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MediaUn successo. Sì, è stata un successo scandito dal suono armonioso delle campane la festa per il ventesimo anniversario di fondazione della Federazione Campanari Bergamaschi che si è svolta a Nembro, dove c’è la sede dell’associazione, e a Cenate Sopra. I campanili delle chiese parrocchiali di San Martino Vescovo e di San Leone Papa (ma anche quelli di altre chiese) hanno accolto campanari grandi e piccoli provenienti da tutta la provincia.Il gruppo fondato nel 2002 è impegnato nella riscoperta e valorizzazione dell’antica arte campanaria ed ha saputo coinvolgere in questi due decenni un consistente numero di bambini e di ragazzi. Sì, perché, come insegna la Federazione Campanari Bergamaschi presieduta da Luca Fiocchi, il campanaro non è necessariamente un uomo di età avanzata, ma anche un giovane di trent’anni o un ragazzo diciottenne.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo NEMBRO – FEDERAZIONE CAMPANARI BERGAMASCHI – 120 suonatori di campane alla festa del 20° compleanno proviene da Araberara.

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MediaUno dei momenti più importanti della festa patronale di San Martino a Torre Boldone è rappresentato dall’assegnazione del riconoscimento conferito dall’Amministrazione comunale a cittadini, enti ed associazioni che si sono distinti sul territorio con gesti di generosità e di solidarietà.Quest’anno il primo cittadino Luca Macario ha premiato tre persone: Angela Arrigoni, Pierachille Mandelli ed Ezio Lorenzi.“In occasione della festa patronale di San Martino, al termine della Santa Messa a cui hanno partecipato i sacerdoti nativi di Torre o che a Torre hanno prestato opera sacerdotale – spiega il sindaco in un messaggio rivolti ai suoi concittadini – si è tenuta la premiazione annuale del San Martino d’Oro, appuntamento storico, alla presenza di autorità civili e religiose. Quest’anno sono state ben tre le benemerenze assegnate. Per dovere di cavalleria, la prima benemerenza è stata assegnata alla signora Angela Arrigoni, presenza fissa e costante in oratorio e alle feste di volontariato.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo TORRE BOLDONE – Angela, Ezio e Pierachille, un tridente per il ‘San Martino d’Oro’ proviene da Araberara.

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MediaAnche a Colzate l’Amministrazione ha preso alcuni provvedimenti per ridurre il dispendio energetico: “Abbiamo modificato gli orari degli uffici comunali – spiega la sindaca Adriana Dentella – , di sabato rimarranno chiusi fino al 15 di aprile, non era il caso di tenere tutto acceso in presenza di un solo dipendente, perciò luci e riscaldamento verranno fermati alle 12 del venerdì per essere rimessi in funzione il lunedì mattina. Anche le lampade dell’illuminazione pubblica a led  verranno accese in modalità alternataa, uno sì e uno no, per intenderci, mentre saranno ridotte anche le tradizionali luminarie natalizie. Per quanto riguarda la nostra palestra, molto utilizzata anche da squadre e società sportive che vengono da fuori, abbiamo deciso di aumentare un po’ le tariffe, in modo che il maggiore introito compensi le maggiori spese di energia”. Tramite un accordo con la parrocchia si è pensato anche all’illuminazione del santuario di S. Patrizio: “Le potenti luci che valorizzano il nostro antico santuario  non funzioneranno più tutta la notte ma verranno spente alle 23. Sono tanti piccoli accorgimenti, quelli che abbiamo preso, con un occhio al risparmio ma anche con un’attenzione particolare  a fare in modo che non impattino eccessivamente sulla vita comunitaria e sulla socialità che erano state riguadagnate a fatica dopo i tempi bui della pandemia.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo COLZATE – Dopo le 23 il Santuario si spegne mentre i lampioni del paese accesi a luci alterne proviene da Araberara.

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MediaDopo la bellissima serata dedicata  all’assegnazione delle borse di studio agli studenti meritevoli, l’Amministrazione prepara anche il “Gala dello Sport”  che vedrà premiati gli atleti leffesi di ogni disciplina che si sono distinti per i risultati ottenuti:“Quello dell’assegnazione delle borse di studio è stato un evento molto sentito e partecipato – dice il sindaco Marco Gallizioli –  all’iniziativa del Comune si sono aggiunte le varie associazioni del paese – Alpini, Amici di Luca Bosio, Mosaico – che hanno dato il loro contributo sia in termini logistici che economici, per riconoscere l’impegno di ben 37 studenti, dalle Medie all’Università.Il 24 novembre prossimo premieremo invece, con targhe e diplomi, i nostri concittadini che hanno ben meritato impegnandosi nelle varie specialità sportive raggiungendo traguardi prestigiosi sia a livello provinciale che nazionale”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo LEFFE – Il Comune premia gli studenti e gli atleti meritevoli. Si lavora al rifacimento del muro e della scaletta a monte di via Mosconi proviene da Araberara.

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MediaLa Fiera di San Martino di quest’anno ha avuto, a detta di organizzatori e partecipanti, numeri da record. Un fiume di persone provenienti da ben oltre i confini di Alzano si è riversata nel centro storico e lungo la ‘via del grattacielo’ ammirando le numerosissime bancarelle, i mercatini, i giochi e attrazioni per bambini, il luna park. E, naturalmente, la splendida basilica e il museo San Martino aperti al pubblico.La fiera, nell’ambito dei festeggiamenti per il patrono alzanese, è uno dei momenti forti della cittadina, anzi, rappresenta probabilmente il momento clou dell’intero anno.In occasione della festa patronale e della fiera, da qualche anno l’Amministrazione comunale assegna a cittadini meritevoli il ‘San Martino d’Oro’, una sorta di ‘Ambrogino d’oro’ ma in salsa alzanese.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ALZANO – SAN MARTINO – Fiera da ‘tutto esaurito’ e premio alla 92enne Benita proviene da Araberara.

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<a href="https://www.araberara.it/wp-content/uploads/2022/11/lula.png">Media</a>L’elezione di Luis Ignaçio da Silva, detto “Lula” a nuovo presidente del Brasile (215 milioni di abitanti, settima potenza mondiale per prodotto interno lordo) dopo le precedenti sue vittorie del 2002 e del 2006 mi ha riportato alla memoria la breve ma intensa visita che fece a Nembro il 14 settembre 1999. Lula era venuto in Italia su invito di diversi organismi di solidarietà internazionale  tra i quali la “Rete Radié Resch” che a Bergamo e a Nembro in particolare aveva, ed ha, numerosi sostenitori.Nei giorni precedenti la sua visita agli amici di Nembro, Lula aveva partecipato alla “Marcia per la Giustizia”,  sette chilometri tra Agliana e Quarrata, in provincia di Pistoia incentrata sul tema <em>Quale futuro per la Terra?</em> e nella quale era presente anche una delegazione bergamasca.In prima fila, a fianco di Lula, c’era Rigoberta Menchù, militante guatemalteca per i diritti sociali, premio Nobel per la Pace 1992; sfilarono anche personalità del mondo culturale e accademico italiano e i gonfaloni di numerosi comuni toscani della zona.Durante quella visita in Italia, Lula, che al tempo era il leader della maggiore forza politica di opposizione del Brasile, il <em>Partido dos trabalhadores</em>, tra un incontro e una conferenza programmati da tempo, trovò il tempo per passare da Bergamo che conosceva almeno di nome perché, e non mancò di  ricordarlo, sua moglie Marisa aveva lontane ascendenze bergamasche: i nonni paterni erano infatti originari di Palazzago.Lo accolse in quella bella giornata di settembre l’ospitale casa di Mirta, Claudio e Sara, la famiglia di Michele, scomparso tragicamente nel 1994, la quale già da anni svolgeva un’intensa e costante azione in favore dei diseredati della regione brasiliana di Petropolis, trasformando così in bene perenne un immenso dolore. Ricordo ancora il futuro presidente del Brasile  seduto nel luminoso soggiorno: massiccio, appena brizzolato, attento: aveva allora cinquantasei anni (classe 1945), mentre sorseggiava un caffè e fumava con gusto un piccolo sigaro tenendolo con la mano priva del dito mignolo che aveva perduto sotto una pressa tanti anni prima, lui operaio metallurgico di San Paolo, la regione più industrializzata del Brasile, poi sindacalista, quindi fondatore e dirigente del Partito dei lavoratori.Il soggiorno della casa di Mirta era gremito di persone venute anche da lontano per salutare l’uomo che sarebbe stato candidato alla presidenza del Brasile.<strong> </strong>BRASILELula, già presidente dal 2003 al 2011
entrerà in carica il 1° gennaio 2023L’elezione di Lula a Presidente del Brasile consolida la tendenza sudamericana a passare a governi e presidenti di centrosinistra (è già successo in Messico, Argentina, Cile e Colombia). Il divario molto ristretto tra i due candidati. Bolsonaro, il presidente uscente, si è in un primo momento rifiutato di accettare la sconfitta (così come fece Trump con Biden negli Stati Uniti) e questo ha provocato tensioni. C’è anche da sottolineare che da quando in Brasile è tornata la democrazia (che evidentemente per Bolsonaro, così come per Trump, va bene solo quando si vince) dopo la dittatura militare (1964-1985) non era mai successo che un Presidente uscente non venisse confermato per il secondo mandato. Ma Lula è anche il primo Presidente che viene eletto per un terzo mandato (è già stato presidente per due mandati dal 2003 al 2011).E’ andato a votare il 79,5% degli aventi diritto. Lula ha vinto con il 50,9% contro il 49,1 di Bolsonaro e la differenza è quantificata in 2 milioni e 100 mila voti in più e il partito di Lula (Pt – partito dei Lavoratori) ha avuto un successo elettorale notevole, massimo storico di consensi. Lula era appoggiato anche dal partito “rivale”, il Psdb (Partito socialdemocratico brasiliano), essendosi alleato con Gerardo Alckmin che ha la vicepresidenza. Il paese è spaccato, il nordest progressista e centrosud più orientato a destra.Ma come negli Stati Uniti anche in Brasile…
MediaIn giro non c’è quasi nessuno. Piano di Gaverina se ne sta qui tra lago e collina a dominare un panorama che sembra non esserci se non ci sei mai passato. Domenica mattina, una ragazza corre in tuta salendo verso la piazza del paese: “Sono di qui ma i Gherardi non li conosco, però so dove abitano, devi entrare in quel vicolo”, e mi indica un budello di strada tra vecchie case in fondo alla piazzetta della frazione. Siamo venuto a vedere dove vivevano Matteo Gherardi, 33 anni (con precedenti penali per rapine commesse narcotizzando le vittime), il padre Luigi Gherardi, 68 anni con precedenti per truffa, la fidanzata di Matteo, Jasmine Gervasoni, 23 anni (anche lei già segnalata per truffa e furto) e Omar Poretti, 24 anni di Scanzorosciate, con precedenti per rapina e droga (il padre di Omar nel 2006 era stato condannato all’ergastolo per avere ucciso a fucilate due suoi ex dipendenti rumeni che chiedevano soldi, è morto in carcere).Con Matteo, Luigi e Jasmine però vivono altre due persone, un uomo che si chiama Ulisse e una donna, la più anziana del gruppo, i due dovrebbero essere in casa da quello che ci dice una donna a cui abbiamo suonato il campanello: “Preferisco non farmi vedere – ci spiega al citofono – però vai in fondo alla via, c’è un portone a destra e trovi la casa, io non voglio dire niente”.Scendiamo, un viottolo stretto tra due pareti di case vecchie, alcune ristrutturate, altre fatiscenti, arrivati quasi in fondo, seguiamo le indicazioni, entriamo nell’atrio del portone, ci sono altre abitazioni, suoniamo a una di queste, una donna scende e si affaccia alla porta di casa.“Io vivo a Bergamo, i miei sono di qui, salgo nel week end, certo che li conosco, di vista, ma non mi faccia dire niente altrimenti non finirei più e magari qualcuno si arrabbia, però se vuole suonare in casa ci sono ancora due persone, vivevano in cinque nello stesso appartamento, sono rimasti Ulisse che è l’unico con cui si può ragionare e una donna più anziana. Che legami ci siano tra loro non lo so, noi cerchiamo di farci gli affari nostri e di starcene fuori. Provi a suonare, secondo me non le rispondono, però loro sono lì”.La porta d’ingresso ha il vetro rotto, sotto vetro rotto e sopra lamellare mezzo sfasciato, sul campanello un solo nome, “Luigi Gherardi”. Suoniamo e aspettiamo, niente, le tapparelle sono abbassate, la casa è fatiscente e dentro c’è un piccolo cortiletto in cemento, sui muri ragnatele e pittura scrostata. La casa sembra l’abbiano acquistata per poco un paio di anni fa quando si trasferirono da Negrone di Scanzorosciate.Torniamo dal viottolo e risaliamo il budello di strada, all’imbocco tre ragazzi si sono dati appuntamento sulla piccola piazzetta del paese: “Due di noi sono del Piano, lui è di Gaverina, qui ci sono pochi abitanti, Gaverina in tutto, compreso Piano e le altre località arriva a 800, quindi ci conosciamo tutti”.Conoscevate anche i Gherardi? “Di vista, io mi alzo presto per andare a scuola – racconta uno di loro, giubbotto nero, jeans scuri, riccioli neri – alle 6.50 e mi capita quando arrivo qui in piazza di vederli girare già a quell’ora. Non so cosa facciano, non ho mai parlato con loro.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PIANO DI GAVERINA – A casa di Matteo Gherardi: “Vivevano in 5, ci sono altre due persone, erano arrivati tutti insieme”. Il vicolo, la porta rotta, l’auto ammaccata… E qui Angelo Bonomelli si era visto più volte proviene da Araberara.

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MediaLa grande opera del primo mandato Federico Baiguini prende forma, almeno sulla carta, e manca davvero poco per prendere forma anche sul terreno. Approvato il progetto esecutivo di demolizione e ricostruzione della Scuola Primaria della frazione del Piano, numeri importanti, costo complessivo 5.658.000 euro, di cui 4.488.000 euro di fondi ministeriali PNRR, 970.000 euro con mutuo e i restanti 200.000 euro con fondi da bilancio comunale: “Siamo molto soddisfatti del percorso fino ad oggi fatto – commenta il sindaco Federico Baiguini –  Un percorso di riorganizzazione e rinnovo del patrimonio scolastico del nostro comune che prosegue nella direzione di mantenere gli edifici destinati alle funzioni scolastiche all’interno dell’abitato e quindi vicino alle residenze delle famiglie che usufruiscono di questi servizi. Vogliamo offrire alla nostra comunità, ai nostri bambini e ragazzi, un servizio di qualità che passa anche attraverso questi importanti interventi di demolizione e ricostruzione degli spazi esistenti. Avere una scuola sicura, efficiente e attenta alle esigenze dei bambini è un aspetto che abbiamo da sempre considerato fondamentale nella crescita della nostra comunità e un obbiettivo primario del nostro percorso amministrativo. Siamo consapevoli che durante la realizzazione dei lavori ci saranno alcuni disagi ma in stretta collaborazione con il dirigente scolastico stiamo lavorando per ridurre al minimo i problemi”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo COSTA VOLPINO – Nuova scuola: progetto esecutivo pronto, via ai lavori a febbraio, opera da 5 milioni e mezzo di euro proviene da Araberara.

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MediaNulla da fare. Nonostante l’impegno dell’amministrazione nella ricerca di spazi idonei per rendere più appetibile l’arrivo di un nuovo medico di base – come avevamo già scritto, il Comune ha concordato l’acquisizione dell’ambulatorio del dottor Zambetti a lato del Municipio per dare continuità al servizio -, la chiamata è rimasta nuovamente senza risposta. Nelle scorse settimane l’Ats di Bergamo aveva infatti incontrato i medici iscritti al corso di formazione specifica in Medicina generale che hanno dato disponibilità a coprire gli ambiti carenti andando a ricoprire quindi il ruolo di medici di base (con un tetto di mille assistiti anziché 1500 – 1800 proprio perchè ‘corsisti’). 46 medici hanno accettato l’incarico, 2 sono da confermare mentre 8 candidati hanno rinunciato e 2 erano assenti. Ma se in molti ambiti le carenze sono state coperte, niente da fare per quello di Endine che comprende anche Berzo San Fermo, Borgo di Terzo, Grone, Vigano San martino, Bianzano, Casazza, gaverina, Monasterolo del Castello, Spinone al Lago e Ranzanico.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ENDINE – Medico di base: ancora una chiamata… senza risposta proviene da Araberara.

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MediaStava tagliando un albero nel giardino di casa, in via della Stalla a Valcanale, frazione di Ardesio, quando è stato schiacciato da un tronco. La vittima dell’incidente, che si è verificato attorno alle 12 di oggi, lunedì 21 novembre, è un 64enne. Per lui, nonostante il tempestivo intervento dei vicini di casa prima e dei soccorsi poi, non c’è stato nulla da fare. L'articolo Ardesio, schiacciato dall’albero che stava tagliando, è morto sul colpo proviene da Araberara.

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MediaGabriele Zucchelli di 70 anni è stato travolto dall’albero di noce che stava tagliando nel giardino di casa sua. L’incidente si è verificato oggi, lunedì 21 novembre, attorno a mezzogiorno in via della Stalla a Valcanale, frazione di Ardesio. Sul posto sono accorsi i vicini e poi i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare.L'articolo Tragedia ad Ardesio, Gabriele Zucchelli è morto mentre stava tagliando un albero proviene da Araberara.

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MediaUn sogno si è avverato… Ho le lacrime ancora.. Campionessa del mondo Wnbf e Pro card .. Ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno supportato e dato tanta energia in questi mesi di gara“, ha scritto Marika Moro dopo esser stata proclamata campionessa mondiale di natural bodybuilding.35 anni, professione nutrizionista, di Cazzano Sant’Andrea, Marika è la nuova campionessa del mondo Wnbf (World Natural Bodybuilding Federation), il massimo titolo per la disciplina che garantisce l’accesso al professionismo. Questa è la sua prima partecipazione alla competizione, che si è svolta a Los Angeles, ha avuto la meglio su avversarie d’altissimo profilo.L'articolo Marika Moro è campionessa mondiale di natural bodybuilding proviene da Araberara.

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MediaE’ stato inaugurato il nuovo ponte ciclopedonale che collega Onore e Fino del Monte (costato, insieme alle opere complementari come le barriere protettive, 120.000 euro, di cui 60.000 cofinanziati da Comunità Montana Valle Seriana e dal BIM dell’Oglio).“Un’opera fondamentale di collegamento tra due comunità e conclusasi con l’intitolazione del percorso ciclopedonale all’imprenditore Gianluca Balduzzi (fondatore di Sinergia srl), scomparso a causa della pandemia da covid-19 nel marzo 2020 – spiega il sindaco di Onore Michele Schiavi -. Gianluca era un visionario che ha dato molto al territorio dell’altopiano e alle nostre famiglie.Grazie alle numerossisse persone presenti, alla moglie Norma Scandella, alla figlia Maria Balduzzi e a tutta la famiglia per aver accettato fin da subito questa proposta e per aver donato un faggio rosso piantato proprio vicino al nuovo ponte pedonale. Un grande grazie a tutti gli enti superiori che hanno cofinanziato l’intervento, allo staff del Comune di Onore, al tecnico progettista e alle aziende coinvolte per la realizzazione di questo lavoro. Grazie per la loro presenza all’assessore regionale al Turismo Lara Magoni che non fa mai mancare il suo supporto, al consigliere regionale Jacopo Scandella, al Rettore Emerito dell’Università degli Studi di Bergamo Prof. Remo Morzenti Pellegrini, al Sindaco di Fino del Monte Giulio Scandella e a tutti i colleghi sindaci presenti.Infine un grande grazie alla mia squadra di assessori e consiglieri comunali, sempre presenti”.L'articolo Inaugurato il ponte ciclopedonale che collega Onore e Fino del Monte proviene da Araberara.

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MediaE’ morto Roberto Maroni, ex Ministro dell’Interno ed ex Governatore della Lombardia, ex segretario della Lega, aveva 67 anni. Nel gennaio del 2021 dopo un mancamento aveva battuto la testa cadendo a casa sua, dopo una serie di esami i medici avevo poi deciso di operarlo alla testa. La stampa ha sempre rispettato la volontà della famiglia Maroni di mantenere il massimo riserbo.  Fu il quotidiano Libero con un articolo del 9 maggio 2021 a firma di Renato Farina a parlare apertamente di ‘tumore’. Maroni aveva continuato a seguire la Lega: “Con alcuni militanti  – aveva dichiarato – ho davvero un rapporto intenso. Sono anche iscritto alla chat della sezione di Varese e questo mi aiuta a restare aggiornato sulle scelte dei consiglieri comunali, visto che siamo all’opposizione”. Aveva un forte legame con Bergamo, veniva in vacanza a Castione della Presolana, in un appartamento all’entrata del paese. Negli ultimi tempi l’aggravamento della malattia e ora la morte.L'articolo E’ morto Roberto Maroni: la politica, la Lega, le vacanze a Castione, la malattia proviene da Araberara.

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MediaE’ in corso il recupero delle due ragazze bloccate in quota sopra Montecampione, in Vallecamonica. Sorprese in quota da neve e vento forte, si sono rifugiate al bivacco Martino Bassi, dove attendono i soccorsi.
L’allarme da parte delle due ragazze è arrivato in centrale verso le 13:30 di oggi, martedì 22 novembre 2022. Le squadre del Cnsas, Stazione di Breno della V Delegazione Bresciana, le stanno raggiungendo con il mezzo fuoristrada. Tra i compiti principali del Cnsas – Soccorso alpino e speleologico c’è anche il provvedere al soccorso di persone a rischio di evoluzione sanitaria, oltre agli interventi che riguardano persone infortunate, la ricerca, il soccorso dei dispersi e il recupero dei caduti in territorio montano, ambiente ipogeo e zone impervie del territorio. attivati anche i Vigili del fuoco. Le operazioni sono in corso.L'articolo Montecampione, due ragazze bloccate dalla neve. Si sono rifugiate al bivacco Martino Bassi proviene da Araberara.

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MediaSono state riportate a valle le due ragazze rimaste bloccate ieri, martedì 22 novembre, in quota sopra Montecampione. Avevano trovato riparo nel bivacco “Martino Bassi” ma hanno chiesto aiuto perché non erano in grado di rientrare, per la presenza di vento forte e neve. L’allertamento per il Soccorso alpino, Stazione di Breno della V Delegazione Bresciana, è arrivato nel primo pomeriggio. I soccorritori sono saliti con i mezzi fuoristrada e poi hanno proseguito a piedi. Hanno raggiunto il bivacco e portato alle ragazze il necessario per trascorrere la notte in sicurezza. Stamattina, l’elisoccorso di Brescia di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza le ha recuperate e riportate a valle.“Le escursioni -scrive il soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – vanno sempre programmate con la massima attenzione a diversi aspetti, tra cui le previsioni meteorologiche e la valutazione responsabile delle proprie capacità di sapere gestire il percorso e l’eventuale permanenza in montagna“.L'articolo Montecampione, riportate a valle le due ragazze bloccate dalla neve proviene da Araberara.

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Media“Ringrazio il Presidente Mattarella per la vicinanza che ci ha dimostrato in uno dei momenti più difficili per la nostra provincia bergamasca, e per la dedizione con cui ha rappresentato e continua a rappresentare l’Unità nazionale”.
Lo ha detto il Presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi, intervenendo davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella cerimonia di apertura dei lavori della XXXIX Assemblea nazionale ANCI in programma da oggi a Bergamo.
Gandolfi ha poi voluto ricordare l’urgenza della revisione delle norme sulle Province.
“I precedenti Governi e  Parlamenti – ha detto – hanno perso un’occasione per rivedere la legge 56/14 e il Testo Unico degli Enti Locali ed è mancato, probabilmente, il coraggio di rispondere alla necessità dei nostri territori. Occorre riestituire dignità alle Province che sono una istituzione della Repubblica e un ente essenziale capace di essere vicino ai Comuni, anche quelli più piccoli e di  creare una rete tra le parti sociali.
Apprezzo le prime dichiarazioni pubbliche dei nuovi esponenti del Governo sulla volontà di intervenire per restiruire funzioni, risorse e personale alle Province – ha aggiunto – e come UPI ci auguriamo che questi annunci possano diventare finalmente realtà in tempi brevi”.L'articolo Assemblea ANCI, il presidente della Provincia di Bergamo a Mattarella: “Grazie per la vicinanza in uno dei momenti più difficili” proviene da Araberara.

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MediaCon il progetto “Magic Xmas with Linus and the Peanuts”, realizzato grazie al contributo di
Regione Lombardia, il Comune di Lovere ha voluto rendere omaggio alla figura di Charles M. Schulz, artista di grande sensibilità che ha avuto la straordinaria capacità di creare, attraverso pochi tratti, un intero universo narrativo nel quale intere generazioni si sono rispecchiate.
Il pubblico di lettori ha imparato in fretta ad amare i protagonisti delle strisce: Charlie
Brown, Linus, Lucy, Sally, Snoopy e tutto il resto della banda sono entrati nelle vite di tutti noi, diventando icone e fonte di ispirazione per molti.
Tutte le sere dal 26 novembre 2022 all’8 gennaio 2023 gli edifici storici di Lovere diventeranno una simbolica tavolozza sulla quale, grazie alla collaborazione avviata con la storica rivista “linus”, i leggendari Peanuts troveranno una nuova casa. Un calendario di eventi collaterali, organizzati in collaborazione con l’Associazione culturale “OltreConfine”, porterà inoltre a Lovere la filosofia di Schulz, capace di parlare sia ai bambini che al mondo degli adulti, e il meglio del mondo
del fumetto e dell’illustrazione.Sabato 26 novembre, ore 17:00 Piazza XIII Martiri Inaugurazione dell’installazione assieme all’editrice e registra Elisabetta SgarbiVenerdì 2 dicembre, ore 20:30 Accademia Tadini – Sala degli Affreschi Un tuffo nel mondo disegnato dei Peanuts e del genio di Schulz assieme al critico Marcello GarofaloMercoledì 14 dicembre, ore 20:30 Accademia Tadini – Sala degli Affreschi. Un dietro le quinte nel mondo di un fumettista, un incontro con Davide Toffolo moderato da Stefano Malosso.L'articolo Lovere si accende con “Magic XMas with Linus & The Peanuts” proviene da Araberara.

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Media“Grazie alla Lega al governo e al Ministro dell’Economica, Giancarlo Giorgetti, per essere intervenuti concretamente per fare chiarezza su una questione di fondamentale importanza per tantissimi frontalieri. Durante la pandemia avevo seguito personalmente le problematiche che li riguardavano da vicino e questo ulteriore risultato è una buona notizia”.Lo dichiara Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega, in merito alla norma voluta dal ministro Giancarlo Giorgetti, contenuta nella legge di bilancio approvata lunedì scorso dal Consiglio dei Ministri, per il quale le pensioni svizzere percepite da cittadini italiani, indipendentemente dal luogo dove vengono riscosse, devono essere sottoposte alla stessa tassazione, ovvero il 5%.“Oltretutto – aggiunge – la misura è retroattiva al 2015 e quindi risolve le controversie giudiziarie di tantissimi cittadini italiani che, percependo pensioni svizzere, si erano visti applicare tassi più alti e avevano fatto ricorso”.“Un bel segnale di buongoverno già nella prima manovra di bilancio scritta da questo governo” conclude.L'articolo Frontalieri, il consigliere regionale Monti (Lega): “Bene iniziativa Giorgetti di tassare al 5% pensioni svizzere in Italia” proviene da Araberara.

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MediaAlcuni Comuni hanno scelto di spegnere i lampioni per il risparmio energetico, non è il caso di Sovere, anzi: “Non se ne parla neanche – commenta la sindaca Federica Cadei – sulla sicurezza non si risparmia, piuttosto tiriamo cinghia su altre cose, anche se l’emergenza sembra rientrare, noi poi tre anni fa abbiamo fatto la scelta di cambiare tutta l’illuminazione con lampade a led e si è rivelata vincente, i Comuni che non l’hanno fatto ora si trovano in grande difficoltà”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo SOVERE – “Non spegniamo i lampioni, prima la sicurezza. Luminarie? Non possiamo chiedere altri sforzi alle aziende” proviene da Araberara.

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