Ordine dei lavori - Settimana 9 - 15 dicembre 2024
📌🫂 Giovedì 12 dicembre 2024 - differita di mercoledì 11 dicembre - Ore 11.30. Commissione politiche sociali
Audizione Assessora alle Politiche Sociali e Salute Barbara Funari sulla proposta di Deliberazione
della Giunta Capitolina per il superamento D.G.C. n. 45 del 13 marzo 2020 – DOPO DI NOI
📌🫂 Giovedì 12 dicembre 2024 - differita di mercoledì 11 dicembre - Ore 11.30. Commissione politiche sociali
Audizione Assessora alle Politiche Sociali e Salute Barbara Funari sulla proposta di Deliberazione
della Giunta Capitolina per il superamento D.G.C. n. 45 del 13 marzo 2020 – DOPO DI NOI
Buongiorno cari lettori, ecco cosa è accaduto in questa combattuta e interessante seduta della Commissione Politiche Sociali su un tema molto delicato per la nostra città e le famiglie che ne sono coinvolte.
Biolghini Tiziana – Presidente Commissione (Roma Futura): "Buongiorno. Questa commissione è stata richiesta dalle consulte municipali e da quelle cittadine, sul tema che riguarda le nuove norme di attuazione della legge 112. Sappiamo che questa legge è stata vissuta da noi come un….(problemi di connessione)… Perché io in Regione Lazio allora avevo già lavorato su questo documento… su un sistema complesso e non è un modello tradizionale della casa-famiglia ma dal quale si evoca un percorso e modalità per arrivare a costruire una nuova famiglia, attraverso i livelli di conoscenza e capacità relazionali ed anche rispetto alle patologie dei nuovi gruppi. "
"Quello che è mancato nel Lazio e a Roma è la mancanza del budget di progetto, che nella nuova delibera dell’assessore Funari, prende in carico tutti quei processi di verifica periodica, in quanto bisogna valutare le esigenze sociali e personali… Anche noi come maggioranza comunale, abbiamo messo in partenza la delibera del primo budget di salute che sarà discusso a Gennaio 25, e che poi si andrà in discussione con i municipi."
Presidente Consulta Cittadina Permanente Diritti Persone con Disabilità : "Buongiorno e grazie a tutti per questa convocazione che avevamo richiesto. Io semplicemente volevo introdurre il lavoro che, come consulta, abbiamo fatto e che è un primo obbiettivo di questo incontro. Noi abbiamo due macro-temi che avevamo da proporre. Nella bozza che abbiamo inviato precedentemente ed auspichiamo che si possano fare anche degli incontri tecnici dopo questo. Poi c’è anche un aspetto legato ai fondi disponibili e all’evoluzione dei progetti… sono tutti temi che sono da affrontare in una sede diversa. "
Associazione Familiari con Disabilità - ATS: "Noi abbiamo lavorato molto su questo schema di delibera per mettere insieme le forze. Come rappresentante delle famiglie, questo per noi è un tema prioritario ed è un chiodo fisso che abbiamo nella testa… senza l’emergenza noi dobbiamo lavorare sul durante… le prassi in corso mettono in evidenza alcune criticità che si riversano in maniera negativa sulle persone e famiglie coinvolte nei progetti. "
"Una delle criticità più evidenti è che non si possono fare nuovi progetti vista la mancanza di budget e mancanza di uniformità nei territori… noi abbiamo 15 municipi e tutti sembrano che sono divisi e non ci sono criteri univoci di lavoro. Noi ci mettiamo a disposizione per aiutare voi amministratori con le nostre esperienze quotidiane come associazioni. Poi c’è lo spezzettamento delle risorse e con finanziamenti che vanno di due mesi in due mesi diventa complicato dare un futuro a famiglie e progetti… il problema degli alloggi è quello che inibisce i progetti a volte… si scontrano con la mancanza degli alloggi e degli affitti… chiediamo anche una soluzione rispetto a questo… agevolazioni sulla TARI o IMU sia per chi gestisce o affitta luoghi progettuali… capiamo che i finanziamenti non dipendono solo da Roma capitale, ma dobbiamo trovare un modo di farli funzionare… inoltre non vi è un ottimale gestione e monitoraggio dei progetti ad oggi. "
Associazione Familiari con Disabilità 2: "Anche noi abbiamo partecipato alla stesura del documento inviato. Io vorrei sottolineare due aspetti che come associazione di familiare… gestiamo progetti del Dopo di noi, dal IV al VII municipio e quello che la Giovannini ha detto e che conferma una grave disomogeneità, la quale mette in grande difficoltà i beneficiari e le famiglie con dei case manager che sono fatiscenti… ci sono dei municipi che hanno avuto un cambio di case manager ogni 3 mesi… per non parlare poi l’impossibilità di avanzare i percorsi di accompagnamento palestre di vita…. le ore di laboratorio a 2 ore al mese ed altri municipi che non fanno proprio ore. Poi per non parlare del principio della 112 stessa, persone inserite in percorsi assistenziali non posso partecipare ai progetti del dopo di noi… il problema degli alloggi e che noi con un solo immobile in locazione abbiamo difficoltà enormi nel reperire altri immobili. "
Presidente Consulta Municipio XII: "Ringrazio anche io per questa opportunità. Come già ribadito dalle colleghe il dopo di noi è un problema quotidiano e quando noi come associazioni non riusciremo a sostenere i nostri figli dopo la nostra vita. Per noi questa delibera è fondamentale è una delibera molto articolata e complessa e che i tempi oggi non posso essere lunghissimi e sarà difficile… oggi nel nostro tempo a disposizione esaminare in dettaglio le nostre proposte di emendamenti alla delibera e chiedo anche io che ci sia data la possibilità di 1 -2 incontri tecnici per capire le motivazioni sulle nostre proposte. Noi abbiamo costituito un gruppo di lavoro articolato in cui ci sono state rappresentanze di familiari ed operatori nonché consulte…. e vorrei portare il vissuto delle persone che stanno dentro i progetti. "
" Noi ci siamo trovati in un vuoto di responsabilità… gli enti gestori a volte interpretano un confine di progetto solo nel luogo in cui sono svolti i progetti. Le persone che vivono in questi ambienti sono persone con grandi gravità e le famiglie che li affidano a queste strutture devono sapere che li stanno affidando ad una gestione corretta. Cosa che nella delibera non è ben definito… si parla di tante cose come assicurazione ed altro… poi oggi andiamo incontro a tanti pericoli che vanno monitorati con attenzione… l’ente gestore deve capire che bisogna fare una gestione totale… ci sono poi tanti progetti che non prevedono la sorveglianza notturna… un dopo di noi art.3 comma 3 con quasi tutti 104 ed accompagno che alle 19 di sera siano lasciati da soli e poi c’è il riscontro solo il giorno dopo… se c’è un imprevisto bisogna attivare la reperibilità da soli; quindi 118 o simili…"
"io mi chiedo se questa responsabilità sia lasciata a queste persone… io chiederei un attimo di riflessione e capire se ha una logica… in un discorso di una non presenza continua… ci posso essere persone con livelli di autonomia più alti e che possono vivere in un contesto diverso… poi c’è il percorso del patrimonio solidale… la 554 parla di patrimonio solidale sia per le residenzialità stabili e molti appartamenti utilizzati su Roma non sono iscritti nel patrimonio… poi anche la garanzia della qualità dell’alloggio che viene fornito.. se invece parliamo di case che non sono controllate e verificate da nessuno, ci potremmo trovare in contesti difficili. Io francamente non penso che in questa sede non possiamo entrare nel dettaglio.. chiedo di nuovo in ultimo arrivo sul discorso dell’importo minimo che viene garantito alle persone con disabilità e che viene data al lavoro… i nostri figli sono titolari di pensione civile e non di inabilità lavorativa… oggi che si va a scrivere una nuova delibera bisogna fare tutti una riflessione oggi sulle pensioni e capire che le pensioni sono divise in due importi oggi. Ieri ho partecipato al piano sociale ed ho sentito discorsi bellissimi e capisco che in ogni parte di questo documento c’è necessità di trovare una soluzione in tutto. "
Presidente – Consulta Municipio II: "Mi aggancio brevemente ed in particolare al ruolo del patrimonio immobiliare e che si debbano iscrivere a patrimonio immobiliare. E’ uscito con il PNRR sull’acquisizione di partecipare ad un avviso pubblico per poi far ristrutturare i nostri immobili messi a disposizione.. ne esce un secondo con una scadenza molto più ampia e noi siamo preoccupati per capire il primo bando che fine ha fatto. "
Biolghini Tiziana – Presidente Commissione: "Vorrei chiarire due aspetti… sulla questione del patrimonio solidale… noi abbiamo recuperato i soldi non spesi dal comune di Roma ed abbiamo fatto quel protocollo di intesa con il margherita di savoia per le ristrutturazioni. Il patrimonio non è sufficiente e non è detto che il patrimonio pubblico dove è allocato, sia utile per la nascita della nuova famiglia. Noi stiamo lavorando sul fronte del patrimonio e sull’agenzia sociale della casa e che prevede l’utilizzo del patrimonio da parte del mercato privato con un canone che viene contrattualizzato e che sia regolamentato e non sia di carattere stremo ma con garanzie del comune di Roma…. Assicurazioni da parte dell’ente per sostenere affitti di morosità incolpevole sono previsti. Una parte di questi alloggi a canone concordato è un tema che ci stiamo ponendo come comune di Roma di quello che voi famiglie ed associazioni state facendo da soli in questi anni. "
"Sulla questione del case manager bisogna intervenire con chiarezza e non è più sopportabile la disomogeneità che c’è nei municipi e che sia uniforme ad accompagnare i municipi che abbiano difficoltà di personale. L’altra questione sulle risorse, sulla legge 112 questa si basa sul budget di progetto e sulla regione lazio non vi è ancora la legge sul budget di salute e per questo mette al centro il progetto personalizzato che hanno le stesse persone con disabilità. La delibera che presenta Funari permette di adeguare il tutto ma con l’aiuto della regione lazio. In alcuni territori e con alcune famiglie è partita una sperimentazione particolare del budget di salute e con questo modo le risorse sono spesso sufficienti e la presa in carico non viene a modello spezzatino.. sono molto d’accordo con la Dott.ssa Schiena e che bisogna monitorare in notturna i gruppi appartamento. Se abbiamo personale con disabilità art.3 comma 3 noi dobbiamo prevenire qualunque rischio nel gruppo appartamento. Dobbiamo ricomprendere i pericoli che possono vivere le persone con disabilità rispetto al sistema che c’è stata con l’invasione dei siti e chat.. bisogna mettere interventi... "
Raggi Virginia – Consigliere (M5S): "Buongiorno a tutti. Io ho ascoltato con attenzione tutti gli interventi e mi pare di capire che ci sia una condivisione delle problematiche sollevate. Molte delle osservazioni sono più che condivisibili e solo chi effettivamente vive questa problematica e questa realtà poteva sollevare. È anche corretto il discorso che avete fatto dell’ esame punto per punto e sono favorevole ad aprire un tavolo tecnico con assessore ed uffici tecnici. Voi mi avete insegnato un motto dal 2013 quando diventai consigliera… quindi capisco che vogliate mettere al centro un nuovo sistema di lavoro congiunto, che riesca a tenere conto di tanti punti che sono stati tralasciati e mi ricordo di una persona che mi raccontò di una ragazza su cui utilizzò tinder ed era pronta ad uscire le persone e non sapeva che queste persone avevano intenzioni non raccomandabili… mi dissero che non avevano gli obblighi di controllo come responsabili di appartamento…. Se queste persone devono essere aiutate a controllare e gestire la propria vita, capisco che oltre alle cose pratiche ci sta che bisogna cominciare a capire come funzionano i social…. "
"su questi aspetti non abbiamo lavorato ad hoc ed il fatto di sedersi ad un tavolo e rivedere punto per punto…. Una delibera che lascia scontenti i principali beneficiari non va bene e dobbiamo lavorare insieme per adeguare i regolamenti di Roma capitale alla nuova legge… anche il patrimonio solidale, il fatto che non vi sia un obbligo di inserire il patrimonio e quindi gli immobili siano meno verificati. Soprattutto se venga svolta l’attività dichiarata e credo che aldilà delle nuove misure annunciate e l’obbligo previsto dalla nuova legge regionale diventa una tutela di tutti e che questa struttura sia certificata… io devo dire e ringrazio per questo incontro anche al di fuori della commissione. Se si potesse avviare un percorso richiesto dalle consulte, sarebbe la soluzione migliore per tutti. "
Biolghini Tiziana – Presidente Commissione: "La ringrazio per l’intervento Consigliera e le chiarisco che fui io a riprendere i fondi dal comune di Roma non spesi e le spiego anche che il patrimonio solidale non può essere un obbligo, ma è un criterio di accesso come prevedono le leggi sovraordinate come previsto dalla legge 112… per poter utilizzare le risorse della legge 112 come risarcimento di affitto e manutenzione in base a dei criteri stabiliti.. chiaro che qualunque appartamento entra nel patrimonio solidale viene monitorato e gestito in maniera continuativa rispetto alle patologie ed i livelli di autonomia e semi delle persone. Mi fa molto piacere che lei ora intenda occuparsi in maniera così accurata del patrimonio. Questa delibera… "
Raggi Virginia – Consigliere (M5S): "Capisco che c’è ironia e non la voglio cogliere…. Però qui stiamo lavorando tutti. Io nella precedente consiliatura avevo anche altri incarichi…."