MediaNon sarà sfuggita all’occhio di cittadini e turisti l’installazione di nuovi pannelli interattivi in paese. Un punto del programma elettorale che si realizza: “Volevamo dare un’informazione diretta – spiega il sindaco Giulio Scandella – e così li abbiamo installati nei luoghi centrali e più frequentati del paese, uno fuori dalla biblioteca, dove sono consultabile le informazioni e i dettagli relativi alle manifestazioni estive e uno in piazza Olmo, un vero e proprio pannello informativo che riporta tutte le ‘flash’ che arrivano dall’amministrazione”….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIO L'articolo FINO DEL MONTE – Nuovi totem per informare cittadini e turisti: 150mila euro per la digitalizzazione proviene da Araberara.

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MediaGiuseppe Seghezzi. Il ‘comandante’. Di quelli che bastava uno sguardo e poi magari ci scappava il sorriso. Giusto ma buono, come lo hanno definito tutti quelli che lo hanno conosciuto. Giuseppe, ex comandante del Corpo di Polizia locale di Clusone, se ne è andato in un giorno di luglio, classe 1959, era in ospedale a Esine da qualche giorno. Nel marzo del 2017 era stato coinvolto in un incidente stradale in moto che aveva interrotto la sua attività da comandante di polizia locale giusto pochi mesi prima di andare in pensione….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo PREMOLO – CLUSONE – Il ricordo di Giuseppe Seghezzi, il ‘Comandante’ proviene da Araberara.

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MediaTanta gente. Emozioni a go go. E Cristian Molinari a fare il padrone di casa per la visita del Presidente della Bosnia Ezegovina ŽELJKO KOM ŠIC con una delegazione tra cui Milan Dunović, vicepresidente della Federazione Bosnia-Erzegovina, Dragan Mihaljevic, Consulate Generale a Milano, Igor Zontra, Ambasciatore della Bosnia-Erzegovina nel Vaticano e Slavko Matanovic Ambasciatore di Bosnia e Croazia nella Repubblica Italiana…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo ROGNO – Il fotoracconto della visita del presidente Bosniaco per il monumento per la strage di Srebrenica proviene da Araberara.

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MediaSono iniziati da pochi giorni i lavori di adeguamento antisismico della scuola primaria. Un cantiere tanto atteso dall’amministrazione comunale: “La ditta esecutrice ha tempo 90 giorni per consegnare l’opera – spiega il sindaco Mauro Nembrini -, ma abbiamo chiesto di accelerare i tempi, in modo che gli alunni possano entrare a settembre a lavori conclusi… SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo CHIUDUNO – Via al cantiere per l’antisismica delle scuole, termine previsto per il suono della campanella proviene da Araberara.

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MediaIl Ministero della Cultura, a seguito del suo decreto del 14 gennaio 2022 ha pubblicato l’ elenco delle biblioteche beneficiarie del contributo per l’acquisto di libri valido per il 2022.Fra queste la Biblioteca Comunale Mons. A. Spada di Schilpario beneficiaria di un contributo di euro 8.732, importo che dovrà essere interamente utilizzato effettuando acquisti librari, almeno al 70% presso diverse librerie nel territorio del capoluogo o della provincia, il 30% presso qualsiasi altra libreria….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo SCHILPARIO – BIBLIOTECA MONSIGNOR ANDREA SPADA – Quasi 9 mila euro per altri 700 libri proviene da Araberara.

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MediaSono trascorsi due anni dove tutto è rimasto in attesa e ognuno ha dovuto fare i conti con priorità che di volta in volta mutavano in ordine e tempi, una cosa mai vista a memoria d’uomo alla quale chiunque ha dovuto adattarsi e attendere.Febbraio 2020, Mas individuato, bello, in Valcanale come solito grazie alla collaborazione con il comune di Ardesio; quando taglieremo? A metà aprile, come accordato con il Consorzio Forestale Alto Serio, aspettiamo. Marzo, prime tragiche avvisaglie di ciò che poi ci avrebbe accompagnato appunto per due anni.Non si può quindi tagliare, niente raggruppamenti, manifestazioni e feste, pochi ci credono ma tutto ciò avviene; ben altri problemi si devono affrontare, ma il Mas non passa mai dalla mente, sia dei nossesi che dei Soci del Mas che ne sono l’espressione.Come solito la difficoltà aguzza l’ingegno: non si taglia ad Ardesio e non si può trasportare? Ne troveremo uno lassù sul Pés, prima lo cerchiamo e poi si vedrà.Come carbonari e con cautela in osservanza ai divieti e con un esiguo numero di partecipanti, il 9 maggio “lui” è in piedi al suo posto sulla rupe.E per strani motivi: misura non conforme, difficoltà di “messa in opera”, etc., appare innestato con una trave lassù esistente in precedenza; ma non importa lui c’è e tutti sono emozionati e soddisfatti….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo PONTE NOSSA – Ol Mas, come è sempre stato, pure in anni difficili proviene da Araberara.

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Media“Ho firmato anch’io l’ordinanza relativa al risparmio idrico, ma non si è trattato di un’indicazione troppo stringente: l’acqua del nostro acquedotto viene infatti dalla Concossola, in territorio di Gandino, un’acqua che è sempre stata molto buona ed abbondante e che, almeno per ora, non registra un calo tale da destare preoccupazioni e anche la nostra ‘casetta dell’acqua’ funziona regolarmente. Però, preoccupato lo sono lo stesso, anche noi non abbiamo invasi o strutture che ospitino riserve idriche, e non possiamo sapere, attualmente, fino a quando perdurerà questa siccità…”.Così il sindaco di Cazzano sant’Andrea Sergio Spampatti il quale, lavorando a Sarnico, ha la possibilità di tener d’occhio il livello del lago d’Iseo, abbassatosi notevolmente in questi ultimi tempi: “Non posso non pensare anche ai danni per l’ecosistema, per la flora, la fauna e tutte le forme di vita che dall’acqua dipendono…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo CAZZANO SAN MARTINO – Spampatti: “La burocrazia ci fa tribolare ma le feste…” proviene da Araberara.

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Media“L’opera di sistemazione della scalinata verrà appaltata e penso proprio che nel mese di luglio ci sarà la fase di decollo del nostro progetto. Alcune ditte da me contattate mi hanno già detto di essere interessate, ma per l’inizio dei lavori si dovrà aspettare la fine dell’estate. Però ormai ci siamo…”. Così parlava all’inizio di luglio 2021 il sindaco di Luzzana, Ivan Beluzzi, entusiasta per questa importante opera di sistemazione della scalinata monumentale ai piedi del bellissimo Castello Giovanelli, sede del Comune, della Biblioteca e del Museo d’arte contemporanea. Il primo cittadino non poteva immaginare che nei mesi seguenti ci sarebbero stati due fattori che avrebbero frenato questo suo progetto: l’impennata dei prezzi delle materie prime e la difficoltà di reperirle sul mercato. Il Comune aveva fatto tutto il necessario, c’erano l’ok della Soprintendenza e anche le risorse finanziarie, ma si è dovuto attendere un anno.E, infatti, in questi giorni c’è l’attesa apertura del cantiere dell’antica scalinata monumentale, anche se non mancano dubbi sulla spesa complessiva dell’intervento.Il valore complessivo dell’opera di riqualificazione della scalinata è di 145 mila euro, di cui 111 mila euro di contributi pubblici, mentre 34 mila euro vengono messi a disposizione dalle casse comunali. Il forte aumento del costo dei materiali porterà però inevitabilmente a un incremento del costo del lavoro di recupero della scalinata di Luzzana. Si interviene sulle fondamenta dello scalone e su alcuni gradini, ormai danneggiati dal tempo….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo LUZZANA – Castello Giovanelli, dopo un anno di attesa partono i lavori alla scalinata proviene da Araberara.

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MediaUn riconoscimento che rende orgogliosa l’amministrazione comunale e tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente. Sovere è stato premiato due volte durante l’evento conclusivo organizzato per promuovere la Giornata del Verde Pulito 2022.Sono 52 i Comuni che hanno partecipato alla social call fotografica dedicata all’ecologia lanciata da Regione Lombardia in occasione della Giornata del verde pulito 2022 (a cui hanno aderito 173 Comuni), mettendo in campo svariate iniziative e altrettante fotografie che le ritraggono e che sono state premiate dall’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, all’Auditorium Testori a Milano.Sovere, inserito nella social call dei Comuni medi, ovvero al di sotto dei 15mila abitanti, si è piazzato sul secondo gradino del podio con 338 like, dietro Vedano al Lambro, in provincia di Monza Brianza, e davanti a Mulazzano, in provincia di Lodi….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo SOVERE – Giornata del Verde Pulito, Sovere sul secondo gradino del podio regionale proviene da Araberara.

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MediaNel cuore delle Orobie, le vie, le piazze e le corti del centro storico di Ardesio, per un weekend ospiteranno la 18esima edizione (2005-2022) di Ardesio DiVino, la mostra mercato enogastronomica che si terrà dal 5 al 7 agosto 2022.Bicchiere in mano, passeggiando nel centro, con vista sulle montagne i partecipanti di Ardesio DiVino potranno incontrare e conoscere i protagonisti dell’evento, ovvero 70 produttori tra vignaioli e artigiani del gusto provenienti da tutta la penisola e anche dall’estero (Slovenia e Francia), che proporranno in assaggio e in vendita vini e prodotti tipici di qualità.La rassegna è organizzata dalla Pro Loco Ardesio con il sostegno dell’Amministrazione comunale e la collaborazione di Paolo Tegoni, enogastronomo e docente di cultura del vino all’Università di Parma. L’evento inaugura venerdì 5 alle 21 con la Cena DiVina “I Sapori di una Volta” nel Ristorante Albergo Ardesio “Da Giorgio” con chef Andrea Bertasa e il sommelier Paolo Tegoni (su prenotazione 0346.33289 e 0346.466265). Gli stand saranno aperti sabato 6 (10.30 -13.30 e 16-21) e domenica 7 (10.30-20).Per il 18esimo compleanno di Ardesio DiVino tornano anche le cene sotto le stelle, tra le vie del borgo, sabato e domenica sera, riapre l’enoteca e l’area food torna in centro, vicino al Santuario. Confermata poi la degustazione con la possibilità di stare seduti davanti agli stand dei vignaioli, una soluzione che, testata negli ultimi due anni, predispone al dialogo con i produttori, dando un valore aggiunto all’evento….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo 18^ EDIZIONE – La grande festa di Ardesio DiVino, che diventa maggiorenne proviene da Araberara.

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MediaLa comunità di Berzo San Fermo e la società sportiva non hanno mai dimenticato tre uomini che se ne sono andati negli ultimi anni: Ilario Tebaldi, Eugenio Signorini e Raffaele Vitagliano. Erano tre colonne della Polisportiva e della comunità civile berzese; il primo è scomparso all’inizio del 2019, gli altri due nel 2020, nel momento clou della pandemia.E così, la Polisportiva Berzo San Fermo e la Real Madrigal, con il patrocinio del Comune guidato dal sindaco Luciano Trapletti e del CSI Bergamo, hanno organizzato una giornata di calcio in loro onore. Al centro sportivo comunale berzese ci sono state 12 ore di calcio a 5 con ben 16 squadre: I Ranse, Magaluf, KDE, I Pastai del Borgo, La Squadra Fantastica, SS Novalgina 1998, Tequila Dream, Schema 69, Real Madrigal, PMS, Tito Color, Cavellas a Nastro, Civico 19, AC Milan, Corima, AS Bronzi….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo BERZO SAN FERMO – 16 squadre rendono omaggio a “Ilo, Eu & Raf” proviene da Araberara.

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MediaSessanta anni (+1) per la sezione AVIS Ponte Nossa-Premolo e non sentirli… Ne è passata di acqua sotto i ponti ed ancora oggi che di acqua ce n’è ben poca ed i ponti effettuano restyling per resistere nel tempo, AVIS mostra il suo aspetto migliore o almeno ci prova, perché di difficoltà ne incontra di continuo: pochi giovani che decidono di donare, limitazioni varie che impediscono il regolare svolgimento delle attività, virus che ostacolano le donazioni, insomma ce n’è sempre una eppure AVIS dura nel tempo, non passa mai di moda e per fortuna (e GRAZIE a chi dona sempre) continua a salvare vite!Quest’anno finalmente, dopo la “pausa-pandemia”, riesce a festeggiare il traguardo dei 60 anni (+1) di fondazione della sezione con un ricco programma così articolato…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo PONTE NOSSA – PREMOLO – L’Avis compie 60 anni (+1) proviene da Araberara.

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Media11 luglio 1947, una data apparentemente anonima, ma importante nella storia di Monasterolo. In quel giorno di 75 anni fa veniva infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (diventando così esecutivo) il Decreto che stabiliva la ricostituzione del Comune di Monasterolo del Castello, staccandolo da Spinone dei Castelli.“Il Comune di Monasterolo del Castello, fuso coi Comuni di Bianzano e Spinone in unico Comune, denominato Spinone dei Castelli, in virtù del Regio Decreto 7 giugno 1928, nr. 1521, è ricostituito con la circoscrizione preesistente all’entrata in vigore del Decreto medesimo. Il Prefetto di Bergamo, sentita la Giunta provinciale amministrativa, provvederà al regolamento dei rapporti patrimoniali e finanziari fra Comuni suindicati”.Tale Decreto era firmato dal Capo Provvisorio dello Stato Enrico De Nicola e controfirmato dal Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi e dal Ministro dell’Interno Mario Scelba.Con queste autorevoli firme di ‘padri della patria’ tornava quindi in vita, dopo una interruzione durata quasi vent’anni, il Comune di Monasterolo del Castello, seguendo il destino di molti altri paesi….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo MONASTEROLO DEL CASTELLO – 75 anni fa la ‘rinascita’ di Monasterolo proviene da Araberara.

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MediaIn questi caldi giorni di luglio il Santuario della Madonna di Altino, nella Parrocchia di Vall’Alta di Albino, è stato meta di pellegrinaggi in occasione della festa per il 526° anniversario dell’Apparizione mariana e del ‘dono dell’acqua’. Già… un miracolo dell’acqua che servirebbe anche oggi, a oltre mezzo millennio di distanza, con fiumi in secca, caldo afoso e con prati, orti e campi agricoli assetati di quell’acqua che non c’è.Il 23 luglio 1496, quattro anni dopo la Scoperta dell’America e la conseguente fine del Medioevo, era un giorno caldo, all’interno di un periodo afoso e di marcata siccità. Quinto Foglia, un contadino del paese, e i due figlioletti stavano lavorando nei boschi sul monte Altino ed erano stremati dalla fatica e dalla sete. Preoccupato per l’assenza di corsi d’acqua, il contadino invocò con fervore Maria, che apparve, invitandolo a battere con il falcetto una roccia vicina, da cui sgorgò l’acqua. Per ricordare il prodigio, la popolazione locale costruì poi un Santuario mariano, ampliato e abbellito nel corso dei secoli. Il gruppo statuario dell’Apparizione, scolpito nel 1865, fu incoronato il 23 luglio 1919 dal Vescovo Mons. Luigi Maria Marelli. Nel 1996 furono poi effettuati restauri radicali, che portarono alla luce antichi affreschi che secoli prima erano stati coperti dalla calce e in parte rovinati.Adesso quello di Altino è uno dei Santuari mariani più frequentati e conosciuti della terra bergamasca. Una delle sue fortune è la posizione invidiabile, da cui si gode un bel panorama, a metà strada tra la Valle Seriana e la Valle Cavallina. Anzi, è proprio dalla valle solcata dal Cherio che arrivano molti pellegrini e devoti, proprio perché in Valle Cavallina non sono presenti Santuari dedicati alla Madonna….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo ALBINO – VALL’ALTA – Altino, la siccità e quel ‘dono dell’acqua’ di oltre mezzo millennio fa proviene da Araberara.

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MediaIl livello di laghi e fiumi sta drammaticamente calando in questi mesi segnati dall’assenza di precipitazioni. C’è però uno specchio d’acqua che sembra resistere meglio di altri.Si tratta del pittoresco Lago di Endine. Il livello delle sue acque non è infatti diminuito come, ad esempio, il vicino e più importante Lago d’Iseo. Eppure, il lago che bagna quattro paesi (Endine Gaiano, Ranzanico, Spinone al Lago e Monasterolo del Castello) e le cui spiagge sono affollate nei fine settimana da molte centinaia di persone, ha un emissario, il Cherio e non un immissario, salvo alcune piccole sorgenti della zona….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo LAGO DI ENDINE – Quello specchio d’acqua che… resiste proviene da Araberara.

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MediaCarissimi Concittadini,in questo numero del consueto notiziario comunale, abbiamo il piacere di poter confermare che il nostro Comune ha ottenuto negli ultimi mesi diversi finanziamenti a fondo perduto che, nel prossimo triennio, consentiranno investimenti per oltre 5 milioni di Euro.L’opera di maggior rilievo sarà la realizzazione di un nuovo ponte a servizio dell’abitato di Via De Angeli e di Via Spiazzi: nel dicembre scorso Regione Lombardia ha assegnato al Comune di Ponte Nossa un finanziamento – confermato definitivamente nel mese di marzo – che consentirà di realizzare una infrastruttura moderna e funzionale anche per le aziende che operano sul nostro territorio che si trovano nella zona industriale oltre il fiume Serio.Rispetto al cantiere per i lavori di realizzazione della tribuna presso la palestra delle scuole medie, abbiamo purtroppo dovuto interfacciarci con alcune difficoltà che hanno oggettivamente determinato un allungamento dei tempi di esecuzione.  È ormai nota infatti la difficoltà di reperimento delle materie prime e l’aumento esponenziale del costo dei materiali da costruzione. Tuttavia l’ottima notizia è che siamo riusciti a far rientrare questo intervento fra le opere finanziate dal PNRR per l’intero quadro economico (circa 400.000 Euro complessivi), ciò significa che le risorse necessarie alla realizzazione verranno erogate a fondo perduto, senza indebitare l’ente.Nei prossimi mesi contiamo di iniziare i lavori di riqualificazione del parco del Ramello: anche quest’opera viene finanziata al 100% dal Ministero dell’Interno con fondi PNRR, per un quadro economico complessivo di 550.000 Euro. Il progetto prevede lo spostamento verso il canale della strada che attualmente attraversa il parco stesso e comprende anche la realizzazione di nuovi parcheggi, nuovi marciapiedi e la riqualificazione dell’area a verde. In sintesi l’obiettivo generale è migliorare la fruibilità del parco ed aumentare il grado di sicurezza di un’area già molto apprezzata anche per la vicinanza al fiume.Per rimanere in tema di opere pubbliche, sulla sinistra orografica del fiume Serio a breve inizieranno i lavori di messa in sicurezza del vecchio ponte ferroviario, nei pressi degli uffici dell’azienda Officine Meccaniche di Ponte Nossa. Il quadro economico complessivo di questo intervento è di circa 160.000,00 euro, finanziati per circa 80.000,00 euro da fondi di bilancio e per circa 80.000,00 euro dalla Comunità Montana, che ringrazio per la preziosa collaborazione…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo PONTE NOSSA – Nuovo Parco Ramello, 5 milioni a fondo perduto proviene da Araberara.

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MediaStranezze che in alcuni casi somigliano a Soprusi, sì proprio a soprusi; ci sono persone che nello svolgimento delle loro mansioni decidono a loro piacimento non basandosi su Leggi, Decreti, Ordinanze, Regolamenti e via dicendo.Alcuni esempi:Non raccolgono la carta nei sacchi anche se trasparenti, vogliono sia messa in scatoloni e chiusa ermeticamente con scotch, eppure nei sacchi si vede, nello scatolone ci posso mettere tante belle bottiglie di plastica e gli stu…etti se lo portano via.Non vogliono l’erba nell’umido ma l’insalata Sì!Alla piazza ecologica aperta il sabato dalle ore 13.30 alle 16.30 non ti accettano, per esempio la carta, se quel giorno veniva ritirata dai punti di raccolta.Ma siamo matti? Ci sono o si fanno?Il cittadino potrebbe essere impegnato la sera del venerdì o il sabato mattina o in entrambi i giorni e dovrebbe tenersi  per 15 giorni l’eventuale rifiuto differenziato?E’ questo il modo di agevolare il Cittadino e stimolarlo a impegnarsi nella raccolta differenziata?E il povero pensionato che sopravvive con una misera pensione in un mini appartamento deve tribolare, tenersi il Rifiuto Differenziato sotto il letto, mendicare dai negozianti scatoloni, prendere il pullman  per andare al Supermercato a comperare i sacchi trasparenti e se non li trova giallini ma verdini? Come deve comportarsi???E potremmo continuare, ma su cosa si basano le loro decisioni? Credono forse di potersi sostituire al Legislatore? E se non lo credono loro, ne sono convinti i dirigenti delle Aziende per le quali loro operano.Ho letto e sentito in paese, vox populi alias Radio Spetegules, che qualcuno si è lamentato  perché venivano depositati sacchi con la carta al punto di raccolta prestabilito.Chi si lamenta fa forse  riferimento a norme e/o regolamenti che lo vieterebbero?   Quali?  Decisi da chi?   Con quale potere o autorità?I cittadini che pagano siamo NOI e siamo i depositari, in quanto cittadini, Sì di doveri (soprattutto Responsabilità) ma anche di Diritti; a meno che non si tratti di Comodità o peggio ancora di  Arroganza.Piccolo esempio con verifica sul campo, come si suol dire:Un anziano pensionato che vive da solo (auto-sufficiente) mi ha raccontato che tornato a casa dopo un mese di degenza per riabilitazione a causa di una caduta con relativa frattura del femore, si è ritrovato un arretrato di  vetro e lattine lasciati in una certa quantità precedentemente.Non potendo sistemarle tutte nell’apposito contenitore (a dir la verità non esageratamente capiente), ha riempito una borsa di plastica del Supermercato con solo vetro; non è stata ritirata.Al successivo giorno destinato alla raccolta del vetro, ha chiesto spiegazioni, risposta: non raccogliamo la Plastica….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo TAVERNOLA – CONTROPELO – La raccolta differenziata: comodità, arroganza o solo stranezze? proviene da Araberara.

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Media“Che fine ha fatto Baby Jane?” è il titolo di un vecchio film degli anni Sessanta con la mitica diva Bette Davis, ma lo si potrebbe utilizzare per un eventuale filmato sulla Statale 42: “Che fine ha fatto la variante di Trescore/Entratico?”.Già… ci si chiede che fine ha fatto il progetto definitivo di questa attesissima variante che dovrebbe portare ad un miglioramento, seppur parziale, della viabilità sulla Statale 42 della Valle Cavallina. Un’opera per la quale i fondi (non si tratta di spiccioli…) sono stati già trovati diversi mesi fa grazie ai finanziamenti legati alle Olimpiadi invernali del 2026 di Milano/Cortina d’Ampezzo. Ed è “d’ampezzo” (“da un bel pezzo”) che chi viaggia lungo questa arteria stradale, tristemente famosa per le sue colonne di autoveicoli, attende novità su quest’opera, di cui non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. Dove è, infatti, il progetto definitivo?…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo RUBRI-42 – Variante alla Statale 42: silenzi, ritardi e attese proviene da Araberara.

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MediaLe sagre di paese hanno ancora l’impronta dei suoi pennelli che decoravano i visi dei bimbi. Gli orecchini, braccialetti, collanine che realizzava riproducendo Nutella, cioccolatini e biscotti. E poi quando è arrivato il cancro lei non è cambiata una parrucca con le treccine rasta, che la malattia se ne faccia una ragione, la meraviglia resta e rimane. La meraviglia di Patrizia. Che ora ha preso una valigia leggera ed è salita sul treno, carrozza meraviglia, lato finestrino, vicino all’imprevedibile….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo COSTA VOLPINO – La meraviglia di Patrizia Bianchi proviene da Araberara.

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MediaIl Brescia Pride a Pisogne fa discutere. O meglio, fa discutere maggioranza e opposizione in merito alla concessione del patrocinio gratuito del Comune alla manifestazione organizzata a Brescia sabato 9 luglio e che ha visto sfilare e colorare le vie del centro città oltre ventimila persone.È partito tutto da Diego Invernici, ex sindaco ora seduto tra i banchi di minoranza, che ha pubblicato uno sfogo piuttosto duro sulla sua pagina Facebook: “Mi vergogno, da cittadino di Pisogne, di avere una amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio del nostro Paese alla manifestazione Brescia Pride!! Un evento che ha ospitato comportamenti blasfemi, irrispettosi e discriminanti verso il mondo etero ed ecclesiastico, valori che non appartengono alla nostra comunità!!”.Il sindaco Federico Laini scrive: “Con orgoglio abbiamo concesso il gratuito patrocinio al Brescia Pride, una grande manifestazione pacifica a difesa dei diritti e della libertà di tutti. Con altrettanto orgoglio ci distinguiamo da chi si vergogna di questo gesto e strumentalizza la presenza di un pugno di ‘estremisti’ tra migliaia e migliaia di belle persone. W la libertà e w tutte le manifestazioni in sua difesa”.Risponde anche Giovanni Bettoni, assessore alla Cultura: “Io da cittadino pisognese invece mi vergogno ogni volta che sedendo in consiglio comunale, primo avanposto della rappresentanza democratica della nostra Repubblica, vedo appesa al collo la croce celtica simbolo nazista…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo PISOGNE – Il Brescia Pride scatena la guerra in amministrazione. L’ex sindaco: “Mi vergogno”. Il sindaco: “Orgogliosi del patrocinio, viva la libertà” proviene da Araberara.

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