MediaCinque bambini provenienti dalle zone martoriate dalla guerra a Gaza, accompagnati da genitori e fratellini, saranno curati negli ospedali della Lombardia. I minori, che atterreranno nella tarda serata all’aeroporto di Linate dopo uno scalo in quello di Ciampino, rimarranno ricoverati ed ospitati in strutture del Sistema Sanitario Regionale sino a quando saranno in condizione di tornare a casa. Grazie a un’importante operazione di solidarietà e coordinamento tra il sistema sanitario regionale, il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i piccoli potranno finalmente ricevere quelle cure che non avrebbero potuto avere nel loro Paese.ASSESSORE BERTOLASO: QUI NESSUNO È STRANIERO – “Regione Lombardia – ha affermato l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso – ha subito dato ogni tipo di disponibilità per accogliere e curare questi bambini colpiti dalla tragedia della guerra e dalla difficoltà della malattia. Come affermato dal presidente Mattarella, l’Italia è un Paese accogliente e aperto e qui nessuno è straniero. La salvaguardia della salute di ogni persona – ha concluso Bertolaso – è il principio che ci guida sempre, non solo per casi particolari come questi ma anche nella gestione quotidiana dell’assistenza sanitaria.Gli ospedali coinvolti sono:
• Papa Giovanni XXIII di Bergamo – Un bimbo di soli 4 mesi
• Ospedale Niguarda di Milano – Una bimba di 6 mesi
• Spedali Civili di Brescia – Un bambino di 4 anni
• Ospedale San Gerardo di Monza – Un bambino di 7 anni
• Istituto Nazionale dei Tumori di Milano – Una ragazza di 14 anni
Queste Strutture si sono subito messe a disposizione per garantire la migliore assistenza possibile, condividendo un piano di presa in carico dedicato.LA COLLABORAZIONE FRA MINISTERO AFFARI ESTERI, DIPARTIMENTO NAZIONALE DI PROTEZIONE CIVILE E REGIONE LOMBARDIA – Grazie al servizio Medevac (Medical Evacuation), attivato dal Ministero degli Affari Esteri e dal Dipartimento di Protezione Civile, i bambini sono stati trasferiti in Italia con un volo sanitario appositamente organizzato. Regione Lombardia, attraverso l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU), ha coordinato, in stretta collaborazione con la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS) di Pistoia, il piano di accoglienza e assistenza per garantire ai piccoli pazienti il miglior trattamento medico possibile.COORDINAMENTO SANITARIO- Il sistema sanitario lombardo si è attivato per gestire ogni fase dell’arrivo e della presa in carico dei bambini attraverso la Struttura Maxi-Emergenze di AREU, che è in costante contatto con il Dipartimento di Protezione Civile per pianificare l’intervento nei minimi dettagli.ACCOGLIENZA IN PISTA – Ad attenderli in pista, un team di professionisti composto da medici, infermieri e soccorritori, pronti a prendersi cura di loro valutando le condizioni cliniche. Un mediatore culturale di lingua araba è stato fondamentale per rassicurare i piccoli e le loro famiglie, aiutandoli a sentirsi meno soli in un Paese straniero.TRASPORTO E RICOVERO – Il trasferimento sarà gestito da team sanitari specializzati, sulla base delle necessità assistenziali.The post Bimbo di 4 mesi proveniente da Gaza all’ospedale Papa Giovanni a Bergamo first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/u5j7tMa
• Papa Giovanni XXIII di Bergamo – Un bimbo di soli 4 mesi
• Ospedale Niguarda di Milano – Una bimba di 6 mesi
• Spedali Civili di Brescia – Un bambino di 4 anni
• Ospedale San Gerardo di Monza – Un bambino di 7 anni
• Istituto Nazionale dei Tumori di Milano – Una ragazza di 14 anni
Queste Strutture si sono subito messe a disposizione per garantire la migliore assistenza possibile, condividendo un piano di presa in carico dedicato.LA COLLABORAZIONE FRA MINISTERO AFFARI ESTERI, DIPARTIMENTO NAZIONALE DI PROTEZIONE CIVILE E REGIONE LOMBARDIA – Grazie al servizio Medevac (Medical Evacuation), attivato dal Ministero degli Affari Esteri e dal Dipartimento di Protezione Civile, i bambini sono stati trasferiti in Italia con un volo sanitario appositamente organizzato. Regione Lombardia, attraverso l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU), ha coordinato, in stretta collaborazione con la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS) di Pistoia, il piano di accoglienza e assistenza per garantire ai piccoli pazienti il miglior trattamento medico possibile.COORDINAMENTO SANITARIO- Il sistema sanitario lombardo si è attivato per gestire ogni fase dell’arrivo e della presa in carico dei bambini attraverso la Struttura Maxi-Emergenze di AREU, che è in costante contatto con il Dipartimento di Protezione Civile per pianificare l’intervento nei minimi dettagli.ACCOGLIENZA IN PISTA – Ad attenderli in pista, un team di professionisti composto da medici, infermieri e soccorritori, pronti a prendersi cura di loro valutando le condizioni cliniche. Un mediatore culturale di lingua araba è stato fondamentale per rassicurare i piccoli e le loro famiglie, aiutandoli a sentirsi meno soli in un Paese straniero.TRASPORTO E RICOVERO – Il trasferimento sarà gestito da team sanitari specializzati, sulla base delle necessità assistenziali.The post Bimbo di 4 mesi proveniente da Gaza all’ospedale Papa Giovanni a Bergamo first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/u5j7tMa
MediaDaniele Zamboni e Carmen si sono detti il fatidico ‘sì’ il 29 ottobre del 2024, soltanto pochi mesi fa. E quando raccontano di quel giorno è come se lo stessero ancora vivendo, perché la loro ‘luna di miele’ non è ancora finita. Nessuna sorpresa fin qui, certo. Ma riavvolgiamo il nastro e torniamo proprio a loro. Daniele ha compiuto da poco gli 84 anni, il 14 gennaio, una vita da tipografo in Piemonte alle spalle, “poi però sono tornato perché avevo tanta nostalgia dei miei luoghi, io sono nato a Domodossola ma poi ero piccolo sono tornato qui e quando mia mamma è morta di parto nel 1947 sono andato alla Casa dell’Orfano”, mentre Carmen, che di anni ne ha 61, è arrivata dalla sua lontana terra, dalla Repubblica Dominicana nel 2019. Ci diamo appuntamento nella pizzeria della figlia di Carmen, Karina, che si affaccia sulla piazza di Songavazzo. Questo potrebbe sembrare un dettaglio da poco, ma non lo è e capirete tra poche righe il perché.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 7 FEBBRAIOLeggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post SAN VALENTINO – CERETE – Daniele & Carmen, sposi a 83 e 61 anni: “Ero vedovo e l’ho vista da sola sul ponte di Songavazzo… ora andiamo a Santo Domingo” first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/2HrsehN
via Araberara https://ift.tt/2HrsehN
MediaI Carabinieri della Stazione di Osio Sotto, in collaborazione con i Carabinieri di Arenzano (GE), hanno rintracciato e arrestato una giovane ricercata per una serie di furti in abitazione commessi in Liguria.Nella serata dell’11 febbraio 2025, i Carabinieri di Osio Sotto hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Imperia, nei confronti di S.H., 20enne di etnia sinti, senza fissa dimora. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’indagine avviata dopo un furto in appartamento commesso il 6 agosto 2024 a Bordighera (IM), in concorso con un complice, anch’egli di etnia sinti.La vittima del furto aveva denunciato l’asportazione di monili in oro e oggetti di valore per un totale di circa 25.000 euro.Le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Arenzano, grazie all’analisi delle immagini di un sistema di videosorveglianza della zona, hanno permesso di identificare con certezza gli autori del reato. Dagli ulteriori accertamenti emergeva inoltre che i due giovani erano responsabili di una serie di furti in abitazione commessi negli ultimi sei mesi in Liguria.In considerazione del rischio di fuga e della possibilità di reiterazione del reato, il GIP di Imperia ha disposto la misura cautelare in carcere per entrambi i soggetti. L’ordinanza è stata trasmessa ai Carabinieri di Osio Sotto, poiché il padre di S.H. risulta residente in quest’ultimo comune.A seguito di mirate attività info-investigative, i militari hanno contattato il genitore, invitandolo a presentarsi in caserma insieme alla figlia. L’11 febbraio 2025, i due si sono spontaneamente recati presso il Comando dell’Arma, dove la giovane è stata formalmente arrestata e condotta presso la Casa Circondariale di Bergamo, come disposto dall’autorità giudiziaria.Le indagini proseguono per individuare eventuali ulteriori complici e ricostruire l’intero quadro criminale legato ai furti seriali in Liguria.Tanto si comunica per la rilevanza pubblica dell’informazione, segnalando che il fascicolo versa nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti dell’indagato sussiste la presunzione di non colpevolezza sino all’eventuale condanna definitiva.The post Furti in appartamento in Liguria: arrestata una 20enne rintracciata a Osio Sotto first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/TZlJ3yp
via Araberara https://ift.tt/TZlJ3yp
MediaOtto appuntamenti dal 21 febbraio all’11 aprile per la rassegna enogastronomica che celebra in chiave contemporanea i sapori autentici della montagna. Novità 2025 la partecipazione di Contrada Bricconi. L’alta cucina alla portata di tutti come ambasciatore del valore di un territorio.Dal 21 febbraio all’11 aprile 2025 torna “Montagna di Gusto”, l’attesa rassegna enogastronomica che celebra le eccellenze culinarie della ValSeriana e della Val di Scalve.Organizzata dal Distretto del Commercio Alta Valle Seriana-Clusone in collaborazione con Promoserio e i ristoratori locali, l’iniziativa, giunta alla quarta edizione, propone un viaggio attraverso i sapori autentici del territorio, esaltati dalla creatività degli chef degli otto ristoranti che aderiscono: il ristorante Antica locanda di Clusone, La Baitella di Songavazzo, il Blum In di Rovetta, il Garden di Fino del Monte, il Ristorante Morandi di Valbondione, Da Giorgo di Ardesio e le due new entry dell’anno, il Mas-cì di Clusone e lo ChefZeta Cantina Gourmet di Ponte Nossa. L’edizione 2025 di “Montagna di Gusto” offre l’opportunità unica di scoprire la tradizione culinaria locale in una chiave autentica e innovativa attraverso proposte personalizzate per la rassegna.Gnòch in Còla, Brasato “Capèl del prete”, spaghetti di grano saraceno, polenta di mais rostrato rosso, risotto agli aghi di pino ardesiano e molto altro: gli chef proporranno per gli otto appuntamenti previsti – uno a settimana, il venerdì – dei menu ad hoc, realizzati per reinterpretare i prodotti del territorio, trasformandoli in piatti in grado di raccontare in chiave contemporanea la storia e l’identità della montagna bergamasca.L’evento è concepito come un’esperienza di turismo gastronomico, capace di attirare visitatori e valorizzare la qualità delle materie prime locali. Oltre alla consueta formula, che tanto successo ha riscosso nelle edizioni precedenti, l’edizione si arricchisce di una novità: la partecipazione di Contrada Bricconi. Il ristorante premiato con una stella Michelin e una stella Verde proporrà ogni giovedì o venerdì sera (dal 21 febbraio all’11 aprile) una cena gastronomica di sei portate, comprensiva di dessert e piccola pasticceria, al costo di 100,00 euro a persona (bevande e caffè esclusi). Un’occasione unica per degustare piatti d’autore in un contesto d’eccellenza.“Montagna di Gusto, arrivata alla sua quarta edizione e cresciuta di anno in anno, è diventata qualcosa di davvero speciale: un’occasione, una sfida e un invito tutto da scoprire. Un’occasione per stare insieme e godersi piatti fantastici in compagnia, esplorando i sapori della tradizione reinventati con un tocco di originalità. Una sfida entusiasmante per i nostri chef, che si mettono in gioco per trasformare ingredienti e ricette del territorio in menu che sorprendono e conquistano. Un invito a chi non conosce ancora i sapori della Valle Seriana: un viaggio del gusto alla scoperta di un territorio vicino ma capace di stupire con le sue prelibatezze”, dichiara Michele Lazzaretti, Presidente del Distretto del Commercio Alta Valle Seriana-Clusone.Informazioni e prenotazioniI menu prevedono antipasto, primo, secondo, dessert e bevande, tutto di produzione locale e di stagione. Ogni chef ha abbinato alla sua proposta il vino più adatto, selezionato tra le migliori cantine della bergamasca. Prezzo fisso: 50 euro a persona. Per partecipare agli eventi è obbligataria la prenotazione contattando direttamente i ristoranti aderenti.Per maggiori informazioni, date, proposte di menu: https://www.valseriana.eu/eventi/rassegna-enogastronomica-montagna-di-gusto/The post Alta cucina in Valseriana e Val di Scalve con la quarta edizione di montagna di gusto first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/no5bd1P
via Araberara https://ift.tt/no5bd1P
MediaUn’importante operazione antidroga condotta dai Carabinieri della Compagnia di Clusone ha portato all’arresto di un giovane residente a Castione della Presolana ed alla denuncia di due fratelli residenti a Clusone. L’operazione iniziata alle prime luci dell’alba del 12 febbraio 2025 è stata avviata dai militari della Stazione di Gandino i quali, dovendo dare esecuzione ad un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla Procura della Repubblica di Bergamo nei confronti del soggetto poi arrestato, rinvenivano a casa del 25enne circa 1300 g di marijuana, 300 g di hashish, 15 g di cocaina, 2000 euro in contanti, oltre a materiale per il confezionamento e la sua lavorazione.Il giovane, già conosciuto negli ambianti dello spaccio, a partire dal gennaio dello scorso anno, era sospettato di svolgere attività di spaccio di droga in più comuni della Val Seriana, per la quale era stato già denunciato dai militari della Compagnia di Clusone: a seguito delle indagini coordinate dalla Procura, veniva disposta l’emissione del citato decreto di perquisizione nei confronti dell’indagato.Gli ulteriori sviluppi investigativi, emersi nelle fasi dell’esecuzione del provvedimento, determinavano il coinvolgimento di due fratelli di Clusone del 2003 e del 2007. All’esito di ulteriori ricerche presso il domicilio del primo venivano trovati 24 g. di sostanza stupefacente di tipo marijuana, materiale per confezionamento, due bilancini di precisione, mentre nella disponibilità del fratello minore, veniva recuperato un involucro in cellophane contenente g. 6 di sostanza stupefacente di tipo hashish.Dei tre indagati, attualmente disoccupati, due dovranno rispondere dell’accusa di traffico di sostanze stupefacenti, mentre il giovane del 2007 è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.L’arrestato veniva associato alla Casa Circondariale di Bergamo. Successivamente l’arresto è stato convalidato e sono stati disposti nei suoi confronti gli arresti domiciliari.The post Clusone e Castione della Presolana: operazione antidroga dei carabinieri, denunciati due fratelli di Clusone (uno del 2007) first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/cUrK6Nv
via Araberara https://ift.tt/cUrK6Nv
MediaNel 2024 il paese di Casazza ha invertito il trend demografico negativo del triennio precedente; la popolazione residente è infatti aumentata di 50 unità, arrivando a fine dicembre a 3.841 abitanti divisi in 1.556 famiglie. Certo, il record raggiunto nel 2016 con ben 4.091 residenti è ancora lontano, ma se teniamo conto che a fine 2001 i Casazzesi erano ‘solo’ 3.485, possiamo dire che lo ‘stato di salute’ del paese è buono. Al massimo, spulciando i dati demografici si può dire che Casazza ha mostrato dall’inizio del terzo millennio un andamento in ‘saliscendi’.Nei primi tre lustri, infatti, il saldo della popolazione residente è stato quasi sempre positivo. Le performance migliori ci sono state nel 2003 (+ 80 rispetto all’anno precedente), nel 2006 (+ 84), nel 2007 (+ 88) e nel 2008 (+ 77). Gli unici segni negativi ci sono stati nel 2011 (- 26) e nel 2015 (- 35).Ad arrivare a Casazza sono state non solo persone provenienti da altre nazioni e altri continenti, ma anche abitanti di paesi della Valle Cavallina (o di altre zone della provincia) che hanno preferito portare qui la loro residenza. A farne le spese sono stati, in molti casi, i comuni cavallini più piccoli, che negli ultimi decenni hanno visto diminuire la loro popolazione.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 7 FEBBRAIOLeggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post I DATI – Il ‘saliscendi’ di Casazza: dopo il calo degli anni scorsi nel 2024 aumenta la popolazione, ma è lontano il picco del 2016 e le culle sono quasi vuote first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/2BgIMpm
via Araberara https://ift.tt/2BgIMpm
MediaTragico incidente lungo la SS42 all’altezza di Seriate, il bilancio è drammatico: ci sono due vittime. Secondo le prime informazioni sarebbero un uomo di 56 anni e uno di 24. L’impatto tra le due auto è avvenuto questa mattina, sabato 15 febbraio, poco prima delle 6.Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione dell’emergenza e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile, ma le cause dell’incidente sono ancora da chiarire. Leggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post Seriate, tragico incidente sulla SS42: due morti first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/dxWDHnL
via Araberara https://ift.tt/dxWDHnL
MediaCi siamo. Risolto il caso di positività di Jannik Sinner che si ferma per tre mesi, ma potrà giocare gli Internazionali di Roma e Parigi. Si chiude il caso doping legato alla positività di Jannik Sinner. L’azzurro e la Wada hanno trovato un accordo per una squalifica di 3 mesi che parte dallo scorso 9 febbraio e si concluderà il 4 maggio. Non salterà quindi gli Internazionali di Roma e quelli di Parigi ma i tornei di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid. Ecco il testo del comunicato della Wada: “L’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) conferma di aver raggiunto un accordo per la risoluzione del caso riguardante il tennista italiano Jannik Sinner, con l’atleta che ha accettato un periodo di ineleggibilità di tre mesi per una violazione delle norme antidoping, dopo essere risultato positivo al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024. Nel mese di settembre, Wada aveva presentato un ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (Cas) nel caso del sig. Sinner, che era stato giudicato da un Tribunale Indipendente come non responsabile né negligente. Nonostante questo ricorso, le circostanze specifiche del caso hanno portato Wada a considerare un accordo per garantire un esito equo e appropriato, conformemente all’Articolo 10.8.2 del Codice Mondiale Antidoping. Wada accetta la spiegazione fornita dall’atleta riguardo alla causa della violazione, come indicato nella decisione di primo grado. Wada riconosce che il sig. Sinner non aveva intenzione di barare e che la sua esposizione al clostebol non ha fornito alcun beneficio in termini di prestazioni, avvenendo a sua insaputa a causa della negligenza di alcuni membri del suo entourage. Tuttavia, secondo il Codice e in base ai precedenti del Cas, un’atleta è ritenuto responsabile della negligenza del proprio entourage. Considerando l’unicità dei fatti di questo caso, è stata ritenuta appropriata una sospensione di tre mesi. Come già affermato, Wada non ha richiesto la squalifica di alcun risultato, ad eccezione di quanto già imposto dal tribunale di primo grado. La Federazione Internazionale di Tennis e l’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis, entrambe co-respondenti al ricorso di Wada presso il Cas e nessuna delle quali ha impugnato la decisione di primo grado, hanno accettato l’accordo per la risoluzione del caso. Secondo i termini dell’accordo, il sig. Sinner sconterà il suo periodo di ineleggibilità dal 9 febbraio 2025 fino alle 23:59 del 4 maggio 2025 (inclusi quattro giorni già scontati dall’atleta durante la sospensione provvisoria). In base all’Articolo 10.14.2 del Codice, il sig. Sinner potrà riprendere ufficialmente l’attività di allenamento dal 13 aprile 2025. Alla luce dell’accordo, Wada ha formalmente ritirato il proprio ricorso al Cas”. The post Sinner: ecco la sentenza 3 mesi di stop dal 9 febbraio al 4 maggio first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/tdy8376
via Araberara https://ift.tt/tdy8376
MediaTragedia sul lavoro questa mattina, lunedì 17 febbraio, a Ono San Pietro in Valcamonica, dove ha perso la vita un uomo. Poco prima delle 7 in via Ronchi, all’azienda cosmetica Comin Parfum sono giunte un’automedica e l’ambulanza di Camunia Soccorso, i carabinieri della Stazione di Capo di Ponte della Compagnia di Breno, i vigili del fuoco dei distaccamenti di Breno e Darfo e i tecnici di Ats della Montagna. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare e sono in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri e dei tecnici di Ats per ricostruire la dinamica dell’incidente.Leggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post Valcamonica, infortunio sul lavoro: muore un uomo first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/owk6Zdq
via Araberara https://ift.tt/owk6Zdq
MediaPer garantire il funzionamento per l’anno 2025 delle Comunità montane lombarde, Regione Lombardia ha previsto lo stanziamento complessivo di 11 milioni di euro. A darne notizia è Massimo Sertori, l’assessore regionale a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, a seguito dell’approvazione, in giunta regionale, del riparto del contributo.“Regione Lombardia – spiega Sertori – come ogni anno stanzia risorse importanti per finanziare le 23 Comunità montane della Lombardia”. “Il provvedimento – continua – opera, sulla base delle proporzioni spettanti a ciascuna Comunità Montana, il riparto del contributo di funzionamento previsto per le stesse relativamente all’annualità 2025, che si procederà all’erogazione in un’unica quota. Tale riparto è stato condiviso nella seduta della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde, presieduta dall’assessore Massimo Sertori e tenutasi lo scorso 30 gennaio”.“Passo dopo passo – conclude l’assessore Sertori – stiamo dimostrando continuità e concretezza nell’aiutare i territori montani, costituiti da piccoli comuni situati spesso in zone svantaggiate, e nel garantire servizi ai cittadini che li abitano. Grazie alle risorse messe a disposizione proseguiamo l’importante lavoro di valorizzazione delle comunità montane”.Ecco come sono state ripartite le risorse:COMUNITA’ MONTANA DELL’OLTREPO’ PAVESE 464.071COMUNITA’ MONTANA PARCO ALTO GARDA BRESCIANO 349.400COMUNITA’ MONTANA DI VALLE SABBIA 476.638COMUNITA’ MONTANA DELLA VALLE TROMPIA 480.880COMUNITA’ MONTANA DI VALLE CAMONICA 819.875COMUNITA’ MONTANA DEL SEBINO BRESCIANO 271.103COMUNITA’ MONTANA DEI LAGHI BERGAMASCHI 693.776COMUNITA’ MONTANA VALLE SERIANA 807.427COMUNITA’ MONTANA DI SCALVE 331.382COMUNITA’ MONTANA VALLE BREMBANA 556.335COMUNITA’ MONTANA VALLE IMAGNA 231.025COMUNITA’ MONTANA LARIO ORIENTALE ‐ VALLE SAN MARTINO 455.510COMUNITA’ MONTANA VALSASSINA VALVARRONE VAL D’ESINO E RIVIERA 391.088COMUNITA’ MONTANA TRIANGOLO LARIANO 385.639COMUNITA’ MONTANA LARIO INTELVESE 270.289COMUNITA’ MONTANA VALLI DEL LARIO E DEL CERESIO 580.422COMUNITA’ MONTANA ALTA VALTELLINA 612.455COMUNITA’ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO 399.164COMUNITA’ MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO 571.603COMUNITA’ MONTANA VALTELLINA DI MORBEGNO 435.339COMUNITA’ MONTANA DELLA VALCHIAVENNA 466.468COMUNITA’ MONTANA DEL PIAMBELLO 422.230COMUNITA’ MONTANA VALLI DEL VERBANO 527.881Leggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post Comunità Montane, dalla Regione 11 milioni per garantire servizi sui territori first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/9Eofpsw
via Araberara https://ift.tt/9Eofpsw
MediaPresso il Centro Medico Ferrari nasce Adriana Medical Beauty, il primo centro di Medicina Pro-Aging nel cuore di Monza. Fondato da Adriana Hapca, il centro accoglie un team di professionisti della Medicina e Chirurgia Estetica e si attesta come il primo ad offrire protocolli avanzati orientati al Longevity e Benessere.“Si sta riaffermando un concetto di bellezza naturale, che parte dalla ricerca di abitudini di vita più sane” ha affermato Hapca “e che, solo in un secondo momento, vengono affiancate dalle discipline della medicina estetica”. Vivere più a lungo e in salute, quindi, sembra essere la missione di Adriana Medical Beauty, dove la bellezza si cura dentro e fuori.
Tra i professionisti presenti nel centro, ci sono sia medici e chirurghi estetici che figure professionali come consulenti, fisioterapisti, nutrizionisti, life coach.La Medicina Pro-Aging è un approccio innovativo che va oltre la semplice lotta contro l’invecchiamento, mirando a promuovere un invecchiamento sano e attivo. A differenza della medicina tradizionale, che si concentra sulla cura delle malattie, la medicina pro-aging si focalizza sul mantenimento del benessere, dell’energia e della bellezza nel tempo.Questa disciplina integra trattamenti estetici avanzati come la biostimolazione e i filler con soluzioni più olistiche, come la nutrizione personalizzata, l’attività fisica mirata, la gestione dello stress e la prevenzione. L’obiettivo è rallentare il processo naturale di invecchiamento, migliorando la qualità della vita e mantenendo un aspetto sano e luminoso.La medicina pro-aging non si limita solo alla bellezza esteriore, ma agisce sull’intero organismo, promuovendo un invecchiamento più equilibrato e consapevole. Ogni trattamento è studiato per stimolare la rigenerazione cellulare, preservare la tonicità dei tessuti e ottimizzare le funzioni vitali, garantendo una vita lunga, sana e piena di vitalità.In sintesi, la medicina pro-aging è la chiave per invecchiare con grazia, senza rinunciare alla bellezza, alla salute e al benessere.Leggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post Nasce a Monza il nuovo Centro di Medicina Pro-Aging di Adriana Hapca first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/CafYSqK
Tra i professionisti presenti nel centro, ci sono sia medici e chirurghi estetici che figure professionali come consulenti, fisioterapisti, nutrizionisti, life coach.La Medicina Pro-Aging è un approccio innovativo che va oltre la semplice lotta contro l’invecchiamento, mirando a promuovere un invecchiamento sano e attivo. A differenza della medicina tradizionale, che si concentra sulla cura delle malattie, la medicina pro-aging si focalizza sul mantenimento del benessere, dell’energia e della bellezza nel tempo.Questa disciplina integra trattamenti estetici avanzati come la biostimolazione e i filler con soluzioni più olistiche, come la nutrizione personalizzata, l’attività fisica mirata, la gestione dello stress e la prevenzione. L’obiettivo è rallentare il processo naturale di invecchiamento, migliorando la qualità della vita e mantenendo un aspetto sano e luminoso.La medicina pro-aging non si limita solo alla bellezza esteriore, ma agisce sull’intero organismo, promuovendo un invecchiamento più equilibrato e consapevole. Ogni trattamento è studiato per stimolare la rigenerazione cellulare, preservare la tonicità dei tessuti e ottimizzare le funzioni vitali, garantendo una vita lunga, sana e piena di vitalità.In sintesi, la medicina pro-aging è la chiave per invecchiare con grazia, senza rinunciare alla bellezza, alla salute e al benessere.Leggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post Nasce a Monza il nuovo Centro di Medicina Pro-Aging di Adriana Hapca first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/CafYSqK
MediaMancano tre anni alle prossime elezioni regionali in Lombardia. Ma questa volta il centrosinistra non vuole arrivare a indicare un candidato alla Presidenza tre mesi prima delle elezioni, come successe praticamente con Giorgio Gori due anni fa, indicato come candidato a dicembre con le elezioni fissate a fine febbraio. Questa volta il candidato è praticamente già stato indicato. Si tratta dell’ex sindaco di Brescia Emilio Del Bono. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DEL 7 FEBBRAIOLeggi tutte le notizie su www.araberara.itThe post REGIONE – IL CANDIDATO PRESIDENTE – Emilio Del Bono for President first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/YuDxXGQ
via Araberara https://ift.tt/YuDxXGQ
MediaDurante lo sfratto accertati anche abusi edilizi In data 11 febbraio 2025, a conclusione di un’articolata indagine, il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Bergamo, coadiuvato da militari provenienti da Nuclei Forestali della Provincia, da personale Arpa del Dipartimento di Bergamo e del Dipartimento Innovazione Ricerca e Sostenibilitá di Arpa Lombardia, ha proceduto, in Alta Val Seriana al sequestro di un compendio di oltre 10.000mq composto da terreni e fabbricati di proprietà dello Stato, ma occupati senza titolo verosimilmente da anni da due imprese di costruzioni e utilizzato come discarica per innumerevoli attrezzature, macchinari e strumentazioni dismesse e in evidente stato di degrado. Nel sito, confinante con il Parco Regionale delle Orobie Bergamasche, sono stati trovati anche veicoli dismessi, parti di automezzi e un locale adibito illecitamente ad attività di officina. Gli accertamenti permettevano peraltro di dimostrare che negli anni era stata realizzata una vera e propria stratigrafia di rifiuti, con l’abbandono nel compendio di oltre 2.200 mc di rifiuti, misti tra pericolosi e non. Accertati anche presunti abusi edilizi, considerata la presenza di capannoni, tettoie non accatastate e una struttura in legno con cucina e zona pasto. Nonostante le dimensioni del sito, la particolare conformazione orografica del luogo ad oltre 1000 mt di altitudine, aveva permesso, nel tempo, di occultare la gravità del contesto ad eventuali osservatori esterni.Contestualmente agli accertamenti, i Carabinieri Forestali hanno garantito lo sfratto forzoso delle aree interessate dagli occupanti abusivi, eseguito dai funzionari dell’Agenzia del Demanio, procedendo al termine dell’attività al sequestro penale dell’intero compendio. Le indagini, coordinate dalla Procura di Bergamo, procedono per individuare le singole responsabilità in capo alle aziende occupanti e garantire la bonifica delle aree, con l’ipotesi di reato di discarica abusiva, che prevede l’arresto fino a 3 anni e l’ammenda fino a euro 52.000.L’operazione portata a termine ha posto fine ad una perdurante situazione di illegalità ai danni del patrimonio dello Stato, all’ambiente e, considerate le dimensioni dell’area occupata dai rifiuti, al paesaggio.leggi tutti gli articoli su www.araberara.it Notizie – Araberara Periodico di Informazione dal 1987 … The post Alta Val Seriana – occupazione abusiva di ex sito minerario con discarica di rifiuti. first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/C3ntv8f
via Araberara https://ift.tt/C3ntv8f
Media“Non poteva andare meglio di così, anche se francamente la ‘Carletta’, proclamata ‘regina della Fiera delle Capre’ ad Ardesio, non è propriamente la mia preferita. Qualche premio me lo aspettavo, ma non avrei mai pensato che il giudice Stefano Giovenzana avrebbe scelto Carletta come regina…Mah, tutti i gusti sono gusti e i giudici ovviamente ne sanno più di me, per cui adesso posso solo essere contentissima di questo riconoscimento, insieme al mio compagno Alex che condivide la mia passione per questi animali”.Così Tania Capitanio, 33 anni, la cui azienda a Cene ha una lunghissima tradizione e non si occupa solo di capre:“Quella è ‘la passione dei matti’, come si dice, cioè la mia passione, ma come famiglia alleviamo soprattutto vacche, se ne occupano soprattutto i miei genitori che commerciano bestiame da generazioni, vendendo vacche da vita e vacche di fine carriera destinate al macello. Io invece preferisco le capre, che sono bestie più autonome e intelligenti, le femmine le tengo per la riproduzione e la rendita viene solo dai capretti che vengono richiesti per le feste pasquali e vengono venduti quando hanno raggiunto il peso-standard di 8/10 chili”. Una passione che Tania condivideva col fratello Dario, purtroppo venuto a mancare anni fa per un incidente stradale:“E’ alla sua memoria che ogni anno organizziamo una Fiera delle Capre anche qui in Val Rossa, manifestazione che Dario aveva fortemente voluto ed alla quale teneva moltissimo. Purtroppo l’anno scorso, a causa della lingua blu ed al conseguente blocco di tutte le manifestazioni legate al bestiame, non abbiamo potuto realizzarla, anche se le mie bestie fortunatamente sono risultate negative a tutti i controlli del caso anche in vista della Fiera di Ardesio.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post CENE – La ‘Carletta’ incoronata regina della Fiera delle Capre ad Ardesio – L’allevatrice Tania, 33 anni: “Dicono che la mia è la passione dei matti. Le mie bestie mi danno fatica ma anche tanta soddisfazione” first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/FGIxSr9
via Araberara https://ift.tt/FGIxSr9
Sergio RossiFino all’inizio degli anni ’70 chi passava per via Vittorio Emanuele, la via centrale di Castione, poteva leggere in alto sulla facciata del vecchio asilo la scritta “Vogliamo vendicare il sangue innocente di Battaglia Terzo”. Nessuno fino alla demolizione dello stabile ha mai voluto toccare quelle parole inquietanti, scritte in vernice rosso sangue che richiamavano un evento sconvolgente avvenuto in un periodo storico in cui si poteva ben dire “pietà l’è morta”. Parole di ammonimento e di riscatto.La demolizione dell’edificio ha eliminato quella scritta, ma non per questo il tragico episodio di cui dava testimonianza deve essere rimosso dalla memoria collettiva. Tagliando le radici, l’albero muore, così come cancellando il passato si diventa vuoti, canne al vento.Era il 18 di febbraio del 1945; quel giorno, dopo aver sistemato le sue bestie, Battaglia Terzo tornava dalla cascina di Rumentareck per raggiungere a casa la moglie Emilia e i suoi tre figlioli ancora in tenera età: Pierino, Adriano e Tullio. Portava loro anche del latte, indispensabile per una cena che a quei tempi non poteva che essere molto frugale. Era accompagnato da un amico, Angelo Ferrari che tutti chiamavano Lilo.MediaIn quel periodo oscuro quasi tutti gli uomini giovani mancavano dal paese, molti erano prigionieri nei lager tedeschi, e chi viveva a Castione conduceva una magra vita di sopravvivenza in mezzo alle restrizioni e ai pericoli della guerra e della occupazione. Terzo probabilmente si considerava fortunato per essere ancora a casa e per sostenere con il suo lavoro, la famiglia, sperando che la maledizione della guerra potesse presto finire.Sulla via del ritorno verso casa, Terzo prende un sentierino per scendere verso l’Agro, probabilmente per evitare brutti incontri. Si sapeva infatti che nella zona erano in corso rastrellamenti delle brigate nere. Tuttavia e disgraziatamente il brutto incontro avviene. Dopo aver superato la località “Sorte”, giunti in prossimità della fontana situata nei pressi dell’incrocio tra via Sorte e lo stradone (attuale via Agro) Terzo e Lilo vengono fermati da una squadra di fascisti. All’intimazione dell’alt, Lilo alza immediatamente le mani. Terzo porta una mano allo zaino come per volere mostrare il povero contenuto; il breve movimento viene subito interrotto dai colpi di arma da fuoco. Terzo, colpito anche alla testa, cade a terra esanime. La squadra di fascisti si dirige poi verso Castione trascinando con sé Lilo, che viene colpito ripetutamente con il calcio del fucile fino a farlo stramazzare a terra.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post I PERSONAGGI/3 – Terzo Battaglia, ucciso dai fascisti mentre portava il latte ai suoi bambini first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/YJEpN0o
via Araberara https://ift.tt/YJEpN0o
Media“Nel sottopasso della stazione ci sono delle persone che dormono la notte, chi prende il treno la mattina presto deve passare in mezzo a questi alloggi di fortuna, mi spiace per chi si trova in questa situazione, ma in questo modo viene a mancare la sicurezza per i pendolari”, è uno dei messaggi che si legge sul gruppo Facebook Sei di Grumello se.Abbiamo chiesto al sindaco Floriano Caldara di spiegarci quale è la situazione: “Siamo a conoscenza di quanto accade e ci siamo già attivati con le segnalazioni del caso agli organi competenti. A gennaio era stato fatto un sopralluogo congiunto della polizia locale con le Ferrovie per la bonifica dell’ex magazzino, dove ci sono rifiuti da rimuovere, ma anche per danneggiamenti alla rete metallica e alla struttura stessa oltre alla presenza di persone, che vengono identificate e segnalate. Insomma, ci stiamo muovendo con gli strumenti che abbiamo a disposizione”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post GRUMELLO DEL MONTE – “Nel sottopasso della stazione ci sono persone che dormono la notte”, il sindaco: “Ci siamo già attivati” first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/4y80CFf
via Araberara https://ift.tt/4y80CFf
MediaPubblichiamo in anteprima il botta e risposta tra la minoranza e la maggioranza del Consiglio comunale di venerdì 21 febbraio sull’argomento del Comprensorio sciistico Colere/LizzolaSi tratta di una interpellanza alla quale il sindaco Pietro Orrù risponde punto per punto. Ovviamente lasciamo ai lettori il giudizio. Le domande sono dell’interpellanza, le risposte del Sindaco.* * *Domanda: “Se l’Amministrazione Comunale di Vilminore abbia verificato la regolarità e legittimità della procedura amministrativa seguita, in riferimento alla proposta di Project Financing, della società R.S.I srl, inviata al solo Comune di Colere, ma riguardante anche il territorio di Vilminore e il passo di Fontanamora” Risposta: nei contatti continui che l’Amministrazione sta avendo con il Comune di Colere è stato rappresentato che la partecipazione del Comune di Vilminore di Scalve ad ogni eventuale procedimento autorizzativo appare indispensabile. Il Comune di Colere ha confermato che il Comune di Vilminore di Scalve parteciperà al relativo procedimento autorizzatorio, rappresentando altresì che saremo aggiornati sulle modalità procedurali che si vorranno intraprendere per l’eventuale estensione del project financing.Domanda: “Cosa si debba intendere per “estensione del Project Financing” e se sia difendibile lo stravolgimento del precedente progetto già realizzato a Colere nel 2022?”Risposta: per quanto consta al Comune di Vilminore – e ferma la necessità di essere aggiornati dal Comune di Colere sul contenuto della proposta che è stata protocollata a loro – l’estensione di una concessione costituisce una modifica della concessione originaria. L’istituto è disciplinato dal codice degli appalti pubblici che individua le specifiche ipotesi al ricorrere delle quali è possibile modificare i contratti di concessione durante il loro periodo di efficaciaARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post VAL DI SCALVE – DIBATTITO COMPRENSORIO COLERE-LIZZOLA – A Vilminore il botta e riposta e il sindaco Orrù a domanda risponde first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/hfnc5Gs
via Araberara https://ift.tt/hfnc5Gs
MediaCon il passare del tempo l’atmosfera ad Albano Sant’Alessandro si sta scaldando. Non perchè l’inverno sta per lasciare il testimone alla primavera, ma perché si avvicina una data fondamentale, quella del 22 maggio, quando verrà deciso il futuro dell’inceneritore che la Montello Spa intende costruire. Un progetto che trova la netta contrarietà di tantissimi cittadini, di ben 41 sindaci, di diverse personalità politiche, ma che è fortemente voluto dall’impresa. E ormai da tempo gli occhi sono puntati sui pochi sindaci della zona che non hanno detto no al termovalorizzatore. Tra questi, i primi cittadini di Albano Sant’Alessandro e San Paolo d’Argon, che parteciperanno alla importante Conferenza dei Servizi e il cui parere favorevole darebbe il via libera alla controversa opera.La raccolta firmeDa parte loro, i tre gruppi di minoranza di Albano si sono mobilitati con una raccolta firme.I tre capigruppo consiliari (Giovanni Barcella di ‘Albano Basta’, Francesco Epis di ‘Albano 2.0’ ed Enrico Morosini di ‘Albano Cambia’) hanno sottoscritto un messaggio rivolto all’intera cittadinanza: “Albano è la nostra casa e il suo futuro dipende da noi! Invitiamo tutta la cittadinanza a unirsi per esprimere un chiaro e deciso no al termovalorizzatore a Montello. È il momento di far sentire la nostra voce e di partecipare per proteggere il territorio e la salute. Il 22 Maggio 2025, in occasione della Conferenza dei Servizi convocata dalla Provincia di Bergamo, il Comune di Albano Sant’Alessandro sarà chiamato a esprimersi in maniera chiara e definitiva in merito alla realizzazione del termovalorizzatore a Montello; oltre 40 sindaci della Provincia di Bergamo si stanno già impegnando per contrastarne la realizzazione. Noi consiglieri stiamo promuovendo una mozione da presentare in Consiglio comunale per esprimere la nostra ferma contrarietà al progetto e per impegnare formalmente il sindaco e la Giunta comunale a opporsi in tutte le sedi istituzionali. È una battaglia collettiva che richiede la partecipazione di tutti. Insieme possiamo dare forza all’idea di votare contro alla realizzazione del termovalorizzatore”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post ALBANO SANT’ALESSANDRO – Inceneritore, il ‘fronte del no’ chiama a raccolta i cittadini per fare pressione sul duo Zanga/Mologni first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/BXZPwaR
via Araberara https://ift.tt/BXZPwaR
MediaPubblichiamo questa risposta mandata dall’ex sindaco Mauro Pezzoli all’indirizzo di Visit Presolana e inviataci per conoscenza.* * *Buongiorno, ho ricevuto in questi giorni una pseudo mail non firmata con la richiesta di rinnovo della quota associativa 2025 a Visit Presolana con scadenza 28/02/2025 (14 giorni) pena la decadenza da socio,chiedo al Consiglio di Amministrazione DIMISSIONARIO senza nessun potere decisionale, se si tratta una lettera FAKE? Nella incomprensibile eventualità che non sia una FAKE, in qualità di socio chiedo di prorogare di 2 mesi al 30/04/2025 la scadenza dei termini per il rinnovo della quota associativa 2025. Ed ecco la risposta del Consiglio Direttivo dimissionario* * *Egregio Sig. Pezzoli,abbiamo ricevuto la sua PEC e desideriamo fornirle i chiarimenti richiesti.Innanzitutto, precisiamo che la comunicazione inviata ai soci è ufficiale e pienamente legittima. Il Consiglio Direttivo, pur dimissionario, resta in carica fino alla convocazione della prossima Assemblea e ha il dovere di garantire la gestione ordinaria dell’associazione, come previsto dallo statuto. Tra le attività rientranti nell’ordinaria amministrazione vi è la richiesta di rinnovo delle quote associative, necessaria per determinare la platea dei soci effettivi che avranno diritto a partecipare e votare in Assemblea.Riguardo alla decadenza da socio per mancato rinnovo della quota associativa, lo statuto dell’associazione stabilisce che l’adesione è subordinata al versamento della quota annuale. La mancata corresponsione della quota nei termini previsti comporta automaticamente la perdita della qualifica di socio.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIO The post CASTIONE – IL CASO – Il fantasma di Visit Presolana ti scrive… first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/GmkLIpj
via Araberara https://ift.tt/GmkLIpj
MediaRicordiamo, in premessa, ai distratti che a Clusone si sarebbe dovuto votare quest’anno, ma ad ottobre (o novembre) perché i cinque anni scadono appunto in autunno e votare a giugno avrebbe voluto dire togliere 5-6 mesi agli attuali Sindaci (con magari ricorsi alla Corte Costituzionale o al mitico Tar del Lazio): insomma si è deciso di rinviare le elezioni comunali tenutesi nell’autunno 2020 (ricordate il Covid?) al 2026, prolungando di 6/7 mesi il mandato.Ma a Clusone non si perde tempo, fare liste all’ultimo momento è rischioso, se si ha un candidato da lanciare (o rilanciare) bisogna farlo per tempo.E quindi “Eppur si muove”. Eccome se si muove. Il mandato elettorale dell’attuale amministrazione clusonese si allunga di qualche mese, ma le manovre sono già cominciate.E il tutto, in questi movimentismi invernali, si può riassumere in un sorprendete “Tutti pazzi per Antonella” e il cognome è Luzzana. Ricordate il film “Tutti pazzi per Mary”? Il richiamo è a quel titolo.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIOThe post CLUSONE – ELEZIONI COMUNALI 2026 – Tutti pazzi per Antonella first appeared on Araberara.
via Araberara https://ift.tt/Adpcso1
via Araberara https://ift.tt/Adpcso1