AraberaraNews
8 subscribers
8.3K links
Download Telegram
MediaQuesta mattina, martedì 24 settembre, attorno alle 7:20 si è verificato un incidente a Clusone in viale Vittorio Emanuele dove un’auto è andata a sbattere contro un muro. Al volante della Renault Clio c’era una ragazza classe 2005 che viaggiava in compagnia del fratello minore, di 14 anni, quando dopo aver sbattuto contro un’aiuola e divelto due cartelli stradali ha finito la sua corsa contro un muro. I due giovani fratelli sono stati trasportati dall’ambulanza dei Volontari del Corpo Presolana all’Ospedale di Piario per accertamenti.   L'articolo Clusone, auto contro un muro: coinvolti due giovani fratelli proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/7a5rdCB
MediaAbbiamo appreso dell’ennesimo momento di tensione vissuto nell’istituto di Bergamo a
pochi giorni di distanza dagli ultimi riprovevoli accadimenti. Il personale di Polizia Penitenziaria ha dovuto far fronte a difficili tensioni culminati anche ad aggressioni subite
nei confronti del personale della polizia penitenziaria in quanto, nella giornata di sabato, è
dovuto intervenire per ricondurre alla calma un detenuto affatto incline al rispetto delle
ordinarie regole di pacifica convivenza.
L’intervento posto in essere dal personale di Polizia Penitenziaria è stato coadiuvato dal
Comandante della Casa Circondariale di Bergamo giunto sul posto per tentare di risolvere
la situazione di crisi posta in essere da parte di un detenuto facinoroso. Si tratta di un
ennesimo caso di follia posto in essere da un detenuto che, presumibilmente rientra
nell’ampia platea dei soggetti affetti da disturbi psichiatrici, affatto incline al rispetto delle
regole penitenziarie; nel tentativo di calmare le intemperanze dello stesso, già noto alle
cronache per i suoi agiti turbolenti posti, tanto a Bergamo (dove nei giorni scorsi aveva
aggredito un altro collega procurandogli lesioni per giorni cinque), quanto in altri Istituti dove è stato ristretto in precedenza, ha percosso il personale di Polizia Penitenziaria intervenuto al punto tale che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari riportando prognosi di qualche giorno. La situazione di crisi era di tale portata che persino il Comandante di Reparto che ha riportato delle escoriazioni.
Ormai si assiste ad un trend di evidente recrudescenza dei casi di aggressione nei confronti
di personale della Polizia Penitenziaria che, come già segnalato nel precedente comunicato,
è una situazione il cui perdurare è da ritenersi inammissibile.
Questa sigla sindacale, vista la gravità dei fatti, auspica intervengano provvedimenti immediati da adottarsi con estrema urgenza da parte delle competenti articolazioni
dell’Amministrazione Penitenziaria, nei confronti dell’aggressore. La FNS CISL di Bergamo esprime vicinanza e fattiva solidarietà al personale di Polizia Penitenziaria ed al loro Comandante di Reparto e dal canto suo continuerà a porre attenzione sulle situazioni di criticità che dovessero verificarsi a danno degli uomini e donne del Corpo di polizia penitenziaria.L'articolo Ancora tensioni alla Casa circondariale di Bergamo proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/OVk3fYi
Media”Turismo accessibile per un territorio sostenibile e ospitale”: è questo il titolo del convegno
conclusivo del progetto “Orobikeando 2.0”, tenutosi venerdì 13 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Casazza, che ha riunito relatori di spicco per discutere di esempi virtuosi di turismo inclusivo replicabili in bergamasca.
L’evento, promosso nell’ambito del progetto di cooperazione tra GAL “Orobikeando 2.0” finanziato da Regione Lombardia, si è infatti focalizzato sull’importanza del turismo accessibile come strumento per uno sviluppo territoriale inclusivo e sostenibile. Il convegno è stato moderato da Nicola Romanelli, Presidente di Travel Hashtag.
Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali del Comune di Casazza, rappresentato dal Consigliere Comunale Mario Barboni, seguito dal Presidente del GAL Presolana e Laghi Bergamaschi, Alex Borlini, che ha commentato: “Siamo soddisfatti di aver partecipato a questo progetto di grande importanza per il nostro territorio e di aver organizzato questo convegno, importante occasione per proseguire nel lavoro del GAL nella costruzione di una rete di relazioni tra amministrazioni, comunità, associazioni del territorio, per raggiungere
risultati concreti e duraturi nella promozione dello sviluppo sostenibile e nel miglioramento della qualità della vita dei residenti e visitatori. Un aspetto cruciale della strategia del GAL è la promozione di un turismo accessibile: vogliamo che il nostro territorio sia ospitale per tutti”. Sono poi intervenute Cristiana Trudu, della Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Gloria Cornolti della Provincia di Bergamo, Adriana Bellini Presidente della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e Andrea
Santopietro della Comunità Montana Valle Seriana.Presentazione di dati e buone pratiche da altri territori come leitmotiv del convegno
Interessanti i dati esposti da Camilla Parodi, Responsabile Area Progettazione per l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. “Abbiamo condiviso un metodo virtuoso di progettazione partecipata – ha spiegato -. Nel nostro territorio, coinvolgendo tutti gli stakeholder, sono stati portati ai tavoli di lavori problemi e necessità che hanno dettato linee strategiche sulle quali il GAL ha costruito bandi di finanziamento”.Da qui il ruolo strategico dei GAL, che fanno da collante tra enti, amministrazioni e privati.
Uno dei migliori risultati raggiunti nella zona delle Langhe Monferrato Roero riguarda la mobilità sostenibile, che ha decongestionato piccoli borghi presi di mira dalle ondate turistiche, come accade in bergamasca.
“Abbiamo reso l’accessibilità a questi borghi di 700/1000 abitanti più agevole utilizzando navette elettriche e sfruttando parcheggi nelle aree esterne per agevolare i flussi turistici”.
Annalisa Noacco, Co-founder di Willeasy e IO CI VADO insieme a William del Negro, intervenuto tramite un videomessaggio, hanno presentato alcuni dei servizi e dei progetti messi a punto sia dall’azienda che dall’associazione, indicando quindi sia le opportunità dedicate sia agli operatori economici che al mondo noprofit e gli elementi fondamentali da considerare per la costruzione di un efficace servizio di accoglienza accessibile.
Importante poi la prospettiva diLuigi Passetto, Titolare di LP Tour Viaggi Senza Barriere, Responsabile Turismo Accessibile di ANGLAT: partendo dalla sua esperienza imprenditoriale di successo ha infatti dimostrato la necessità di non fermarsi a iniziative di mappatura dei servizi offerti o di interventi di miglioramento dell’accessibilità a livello locale, ma di puntare sulla creazione di un’offerta turistica accessibile completa e sulla vendita dei servizi attraverso canali professionali in grado di raggiungere gli utenti interessati.
Christophe Sanchez, Amministratore delegato VisitBergamo, ha illustrato quanto fatto a Bergamo nell’ambito del progetto STAI e delle iniziative legate soprattutto alla Ciclovia della Cultura, inaugurata in occasione di Bergamo Brescia Capitali della Cultura…
MediaNell’ambito delle attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto dei reati in genere, nella mattinata del 19 settembre, i Carabinieri di Fara Gera d’Adda e della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Treviglio, coadiuvati da un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio al Serio (il cane “Gina”), nel corso di una perquisizione di iniziativa all’interno di un’azienda agricola di Canonica d’Adda, accertavano essere presenti circa 245 tra piante di cannabis in coltura ed in essiccazione con annesso impianto di riscaldamento, nonché più di 1 kg di infiorescenze essiccate e termosaldate, pronte per la vendita.Le piante si trovavano sia nel campo agricolo sia in serre appositamente predisposte insistenti nella medesima azienda. Un controllo più approfondito permetteva ai Carabinieri di rinvenire anche un fucile sovrapposto a canne mozze con matricola abrasa e 14 cartucce cal. 12.  Il proprietario dell’azienda agricola, un italiano di 44 anni, sul posto sin dall’inizio delle operazioni, rivendicava la paternità delle piante e del fucile con le munizioni, non intendendo fornire ulteriori particolari. Lo stupefacente, l’impianto di riscaldamento, l’arma e le munizioni venivano sottoposti a sequestro e l’uomo veniva dichiarato in arresto. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare eventuali complici implicati nelle attività di coltivazione e in quelle di possibile smercio dello stupefacente, nonché per risalire ai ricavi che l’ingente quantitativo di stupefacente avrebbe fruttato sul “mercato”.Approfonditi accertamenti interesseranno anche l’arma clandestina per verificarne la provenienza e  l’eventuale coinvolgimento in pregressi eventi violenti. Il fascicolo versa nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti dell’indagato sussiste la presunzione di non colpevolezza sino all’eventuale condanna definitiva. L'articolo Arrestato imprenditore agricolo per coltivazione illecita di cannabis proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/vdpHEOW
MediaUno degli obiettivi della rassegna Box Organi. Suoni e parole d’autore di Lallio (Bg), che da dieci anni è ormai diventata appuntamento fisso di metà settembre, è quello di restituire una immagine meno convenzionale dell’organo a canne (nel caso specifico, il sontuoso e duttile Bossi Urbani 1889 della Parrocchiale), strumento principe della liturgia ma nel contempo dotato di enormi potenzialità, perlopiù inespresse, se messo in relazione con stimoli creativi ed espressivi presi in prestito dal vasto emporio della modernità. E proprio in questa direzione si colloca Le stagioni, all’improvviso. Inconsueti incontri d’arie, il concerto in prima assoluta che giovedì 26 settembre, con inizio alle ore 21, vedrà protagonisti Nadia Bassano e Fabio Piazzalunga. Il duo, creato per l’occasione, darà vita a un incontro speciale in cui l’organo e la voce cantante intrecceranno i loro differenti registri, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio originale – e a tratti imprevedibile – attraverso il continuo mutare delle stagioni ed “evocandone gli aspetti più metaforici, poetici, suggestivi, grazie al suono e alla scelta dei singoli brani”.Nadia Bassano ha studiato pianoforte e poi canto, spaziando sin da giovanissima in diversi generi musicali: dance anni ’70-’80, pop italiano, country-rock americano (nel 2006 incide, con la band “Mexican Radio”, il CD “Blinding Lights”), jazz – con varie formazioni (Trio, Quartetto, Quintetto) ispirate sia a quello più tradizionale sia a quello più moderno -, hip-hop. Coltiva inoltre la sua vocalità in seno alla Black Music, in particolare nell’ambito del Blues e del Soul. Dopo la Laurea Triennale con lode in “Canto Moderno Pop-Rock” al Conservatorio «G. Donizetti» di Bergamo, conclude il suo percorso di studi ottenendo il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. Parallelamente ha coltivato l’interesse per la musica jazz attraverso lo studio e la partecipazione a diverse formazioni vocali, collaborando con il coro “Golden Guys” diretto da Paola Milzani e con il quartetto vocale di estrazione jazzgospel “Neranima”. Attualmente, oltre a far parte di diversi progetti musicali nell’ambito pop-rock, canta con il chitarrista blues Gaetano Manfredini e con il bassista Marco Giubileo. Partecipa inoltre come corista al “Bruno Santori & DSE Project” (sotto la direzione del M° Bruno Santori), esibendosi al Teatro Creberg di Bergamo, a Malta e a Bodrum (Turchia), in collaborazione con l’Orchestra Filarmonica Italiana. Nel 2022 è finalista del Premio Rotary per la sezione di Bergamo, presso il Conservatorio «G. Donizetti».Fabio Piazzalunga. figura ben nota di professionista dai poliedrici interessi, ha studiato pianoforte, organo e composizione organistica, direzione d’orchestra e di coro in Italia e musica da camera al Conservatorio di Stato di Vienna. Come pianista (Italia, Austria, Francia, Germania, Olanda, Russia, Pakistan, Giappone, Vietnam, Cina, Bolivia) ha all’attivo concerti in qualità di accompagnatore di cantanti lirici sia in cicli operistici che liederistici. Come organista si esibisce da solista e in formazione a 4 mani. È stato maestro collaboratore, preparatore e assistente del M° Mino Bordignon presso i Civici Cori di Milano e maestro del coro della Asian Youth Orchestra con la quale ha partecipato alle tournée in sud est asiatico con la IX Sinfonia di L. van Beethoven e con The Planets di G. Holst. Con l’Orchestra Italiana del Cinema, in qualità di maestro del coro, ha partecipato alla realizzazione del progetto internazionale “Film in Concert” al Teatro degli Arcimboldi di Milano e al Teatro Metro Goldwyn Mayer Cotai di Macao (Cina) con le produzioni di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (musica di J. Williams) e Titanic (musica J. Horner). Parallelamente all’ambito classico affianca da sempre attività di pianista nell’area Jazz e Pop sia come esecutore, arrangiatore e compositore. Nell’area Jazz ha all’attivo partecipazioni in Festival nazionali e internazionali, realizzazione di suoi progetti originali, come “Orsù, all’Opera” (con il…
MediaAl termine di una complessa attività d’indagine, sotto la direzione della Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia e il coordinamento operativo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.), circa 400 militari, avvalendosi della cooperazione di Europol, della Direzione Centrale Servizi Antidroga, del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia a Tirana, delle forze di polizia albanesi, polacche e svizzere e del supporto dell’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria (Eurojust), stanno eseguendo, in Italia, Albania, Svizzera e Polonia, un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di 61 soggetti indagati per aver costituito un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.L'articolo Guardia di Finanza Brescia: 61 ordinanze di custodia cautelare per narcotraffico internazionale proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/970aAYp
MediaPoco meno di 9 milioni di euro per le terre alte bergamasche attraverso il bando Valli Prealpine: è il risultato raggiunto grazie al lavoro del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Michele Schiavi, che ha proposto gli ordini del giorno portati in Consiglio regionale a dicembre e a luglio propedeutici al finanziamento in sede di assestamento di bilancio dei progetti in graduatoria ma non ancora finanziati. In Val di Scalve, Valle Seriana e Val Cavallina arriveranno in questo modo importanti risorse.I progettiTre i progetti in graduatoria che potranno beneficiare di importanti risorse: ‘Val di Scalve 2050’, con capofila la Comunità Montana di Scalve, con un contributo concedibile di 3.145.000 euro;  ‘Altopiano delle famiglie’ con capofila il Comune di Rovetta e un finanziamento di 2.663.000 euro e il ‘Progetto integrato rivolto alla riqualificazione e all’ampliamento delle infrastrutture dedicate alla mobilità sostenibile ai fini di incentivare ulteriormente lo sviluppo turistico dell’area’, capofila Comune di Endine Gaiano, a cui sono destinati 3.136.000 euro.“Progetti importanti non solo per le risorse erogate – spiega il consigliere – ma principalmente perché sviluppati e richiesti dagli enti del territorio. Per i Comuni si tratta di un riconoscimento per gli sforzi profusi con l’attività di progettazione, per il territorio è una di quelle occasioni di sviluppo, mentre per Regione Lombardia è l’ennesima dimostrazione dell’attenzione verso la montagna”.La graduatoria“La graduatoria delle domande ammesse, in totale 18, – continua Schiavi – era stata approvata nel dicembre del 2022 con finanziate, per complessivamente 14,2 milioni di euro, le prime 6. Nel 2023, ad aprile e a ottobre, la dotazione finanziaria è stata aumentata di altri 11 milioni, permettendo di assegnare risorse ad altri 4 progetti.  Con quest’ultimo passaggio, e l’ok in Giunta di lunedì grazie a una delibera dell’assessore Sertori, sono state soddisfatte altre 8 strategie, portando complessivamente l’investimento della misura a 44 milioni di euro”.La strategia ‘Val di Scalve 2050’L’articolato intervento prevede: la ‘Manutenzione e sistemazione ex vasca Falck’ (contributo – 190.627 euro), ‘Efficientamento energetico e riconversione in ostello del centro civico’ (630.000 euro), ‘Progetto di adeguamento campo da tennis con sottostante magazzino’ (717.289 euro), ‘La nuova biblioteca di via Torri’ (765.000 euro), ‘Realizzazione di una centralina idroelettrica nella Valle del Tino’ (842.715 euro).Strategia ‘Altopiano delle Famiglie’Nel dettaglio gli interventi: ‘Collegamento Cerete Basso-Songavazzo’ – Comune di Cerete (264.800 euro), ‘Collegamento Cerete Basso-Sovere’ – Comune di Rovetta (403.350 euro), ‘Recupero del percorso di collegamento Loc. Somas, Monte Blum’ – Comune di Rovetta e Comune di Fino del Monte (195.750 euro), ‘Percorso inclusivo Parco Res’ – Comune di Fino del Monte (216.437 euro), ‘Completamento itinerario ciclopedonale via degli Alpini – via SS. Trinità’ – Comune di Onore (246.716 euro), ‘Ripristino camminamenti e messa in sicurezza del percorso da piazza Papa Giovanni XXIII al primo tornante di Falecchio’ – Comune di Songavazzo (238.769 euro), ‘Interventi di riqualificazione area naturalistica Biellone’ – Comune di Rovetta    (404.452 euro), ‘Realizzazione nuove opere viarie e percorsi ciclopedonali nell’agro di Rovetta’ – Comune di Rovetta (349.200 euro), ‘Realizzazione nuove opere viarie e percorsi ciclopedonali nella zona nord dell’abitato di Rovetta’ – Comune Rovetta (343.705 euro).Strategia ‘Mobilità sostenibile e turismo’I singoli interventi, tutti del Comune di Endine Gaiano: ‘Ciclovia-percorso pedonale’ (755.313 euro), ‘Completamento percorso circumlacuale’ (1.149.412 euro), ‘Ponte galleggiante’ (509.067 euro), ‘Intervento zona umida’ (722.498 euro).L'articolo Bando Valli Prealpine, 9 milioni di euro per Endine, Val di Scalve e Val Seriana proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/uSWLKwC
MediaMichele Schiavi, consigliere regionale, di quelli che quando sono stati eletti non sono certo spariti, sul territorio e per il territorio, che non è poi cosi scontato. Da Onore a Milano, con l’entusiasmo di un ventenne, che poi ventenne lo è davvero. In mezzo alcuni temi che scottano e bruciano tanto, sanità e viabilità. Cominciamo.Nelle valli, soprattutto nei paesi di montagna da tempo non ci sono medici, carenza che provoca disagi soprattutto agli anziani, cosa sta succedendo?“La situazione è complessa ma la matassa si sta dipanando, la carenza di medici sta diminuendo, certo, ci sono ancora ambiti scoperti ma siamo verso la soluzione e ci sono vari motivi per cui sono scoperti. Il tema della sanità è delicato e complesso, abbiamo chiesto da subito che i medici di medicina generale e gli ospedalieri collaborino e si parlino tra loro agevolando i consulti delle attività sulla telemedicina che da sola non ha senso. Non si può pensare che un anziano si metta a fare un consulto via internet. La telemedicina funziona se fatta in un determinato modo, cioè il medico di medicina generale che riceve il paziente e si consulta con l’altro medico ospedaliero per capire come meglio intervenire. Ad esempio se un paziente va dal medico e il medico riscontra che c’è bisogno di un consulto dermatologico si collega direttamente e ottiene il consulto senza che il paziente debba andare a prenotare una visita dermatologica in ospedale, in questo modo il paziente non deve aspettare o muoversi molto e inoltre in questo modo potrebbe anche scoprire che non serviva occupare un posto in ospedale e cosi anche le liste di attesa si accorciano. Un servizio che qui da noi in alcuni settori è già cominciato e che secondo me ha tutte le carte in regola per diventare una prassi”. Intanto si va verso l’abolizione del numero chiuso a medicina e questo permette cosi di avere più bacino dove pescare nuovi medici: “Ormai siamo all’accesso libero, la selezione verrà fatta durante il primo anno ma in ogni caso verranno tenuti buoni gli esami superati per poi poter essere utilizzati in altre facoltà, da infermieristica ad altro. Ma la carenza di personale sanitario era il frutto di un’errata programmazione, ad esempio fino a qualche anno fa a fronte di 100 medici laureati c’erano 80 borse di specializzazione, quindi una parte di laureati in medicina non poteva accedere alla specializzazione e al lato pratico poteva solo esercitare come guardia medica…  ARTICOLO COMPLETO E LE TABELLE SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 20 SETTEMBREL'articolo SANITÀ – Schiavi: “Ecco come siamo messi con la sanità in zona. Medici di base: qualcosa si sblocca”. Ecco i dati della mortalità nella nostra provincia paese per paese proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/xDSuMXZ
MediaSarà una presenza all’insegna del territorio e della promozione turistica autentica quella di Promoserio alla 72^ edizione della Mostra Zootecnica, appuntamento tradizionale e immancabile del territorio che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 settembre alla Casa dell’Orfano a Clusone. L’evento, organizzato da Assomostre, è punto di riferimento per gli esperti del settore e, ormai da diversi anni propone un programma ricco di numerosi eventi, prodotti e iniziative per intrattenere tutti i visitatori.Un momento di promozione importante per Promoserio, presente con uno stand all’ingresso della fiera, che presenterà il meglio del territorio insieme alla ricca offerta turistica di ValSeriana e Val di Scalve, fatta di un’offerta culturale che vanta musei storici, etnografici e d’arte sacra e piccoli borghi, turismo slow e sostenibile, percorsi e attrattive outdoor, senza dimenticare le eccellenze gastronomiche e una ricettività fatta prevalentemente di agriturismi e borghi diffusi, come sottolinea Marco Migliorati, Presidente di Promoserio: “Abbiamo colto volentieri l’invito degli organizzatori a essere presenti a questo storico appuntamento, una delle fiere più longeve del settore, per veicolare anche sul nostro territorio tutto ciò che lo caratterizza e lo rende unico: dalle singole eccellenze al  ruolo centrale delle attività outdoor e dell’arte e della cultura nell’economia turistica, così come le iniziative, gli eventi e i numerosi appuntamenti previsti anche nella stagione autunnale e invernale. Sarà una importante occasione di dare visibilità alle nostre ricchezze”. La mostra Zootecnica è da sempre una manifestazione di rilievo – spiega Claudio Petrogalli, Presidente di AssoMostre e tra i responsabili della manifestazionee rappresenta un evento simbolo di quella che è la vocazione del nostro territorio. Saranno due giorni ricchi di avvenimenti, esibizioni e giochi anche per i bambini. La formula del 2024 rispecchia quella delle passate edizioni, ad eccezione degli eventi previsti nella terza giornata che abbiamo dovuto annullare per rispettare le indicazioni di Regione Lombardia”. Il programma prevede giochi per i bambini come i gonfiabili, la piscina di mais e i laboratori. Sabato 28 settembre è prevista la 59° rassegna delle Puledre Haflinger 30 mesi e nel pomeriggio ci sarà la gara di volteggio accademico, a seguire prova libera aperta a tutti. Dalle 16.00 alle 18.00 il Battesimo della sella. La sera, invece, toccherà al Galà Equestre e a seguire intrattenimento con dj Fun (fino a mezzanotte). Domenica 29 settembre inizierà con un appuntamento molto atteso. “Alle 10 partirà la sfilata dei cavalli verso il centro di Clusone prosegue Petrogalli -.  Alle 10.30 ripeteremo il gran galà, mentre nel pomeriggio alle ore 14.00 ci sarà il concorso caseario, cui seguirà una degustazione guidata di formaggi. Sarà un’edizione più breve ma il programma è molto articolato: in programma per sabato e domenica è prevista l’esibizione di Timbersport, di funghi freschi e vecchi trattori; avremo attività assistite con gli asini; l’esposizione di Pecora Naso Nero del Vallese, asini, caprini e ovini, uccelli, avicoli ornamentali e conigli di varie razze. E ancora: il toro meccanico, la dimostrazione mascalcia e della filatura della lana il sabato tra le 15.00 e le 17.00 e la domenica tra le 10.00 e le 12.00. Ringraziamo il Comune di Clusone e la Comunità montana che ci appoggiano sempre, oltre alla fondazione Casa dell’Orfano e tutti gli sponsor che ci sostengono in questa iniziativa”.Per info: https://www.valseriana.eu/eventi/mostra-zootecnica/L'articolo Clusone, il 28 e 29 settembre torna la Mostra Zootecnica proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/Y3h4RTe
MediaNel pomeriggio del 14 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Brescia, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Zogno, hanno individuato e deferito due soggetti, presunti responsabili di alcune truffe consumate ai danni di due anziane donne residenti a Castione della Presolana e San Pellegrino Terme.I deferiti, nella giornata del 13 settembre, in concorso tra loro, in due distinte situazioni, ma con lo stesso modus operandi, dopo aver contattato telefonicamente le anziane donne residenti in Provincia di Bergamo, fingendosi prima Carabinieri e poi avvocati dei figli, coinvolti in un presunto fittizio incidente stradale, si facevano consegnare dalle due vittime oltre 8000 euro tra contanti e monili in oro.L’indagine, sviluppata dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Zogno unitamente ai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Brescia, ha consentito, la mattina del 14 settembre, a seguito di investigazioni sia tradizionali che tecniche, di rintracciare i due presunti autori mentre si stavano allontanando da Brescia, successivamente deferiti all’Autorità Giudiziaria per le truffe in provincia di Bergamo e per il reato di ricettazione.Parte della refurtiva veniva recuperata e posta sotto sequestro in attesa della restituzione ai legittimi proprietari.Le attività di contrasto alle truffe agli anziani, da parte della Compagnia di Zogno sono continuate nella giornata di mercoledì 18 settembre, quando i militari hanno individuato e arrestato in flagranza, un soggetto incensurato, ritenuto responsabile del reato di truffa consumata ai danni di una signora ultranovantenne residente nel comune di Strozza (BG): nei suoi confronti l’Autorità Giudiziaria ha disposto il divieto di dimora in provincia di Bergamo.L'articolo Castione, truffe agli anziani: arrestati tre uomini proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/RdSWta1
MediaL’ultimo controllo è stato effettuato l’ultimo giorno d’estate nelle aree boschive di Nembro (BG) e Villa di Serio (BG), organizzato dai Carabinieri della Compagnia di Bergamo con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Forestale di Trescore Balneario e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio al Serio, per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. I 20 militari delle varie articolazioni dell’Arma hanno setacciato i boschetti nelle località Fontanì e Rinnovata dei Comuni di Villa di Serio e Nembro.Nel corso del servizio sono stati individuati diversi appostamenti dove stanziano i soggetti dediti allo spaccio. Proprio in uno di questi bivacchi, situato all’interno di una cavità naturale, i Carabinieri hanno scovato e successivamente arrestato due soggetti extracomunitari, gravati da numerosi precedenti specifici. In loro possesso sono stati rinvenuti un panetto da 100 grammi di cocaina, uno da 50 grammi di eroina, 2.700 euro in contanti, diversi telefoni cellulari, un machete da 48 cm ed una pistola con matricola abrasa e cinque cartucce. Tali armi, presumibilmente, venivano utilizzate dagli spacciatori per tutelare le zone di spaccio da eventuali acquirenti insolventi o da gruppi di spacciatori antagonisti. I due sono stati associati presso la casa circondariale di Bergamo.Analoga attività era stata svolta, nei mesi di luglio e agosto, nei boschetti di Grassobbio (BG), San Paolo d’Argon (BG) e Montello (BG), ove erano sono stati rinvenuti due panetti di hashish per un peso complessivo di 90 grammi, un machete con lama di 37 cm e un’accetta. In quella circostanza furono controllati 15 soggetti che si aggiravano nei pressi ed all’interno dei boschi con l’interno di acquistare sostanza stupefacente.Alla luce dei risultati riscontati e al fine di garantire ai cittadini una sempre maggiore sicurezza anche nelle aree boschive proseguiranno analoghi servizi.L'articolo Villa di Serio e Nembro, controlli antispaccio: arresti e sequestri di droga, denaro e armi proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/40vtyZG
MediaDopo essere stato ai primi posti nella classifica dei film più visti in Italia quest’anno, trasmesso in parte anche in tv durante la puntata di “Report” su RAI3 a maggio, con un milione e mezzo di spettatori RAI, il documentario “Food for Profit” sarà proiettato anche al Cinema Garden di Clusone giovedì 28 novembre 2024 alle ore 21.00. Il documentario è uscito nelle sale a fine febbraio con una produzione e distribuzione totalmente indipendenti, ed è diventato un caso cinematografico. E’ già stato proiettato alcuni mesi fa in alcuni cinema di Bergamo, sta facendo il giro del mondo e ora la delegazione Alta Valseriana e Val di Scalve dell’associazione Gaia Animali e Ambiente lo porterà anche in valle, offrendo il biglietto gratuito ai primi 30 spettatori che si presenteranno alla cassa del cinema (senza prevendita).La scelta viene dalla referente locale dell’associazione, Laura Benzoni: “Offrire il biglietto ai primi spettatori è un modo per dare un messaggio forte alla popolazione della Valseriana: ci teniamo che questo film raggiunga più persone possibile, anche gli scettici e i curiosi che, speriamo, saranno invogliati a partecipare.”“Crediamo che sia un’occasione importante per prendere coscienza delle sofferenze ingiuste che vengono inflitte ogni giorno a milioni di esseri viventi e come questo abbia una ripercussione anche sulla salute nostra e dell’ambiente. Attraverso il film vogliamo diffondere una maggiore sensibilità nei confronti di tutti gli esseri senzienti”. Afferma Edgar Meyer, presidente dell’associazione Gaia Animali e Ambiente.“Food for profit – 387 miliardi di motivi per cui non vogliono che tu veda questo film” è un documentario investigativo con approccio cinematografico realizzato dalla giornalista di “Report” Giulia Innocenzi e da Pablo D’Ambrosio. Dopo l’anteprima al Parlamento europeo e diverse presentazioni nelle sedi istituzionali, dal Parlamento italiano ai Consigli regionaliFood for profit ha innescato un vero e proprio dibattito attorno ai sussidi europei agli allevamenti intensivi e alla contiguità di alcuni politici all’industria della carne.“Food for profit” non solo svela l’orrore degli allevamenti intensivi e la corruzione politica che vi sta dietro, ma affronta e analizza i problemi ad esso legati, dall’inquinamento delle acque allo sfruttamento dei migranti, dalla perdita di biodiversità all’agricoltura intensiva, alla resistenza agli antibiotici. Mostra il filo che lega l’industria della carne, la lobby dell’agroalimentare e potere politico. Al centro dell’inchiesta ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie. Una squadra di investigatori che ha lavorato sotto copertura negli allevamenti dei principali paesi europei, ha svelato la realtà che si cela dietro le “eccellenze” della produzione di carne e formaggio. E’ sconsigliata la visione ad un pubblico facilmente impressionabile.Il film sarà presentato da Edgar Meyer e, compatibilmente con gli impegni del regista, ci sarà un dibattito in collegamento on line con Paolo d’Ambrosi. Sarà inoltre possibile avere informazioni sull’attività dell’associazione Gaia e sulla delegazione locale di volontari attivi sul territorio www.foodforprofit.comwww.gaiaitalia.com
Giulia Innocenzi è una rinomata giornalista e conduttrice, celebre per le sue inchieste nel mondo degli allevamenti intensivi. Attualmente, è una figura di spicco in Report (Rai3), dove ha condotto inchieste su marchi di rilievo nell’ambito della zootecnia italiana, oltre ad aver ottenuto accesso all’allevamento grattacielo di maiali in Cina, un’operazione sotto copertura che ha ricevuto l’attenzione di diverse testate internazionali. Il suo libro “Tritacarne” (Rizzoli), che getta luce sulla realtà dell’industria della carne e del formaggio in Italia, ha raggiunto i vertici delle classifiche di vendita.Pablo D’Ambrosi è un regista italo-britannico specializzato nei documentari, attivo dal 2008.…
MediaIl Presidente della Comunità Montana Valle Seriana, previo parere conforme della Giunta esecutiva, nei giorni scorsi, ha attribuito a cinque Consiglieri dell’Assemblea i seguenti incarichi speciali: Yvan Caccia (Rappresentante del Comune di Ardesio) a Transizione ecologica, Forestazione e Programmazione economico finanziaria; Omar Seghezzi (Rappresentante del Comune di Premolo) a Montagna e Distretti del commercio; Andrea Santopietro (Rappresentante del Comune di Selvino) a Turismo, Comunicazione e Sport; Camillo Bertocchi (Rappresentante del Comune di Alzano Lombardo) a Piano di sviluppo socioeconomico, Pianificazione territoriale e Gestione e sviluppo ciclopedonale; infine, a Monica Pirovano (Rappresentante del Comune di Fiorano al Serio) è stata assegnata a Digitalizzazione e Smart mobility.
Una nuova squadra costruita per amministrare un territorio meraviglioso, costituito da trentotto comuni, per un totale di oltre centotrentamila abitanti. Un lavoro impegnato e serio, per il bene della comunità.L'articolo Comunità Montana Val Seriana, ecco gli incarichi dei consiglieri proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/6kebBny
MediaUn amore infinito, di quelli che si percepisce oltre le parole. Un amore infinito che leggi negli occhi azzurro cielo di una nonna che non vuole proprio sentirselo dire che è speciale. Nonna Luigina abita a Sovere da 60 anni, “sono qui dal 1964, quando mi sono sposata”, e arriva con la sua Panda bianca “per fortuna mi hanno rinnovato la patente per altri due anni”, lei che di anni ne ha 79, ma l’energia di chi l’età anagrafica non la conta. Eppure ci sono macigni che pesano sul cuore, come quello che porta dentro dall’11 maggio del 2011, quando il suo primo nipote, Michael, ha fatto un incidente in moto che ha stravolto la vita di tutta la famiglia.Ma partiamo dall’inizio: “Me lo ricordo benissimo quando sono diventata nonna per la prima volta, quel 22 gennaio del 1995 quando è nato Michael in sala parto c’ero io e due anni dopo è stato lo stesso con Alessandra. Sono cresciuti con me e con il nonno Piero, li ho vissuti fin da subito e d’estate andavamo sempre per un mese in ferie ad Angolo, il mio paese. Mia figlia Rosa e Andrea hanno sempre lavorato e quindi i bambini stavano tutto il giorno con noi e la sera quando dicevo: ‘Preparatevi che sta arrivando la mamma’, loro sparivano e si nascondevano, perché a casa non volevano proprio andarci”.L’incidente ha cambiato tutto: “Michael non ha più potuto venire a casa nostra, perché ci sono troppe scale da fare e ci abbiamo provato soltanto una volta. Per dieci anni, fino a quando il nonno se l’è sentita, siamo andati tutti i giorni a casa per prenderci cura di lui… e alla nostra tornavamo solo per dormire”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 20 SETTEMBREL'articolo SOVERE – Nonna Luigina e suo nipote Michael, un legame che va oltre il dolore: “L’ho visto nascere, l’incidente, la sedia a rotelle… siamo uniti, sempre. Il risotto e…” proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/IZtRl6h
Media Lovere – La Stele Tadini, uno degli ultimi capolavori di Antonio Canova, era inaugurata a Lovere il 24-25 settembre 1821, alla presenza della famiglia Tadini, ospiti e invitati.Per festeggiare questa importante ricorrenza, riprendendo una tradizione avviata nel 2021, Venerdì 27 e sabato 28 settembre, dalle ore 21.00 alle ore 23.00, la Stele sarà visibile gratuitamente al pubblico, illuminata a lume di candela: una contemplazione lenta, che ce la restituisce così come la videro il suo autore e il conte Tadini duecento anni fa.re – a lume di candela L'articolo Lovere 27 – 28 settembre – a lume di candela proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/dQGMXBh
MediaL’organista Paolo Bottini, infaticabile divulgatore oltre che profondo conoscitore del repertorio organistico ottocentesco d’ascendenza operistica e apprezzato interprete di musiche del Bel Paese di non comune frequentazione, sarà il protagonista del quarto appuntamento della rassegna Box Organi. Suoni e parole d’autore di Lallio (Bg), ideata e diretta da Alessandro Bottelli e realizzata in collaborazione con Parrocchia e Associazione Libera Musica. Sabato 28 settembre, alle ore 21, nella Chiesa arcipresbiterale dei Ss. Bartolomeo e Stefano, il maestro cremonese affronterà un ricco programma basato su melodie dei grandi operisti italiani dell’Ottocento – Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Ponchielli – e un doveroso omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa, caratterizzato dall’esecuzione di una scelta di rari spartiti d’organo ad uso più o meno chiesastico vergati dal celebre lucchese nella sua intemperante giovinezza. «Eseguire all’organo pezzi concepiti per l’orchestra del teatro d’opera – scrive Bottini nella sua presentazione – è certamente un giocare al ribasso: partendo dalla riduzione pianistica ufficiale bisogna fare della partitura orchestrale un sunto che senza dubbio sacrifica qualcosa, cercando comunque di imitare fin che possibile il colore degli strumenti dell’orchestra, o quanto meno il costrutto essenziale dell’impalcatura, grazie alle risorse foniche di un organo, il quale ha comunque sicuramente una marcia in più rispetto al pianoforte. Infatti il gioco è facilitato, dacché gli strumenti a canne ottocenteschi di scuola lombarda, grazie alle innovazioni introdotte negli ultimi due decenni del Settecento dalla celeberrima ditta Serassi di Bergamo, erano pensati proprio per imitare gli strumenti a fiato dell’orchestra e della banda (flauto traverso, ottavino, oboe, fagotto, tromba, corno da caccia, clarinetto, corno inglese, viola). Lo stimolo a suonare all’organo repertori non specificamente organistici anche nel nostro tempo (gli unici brani dedicati espressamente all’organo sono quelli di Puccini) è giustificato dal fatto che durante l’Ottocento si diffondeva vieppiù l’uso dello stile teatrale da parte degli organisti, più o meno titolati, nell’ambito del culto divino: ebbene sì, l’opera a messa, con ben poco scandalo, costituiva la colonna sonora delle domeniche del popolo del Bel Paese. Per questo gli editori di musica offrivano agli organisti pratiche trascrizioni-adattamenti, di varia difficoltà, che trasformavano più o meno celebri pagine d’opera in malcelate pie versioni liturgiche, non solo ouvertures e sinfonie d’orchestra, ma anche cori, marce, nonché le più acclamate cavatine e cabalette. Tuttavia il programma del concerto in questione non prevede l’utilizzo di queste facilitazioni organistiche d’epoca (le quali non facevano che prendere le melodie primigenie e le arrangiavano, cucendole con episodi di apposita invenzione, utilizzando una scrittura sostanzialmente abbordabile anche da parte di esecutori modesti), bensì l’operazione che, nell’Ottocento, i migliori organisti erano in grado di fare semplicemente ponendo sul leggìo la riduzione ufficiale per canto e pianoforte di un melodramma, adattandolo estemporaneamente all’organo e “colorando” la partitura col variegato utilizzo dei registri di cui lo strumento era dotato di volta in volta». Entrando nel dettaglio del programma, di Gioachino Rossini sarà eseguita la sinfonia de L’italiana in Algeri e la cavatina «Di tanti palpiti» del Tancredi, quest’ultima nella versione variata a cura del chitarrista Mauro Giuliani (1871-1829) seguita da una caratteristica marcia di gusto bandistico di Gaetano Donizetti dalla poco nota opera Otto mesi in due ore, ossia Gli esiliati in Siberia. Di Amilcare Ponchielli verrà proposto un adattamento del duettino per mezzosoprano e soprano «Aleggiate dal Ceniso» dalla Cantata per soli, coro e orchestra “A Gaetano Donizetti” (su libretto di Antonio Ghislanzoni, poeta morto nel 1893 a Caprino Bergamasco, noto per aver composto il libretto per l’Aida
MediaTra gli ultimi giorni di agosto e di settembre, i Reparti della Guardia di Finanza di Brescia e della provincia, in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico, hanno intensificato i controlli nei confronti di alcuni esercizi commerciali che pongono in vendita articoli per la scuola.
In particolare, tra i numerosi controlli effettuati, sulla base di una preliminare attività di analisi, supportata anche da informazioni acquisite durante il controllo economico del territorio, sono stati individuati 8 esercizi commerciali gestiti da imprenditori extracomunitari, che ponevano in vendita articoli non rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dal “Codice del consumo” (D.Lgs. 206/2005). Tra questi, erano esposti zaini, astucci, penne, matite e altri articoli di cancelleria.
L’attività ispettiva, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro amministrativo migliaia di prodotti, in prevalenza di origine non comunitaria, privi di etichettatura idonea a consentire al consumatore finale di verificare la provenienza, la denominazione merceologica del prodotto, l’eventuale presenza di materiali impiegati per la produzione che possano nuocere alla sua salute, all’ambiente ed alle cose e le modalità e le precauzioni di impiego. Parallelamente, sono state contestate sanzioni amministrative oscillanti complessivamente dal minimo di 12.000 euro, al massimo di 240.000 euro, la cui irrogazione sarà effettuata dalla Camera di Commercio.
Nel corso dei controlli sono stati anche individuati 3 lavoratori in nero ed un soggetto privo di documenti identificativi, nonché con permesso di soggiorno revocato e riscontrate palesi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, quali mancanza di estintori e carenze igienico-sanitarie. Su quest’ultimo aspetto, gli ulteriori approfondimenti sono stati sviluppati in collaborazione con il personale dell’A.T.S. per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
Con l’impennata dei volumi di vendita dei prodotti di settore che usualmente si registra in questo periodo, la soglia di attenzione delle Fiamme Gialle sulla sicurezza dei prodotti in vetrina, già ordinariamente alta, è stata ulteriormente innalzata a tutela della leale concorrenza di mercato e della salute dei consumatori. Il commercio di prodotti non genuini e insicuri, infatti, oltre a costituire un rischio per gli acquirenti, danneggia il mercato e sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole. Il contrasto a tale fenomeno permette di arginare l’inquinamento del mercato e della sana imprenditoria, nonché di ripristinare adeguati livelli di legalità, trasparenza e sicurezza pubblica.
I risultati conseguiti costituiscono anche una tangibile attuazione delle sinergie che il Corpo sta sviluppando con gli altri attori istituzionali presenti sul territorio. Sinergie che consentono alle Fiamme Gialle di esprimere al meglio le proprie prerogative (che con riguardo al settore in argomento sono riassunte nel documento allegato), affiancandole e coniugandole con le specifiche competenze delle parti individuate in base all’ambito d’interesse.
In particolare, nelle descritte attività è stato dato concreto riscontro al protocollo d’intesa stipulato dalla Guardia di Finanza di Brescia con la Camera di Commercio di Brescia, siglato il 29 aprile 2024, con cui è stato posto l’accento proprio sulla tutela dell’economia legale, della concorrenza e del libero mercato, per il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e pericolosi e all’abusivismo commerciale, e al protocollo d’intesa stilato con ATS Brescia, ASST Franciacorta, ASST Garda e ASST Spedali Civili firmato il 30 maggio 2024.L'articolo Guardia di Finanza: a Brescia e provincia sequestrati migliaia di articoli scolastici proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/njLvdgc
MediaDue minorenni sono finite nei guai per aver minacciato e rapinato una coetanea. Il 23 settembre 2024 il G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Brescia, a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri di Curno, ha emesso la misura cautelare della permanenza in casa nei confronti delle due ragazze minorenni che il 26 luglio scorso si erano rese responsabili della rapina ai danni di una coetanea.La vittima della rapina si trovava in un parcheggio pubblico sotterraneo a Brembate di Sopra, quando è stata aggredita fisicamente, minacciata con un coltello e infine costretta a consegnare il proprio telefono cellulare alle due giovani.La ragazza, accompagnata dalla madre, si è subito rivolta ai Carabinieri ai quali ha fornito una descrizione dettagliata delle circostanze in cui l’evento si era verificato. Le indagini, avviate a strettissimo giro, hanno consentito di rintracciare e deferire in stato di libertà le autrici del reato, due ragazzine rispettivamente classe 2008 e 2009.L'articolo Minacciano e rapinano una coetanea: due minorenni nei guai proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/hRLDezj
MediaQuesta mattina, domenica 29 settembre, a Onore nei pressi del torrente Righensola, un uomo è caduto dal cavallo ed è stato trasportato immediatamente all’Ospedale di Piario per le cure del caso.L’uomo, classe 1949 residente in paese, è stato notato a terra privo di sensi da una donna che stava passando in auto ed è stata proprio lei a lanciare l’allarme ai sanitari.L’incidente è stato provocato da un ramo che avrebbe colpito il cavallo, che si è imbizzarrito e ha fatto perdere l’equilibrio all’uomo. E’ stato lui stesso a chiarire la dinamica ai Carabinieri della stazione di Ponte Nossa che lo hanno raggiunto in ospedale. L'articolo Onore, cade dal cavallo e finisce in ospedale proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/1YbzZ63
MediaEcco il nuovo consiglio provinciale. Nella notte tra domenica 29 e lunedì 30 settembre è stato completato lo spoglio degli oltre 2mila voti per l’elezione del nuovo consiglio provinciale. Alla Cittadella dello Sport ha votato il 69,4% degli aventi diritto. Ogni voto è stato poi ponderato in base alla grandezza del comune rappresentato da ciascun elettore, essendo una votazione di secondo livello.A raccogliere più voti è stato il PD, che avrà quindi sette consiglieri della propria lista – uno in più rispetto alla scorsa tornata – contro i 3 delle altre liste espressioni dei partiti di centro-destra. Il tasso di partecipazione più alto si è registrato tra i grandi comuni (92%), il più basso per quelli sotto i 3mila (52%). Il presidente resterà Pasquale Gandolfi, sindaco di Treviolo, fino al 2025 quando scadrà il suo mandato.La lista del centro sinistra Democratici e civici per la Bergamasca ha visto eleggere Mauro Bonomelli, assessore a Costa Volpino, Erik Molteni, consigliere a Treviglio, Giorgia Gandossi, consigliera ad Albino, Simone Biffi, sindaco di Solza, Massimiliano Serra Diego Amaddeo, consiglieri a Bergamo, e Simone Tangorra, sindaco di Stezzano.La lista Centro Destra Bergamasco, vicina a Fratelli d’Italia, è rappresentata da Alessandro Colletta, sindaco di Orio al Serio, Marco Gaverini, consigliere a Trescore, e il sindaco di Antegnate Simone Nava.La lista di Forza Italia, Civici moderati per Bergamo, invece avrà come consiglieri Umberto Valois, segretario provinciale e vicesindaco di Verdellino, Claudio Bolandrini, sindaco di Caravaggio, e Massimo Cocchi, assessore a Calusco d’Adda.“Per Bergamo Responsabilità e Territorio”, lista della Lega, sono stati eletti Matteo Macoli, sindaco di Ponte San Pietro e vicepresidente uscente della Provincia, Francesco Micheli, sindaco di Villongo e Juri Imeri, sindaco di Treviglio.L'articolo Elezioni provinciali, ecco i nomi degli eletti proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/10x7AJq