#autocad
AUTOCAD 2023, REQUISITI DI SISTEMA
🔹Sistema operativo:
Microsoft® Windows® 64-bit 11 e 10 versione 1809 o superiore.
🔹Processore
minimo consigliato :
2.5–2.9 GHz ARM Processors non sono supportati.
Raccomandato: 3+ GHz, 4+ GHz (turbo)
🔹Memoria
minima 8 GB, raccomandata 16 GB
🔹Risoluzione schermo
schermi convenzionali 1920 x 1080 True Color
schermi High Resolution & 4K da 3840 x 2160
🔹Scheda grafica:
Base: 1 GB GPU con 29 GB/s Bandwidth e DirectX 11 compatibile
Raccomandata: 4 GB GPU con 106 GB/s Bandwidth e DirectX 12 compatibile.
🔹Occupazione disco: 10.0 GB (suggerito SSD)
Per i Toolset addizionali lo spazio su disco cambia:
- AutoCAD Map 3D: 20GB Memoria: 16GB
- AutoCAD Electrical: 20GB
- AutoCAD Architecture: 20GB Memoria: 16GB
- AutoCAD MEP: 21GB Memoria: 16GB
- AutoCAD Plant 3D: 12GB
- AutoCAD Mechanical: 12GB
- AutoCAD Raster Design: 1GB
AUTOCAD 2023, REQUISITI DI SISTEMA
🔹Sistema operativo:
Microsoft® Windows® 64-bit 11 e 10 versione 1809 o superiore.
🔹Processore
minimo consigliato :
2.5–2.9 GHz ARM Processors non sono supportati.
Raccomandato: 3+ GHz, 4+ GHz (turbo)
🔹Memoria
minima 8 GB, raccomandata 16 GB
🔹Risoluzione schermo
schermi convenzionali 1920 x 1080 True Color
schermi High Resolution & 4K da 3840 x 2160
🔹Scheda grafica:
Base: 1 GB GPU con 29 GB/s Bandwidth e DirectX 11 compatibile
Raccomandata: 4 GB GPU con 106 GB/s Bandwidth e DirectX 12 compatibile.
🔹Occupazione disco: 10.0 GB (suggerito SSD)
Per i Toolset addizionali lo spazio su disco cambia:
- AutoCAD Map 3D: 20GB Memoria: 16GB
- AutoCAD Electrical: 20GB
- AutoCAD Architecture: 20GB Memoria: 16GB
- AutoCAD MEP: 21GB Memoria: 16GB
- AutoCAD Plant 3D: 12GB
- AutoCAD Mechanical: 12GB
- AutoCAD Raster Design: 1GB
April 6, 2022
#comandi #pdf #stampa
ESPORTAPDF
Un comando per creare un PDF in alternativa al comando PLOT è ESPORTAPDF.
La sua finestra di dialogo ricorda quella del comando STAMPA.
Va sottolineata però la capacità di stampare tutti i layout in un sol colpo.
Se richiamato in un layout il comando nell'opzione "Esporta" mostra la voce "Tutti i layout".
Per ogni layout utilizzerà le impostazioni di pagina che sono state assegnate al singolo Layout.
ESPORTAPDF
Un comando per creare un PDF in alternativa al comando PLOT è ESPORTAPDF.
La sua finestra di dialogo ricorda quella del comando STAMPA.
Va sottolineata però la capacità di stampare tutti i layout in un sol colpo.
Se richiamato in un layout il comando nell'opzione "Esporta" mostra la voce "Tutti i layout".
Per ogni layout utilizzerà le impostazioni di pagina che sono state assegnate al singolo Layout.
April 11, 2022
April 11, 2022
April 11, 2022
#articoli
🇺🇦 La guerra e la fruizione del sw CAD internazionali. La traduzione di un breve articolo di Ralph Grabowski e le azioni intraprese da grandi software house a causa della guerra. 🇺🇦
questo è il link 👈
🇺🇦 La guerra e la fruizione del sw CAD internazionali. La traduzione di un breve articolo di Ralph Grabowski e le azioni intraprese da grandi software house a causa della guerra. 🇺🇦
questo è il link 👈
Telegraph
L'impatto dei fornitori di CAD che lasciano la Russia
la traduzione di un breve articolo tratto dal blog di Ralph Grabowski sull'impatto della guerra sulla fruibilità dei sw CAD internazionali. Fornitori CAD che stanno chiudendo le loro attività in Russia (di cui sono a conoscenza, finora): Autodesk PTC Siemens…
April 16, 2022
#comandi
SNAP AD OGGETTI : 4 modi per selezionarlo
1️⃣ premere il tasto Maiusc (Shift) per visualizzare il menù contestuale degli snap ad oggetti
2️⃣ immettere un click destro del mouse e selezionare la modalità dal sotto menu "Modifiche locali snap"
3️⃣ digitare sulla linea di comando l'abbreviazione del modo di snap ad oggetti
4️⃣ richiamare la toolbar dei modi di snap ad oggetti ed utilizzare le sue icone per scegliere il modo desiderato
Per visualizzare la singola Toolbar si utilizza il comando -BAR_STRU, poi si digita il nome della toolbar ed infine si sceglie l'opzione Mostra o la posizione in cui ancorare la toolbar.
SNAP AD OGGETTI : 4 modi per selezionarlo
1️⃣ premere il tasto Maiusc (Shift) per visualizzare il menù contestuale degli snap ad oggetti
2️⃣ immettere un click destro del mouse e selezionare la modalità dal sotto menu "Modifiche locali snap"
3️⃣ digitare sulla linea di comando l'abbreviazione del modo di snap ad oggetti
4️⃣ richiamare la toolbar dei modi di snap ad oggetti ed utilizzare le sue icone per scegliere il modo desiderato
Per visualizzare la singola Toolbar si utilizza il comando -BAR_STRU, poi si digita il nome della toolbar ed infine si sceglie l'opzione Mostra o la posizione in cui ancorare la toolbar.
Comando: -BAR_STRU
Digitare nome barra degli strumenti o [TUTTE]: snap_ad_oggetto
Digitare un'opzione [Mostra/Nascondi/Sinistra/Destra/sOpra/soTto/moBile] <Mostra>: M
April 19, 2022
April 19, 2022
#comandi #excel
CREAZIONE DI LINEE PARALLELE A DISTANZE DIVERSE
Mi è capitato di rispondere su un forum ad un utente che aveva la necessità di inserire tantissime linee parallele a varie distanze nel disegno di una canna di una galleria.
L'uso del comando offset gli sembrava estenuante.
Le distanze progressive erano raccolte in un foglio di Excel.
Gli ho consigliato questa tecnica:
1️⃣ selezionare i valori numerici e copiarli negli appunti (Ctrl-C).
2️⃣ in AutoCAD, disegnare la prima linea nel punto di origine delle misurazioni
3️⃣ attivare l'ortogonalità (F8)
4️⃣ avviare il comando Copia
5️⃣ selezionare la prima linea, poi un punto base
6️⃣ quando viene richiesto il 2° di spostamento, spostare il cursore nella direzione in cui si desidera inserire le altre linee
7️⃣ disattivare lo snap ad oggetti (F3) se attivo
8️⃣ incollare (Ctrl-V), sulla linea di comando, i valori numerici presenti nel foglio Excel e selezionati in precedenza.
Attenzione in Excel ai valori numerici con decimali (123.35): la parte decimale deve essere preceduta da un . (punto) e non da una , (virgola)
CREAZIONE DI LINEE PARALLELE A DISTANZE DIVERSE
Mi è capitato di rispondere su un forum ad un utente che aveva la necessità di inserire tantissime linee parallele a varie distanze nel disegno di una canna di una galleria.
L'uso del comando offset gli sembrava estenuante.
Le distanze progressive erano raccolte in un foglio di Excel.
Gli ho consigliato questa tecnica:
1️⃣ selezionare i valori numerici e copiarli negli appunti (Ctrl-C).
2️⃣ in AutoCAD, disegnare la prima linea nel punto di origine delle misurazioni
3️⃣ attivare l'ortogonalità (F8)
4️⃣ avviare il comando Copia
5️⃣ selezionare la prima linea, poi un punto base
6️⃣ quando viene richiesto il 2° di spostamento, spostare il cursore nella direzione in cui si desidera inserire le altre linee
7️⃣ disattivare lo snap ad oggetti (F3) se attivo
8️⃣ incollare (Ctrl-V), sulla linea di comando, i valori numerici presenti nel foglio Excel e selezionati in precedenza.
Attenzione in Excel ai valori numerici con decimali (123.35): la parte decimale deve essere preceduta da un . (punto) e non da una , (virgola)
April 22, 2022
April 22, 2022
April 23, 2022
Introduzione a Spacemaker
Un Webcast gratuito organizzato da ONETEAM sul prodotto che Autodesk ha recentemente acquisito.
26 aprile 2022 dalle ore 15.00
"Spacemaker è un’applicazione di Autodesk basata sul cloud che, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale, permette di generare diverse proposte di layout per la fase di fattibilità al fine di valorizzare al massimo il progetto."
"È un valido sostegno sia per gli architetti sia per i committenti perché, grazie alla georeferenziazione del progetto, è possibile ottenere la mappa degli edifici circostanti e successivamente simulare l’analisi di diversi fattori come l’illuminazione, il vento, il rumore, la veduta, il microclima e anche il potenziale solare delle coperture."
👉 qui il link per iscriversi
Un Webcast gratuito organizzato da ONETEAM sul prodotto che Autodesk ha recentemente acquisito.
26 aprile 2022 dalle ore 15.00
"Spacemaker è un’applicazione di Autodesk basata sul cloud che, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale, permette di generare diverse proposte di layout per la fase di fattibilità al fine di valorizzare al massimo il progetto."
"È un valido sostegno sia per gli architetti sia per i committenti perché, grazie alla georeferenziazione del progetto, è possibile ottenere la mappa degli edifici circostanti e successivamente simulare l’analisi di diversi fattori come l’illuminazione, il vento, il rumore, la veduta, il microclima e anche il potenziale solare delle coperture."
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April 23, 2022
#comandi
CREARE DEI PUNTI IN BASE AD UN ELENCO DI COORDINATE
Come visto in un post precedente incollando dei valori numerici sulla linea di comando il comando Copia ha creato in automatico tanti oggetti quanti sono i valori numerici.
Sfruttando lo stesso criterio ho pensato a come si potesse applicare la stessa tecnica per creare degli oggetti Punto.
Il comando Punto richiede una coppia di valori, X e Y (o 3 valori se c'è anche la Z) per inserire il Punto.
Il problema è che questo comando non reitera la richiesta di punti (coordinate) come invece fa il comando Copia richiedendo il "Secondo punto di spostamento".
Per fortuna c'è il comando MULTIPLO.
Utilizzando questo comando si lancia continuamente un comando specificato fino a che non si interrompe con ESC la procedura.
La reiterazione del comando PUNTO può quindi 'assorbire' tutti gli input (le coordinate) che si incollano (Ctrl-C) sulla linea di comando.
Con un invio ed un ESCape si conclude la procedura che potete vedere nel video seguente.
CREARE DEI PUNTI IN BASE AD UN ELENCO DI COORDINATE
Come visto in un post precedente incollando dei valori numerici sulla linea di comando il comando Copia ha creato in automatico tanti oggetti quanti sono i valori numerici.
Sfruttando lo stesso criterio ho pensato a come si potesse applicare la stessa tecnica per creare degli oggetti Punto.
Il comando Punto richiede una coppia di valori, X e Y (o 3 valori se c'è anche la Z) per inserire il Punto.
Il problema è che questo comando non reitera la richiesta di punti (coordinate) come invece fa il comando Copia richiedendo il "Secondo punto di spostamento".
Per fortuna c'è il comando MULTIPLO.
Utilizzando questo comando si lancia continuamente un comando specificato fino a che non si interrompe con ESC la procedura.
La reiterazione del comando PUNTO può quindi 'assorbire' tutti gli input (le coordinate) che si incollano (Ctrl-C) sulla linea di comando.
Con un invio ed un ESCape si conclude la procedura che potete vedere nel video seguente.
April 27, 2022
April 27, 2022
Quale è, o quali sono, le modalità di snap ad oggetti che utilizzi meno durante le fasi di disegno ?
Anonymous Poll
50%
PARallelo
36%
intersezione APParente
22%
VICino
8%
CENtro Geometrico
8%
INSerimento
47%
TANgente
April 29, 2022
May 3, 2022
#3D #comandi #prestazioni
ACCELERAZIONE HARDWARE
Se AutoCAD utilizza l'accelerazione hardware può migliorare le sue prestazioni grafiche. Per abilitarla/disabilitarla esiste una apposita icona nella barra di stato oppure il comando CONFIG3D.
Quando l'accelerazione hardware è abilitata, molte operazioni relative alla grafica utilizzano la GPU della scheda grafica installata invece di utilizzare la CPU del computer, indipendentemente dal fatto che si lavori con disegni 2D o 3D.
Le operazioni che possono essere migliorate con l'accelerazione hardware sono:
🔹 Zoom Pan e orbita in un disegno 2D o un modello 3D
🔹 Rigenerazione della visualizzazione di un disegno
🔹 Visualizzazione dei materiali e dell'illuminazione in una finestra sullo schermo
🔹Rendering di un modello 3D
L'accelerazione hardware può essere migliorata aggiornando il driver grafico per il computer a uno che è stato certificato per l'uso con AutoCAD.
Autodesk verifica e certifica l'hardware di sistema e grafico e i driver hardware per i prodotti basati su AutoCAD.
Alla pagina seguente c'è l'elenco dell'hardware certificato: https://www.autodesk.com/autocad-graphicscard
ACCELERAZIONE HARDWARE
Se AutoCAD utilizza l'accelerazione hardware può migliorare le sue prestazioni grafiche. Per abilitarla/disabilitarla esiste una apposita icona nella barra di stato oppure il comando CONFIG3D.
Quando l'accelerazione hardware è abilitata, molte operazioni relative alla grafica utilizzano la GPU della scheda grafica installata invece di utilizzare la CPU del computer, indipendentemente dal fatto che si lavori con disegni 2D o 3D.
Le operazioni che possono essere migliorate con l'accelerazione hardware sono:
🔹 Zoom Pan e orbita in un disegno 2D o un modello 3D
🔹 Rigenerazione della visualizzazione di un disegno
🔹 Visualizzazione dei materiali e dell'illuminazione in una finestra sullo schermo
🔹Rendering di un modello 3D
L'accelerazione hardware può essere migliorata aggiornando il driver grafico per il computer a uno che è stato certificato per l'uso con AutoCAD.
Autodesk verifica e certifica l'hardware di sistema e grafico e i driver hardware per i prodotti basati su AutoCAD.
Alla pagina seguente c'è l'elenco dell'hardware certificato: https://www.autodesk.com/autocad-graphicscard
Autodesk
Certified Graphics Hardware | Autodesk Support
Find certified graphics cards and drivers that have been tested and verified for your Autodesk product.
May 3, 2022
May 3, 2022
May 6, 2022
#file
FORMATO DWG DELLA 2023
La nuova versione di AutoCAD 2023 salva ancora (per fortuna) nel precedente formato di file DWG, cioè "DWG 2018".
Sono dunque 6 le versioni (dalla 2018 alla 2023) che supportano lo stesso formato di file.
FORMATO DWG DELLA 2023
La nuova versione di AutoCAD 2023 salva ancora (per fortuna) nel precedente formato di file DWG, cioè "DWG 2018".
Sono dunque 6 le versioni (dalla 2018 alla 2023) che supportano lo stesso formato di file.
May 6, 2022
#attributi #blocchi #comandi
ATTRIBUTI MULTILINEA
Nella versione di AutoCAD 2007 sono stati introdotti gli Attributi Multilinea che permettono di disporre il contenuto dell'attributo su più righi.
Durante la creazione di un blocco si può quindi scegliere se continuare ad adottare gli attributi a singola linea (come un oggetto Testo) o multilinea (come un oggetto TestoM).
Se non si ha necessità di inserire dati su più linee di testo e il contenuto dell'attributo ha una lunghezza limitata conviene continuare ad utilizzare il vecchio tipo di attributo.
Questo tra l'altro garantisce la compatibilità con vecchie versioni del CAD o con altri CAD non 'evoluti', soprattutto nella eventuale fase di estrazione dati nella quale si dovrebbe gestire l'accapo posto fra i righi.
Per i soli Attributi Multilinea c'è comunque la possibilità di formattare il testo (sottolineato e sopralineato) e di impostare una maschera di sfondo (proprio come il TestoM).
Per creare un Attributo multiriga si può farlo nella fase di definizione dell'attributo - comando DEFATT - attivando l'opzione o tramite il pannello delle proprietà dell'oggetto.
ATTRIBUTI MULTILINEA
Nella versione di AutoCAD 2007 sono stati introdotti gli Attributi Multilinea che permettono di disporre il contenuto dell'attributo su più righi.
Durante la creazione di un blocco si può quindi scegliere se continuare ad adottare gli attributi a singola linea (come un oggetto Testo) o multilinea (come un oggetto TestoM).
Se non si ha necessità di inserire dati su più linee di testo e il contenuto dell'attributo ha una lunghezza limitata conviene continuare ad utilizzare il vecchio tipo di attributo.
Questo tra l'altro garantisce la compatibilità con vecchie versioni del CAD o con altri CAD non 'evoluti', soprattutto nella eventuale fase di estrazione dati nella quale si dovrebbe gestire l'accapo posto fra i righi.
Per i soli Attributi Multilinea c'è comunque la possibilità di formattare il testo (sottolineato e sopralineato) e di impostare una maschera di sfondo (proprio come il TestoM).
Per creare un Attributo multiriga si può farlo nella fase di definizione dell'attributo - comando DEFATT - attivando l'opzione o tramite il pannello delle proprietà dell'oggetto.
May 10, 2022