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RT @martaottaviani: Dopo #Ucraina e #Medioriente, #Assange rappresenta l’ennesimo test per valutare persone che ritengo intelligenti. Soprattutto fra i colleghi
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RT @AngeloBonelli1: Julian #Assange è libero ! Ha lasciato il carcere in Inghilterra,dopo 1901 giorni di detenzione. Ha raggiunto un accordo con il governo Biden. Wikileaks ha reso pubbliche drammatiche verità a partire dall’uccisione di civili iracheni da parte di elicotteri Usa. Una bella notizia https://t.co/hrmgzYvsCd
RT @AngeloBonelli1: Julian #Assange è libero ! Ha lasciato il carcere in Inghilterra,dopo 1901 giorni di detenzione. Ha raggiunto un accordo con il governo Biden. Wikileaks ha reso pubbliche drammatiche verità a partire dall’uccisione di civili iracheni da parte di elicotteri Usa. Una bella notizia https://t.co/hrmgzYvsCd
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RT @SMaurizi: Now it is time to celebrate the #exceptionalCourage of Julian #Assange, the @wikileaks journalists, their sources, lawyers, tech people.
Never doubt that a small group of thoughtful, committed citizens can change the world; indeed it's the only thing that ever has (M.Mead) https://t.co/ecfEdGVikk
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RT @SMaurizi: BUONGIORNO!
Stanotte è stata una notte incredibile!
JULIAN #ASSANGE E' LIBEROOOOOOO!
https://t.co/O4MWebG4ra
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JULIAN #ASSANGE E' LIBEROOOOOOO!
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Stella and Julian talk, as Julian prepares to reunite with his family, as a free man. X (formerly Twitter)
WikiLeaks (@wikileaks) on X
Stella and Julian talk, as Julian prepares to reunite with his family, as a free man.
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#JulianAssange è il fondatore di #WikiLeaks, un'organizzazione che ha pubblicato documenti e informazioni riservate. Il suo caso ha diviso l'opinione pubblica mondiale e, con i fatti di oggi, si chiude una lunga storia durata 14 anni.
In questi anni, la sua salute mentale è stata messa a dura prova, con molti appelli per la sua liberazione. Molti lo vedono come qualcuno che ha violato informazioni segrete senza rispettare la deontologia giornalistica.
Le autorità statunitensi hanno sempre sostenuto che le azioni di Assange abbiano messo a rischio informatori, operatori militari e altri, compromettendo seriamente la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. #Assange e i suoi sostenitori, invece, sostengono che agisse come un giornalista per esporre crimini di guerra e malefatte governative, proteggendolo così dalle leggi sulla libertà di stampa.
Ecco un piccolo recap per chi forse fino ad oggi ha solo sentito nominare Assange ma non ha mai conosciuto abbastanza cosa è successo nelle ultime ore.
Julian Assange è stato rilasciato dalla prigione di Belmarsh dopo aver raggiunto un accordo di patteggiamento con le autorità USA. Ha accettato di dichiararsi colpevole di aver gestito in modo improprio informazioni riservate, un reato minore rispetto alle accuse di spionaggio che avrebbe affrontato negli Stati Uniti.
Questo accordo gli ha permesso di evitare l'estradizione negli USA e di essere rilasciato senza dover mettere piede in territorio statunitense, come lui stesso aveva richiesto. Il tempo trascorso in prigione nel Regno Unito è stato conteggiato nella sua condanna, permettendo così la sua liberazione immediata.
Julian Assange ha lasciato la Gran Bretagna diretto verso le Isole Marianne Settentrionali, dove dovrebbe dichiararsi colpevole di un'unica accusa statunitense di violazione dell'Espionage Act in cambio della sua libertà: "cospirazione per ottenere e diffondere illegalmente informazioni riservate relative alla difesa nazionale degli Stati Uniti".
Le autorità USA, in virtù di questo patteggiamento, rinunciano a proseguire per i restanti 17 capi d'accusa.
Assange era in prigione dal 2019, lottando contro l’estradizione negli Stati Uniti. Dal 2012 ha vissuto nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra per evitare l'estradizione in Svezia in relazione alle accuse di violenza sessuale presentate nel 2010 contro di lui da due donne. L’indagine sulla violenza sessuale è stata archiviata nel 2019 e l’Ecuador ha poi smesso di estendergli la protezione.
Nel 2019, i pubblici ministeri USA, in un atto d'accusa composto da 18 capi di imputazione, hanno accusato Assange di aver cercato di aiutare ad hackerare sistemi riservati insieme a Chelsea Manning, un ex analista dell'intelligence dell'esercito, e di aver violato l'Espionage Act pubblicando documenti militari sulle guerre in Afghanistan e Iraq e dispacci diplomatici. Manning è stata portata davanti alla corte marziale e ha scontato quasi 7 dei 35 anni di condanna per aver violato l'Espionage Act, prima che il presidente Barack Obama commutasse la sua condanna nel 2017.
L'udienza si svolgerà a Saipan, l'isola più grande e capitale delle 14 isole delle Marianne Settentrionali.
Successivamente, Assange dovrebbe tornare in Australia, suo paese natale.
#JulianAssange è il fondatore di #WikiLeaks, un'organizzazione che ha pubblicato documenti e informazioni riservate. Il suo caso ha diviso l'opinione pubblica mondiale e, con i fatti di oggi, si chiude una lunga storia durata 14 anni.
In questi anni, la sua salute mentale è stata messa a dura prova, con molti appelli per la sua liberazione. Molti lo vedono come qualcuno che ha violato informazioni segrete senza rispettare la deontologia giornalistica.
Le autorità statunitensi hanno sempre sostenuto che le azioni di Assange abbiano messo a rischio informatori, operatori militari e altri, compromettendo seriamente la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. #Assange e i suoi sostenitori, invece, sostengono che agisse come un giornalista per esporre crimini di guerra e malefatte governative, proteggendolo così dalle leggi sulla libertà di stampa.
Ecco un piccolo recap per chi forse fino ad oggi ha solo sentito nominare Assange ma non ha mai conosciuto abbastanza cosa è successo nelle ultime ore.
Julian Assange è stato rilasciato dalla prigione di Belmarsh dopo aver raggiunto un accordo di patteggiamento con le autorità USA. Ha accettato di dichiararsi colpevole di aver gestito in modo improprio informazioni riservate, un reato minore rispetto alle accuse di spionaggio che avrebbe affrontato negli Stati Uniti.
Questo accordo gli ha permesso di evitare l'estradizione negli USA e di essere rilasciato senza dover mettere piede in territorio statunitense, come lui stesso aveva richiesto. Il tempo trascorso in prigione nel Regno Unito è stato conteggiato nella sua condanna, permettendo così la sua liberazione immediata.
Julian Assange ha lasciato la Gran Bretagna diretto verso le Isole Marianne Settentrionali, dove dovrebbe dichiararsi colpevole di un'unica accusa statunitense di violazione dell'Espionage Act in cambio della sua libertà: "cospirazione per ottenere e diffondere illegalmente informazioni riservate relative alla difesa nazionale degli Stati Uniti".
Le autorità USA, in virtù di questo patteggiamento, rinunciano a proseguire per i restanti 17 capi d'accusa.
Assange era in prigione dal 2019, lottando contro l’estradizione negli Stati Uniti. Dal 2012 ha vissuto nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra per evitare l'estradizione in Svezia in relazione alle accuse di violenza sessuale presentate nel 2010 contro di lui da due donne. L’indagine sulla violenza sessuale è stata archiviata nel 2019 e l’Ecuador ha poi smesso di estendergli la protezione.
Nel 2019, i pubblici ministeri USA, in un atto d'accusa composto da 18 capi di imputazione, hanno accusato Assange di aver cercato di aiutare ad hackerare sistemi riservati insieme a Chelsea Manning, un ex analista dell'intelligence dell'esercito, e di aver violato l'Espionage Act pubblicando documenti militari sulle guerre in Afghanistan e Iraq e dispacci diplomatici. Manning è stata portata davanti alla corte marziale e ha scontato quasi 7 dei 35 anni di condanna per aver violato l'Espionage Act, prima che il presidente Barack Obama commutasse la sua condanna nel 2017.
L'udienza si svolgerà a Saipan, l'isola più grande e capitale delle 14 isole delle Marianne Settentrionali.
Successivamente, Assange dovrebbe tornare in Australia, suo paese natale.
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RT @martaottaviani: Mi permetto di aggiungere che non è mai stato chiarito come sia entrato in possesso di quelle informazioni e i suoi rapporti torbidi con #Mosca
RT @martaottaviani: Mi permetto di aggiungere che non è mai stato chiarito come sia entrato in possesso di quelle informazioni e i suoi rapporti torbidi con #Mosca
#JulianAssange è il fondatore di #WikiLeaks, un'organizzazione che ha pubblicato documenti e informazioni riservate. Il suo caso ha diviso l'opinione pubblica mondiale e, con i fatti di oggi, si chiude una lunga storia durata 14 anni.
In questi anni, la sua salute mentale è stata messa a dura prova, con molti appelli per la sua liberazione. Molti lo vedono come qualcuno che ha violato informazioni segrete senza rispettare la deontologia giornalistica.
Le autorità statunitensi hanno sempre sostenuto che le azioni di Assange abbiano messo a rischio informatori, operatori militari e altri, compromettendo seriamente la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. #Assange e i suoi sostenitori, invece, sostengono che agisse come un giornalista per esporre crimini di guerra e malefatte governative, proteggendolo così dalle leggi sulla libertà di stampa.
Ecco un piccolo recap per chi forse fino ad oggi ha solo sentito nominare Assange ma non ha mai conosciuto abbastanza cosa è successo nelle ultime ore.
Julian Assange è stato rilasciato dalla prigione di Belmarsh dopo aver raggiunto un accordo di patteggiamento con le autorità USA. Ha accettato di dichiararsi colpevole di aver gestito in modo improprio informazioni riservate, un reato minore rispetto alle accuse di spionaggio che avrebbe affrontato negli Stati Uniti.
Questo accordo gli ha permesso di evitare l'estradizione negli USA e di essere rilasciato senza dover mettere piede in territorio statunitense, come lui stesso aveva richiesto. Il tempo trascorso in prigione nel Regno Unito è stato conteggiato nella sua condanna, permettendo così la sua liberazione immediata.
Julian Assange ha lasciato la Gran Bretagna diretto verso le Isole Marianne Settentrionali, dove dovrebbe dichiararsi colpevole di un'unica accusa statunitense di violazione dell'Espionage Act in cambio della sua libertà: "cospirazione per ottenere e diffondere illegalmente informazioni riservate relative alla difesa nazionale degli Stati Uniti".
Le autorità USA, in virtù di questo patteggiamento, rinunciano a proseguire per i restanti 17 capi d'accusa.
Assange era in prigione dal 2019, lottando contro l’estradizione negli Stati Uniti. Dal 2012 ha vissuto nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra per evitare l'estradizione in Svezia in relazione alle accuse di violenza sessuale presentate nel 2010 contro di lui da due donne. L’indagine sulla violenza sessuale è stata archiviata nel 2019 e l’Ecuador ha poi smesso di estendergli la protezione.
Nel 2019, i pubblici ministeri USA, in un atto d'accusa composto da 18 capi di imputazione, hanno accusato Assange di aver cercato di aiutare ad hackerare sistemi riservati insieme a Chelsea Manning, un ex analista dell'intelligence dell'esercito, e di aver violato l'Espionage Act pubblicando documenti militari sulle guerre in Afghanistan e Iraq e dispacci diplomatici. Manning è stata portata davanti alla corte marziale e ha scontato quasi 7 dei 35 anni di condanna per aver violato l'Espionage Act, prima che il presidente Barack Obama commutasse la sua condanna nel 2017.
L'udienza si svolgerà a Saipan, l'isola più grande e capitale delle 14 isole delle Marianne Settentrionali.
Successivamente, Assange dovrebbe tornare in Australia, suo paese natale. X (formerly Twitter)
Franz Russo (@franzrusso) on X
#JulianAssange è il fondatore di #WikiLeaks, un'organizzazione che ha pubblicato documenti e informazioni riservate. Il suo caso ha diviso l'opinione pubblica mondiale e, con i fatti di oggi, si chiude una lunga storia durata 14 anni.
In questi anni, la…
In questi anni, la…
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RT @mazzettam2: Sembra davvero strano, ma nessuno dei giornalisti che per anni hanno accusato #Assange d'essere imputato per uno "stupro" e di sfuggire vigliaccamente al giudizio nascondendosi in un'ambasciata, si ricorda più di tali accuse.
E di come fossero platealmente false e pretestuose.
RT @mazzettam2: Sembra davvero strano, ma nessuno dei giornalisti che per anni hanno accusato #Assange d'essere imputato per uno "stupro" e di sfuggire vigliaccamente al giudizio nascondendosi in un'ambasciata, si ricorda più di tali accuse.
E di come fossero platealmente false e pretestuose.
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RT @SMaurizi: ORA in diretta su @fattoquotidiano con @petergomezblog e @GianniRosini
#Assange libero, è davvero una vittoria della democrazia? https://t.co/DPJf5q5bdO via @YouTube
RT @SMaurizi: ORA in diretta su @fattoquotidiano con @petergomezblog e @GianniRosini
#Assange libero, è davvero una vittoria della democrazia? https://t.co/DPJf5q5bdO via @YouTube
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Assange libero, è davvero una vittoria della democrazia?
Segui la diretta con Peter Gomez , Stefania Maurizi e Gianni Rosini
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Si vede che i giornalisti atlantisti dedicatisi negli ultimi anni a diffamare #Assange, hanno ancora "credito residuo" sulla prepagata statunitense e, ora che la vicenda giudiziaria è chiusa, devono utilizzare le ultime ore di chiamate incluse... 😁 😄 🤣
Si vede che i giornalisti atlantisti dedicatisi negli ultimi anni a diffamare #Assange, hanno ancora "credito residuo" sulla prepagata statunitense e, ora che la vicenda giudiziaria è chiusa, devono utilizzare le ultime ore di chiamate incluse... 😁 😄 🤣
le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a lavorare per #Putin X (formerly Twitter)
Stefania Maurizi (@SMaurizi) on X
le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a…
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a…
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RT @SMaurizi: today I'll take a walk in the most stunning place on earth: #ValDOrcia (#Tuscany) and for the first time since 2010, I won't feel guilty of walking free, as Julian #Assange can also walk free.
https://t.co/NHcTjsoKwN
We won! They lost https://t.co/q49Bg0PiXw
RT @SMaurizi: today I'll take a walk in the most stunning place on earth: #ValDOrcia (#Tuscany) and for the first time since 2010, I won't feel guilty of walking free, as Julian #Assange can also walk free.
https://t.co/NHcTjsoKwN
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RT @noccioletta2: Con piacere ho notato "Il potere segreto" di @SMaurizi con fascetta "DECIMA EDIZIONE" sugli scaffali del punto @GiuntiEditore presso ourlet #ValdiChiana.
I retroscena della vicenda #Assange e le rivelazioni di @wikileaks sono infatti ancora di fortissima attualità!
RT @noccioletta2: Con piacere ho notato "Il potere segreto" di @SMaurizi con fascetta "DECIMA EDIZIONE" sugli scaffali del punto @GiuntiEditore presso ourlet #ValdiChiana.
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RT @SMaurizi: I know that in the shadows of state secrecy, there are state officials who have access to the full documentation on Julian #Assange and #WikiLeaks.
If you've legit access to it, please share it safely here:
https://t.co/PE8IRg9XZa
#FreeTheTruth
https://t.co/250gB3eO5p
RT @SMaurizi: I know that in the shadows of state secrecy, there are state officials who have access to the full documentation on Julian #Assange and #WikiLeaks.
If you've legit access to it, please share it safely here:
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Julian Assange arrives in France to give evidence to the Parliamentary Assembly of the Council of Europe (PACE) on October 1 in Strasbourg. https://t.co/jOLv8ZhuCl
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"Non sono libero oggi perché il sistema ha funzionato", ha detto #Assange nel suo primo discorso pubblico da quando è stato rilasciato. "Sono libero oggi dopo anni di carcere perché mi sono dichiarato colpevole di giornalismo”
https://t.co/AZkPJkOIZ1
"Non sono libero oggi perché il sistema ha funzionato", ha detto #Assange nel suo primo discorso pubblico da quando è stato rilasciato. "Sono libero oggi dopo anni di carcere perché mi sono dichiarato colpevole di giornalismo”
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List '1397930001362657281' on X/Twitter RT @AllertaMedia: 🎙️ JULIAN ASSANGE (discorso al Consiglio Europeo): Spero che la mia testimonianza di oggi possa servire a evidenziare le debolezze delle tutele esistenti e ad aiutare coloro i cui casi sono meno visibili…
è successo nel mio caso non accada mai a nessun altro. Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a questa assemblea, ai conservatori, ai socialdemocratici, ai liberali, alla sinistra, ai verdi e agli indipendenti, che mi hanno sostenuto durante questa ardua prova e alle innumerevoli persone che hanno sostenuto instancabilmente il mio rilascio.
La libertà di espressione e tutto ciò che ne deriva si trova a un bivio oscuro. Temo che, a meno che istituzioni normative come @PACE_News non si rendano conto della gravità della situazione, sarà troppo tardi. Impegniamoci tutti a fare la nostra parte per garantire che la luce della libertà non si affievolisca mai, che la ricerca della verità continui a vivere e che le voci di molti non siano messe a tacere dagli interessi di pochi."
#Assange #WikiLeaks #AllertaMedia
La libertà di espressione e tutto ciò che ne deriva si trova a un bivio oscuro. Temo che, a meno che istituzioni normative come @PACE_News non si rendano conto della gravità della situazione, sarà troppo tardi. Impegniamoci tutti a fare la nostra parte per garantire che la luce della libertà non si affievolisca mai, che la ricerca della verità continui a vivere e che le voci di molti non siano messe a tacere dagli interessi di pochi."
#Assange #WikiLeaks #AllertaMedia
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RT @rigian59: @AllertaMedia @wikileaks @Stella_Assange @FreeAssangeNews @DefenseAssange @SMaurizi @informapirata @FreeAssangeWave #JournalismIsNotACrime #PardonAssange #Assange #PressFreedom #FreeSpeech #WorldPeace
RT @rigian59: @AllertaMedia @wikileaks @Stella_Assange @FreeAssangeNews @DefenseAssange @SMaurizi @informapirata @FreeAssangeWave #JournalismIsNotACrime #PardonAssange #Assange #PressFreedom #FreeSpeech #WorldPeace
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RT @AllertaMedia: 🎙️ JULIAN ASSANGE:
"Voglio essere totalmente chiaro. Oggi non sono libero perché il sistema ha funzionato. Sono libero perché dopo anni di carcere mi sono dichiarato colpevole di giornalismo. Mi sono dichiarato colpevole di aver cercato informazioni da una fonte."
#Assange #WikiLeaks #AllertaMedia
RT @AllertaMedia: 🎙️ JULIAN ASSANGE:
"Voglio essere totalmente chiaro. Oggi non sono libero perché il sistema ha funzionato. Sono libero perché dopo anni di carcere mi sono dichiarato colpevole di giornalismo. Mi sono dichiarato colpevole di aver cercato informazioni da una fonte."
#Assange #WikiLeaks #AllertaMedia
"I want to be totally clear. I am not free today because the system worked. I am free today because after years of incarceration I pleaded guilty to journalism. I pleaded guilty to seeking information from a source" - Julian Assange, Council of Europe https://t.co/N0Ix58CeSu
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RT @AllertaMedia: ⚠️ #FREECECILIASALA ⚠️
Comunicato del Pres. @GianniMagini.
I giornalisti hanno il diritto e devono avere la possibilità di andare in qualsiasi posto per raccontare al mondo cosa accade. Vale per l'#Iran come vale per la #Palestina, dove è ancora più rischioso. Infatti fino ad oggi a #Gaza sono stati assassinati da #Israele più di 200 #giornalisti.
Sta poi ai lettori stabilire se i racconti siano aderenti alla realtà o meno, confrontandoli con i racconti di altri giornalisti presenti sul posto.
Quello che non solo è sbagliato, ma fa schifo, è questa ipocrisia dilagante e subdola, ovvero il fatto che molti di coloro che adesso, giustamente, chiedono la liberazione di Cecilia, per #Assange non abbiano mai detto niente, o, anzi, lo hanno deriso, offeso. Gli stessi che oggi non proferiscono parola alcuna sui loro 200 colleghi trucidati in Palestina.
E questo vale per il 99% dei media italiani, dove non lavorano giornalisti ma viscidi addetti alla propaganda. Stesso discorso per i partiti, dove non vediamo politici, ma cani al guinzaglio della CIA.
La cosa che ci fa più male, è che la stessa #CeciliaSala non abbia mai detto una parola in difesa di Julian Assange, che è stato privato della libertà per 14 lunghi anni solo per aver fatto il suo lavoro di giornalista. Né si è mai esposta in difesa dei suoi colleghi palestinesi morti.
Fortunatamente noi non siamo né come Cecilia, né come quei viscidi propagandisti senza anima e cuore che le pagano lo stipendio. E quando si tratta di diritti umani e di lottare per la libertà di espressione e di stampa, non facciamo distinzioni.
#AllertaMedia #StopPropaganda #FreeCecilia
RT @AllertaMedia: ⚠️ #FREECECILIASALA ⚠️
Comunicato del Pres. @GianniMagini.
I giornalisti hanno il diritto e devono avere la possibilità di andare in qualsiasi posto per raccontare al mondo cosa accade. Vale per l'#Iran come vale per la #Palestina, dove è ancora più rischioso. Infatti fino ad oggi a #Gaza sono stati assassinati da #Israele più di 200 #giornalisti.
Sta poi ai lettori stabilire se i racconti siano aderenti alla realtà o meno, confrontandoli con i racconti di altri giornalisti presenti sul posto.
Quello che non solo è sbagliato, ma fa schifo, è questa ipocrisia dilagante e subdola, ovvero il fatto che molti di coloro che adesso, giustamente, chiedono la liberazione di Cecilia, per #Assange non abbiano mai detto niente, o, anzi, lo hanno deriso, offeso. Gli stessi che oggi non proferiscono parola alcuna sui loro 200 colleghi trucidati in Palestina.
E questo vale per il 99% dei media italiani, dove non lavorano giornalisti ma viscidi addetti alla propaganda. Stesso discorso per i partiti, dove non vediamo politici, ma cani al guinzaglio della CIA.
La cosa che ci fa più male, è che la stessa #CeciliaSala non abbia mai detto una parola in difesa di Julian Assange, che è stato privato della libertà per 14 lunghi anni solo per aver fatto il suo lavoro di giornalista. Né si è mai esposta in difesa dei suoi colleghi palestinesi morti.
Fortunatamente noi non siamo né come Cecilia, né come quei viscidi propagandisti senza anima e cuore che le pagano lo stipendio. E quando si tratta di diritti umani e di lottare per la libertà di espressione e di stampa, non facciamo distinzioni.
#AllertaMedia #StopPropaganda #FreeCecilia
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RT @SMaurizi: Julian #Assange, @Stella_Assange e i loro due figli sono a Roma per partecipare ai funerali di #papaFrancesco, che tanto ha fatto per salvare Julian #Assange https://t.co/8amY3ddCDG
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RT @noccioletta2: @AmnestyPerugia @amnestyitalia @AllertaMedia @Stella_Assange @Artventuno @wireditalia Grazie all'attivismo per #Assange ho conosciuto donne determinate e illuminanti come @SMaurizi @lore_rias @sarachessa1
RT @noccioletta2: @AmnestyPerugia @amnestyitalia @AllertaMedia @Stella_Assange @Artventuno @wireditalia Grazie all'attivismo per #Assange ho conosciuto donne determinate e illuminanti come @SMaurizi @lore_rias @sarachessa1
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RT @SMaurizi: dopo 14 anni ho incontrato Julian #Assange da uomo libero: il calvario che ha attraversato non lo ha reso un uomo duro.
Qui racconto il nostro incontro e cosa è successo nella battaglia legale con #FOIA in USA
[inglese]
https://t.co/bXoZYtUzVt
RT @SMaurizi: dopo 14 anni ho incontrato Julian #Assange da uomo libero: il calvario che ha attraversato non lo ha reso un uomo duro.
Qui racconto il nostro incontro e cosa è successo nella battaglia legale con #FOIA in USA
[inglese]
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