Zevi (Assessore al Patrimonio Comune di Roma): “Dico a me stesso che non dobbiamo avere l’ansia di affrontare tutte le questioni oggi perché stiamo all’interno di un percorso, strada facendo scopriremo cosa accadrà. Provo a selezionare alcuni macrotemi per fare una sintesi, considerando che io non sono il direttore del demanio marittimo, per professione e per mandato io ho il compito di dare degli indirizzi che gli uffici interpreteranno. Partiamo dai ricorsi, premessi i diritti di tutti io penso che noi abbiamo fatto bene a fare quello che stiamo facendo oggi. Abbiamo recepito le indicazioni e abbiamo evitato di compiere errori del passato, tutti i bandi sono migliorabili, si potranno leggere e approfondire naturalmente ma il bando è scritto bene, anche nonostante le prime ore di polemiche, sinceramente non capisco il quid su cui questi presunti ricorsi dovrebbero fare leva, poi lo vedranno i legali. E’ un bando scritto molto meglio di quello del 2020 con un lavoro dietro fatto molto meglio che va rivendicato, la sindaca Raggi su questo ha fatto una polemica, io sono pronto a confermare i due testi. Fra l’altro il bando 2020 è stato confermato dai tribunali, quindi io dico e me ne prendo la responsabilità che un bando fatto meglio di quello, andrà bene. Questo naturalmente lo vedremo. Il codice della navigazione art. 49 citato prima è una roba importante, per come la so io, per come la vedo io, non c’è nessun vincolo rispetto a quel manufatto un domani che viene cambiato il PUA piano spiagge. Se io oggi incamero questo bene e domani il Comune cambia il PUA e dice che lì ci deve stare la spiaggia libera, io non vedo proprio il senso del danno erariale, il piano spiagge lo fa il Comune, domani cambia il piano e noi demoliamo, sinceramente io non sono affatto preoccupato.
Se fra due anni ci sarà un altro PUA ne terremo conto. Vedremo quanti ricorsi arrivano, quale sarà la risposta, vedremo i punti dei ricorsi, noi saremo in grado di assegnare le nuove concessioni all’inizio della stagione balneare, lavoriamo su questo obiettivo, siamo consapevoli dei disagi per i cittadini ma dobbiamo spiegare che altrimenti non si cambierà mai, si rimarrà così per i prossimi 40 anni. Se posso consigliare qualcosa, io l’anno scorso ho fatto tutto il lungomare a piedi con gli uffici e questo aiuta, facciamo tanti sopralluoghi, è più utile guardare le cose in loco. Direi come ho detto che non occorre affrontare oggi tutti gli interrogativi, la commissione la possiamo riconvocare”
Il punto in discussione si chiude con il vociare degli ospiti in commissione che chiedono di intervenire, il presidente Biondo fa presente che gli interventi del pubblico non sono ammessi.
Biondo (PD X Municipio): "Come ha detto l'assessore faremo sopralluoghi in cui si potrà appurare tutto. Fra l'altro il concessionario subentrante ha l'obbligo di demolire tutti gli abusi che dovesse trovare in loco"
Biondo (PD X Municipio): "Come ha detto l'assessore faremo sopralluoghi in cui si potrà appurare tutto. Fra l'altro il concessionario subentrante ha l'obbligo di demolire tutti gli abusi che dovesse trovare in loco"
Una lunga commissione su un argomento di grande interesse, concludiamo qui la trasmissione.
Il video alla seduta completa è qui
https://streaming.comune.roma.it/portal/watch/vod/0a5b4599-197c-4d7f-a4bc-11bf0907af1c
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📌 Ordine dei lavori - Settimana 24 - 28 febbraio 2025
🏛 Mercoledì 26 febbraio 2025 ore 11.30 - differita di lunedì 24 febbraio
Commissione PNRR
Aggiornamenti sulle soluzioni attuative per la riqualificazione e sistemazionepedonale di Largo Corrado Ricci nell'ambito del progetto di restauro e allestimento dell'edificio Tor de'Conti-M1C3,investimento 4.3 PNRR,ProgettoCaputMundi(rif.Deliberazione A.C.n.77 del 11/10/2022) e stato di attuazione del progetto "La Nuova Passeggiata Archeologica".
🏛 Mercoledì 26 febbraio 2025 ore 11.30 - differita di lunedì 24 febbraio
Commissione PNRR
Aggiornamenti sulle soluzioni attuative per la riqualificazione e sistemazionepedonale di Largo Corrado Ricci nell'ambito del progetto di restauro e allestimento dell'edificio Tor de'Conti-M1C3,investimento 4.3 PNRR,ProgettoCaputMundi(rif.Deliberazione A.C.n.77 del 11/10/2022) e stato di attuazione del progetto "La Nuova Passeggiata Archeologica".
+++ Stato di attuazione del progetto Passeggiata Archeologica dei fori con il Progetto Caput Mundi +++
Buongiorno Cari Lettori, oggi torniamo sul tema della passegiata Archeologica sui Fori Imperiali. Dopo il bando internazionale di concorso vinto ad Aprile 2024 dalla società Labics. Oggi la commissione PNRR muove i primi passi tra render e notizie sull'apertura nel corso del 2025 dei cantieri sui fori e del rinnovamento della Torre dei Conti, nonchè sulla gestione e pedonalizzazione di Largo Corrado Ricci. Buona Lettura.
Caudo Giovanni (Roma Futura) - Presidente Commissione PNRR: Buongiorno a tutti. Oggi riguarda l'intervento di quello per Largo Corrado Ricci e di cui il PNRR ha presentato gli indirizzi della pedonalizzazione del centro di Roma. Un intervento complementare della torre dei conti. A seguito della delibera, il tutto è rientrato nell'intervento Carmè dei Fori Imperiali di cui chiamiamo la passeggiata archeologica. Il bando internazionale vinto a maggio del 2024 ha permesso di progettare grazie al Gruppo LaBICS la progettazione della nuova passeggiata. La commissione cultura di cui Erika Battaglia ha seguito il primo iter. Sono state richiesta da parte di tutti i soggetti attuatori di alcuni punti di intervento.
Noi come PNRR sentiamo di dover ri-aggiornare la commissione in quanto si stanno usando i fondi PNRR con 10 milioni e mezzo. Poi gli interventi del Carmè fanno parte del Caput Mundi con il PNRR. A fronte di queste due azioni con il concorso e la delibera capitolina fatta. Nel frattempo sono in corso delle attività di scavo su cui insistono le attività di Largo Corrado ricci e su come l'attività pedonale sia coinvolta con le attività di scavo. Avevamo segnalato anche l'incongruenza dell'impianto di distribuzione della benzina e le taniche e serbatoi sono state scavate nel sottosuolo in presenza delle aree archeologiche. Siamo in attesa di Walter Tocci per avere una visione complessiva dell'intervento. In attesa di Tocci lascio la parola ad Andrea Ottaviani, responsabile del gruppo LaBICS.
Società Labics: Grazie. Comincerei sui tempi della procedura al momento. Noi abbiamo consegnato il PFTE a seguito della osservazioni fatte ed è stato adeguato alle prescrizioni seguenti e non originali come previsto da Bando Internazionale. Il progetto è rimasto molto coerente con l'originale e sono state variate solo le richieste dei materiali come richiesto dal Parco del Colosseo. La soluzione proposta nel Lotto 2, diventa a tutti gli effetti di realizzazione permanente prevista dal concorso. Per i materiali si definisce sotto indicazione espressa dal parco archeologico , con sede stradale in sampietrini e travertino con il basalto laterale. Cerchiamo anche di condividere dei render con voi su Teams. Vi giriamo i render su cui il parco archeologico ha dato il suo assenso. (Direttamente Roma li pubblicherà alla fine della commissione sul gruppo Telegram).
L'intervento prevede la rimozione dei marciapiedi esistenti su tutti i fori e largo Corrado ricci, per avere una complanare lineare. Dopo i margini della sede stradale in basalto e travertino si va a ridisegnare i fori come oggi li conosciamo. Largo Corrado ricci non è rappresentato e lo dobbiamo integrare nei render. Nello specifico di largo ricci l'idea è di creare una vera e propria piazza pedonalizzata ed accessibile solo dai mezzi di soccorso. Bisogna anche capire le deviazioni su Via Cavour e su cui andrà sviluppata. Il senso era di garantire la linearità dei fori. L'inserimento del verde per rendere più ombreggiato e la sosta nella piazza. I pini esistenti vengono mantenuti se passano la verifica agronomica. Dopo vengono inseriti un sistema di alberature su queste fasce lineari che vanno ad integrare un sistema lineare con un arredo localizzato sotto gli alberi con panchine. Viene ridisegnato l'attraversamento su via Cavour e sui cigli in basalto.
Su cui si innesterà nel progetto di Via Cavour e della Torre dei conti con un tema di accesso verticale di Largo Ricci. In termini generali siamo ancora in una fase iniziale fino al PFTE e di cui abbiamo a breve la progettazione esecutiva. Altra questione era di posizionare le fermate lontane da largo ricci e di metterla in maniera più idonea per un completo afflusso corretto dei pedoni. Una piazza pedonalizzata e riqualificata con un sistema di asse viario che nella versione richiesta ridisegna un invaso che riprende la visione dei fori e lo articola in un sottosistema pedonale e ciclabile.
Caudo Giovanni (Roma Futura) - Presidente Commissione PNRR: Quindi si tiene conto della fase pedonale di cui si stanno facendo gli scavi oggi.
Società Labics: Questi arredi lineari sono stati concordati con il parco, per valorizzare gli affacci sugli scavi e che fa parte anche del progetto del Carmè con la segnaletica orizzontale e di cui i pali odierni della luce vengono coordinati della nuova passeggiata dei fori e si avranno ulteriori info sul percorso stesso con i contenuti da mostrare lungo la passeggiata.
Società Labics: Questi arredi lineari sono stati concordati con il parco, per valorizzare gli affacci sugli scavi e che fa parte anche del progetto del Carmè con la segnaletica orizzontale e di cui i pali odierni della luce vengono coordinati della nuova passeggiata dei fori e si avranno ulteriori info sul percorso stesso con i contenuti da mostrare lungo la passeggiata.
Caudo Giovanni (Roma Futura) - Presidente Commissione PNRR: Questo è al momento il PFTE e di cui ad oggi dove ci troviamo per la progettazione ?
Dipartimento Roma Capitale: Noi abbiamo ricevuto da Labics la revisione del PFTE e di cui le fasi di progettazione esecutiva e di cui società giubileo aveva già selezionato tempi orsono la società. Questa riqualificazione ha comportato una rivisitazione dei costi dei lavori. Oggi stiamo acquisendo i documenti di tutti i dipartimenti. Noi abbiamo ricevuto tutti i pareri dei dipartimenti ed oggi dobbiamo avviare la verifica del progetto. L'avvio della verifica finale è legato ad una verifica che devo fare in merito alla copertura finanziaria e capire se l'incremento dei costi possa essere coperta dai fondi stanziati. Stiamo già parlando con il commissario e speriamo che a breve ritengo che nel corso del 2025 venga consegnata la progettazione esecutiva. Noi con i progettisti di Labics stiamo proponendo un intervento per settori e lasciare sempre liberi gli affacci sui fori. Stiamo determinando le modalità esecutive e le tempistiche di intervento esecutive e su cui realizzeremo il complessivo intervento.
Dipartimento Roma Capitale: Noi abbiamo ricevuto da Labics la revisione del PFTE e di cui le fasi di progettazione esecutiva e di cui società giubileo aveva già selezionato tempi orsono la società. Questa riqualificazione ha comportato una rivisitazione dei costi dei lavori. Oggi stiamo acquisendo i documenti di tutti i dipartimenti. Noi abbiamo ricevuto tutti i pareri dei dipartimenti ed oggi dobbiamo avviare la verifica del progetto. L'avvio della verifica finale è legato ad una verifica che devo fare in merito alla copertura finanziaria e capire se l'incremento dei costi possa essere coperta dai fondi stanziati. Stiamo già parlando con il commissario e speriamo che a breve ritengo che nel corso del 2025 venga consegnata la progettazione esecutiva. Noi con i progettisti di Labics stiamo proponendo un intervento per settori e lasciare sempre liberi gli affacci sui fori. Stiamo determinando le modalità esecutive e le tempistiche di intervento esecutive e su cui realizzeremo il complessivo intervento.
Caudo Giovanni (Roma Futura) - Presidente Commissione PNRR: Quindi si tratta di un cantiere aperto?
Dipartimento Roma Capitale: Si verrà consentita la circolazione stradale e pedonale ed andrà realizzato per lotti. Pensavamo di tagliare a fette l'area dell'intervento. Con l'individuazione di 4 quadranti su cui intervenire e stiamo ancora studiando diverse soluzioni. Passo la parola alla collega per gli aggiornamenti di Largo Corrado Ricci e Torre dei conti.
Dipartimento Roma Capitale: Si verrà consentita la circolazione stradale e pedonale ed andrà realizzato per lotti. Pensavamo di tagliare a fette l'area dell'intervento. Con l'individuazione di 4 quadranti su cui intervenire e stiamo ancora studiando diverse soluzioni. Passo la parola alla collega per gli aggiornamenti di Largo Corrado Ricci e Torre dei conti.
Dipartimento Roma Capitale 2: Buongiorno. Io innanzitutto devo precisare che non sono RUP degli scavi di Largo Corrado Ricci. Io sono nel gruppo di lavoro dello scavo e posso dare delle indicazioni. Gli scavi sono partiti a novembre e la loro fine è prevista entro giugno 2026. Siamo arrivati alle fasi ottocentesche e stiamo procedendo per gradi. Posso dire che nel nostri render attuali una volta scavata e sistemata dal livello dei fori con una nuova passerella e che dovrebbe ripristinare la stessa dal foro di Nerva al Templum Pacis. Probabilmente un altro acceso si farà dalla Torre dei Conti. Non è previsto per ora un accesso da largo Corrado ricci. I progettisti di Labics non hanno interagito tra i due gruppi.
Caudo Giovanni (Roma Futura) - Presidente Commissione PNRR: Si ma questo era un po' nelle previsioni fatte nella delibera. Intanto è arrivato anche Walter Tocci. Se hai anche novità o se hai potuto sentire i discorsi fatti fino ad ora. Soprattutto anche per il tema della passeggiata archeologica e su Largo Corrado Ricci e su che fine farà il benzinaio che insiste sull'area. Intanto do la parola a Riccardo e poi a Walter Tocci.
Dipartimento Roma Capitale 3: La mancata connessione di Largo Corrado Ricci è dovuto al fatto che essendo uno scavo archeologico, non ci sono i presupposti di poter progettare, ma solo a seguito degli scavi si può fare una previsione. Nelle planimetrie della Labics, dovrebbe in teoria esserci una sistemazione con dei grossi gradoni e con la torre dei conti. Il progetto prevedeva che ci fosse un passaggio nell'ultimo passaggio della Torre, dove si trova anche il centro anziani. Questo era una delle richieste del Parco del Colosseo. La soluzione trovata vede in collaborazione un progetto diverso in quanto la Torre dei conti non era prevista da Invitalia nel primo bando. Ma la stiamo recuperando adesso in fase operativa. La zona è una ricostruzione degli anni 30' ed ora stiamo facendo delle indagini sotto il piano strada se riusciamo a trovare le fondazioni della torre e su cui sorgeva un esedra del Forum Pacis.