Quindi su questo io ho chiesto proprio oggi di fare una verifica del perché l'attività in questione non sia partita, visto che la concessione è stata sbloccata, anche GS non ha ancora sottoscritto la convenzione visto anche il fatto che loro avevano chiesto di approvare velocemente la eventuale graduatoria dei soggetti che avessero fatto richiesta per le postazioni libere nel mercato. L'altro tema che era stato posto era il rimborso delle somme versate per il 2024, appunto la parte dell'80%, sulla base del fatto che loro starebbero comunque erogando tutte le attività di pulizia, aperture e chiusure, eccetera eccetera. Su questo ci sono interlocuzioni in corso proprio con il direttore competente, abbiamo in questi giorni sollecitato da questo punto di vista il municipio perché reputiamo che se la GS ha svolto quelle attività è giusto riconoscerlo"
Alemanni (PD): "Da quello che insomma sia io che l’assessore avevamo recepito rispetto alla situazione specifica, mi pare evidente che diciamo i due piani della vicenda intesi non solo come piani di concetto, ma a questo punto, come dire, anche come piani dell'edificio sono collegati da un punto di vista della questione commerciale ma possono arrivare a soluzioni diverse sulla base del fatto del problema che sicuramente è grosso e che non è colpa di nessuno, ma sostanzialmente vede il municipio competente nel piano terra, così ci capiamo, e il dipartimento per quanto riguarda la convenzione competente sia per il piano superiore che sotto. A quel punto sicuramente avremo anche il dipartimento mobilità che vorrà dire qualcosa rispetto ai parcheggi… questa è una vecchia storia rispetto a quelle che sono sia le convenzioni in Project Financing che in generale la gestione dei mercati, che alla fine come nei fatti si vede porta soltanto alla complicazione di queste vicende.
Noi siamo disponibili come struttura di commissione, crediamo e credo che sia giusto iniziare a riprendere in mano le vicende soprattutto dal punto di vista documentale, perché se come ci siamo detti la convenzione è impantanata, che come dire il fatto sbagliato sta in alcune premesse, in alcune aspettative che evidentemente sono state disattese rispetto agli stessi operatori. Ovvio che se la condizione per accettare era la restituzione delle quote legate al 2024, visto che questa cosa non è avvenuta, gli operatori non hanno firmato, ma non firmando non hanno poi avuto il beneficio concreto, nel senso che poi non firmando si sono trovati in una sorta di situazione da doppia imposizione, ovvero sia di dover pagare nuovamente anche per il 2025 il canone intero, sia nel dover far fronte ai servizi che invece sarebbero quelli previsti appunto in convenzione stessa. Va detto che questo non è un tema del Quinto Municipio, la vicenda riguarda tutta Roma che non riesce a far fronte a questi servizi quindi diciamo, per concludere, rispetto a questo Io prenderei in considerazione quanto meno l’ipotesi di intanto procedere verso la predisposizione della convenzione nuova così avremo proprio futuro la possibilità di vedere l'operatore affrancato dalla quota piena .
Sebbene, io lo ricordo, perché anche su questo dobbiamo fare chiarezza, non è che firmare la convenzione in formula 80-20 vuol dire che all'operatore il costo del suo posto diventa 20 invece che 100. Il costo rimane sempre 100 solo che 20 vengono versati all'amministrazione mentre 80 vengono utilizzati per effettuare una serie di altri servizi che alternativamente, a fronte del versamento di cento da parte del singolo operatore, dovrebbe effettuare l'amministrazione, Questo lo dico un po' per noi auto ricordarcelo come amministrazione, un po' però pure per gli operatori perché nella loro testa scatta il meccanismo per cui se sono in convenzione pagano “solo 20”, invece In realtà diciamo pagano comunque 100, poi quell'altro 80 lo rendicontano rispetto ai servizi erogati, che erogano in nome per conto dell'amministrazione sulla loro struttura. Quindi questo è importante perché quando mi si diceva, l'ho sentito in vari mercati, “eh però adesso dobbiamo pagare X, invece se firmiamo paghiamo meno”... non è così, si paga sempre uguale, quell'altra quota viene versata alla GS e la GS con quella parte di quota provvede all'erogazione dei servizi. Poi certo, non può essere come avviene in questo caso, nel caso di Torpignattara, che tu paghi attualmente 100 e in più devi anche farti i servizi, questo è ovviamente come se fosse una doppia imposizione quindi naturalmente è corretto quello che dicevamo prima, bisogna provvedere quanto prima su questo per cui darei la parola al municipio”
V Municipio: "A grandi linee è stato detto tutto, non ho interventi da fare se non qualche rispondere a qualche domanda che qualcuno vorrebbe pormi"
Alemanni (PD): "Allora gliene faccio io una al volo, in modo che proviamo ad andare avanti sulla vicenda. Come lei sa gli operatori pagano la quota piena, a fronte della quale dovrebbero essere erogati i servizi di pulizia, guardiania e questo non avviene. Allora il punto è: quanto siamo distanti dal termine della procedura, dell'assegnazione dei posteggi rispetto all'avviso pubblico che ha prodotto il municipio; due, se riusciamo a fronte dei servizi che gli operatori effettivamente hanno dovuto operare autonomamente a scomputare rispetto a quelli che sono gli oneri 2025 quanto versato nel 2024"
Direzione V Municipio: "Bene allora per quanto riguarda il bando vi dico subito che il famoso bando degli oltre 100 posti è praticamente come dire sui binari, nel senso che la scorsa settimana si è svolta la prima seduta pubblica e domani ci sarà la seconda seduta pubblica per l'apertura delle domande pervenute. La commissione giudicatrice quindi domani avrà contezza su quanti saranno gli ammessi e non ammessi; come tutti ben saprete ci sarà poi la fase del soccorso istruttorio, ci sarà una prima graduatoria provvisoria che verrà pubblicata al massimo entro il 30 di giugno, entro la fine dell'anno, espletate poi le procedure amministrative, verranno sottoscritti i primi verbali di assegnazione. Da quel momento in poi gli operatori hanno sei mesi di tempo per decidere se attivarsi e aprire o non aprire; quindi a grandi linee ritengo che tutto l'anno verrà impiegato per questa fase procedimentale. Per quanto riguarda lo scomputo degli oneri io non ho voce in capitolo, nel senso che lo scomputo è una competenza tra il dipartimento capitolino e gli operatori del mercato e quindi non ho altro da aggiungere"
Alemanni (PD): "Non è proprio così dottoressa perché è previsto che o si firma la convenzione e quindi i servizi vengono erogati dalla gestione stessa, oppure vengono gestiti dall'amministrazione. So bene che il problema attiene alla costruzione generale della questione, il problema è su Torpignattara piuttosto che Andrea Doria piuttosto che via Catania, gli uffici tecnici ce l'hanno in capo per quello che avviene in assenza di convenzione ma da quando i mercati sono passati alle competenze municipali c’è un riparto di competenze che è acclarato. Diciamo che quindi su questo noi dobbiamo trovare una quadra perché necessariamente …. io lo dico conoscendo le complessità dei municipi, essendoci stato per tantissimo tempo e so quanto è difficile poi far fronte a questa tipologia di servizi in assenza di convenzione. Però allo stesso tempo poi non ci possiamo lamentare se gli operatori per una qualche ragione non firmano la convenzione, non sono obbligati a firmarla. Tra l'altro questo mi pare il caso in cui gli operatori hanno l'intenzione di firmarla, e magari arriveremo a questa firma; però se ci fosse una fattispecie nella quale gli operatori della GS nella loro legittima autonomia non lo volessero fare, noi non è che diciamo che a quel punto il soggetto individuato deve erogare servizi. Queste commissioni secondo me servono a fare chiarezza Soprattutto sulle procedure e lo ripeto il problema non è il municipio 5, il problema sta su tutta Roma, forse sarà il caso di fare una riunione insieme e dobbiamo fare chiarezza.
Guardate questo non avviene neanche quando la gestione è affidata al privato, il problema non è il pubblico, nel caso di Andrea Doria ci sono comunque problemi, quindi è una vicenda complessa da affrontare. Il soggetto interessato è sempre il soggetto che con più facilità eroga quel tipo di servizio perché è il primo interessato ad erogarlo, è il primo ad avere interesse al riguardo perché le condizioni di miglioria delle attività sono per lui stesso garanzia di affari migliori, di decoro e quindi di qualità e alla fine di gente che frequenta il mercato. Motivo per cui quando invece questa firma non avviene e questa convenzione non viene siglata è veramente complicato poi riuscire a garantire quel tipo di servizi da parte dell'amministrazione”
Lucarelli (Assessore Commercio): "Volevo dire che il che quello che stava dicendo il Presidente Alemanni è corretto, il pagamento nel momento in cui viene fatto non al dipartimento ma al municipio deve avere una controprestazione. Comunque detto questo ci torneremo e ci si chiarirà ovviamente meglio con gli uffici competenti municipali "
Operatore mercatale: "Grazie Dottor Alemanni perché tutto quello che ha detto è verità. Diciamo che la situazione è molto molto critica, noi abbiamo capito bene come funziona il discorso dell’ 80-20% percento, il problema è che siamo rimasti qui in sei operatori di cui uno non pagante e quindi siamo cinque paganti, uno chiuderà a giugno e rimarremo quattro paganti che non possono mandare avanti una situazione del genere. Noi ci stiamo arrampicando sugli specchi, questo è il mio parere. "
Alemanni (PD): "Dobbiamo provare ad affrontare questa questione per gradi, è una situazione complessa. Però ripeto non è l'unica fattispecie, non che sia una consolazione, però ci può fare da esperienza, non è l'unica esigenza speciale analoga che abbiamo in città. Io credo che dobbiamo fare una riunione col municipio e magari presente anche l’assessore e capire quali sono gli ultimi ostacoli alla firma della convenzione. Ho letto anch'io quel verbale in cui c'era scritto “se firmiamo il municipio si impegna a restituire”... ora questo verbale va visto quale valore possa avere, vediamo quale è il supporto documentale. Ma se nel frattempo intanto noi provvediamo alla stipula della convenzione abbiamo già gettato le basi per creare un futuro migliore, sennò nel frattempo passano i mesi e si continua a mantenere questo problema. Naturalmente non vuol dire che la stipula della convenzione è tombale rispetto all'eventuale scorporo/computo di canoni pregressi, il pregresso si può comunque aggiustare; io però non vorrei che noi nell'attesa di un conteggio, di uno scomputo che poi il municipio non fa perché magari non ha le carte e gli operatori non le forniscono, alla fine non si trova l'accordo, si continua a far passare il tempo versando la quota piena e questo diventa un errore doppio.
Allora intanto proviamo ad addivenire alla soluzione rispetto alla convenzione e per quello che riguarda la questione della media struttura e del Project Financing in sé magari ci riserviamo di fare un'altra seduta. Io preferisco sempre fare commissioni che stanno agli atti ma soprattutto perché poi sono il luogo nel quale con trasparenza noi riusciamo a dare la voce a tutti. Per il resto sono a disposizione per fare le riunioni e ho partecipato a tutte le riunioni del caso, anche se su questo arrivo fino a un certo punto, mi limito a partecipare quando vengo invitato e se così non fosse troverò comunque una soluzione nel più breve tempo possibile. Magari mi faccio carico io di chiedere una nota nella quale queste criticità emergono e cerchiamo di arrivare a una soluzione. Non vedo altri interventi, Io però credo che le cose da fare siano queste che ci siamo detti"
Una commissione densa di contenuti su un argomento molto tecnico e di grande importanza per l'economia della città. Chiudiamo qui la trasmissione.
#DirettamenteRoma pinned «📌 Ordine dei lavori - Settimana 7 - 11 aprile 2025 🏪 Martedì 15 aprile ore 15.30 - differita di lunedì 14 aprile 2025. Commissione Commercio Situazione del mercato di Tor Pignattara e dei mercati in Project Financing 🏖 Mercoledì 16 aprile ore 11.30 - differita…»
Buongiorno cari lettori, oggi andiamo in programmazione con una commissione statuto inerente la situazione del litorale di ostia e la possibilità di istituire una commissione speciale per il "Litorale". Una breve commissione che come potrete vedere dalle discussioni si è esaurita in poco tempo. Vi lascio alle parole dei consiglieri.
Corbucci Riccardo – Presidente Commissione Statuto Roma Capitale: Buongiorno a tutti. Oggi abbiamo in discussione il recupero della precedente commissione già prevista sulla disamina di iniziativa consiliare recante l’istituzione della consulta speciale capitolina definita “Litorale”. Vedo che c’è anche la collega Masi, la quale ha richiesto a questa commissione la proposta di delibera e le chiedo di intervenire per un’illustrazione della delibera alla commissione. So che abbiamo già fatto una prima verifica nelle precedenti commissioni ma proprio per una chiarezza complessiva le chiedo un piccolo riepilogo e poi andiamo in discussione con i colleghi.
+++ Commissione Roma Capitale Istituzione della Commissione Capitolina Speciale "Litorale +++
+++ commissione Statuto, 14 aprile +++
+++ commissione Statuto, 14 aprile +++
Masi Maria Cristina – Consigliere (FDI): Grazie Corbucci. Questa delibera nasce proprio per andare a creare e sostituire la commissione speciale che era dedicata ad EXPO 2030 già prevista e deliberata da Roma Capitale, in quanto ad oggi non più necessaria. Come sapete da molto tempo l’ufficio Patrimonio ha riportato a sé le deleghe andandole a togliere dai Municipi e come nulla da voler togliere alla commissione patrimonio già operativa… la creazione di una nuova commissione vuole proprio essere un di più rispetto alle situazioni problematiche che conosciamo bene. Non possiamo parlare di litorale una volta ogni sei mesi ma dobbiamo avere una commissione dove si affrontano tante tematiche inerenti il litorale, tra cui spiagge, eventi ed amministrazione ordinaria… credo che litorale debba avere un maggior spazio.