AraberaraNews
8 subscribers
8.23K links
Download Telegram
MediaTra una polemica e l’altra, tra divisioni interne e malumori, l’Amministrazione comunale guidata da Edilio Moreni prosegue, passo dopo passo, il suo cammino. Un cammino incerto, perché ogni tanto capita di inciamparsi (come è accaduto per la vicenda dell’addizionale Irpef, che è stata approvata ma senza il consenso di tutta la maggioranza), ma che prosegue.L’Amministrazione Moreni pensa adesso agli studenti del paese, in particolare a quelli ‘meritevoli’ cioè quelli che durante lo scorso anno scolastico si sono fatti valere tra i banchi di scuola.Il Comune di Cene ha infatti indetto un bando ‘per il riconoscimento per merito scolastico’ agli studenti residenti sul territorio comunale da almeno un anno dalla data di apertura del bando stesso che nell’anno scolastico o accademico 2021/2022 (o nella sessione straordinaria dell’anno accademico 2020/2021 per i laureati) abbiamo terminato il loro ciclo di studi conseguendo ottimi risultati.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo CENE – Moreni premia gli studenti meritevoli proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/oxrBy4w
MediaEmina Belotti, 31 anni, ha lottato con tutte le sue forze contro quella malattia che si è presentata qualche anno fa. Questa mattina l’ultimo saluto nella Parrocchia di Chiuduno, paese in cui abitava insieme al compagno Cristian, e poi verrà tumulata al cimitero di Gorlago, suo paese d’origine.Emina lavorava come impiegata alla «Jolly Mec» di Telgate e soltanto pochi anni fa la sua famiglia aveva dovuto affrontare il grande dolore per la perdita di mamma Pasqualina.L'articolo Chiuduno, l’addio a Emina, stroncata dalla malattia proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/sQlteka
MediaUn uomo di 54 anni residente a Villongo è stato trovato questa mattina, lunedì 21 novembre, senza vita a Sarnico. La tragedia si sarebbe consumata nel tardo pomeriggio di ieri, ma è stato un passante a notarlo in via Alessandro Manzoni soltanto attorno alle 7 di stamattina. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo era uscito per un giro in mountain bike e si sarebbe fermato vicino ad una villetta disabitata. Si sarebbe appoggiato al muretto e poi, per cause ancora da chiarire, sarebbe scivolato e caduto nel giardino sottostante. Una caduta di quattro metri che non gli ha lasciato scampo.Sul luogo sono intervenute un’ambulanza e un’automedica, insieme ai Carabinieri della stazione di Sarnico, che stanno conducendo gli accertamenti sul caso.L'articolo Sarnico, cade da 4 metri: trovato senza vita un ciclista 54enne proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/tGQpLuw
MediaL’auditorium comunale ha fatto da palcoscenico ad una serata, quella dell’11 novembre, dedicata ai giovani di Carobbio degli Angeli. L’amministrazione guidata da Giuseppe Ondei ha infatti radunato i suoi diciottenni per la consegna della Costituzione e i ragazzi meritevoli che l’anno scorso si sono particolarmente distinti sui banchi di scuola.“Davanti a parecchi genitori e familiari – sottolinea il vice sindaco Fabio Giavariniabbiamo consegnato le Costituzioni a 52 ragazzi e le borse di studio agli studenti delle Superiori, con cui ci siamo complimentati per i risultati raggiunti, tutti con la media superiore all’8 e qualcuno sopra il 9. Oltre alla nostra banda musicale Don Guerino Caproni erano presenti il presidente Avis, Giuseppe Signorelli, il capogruppo della Protezione Civile Gianluigi Nava, il presidente dell’AIB, antincendio boschivo, Valerio Bonomelli, e il sindaco dei ragazzi, Sofia Malfitano…SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo CAROBBIO DEGLI ANGELI – Il Comune premia gli studenti meritevoli e consegna le Costituzioni a 52 diciottenni proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/czo5bwj
MediaIl primo di novembre si è conclusa a Vertova la mostra ‘DONIZETTI E LA SUA MUSICA’, realizzata grazie alla donazione del cittadino Bruno Cuminetti,  grande conoscitore ed estimatore di musica classica e lirica e, soprattutto, di uno dei più celebri operisti dell’Ottocento, Gaetano Donizetti; “ Il Sig. Cuminetti, nel corso degli anni, ha collezionato tantissimo materiale del compositore bergamasco e dei grandi della musica lirica; libri, dischi, libretti d’opera, pagine di giornali d’epoca, medaglie ecc… – spiega l’assessore alla Cultura Cristina Lanfranchi – , materiali che ha voluto regalare al Comune di Vertova affinché tutti potessero apprezzare quello che lui con tanta passione aveva raccolto. In questa mostra temporanea ne abbiamo tuttavia presentato solo una parte, perché con l’intera collezione realizzeremo in seguito una mostra permanente che verrà esposta in una delle sale del Centro Culturale Testori, dopo aver ultimato i lavori di ristrutturazione. Personalmente sono soddisfatta del gradimento ottenuto, tante persone hanno fatto visita e hanno apprezzato gli eventi correlati al progetto.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo VERTOVA – Una settimana di eventi musicali ed una mostra nel nome di Donizetti grazie alla donazione di Bruno Cuminetti proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/FTnjSiI
MediaUna serata di festa per il numeroso gruppo dei coscritti del ’51 di Vertova che hanno colto l’occasione per ritrovarsi, raccontarsi e divertirsi insieme.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo VERTOVA – I coscritti del ‘51 in festa proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/f2h6U4m
MediaUna nuova vita per un terreno confiscato alla mafia. È con questo intento che si sta lavorando per realizzare il Centro Autismo Valcavallina, un sogno ambizioso che riguarda l’intero territorio tramite il Consorzio Servizi Valcavallina e sta attendendo di avere tutte le carte in regola per diventare realtà.“A Gorlago è stato confiscato un bene alla Criminalità organizzata – spiega il sindaco Elena Grena -. Si tratta di un terreno. Questi beni vengono dati alla comunità, ma deve essere trovata una finalità sociale da realizzare su di esso. Si è pensato quindi di realizzare qui il Centro Autismo Valcavallina con il quale si vuole rispondere a un crescente bisogno di strutture di questo tipo per accogliere, aiutare, sostenere, coinvolgere le tante famiglie al cui interno c’è una persona autistica. Convivere quotidianamente con le persone che vivono nello spettro autistico può essere a volte estenuante, perché non si hanno gli strumenti per entrare in contatto e in comunicazione con loro. Con il Centro Autismo, la Val Cavallina vuole fornire gli strumenti alle famiglie, alle scuole, agli operatori ma anche a tutta la comunità per accogliere queste persone e scoprire che anche loro sono una ricchezza è un’opportunità per accrescere la nostra umanità”.L'articolo GORLAGO – Il Centro Autismo Valcavallina nascerà su un terreno confiscato alla Mafia. Si sta lavorando con la Regione per ottenere i fondi proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/2heILS5
MediaViene unanimemente sentita come una grave perdita la scomparsa di Rosario Rottigni, classe 1951, stroncato da una malattia. Nato a Cazzano S. Andrea quando il borgo faceva ancora parte del territorio di Casnigo,  Rosario era infatti molto conosciuto ed apprezzato in  tutta la Valgandino, e non solo, per la sua instancabile dedizione a numerosi impegni civili e culturali: era infatti stato  componente del Consiglio Comunale, amministratore della Scuola Materna di Cazzano, era presidente della Banda di Casnigo, vicepresidente del Museo del Tessile di Leffe, suonatore di baghèt e animatore del Gruppo Balli Popolari della Valle:  “Amava la musica in tutte le sue forme – ricorda Luciano Carminati, presidente dell’Associazione dei Baghetér bergamaschi  nonché componente della Banda di Casnigo – e questa passione lo aveva motivato anche ad imparare a suonare il baghèt, cosa che faceva volentieri insieme ad un piccolo gruppo di amici, oltre che partecipare regolarmente ai nostri raduni annuali presso la SS. Trinità ed alle altre nostre manifestazioni. Era una persona squisita e gentile, ma di carattere riservato, non amava apparire in prima persona, preferiva una presenza discreta e defilata”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo CASNIGO – Rosario Rottigni ricordato da Luciano Carminati e Monica Bonandrini: “Amava la musica in tutte le sue forme” proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/B6krpZ8
MediaTorna la bella tradizione del “Pranzo di S. Andrea” e della “Festa del pensionato e del volontario”: per il 29 novembre , nella ricorrenza liturgica della memoria di S. Andrea, compatrono del paese insieme a S. Defendente, l’iniziativa si svolgerà presso l’Oratorio, al quale verrà devoluto il ricavato della festa. Il pranzo, a 20 euro a testa, è aperto a tutti, basta prenotarsi entro il 23 novembre presso l’edicola “Bùrla…Dét”.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PREMOLO – Torna la tradizione del “Pranzo di S. Andrea”, compatrono del paese insieme a S. Defendente proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/KuzUbBL
MediaAlla cortese attenzione della redazione di Araberara.
Sono Renata Edossi, abito a Rovetta. Vi scrivo questa lettera per far sapere alla gente che, purtroppo, se vogliamo far valere i nostri diritti dobbiamo cavarcela da soli.Siamo due sorelle di 56 e 58 anni residenti in Val Seriana. Purtroppo più di vent’anni fa ad una e dodici anni fa all’altra ci è stata diagnosticata la “RETINITE PIGMENTOSA”, una malattia degenerativa e invalidante dell’occhio che inesorabilmente porta alla cecità. Da allora è iniziato il nostro percorso, fatto di visite oculistiche, esami specifici e controlli di vario tipo (tutti a pagamento). Ogni volta chiedevamo ai nostri medici oculisti se ci fossero cure e terapie per guarire o rallentare questa malattia, ma purtroppo la risposta era sempre negativa. Infatti dopo tanti anni di ricerca, per ora, non c’è ancora niente. Intanto la nostra vista è peggiorata molto tanto che, da anni, non guidiamo più la macchina e in qualsiasi posto andiamo dobbiamo essere accompagnate.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ROVETTA – LETTERA – “Vediamoci chiaro!” proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/2aUgfni
MediaGli importanti risultati ottenuti dalla medicina provengono da più azioni convergenti verso la cura del paziente. Sempre più risalto viene dato alla prevenzione. Prevenzione che oltre ad essere attiva e relativa ai comportamenti quotidiani quali stili di vita salutari è in modo altrettanto rilevante quando secondaria e quindi connessa alla capacità di individuare una patologia quando ancora curabile.È ormai noto come nelle patologie oncologiche l’arrivare “in tempo” sia determinante nella prognosi e quindi nella possibilità di cura.Lo stesso si può dire parlando di rischio vascolare al fine di evitare eventi cerebrovascolari.A tal proposito, sempre con l’intento di poter fornire un servizio il più completo possibile, Radiologia Sebina ha introdotto la possibilità di effettuare esami mirati ad evidenziare in maniera non invasiva patologie vascolari periferiche con metodica EcocolorDoppler (ECD).Tali esami vengono eseguiti dal Dott. Roberto Cazzaniga, già Direttore UOC Chirurgia Edolo ASST Valcamonica e specialista in Chirurgia Vascolare.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo RADIOLOGIA SEBINA – Prevenzione secondaria, utile non solo in ambito oncologico proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/a8rLzlR
MediaIn queste settimane il Vescovo Mons. Francesco Beschi sta compiendo il suo “pellegrinaggio” nel Vicariato del Basso Sebino. Vicariato che ha la chiesa “madre” arcipresbiterale a Predore, retta dall’arciprete Plebano don Alessandro Gipponi. Il vicariato comprende quindi i paesi della valle del Rino, Parzanica, Vigolo e Tavernola, poi Predore, Sarnico, Paratico (provincia di Brescia ma diocesi di Bergamo), Villongo (fino a pochi anni fa diviso in due parrocchie, adesso unificate), Credaro, Gandosso, Foresto Sparso, Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco e Viadanica. A sua volta il Vicariato (che adesso si chiama “Fraternità Presbiterale”) fa parte del CET  (Comunità Ecclesiali Territoriali) che comprende anche il Vicariato della Val Calepio.Tornando ai paesi della Val del Rino Il vescovo sta visitando tutte le parrocchie. A tavernola è venuto già sabato 5 novembre, con visita al Santuario di Cortinica (dove ha recitato il rosario con i fedeli) e poi alla vicina “Casa di Nicola”, una struttura che ospita persone con disabilità. Ma è tornato anche domenica 13 novembre per celebrare la Messa pomeridiana con il sacerdoti del Vicariato.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo TAVERNOLA – Il “pellegrinaggio” del Vescovo nel basso Sebino proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/CF0KHfy
MediaUn successo. Sì, è stata un successo scandito dal suono armonioso delle campane la festa per il ventesimo anniversario di fondazione della Federazione Campanari Bergamaschi che si è svolta a Nembro, dove c’è la sede dell’associazione, e a Cenate Sopra. I campanili delle chiese parrocchiali di San Martino Vescovo e di San Leone Papa (ma anche quelli di altre chiese) hanno accolto campanari grandi e piccoli provenienti da tutta la provincia.Il gruppo fondato nel 2002 è impegnato nella riscoperta e valorizzazione dell’antica arte campanaria ed ha saputo coinvolgere in questi due decenni un consistente numero di bambini e di ragazzi. Sì, perché, come insegna la Federazione Campanari Bergamaschi presieduta da Luca Fiocchi, il campanaro non è necessariamente un uomo di età avanzata, ma anche un giovane di trent’anni o un ragazzo diciottenne.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo NEMBRO – FEDERAZIONE CAMPANARI BERGAMASCHI – 120 suonatori di campane alla festa del 20° compleanno proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/w0FsdLb
MediaUno dei momenti più importanti della festa patronale di San Martino a Torre Boldone è rappresentato dall’assegnazione del riconoscimento conferito dall’Amministrazione comunale a cittadini, enti ed associazioni che si sono distinti sul territorio con gesti di generosità e di solidarietà.Quest’anno il primo cittadino Luca Macario ha premiato tre persone: Angela Arrigoni, Pierachille Mandelli ed Ezio Lorenzi.“In occasione della festa patronale di San Martino, al termine della Santa Messa a cui hanno partecipato i sacerdoti nativi di Torre o che a Torre hanno prestato opera sacerdotale – spiega il sindaco in un messaggio rivolti ai suoi concittadini – si è tenuta la premiazione annuale del San Martino d’Oro, appuntamento storico, alla presenza di autorità civili e religiose. Quest’anno sono state ben tre le benemerenze assegnate. Per dovere di cavalleria, la prima benemerenza è stata assegnata alla signora Angela Arrigoni, presenza fissa e costante in oratorio e alle feste di volontariato.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo TORRE BOLDONE – Angela, Ezio e Pierachille, un tridente per il ‘San Martino d’Oro’ proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/GwM3XUC
MediaAnche a Colzate l’Amministrazione ha preso alcuni provvedimenti per ridurre il dispendio energetico: “Abbiamo modificato gli orari degli uffici comunali – spiega la sindaca Adriana Dentella – , di sabato rimarranno chiusi fino al 15 di aprile, non era il caso di tenere tutto acceso in presenza di un solo dipendente, perciò luci e riscaldamento verranno fermati alle 12 del venerdì per essere rimessi in funzione il lunedì mattina. Anche le lampade dell’illuminazione pubblica a led  verranno accese in modalità alternataa, uno sì e uno no, per intenderci, mentre saranno ridotte anche le tradizionali luminarie natalizie. Per quanto riguarda la nostra palestra, molto utilizzata anche da squadre e società sportive che vengono da fuori, abbiamo deciso di aumentare un po’ le tariffe, in modo che il maggiore introito compensi le maggiori spese di energia”. Tramite un accordo con la parrocchia si è pensato anche all’illuminazione del santuario di S. Patrizio: “Le potenti luci che valorizzano il nostro antico santuario  non funzioneranno più tutta la notte ma verranno spente alle 23. Sono tanti piccoli accorgimenti, quelli che abbiamo preso, con un occhio al risparmio ma anche con un’attenzione particolare  a fare in modo che non impattino eccessivamente sulla vita comunitaria e sulla socialità che erano state riguadagnate a fatica dopo i tempi bui della pandemia.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo COLZATE – Dopo le 23 il Santuario si spegne mentre i lampioni del paese accesi a luci alterne proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/wMZO3DK
MediaDopo la bellissima serata dedicata  all’assegnazione delle borse di studio agli studenti meritevoli, l’Amministrazione prepara anche il “Gala dello Sport”  che vedrà premiati gli atleti leffesi di ogni disciplina che si sono distinti per i risultati ottenuti:“Quello dell’assegnazione delle borse di studio è stato un evento molto sentito e partecipato – dice il sindaco Marco Gallizioli –  all’iniziativa del Comune si sono aggiunte le varie associazioni del paese – Alpini, Amici di Luca Bosio, Mosaico – che hanno dato il loro contributo sia in termini logistici che economici, per riconoscere l’impegno di ben 37 studenti, dalle Medie all’Università.Il 24 novembre prossimo premieremo invece, con targhe e diplomi, i nostri concittadini che hanno ben meritato impegnandosi nelle varie specialità sportive raggiungendo traguardi prestigiosi sia a livello provinciale che nazionale”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo LEFFE – Il Comune premia gli studenti e gli atleti meritevoli. Si lavora al rifacimento del muro e della scaletta a monte di via Mosconi proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/SdWljoB
MediaTorna la bella tradizione del “Pranzo di S. Andrea” e della “Festa del pensionato e del volontario”: per il 29 novembre , nella ricorrenza liturgica della memoria di S. Andrea, compatrono del paese insieme a S. Defendente, l’iniziativa si svolgerà presso l’Oratorio, al quale verrà devoluto il ricavato della festa. Il pranzo, a 20 euro a testa, è aperto a tutti, basta prenotarsi entro il 23 novembre presso l’edicola “Bùrla…Dét”.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PREMOLO – Torna la tradizione del “Pranzo di S. Andrea”, compatrono del paese insieme a S. Defendente proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/KuzUbBL
MediaAlla cortese attenzione della redazione di Araberara.
Sono Renata Edossi, abito a Rovetta. Vi scrivo questa lettera per far sapere alla gente che, purtroppo, se vogliamo far valere i nostri diritti dobbiamo cavarcela da soli.Siamo due sorelle di 56 e 58 anni residenti in Val Seriana. Purtroppo più di vent’anni fa ad una e dodici anni fa all’altra ci è stata diagnosticata la “RETINITE PIGMENTOSA”, una malattia degenerativa e invalidante dell’occhio che inesorabilmente porta alla cecità. Da allora è iniziato il nostro percorso, fatto di visite oculistiche, esami specifici e controlli di vario tipo (tutti a pagamento). Ogni volta chiedevamo ai nostri medici oculisti se ci fossero cure e terapie per guarire o rallentare questa malattia, ma purtroppo la risposta era sempre negativa. Infatti dopo tanti anni di ricerca, per ora, non c’è ancora niente. Intanto la nostra vista è peggiorata molto tanto che, da anni, non guidiamo più la macchina e in qualsiasi posto andiamo dobbiamo essere accompagnate.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ROVETTA – LETTERA – “Vediamoci chiaro!” proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/2aUgfni
MediaGli importanti risultati ottenuti dalla medicina provengono da più azioni convergenti verso la cura del paziente. Sempre più risalto viene dato alla prevenzione. Prevenzione che oltre ad essere attiva e relativa ai comportamenti quotidiani quali stili di vita salutari è in modo altrettanto rilevante quando secondaria e quindi connessa alla capacità di individuare una patologia quando ancora curabile.È ormai noto come nelle patologie oncologiche l’arrivare “in tempo” sia determinante nella prognosi e quindi nella possibilità di cura.Lo stesso si può dire parlando di rischio vascolare al fine di evitare eventi cerebrovascolari.A tal proposito, sempre con l’intento di poter fornire un servizio il più completo possibile, Radiologia Sebina ha introdotto la possibilità di effettuare esami mirati ad evidenziare in maniera non invasiva patologie vascolari periferiche con metodica EcocolorDoppler (ECD).Tali esami vengono eseguiti dal Dott. Roberto Cazzaniga, già Direttore UOC Chirurgia Edolo ASST Valcamonica e specialista in Chirurgia Vascolare.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo RADIOLOGIA SEBINA – Prevenzione secondaria, utile non solo in ambito oncologico proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/a8rLzlR
MediaIn queste settimane il Vescovo Mons. Francesco Beschi sta compiendo il suo “pellegrinaggio” nel Vicariato del Basso Sebino. Vicariato che ha la chiesa “madre” arcipresbiterale a Predore, retta dall’arciprete Plebano don Alessandro Gipponi. Il vicariato comprende quindi i paesi della valle del Rino, Parzanica, Vigolo e Tavernola, poi Predore, Sarnico, Paratico (provincia di Brescia ma diocesi di Bergamo), Villongo (fino a pochi anni fa diviso in due parrocchie, adesso unificate), Credaro, Gandosso, Foresto Sparso, Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco e Viadanica. A sua volta il Vicariato (che adesso si chiama “Fraternità Presbiterale”) fa parte del CET  (Comunità Ecclesiali Territoriali) che comprende anche il Vicariato della Val Calepio.Tornando ai paesi della Val del Rino Il vescovo sta visitando tutte le parrocchie. A tavernola è venuto già sabato 5 novembre, con visita al Santuario di Cortinica (dove ha recitato il rosario con i fedeli) e poi alla vicina “Casa di Nicola”, una struttura che ospita persone con disabilità. Ma è tornato anche domenica 13 novembre per celebrare la Messa pomeridiana con il sacerdoti del Vicariato.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo TAVERNOLA – Il “pellegrinaggio” del Vescovo nel basso Sebino proviene da Araberara.

via Araberara https://ift.tt/CF0KHfy