⚠️ È stato firmato ✍️ il decreto che permette di chiedere il CONTRIBUTO di AUTONOMA SISTEMAZIONE (CAS) ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case per l'alluvione in Emilia-Romagna e che hanno trovato un alloggio alternativo (per esempio da parenti o amici, o altre sistemazioni).
📌Maggiori informazioni qui: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/contributo-di-autonoma-sistemazione-cas-via-alle-richieste-per-chi-ha-dovuto-lasciare-la-casa
📌 Nei documenti qui sotto trovi in PDF il regolamento con tempi, modalità e norme per il Contributo. Oltre al PDF con solo il modulo da compilare.
📌Maggiori informazioni qui: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/contributo-di-autonoma-sistemazione-cas-via-alle-richieste-per-chi-ha-dovuto-lasciare-la-casa
📌 Nei documenti qui sotto trovi in PDF il regolamento con tempi, modalità e norme per il Contributo. Oltre al PDF con solo il modulo da compilare.
Nei prossimi giorni arriveranno anche il modulo per la richiesta di risarcimento danni e le relative regole e modalità.
A salutare e ringraziare 🙏🏻👏🏻 alcuni gruppi di Protezione Civile ⛑️ provenienti da Francia 🇫🇷, Slovenia 🇸🇮, Slovacchia 🇸🇰 e Belgio 🇧🇪 che in questi giorni hanno aiutato nei nostri territori per aiutare e assistere i cittadini colpiti.
La #Romagna vi è grata e vi ringrazia! ❤️
La #Romagna vi è grata e vi ringrazia! ❤️
🔴 CONTRIBUTO AUTONOMA SISTEMAZIONE. Le domande vanno presentate entro il termine perentorio del 30 giugno 2023 al Comune in cui si trova l’abitazione sgomberata. Tutte le informazioni qui nel link: 👇🏻
https://www.comune.imola.bo.it/novita/notizie/2023/05/maltempo-richieste-contributo-autonoma-sistemazione
https://www.comune.imola.bo.it/novita/notizie/2023/05/maltempo-richieste-contributo-autonoma-sistemazione
www.comune.imola.bo.it
Contributo di autonoma sistemazione (CAS): via alle richieste per chi ha dovuto lasciare la casa
Le domande vanno presentate entro il termine perentorio del 30 giugno 2023 al Comune in cui si trova l’abitazione sgomberata
⚠️ È stata disposta, a titolo precauzionale a tutela della pubblica incolumità, la CHIUSURA AL PUBBLICO DELLA RISERVA NATURALE DEL BOSCO DELLA FRATTONA fino al termine delle verifiche tecniche e degli eventuali lavori di sistemazione e messa in sicurezza.
✍️ Care concittadine e cari concittadini,
Quest’anno il 2 giugno assume per noi un significato ancora più intenso e coinvolgente, che ci fa scoprire nel profondo il suo messaggio più autentico.
Come sapete molto bene abbiamo vissuto una catastrofe di dimensioni inimmaginabili e anche questi giorni continuano ad essere non affatto facili per tanti di noi. Oggi sono passati esattamente 30 giorni dal 2 maggio scorso: la prima emergenza. L’alluvione e le frane in Emilia-Romagna hanno causato vittime e migliaia di sfollati, distrutto e isolato paesi, stravolto per sempre la geografia e l’assetto dei nostri territori. A Imola le zone più colpite dall’alluvione, sono state San Prospero, Sasso Morelli, Sesto Imolese e soprattutto Spazzate Sassatelli, le zone della Montanara; via Pieve Sant’Andrea e via Lola colpite dalle frane. A tutti i nostri concittadini imolesi e non rimasti colpiti, che ancora oggi stanno lottando per tornare alla normalità, voglio inviare il nostro pensiero, la nostra vicinanza, la nostra solidarietà e l’abbraccio di tutta la Comunità.
Stiamo cercando di calcolare anche in queste ore l’immensità di danni privati e pubblici nelle nostre zone, legati in particolare alle case, all’agricoltura, alle aziende e alle strade.
Siamo stati colpiti al cuore, ma non per questo ci siamo arresi. Lo spirito di resilienza che è tipico della Romagna, insieme alla tenacia della popolazione in difficoltà che ancora oggi sta lottando, ci spinge ad impegnarci con ogni mezzo per assistere e accompagnare verso un prossimo e desideratissimo ritorno alla normalità le migliaia di cittadini e realtà romagnole rimaste colpite.
La Città di Imola in questi giorni si è mobilitata e si sta mobilitando con volontari, mezzi, attrezzi e beni di prima necessità (cibo, acqua e abbigliamento) per sostenere le proprie frazioni colpite e anche altri Comuni colpiti. E qui, a mio parere, arriviamo a ciò che unisce l’attualità della Festa della Repubblica con questi giorni che stiamo vivendo. Da giovane Sindaco sono orgoglioso e rimasto commosso da come la nostra macchina amministrativa si è mobilitata, delle tante associazioni e aziende, imolesi e non, che stanno contribuendo con generosità a questa sfida, alle migliaia di cittadini che non sono rimasti indifferenti e in poche ore hanno fornito aiuti e materiali. Oltre alle donne e uomini delle Forze dell’Ordine e Militari impegnate nell’emergenza e che ogni giorno contribuiscono a garantire la nostra sicurezza.
A Imola nei giorni scorsi è stato allestito in via Garibaldi un hub di assistenza nel quale stoccare alimenti, attrezzature e accogliere persone sfollate. L’hub è allestito nella struttura dell’ex seminario vescovile, poi sede dell’Inps, messa a disposizione dal Seminario diocesano e dalla Diocesi di Imola al Comune e alla Regione, per allestire lo spazio di accoglienza. Grazie all’impegno dei volontari della Croce Rossa e delle altre associazioni, abbiamo accolto oltre 200 persone provenienti da altri Comuni, oltre ad ospitare decine di operatori della Protezione Civile arrivati da ogni parte d’Italia e d’Europa che hanno portato supporto in varie zone colpite della Romagna. Sono andato personalmente a salutare e a ringraziare 40 francesi, 32 sloveni, 25 slovacchi, oltre a un gruppo di belgi, che in queste settimane hanno svolto servizio di supporto e assistenza alla popolazione nel territorio. A tutti loro va la nostra più profonda gratitudine.
Non solo, negli scorsi giorni Imola ha mobilitato oltre 10.000 volontari, un numero notevolissimo, di cui 1.000 attrezzati e coordinati dal Comune sulle esigenze segnalate da altri Comuni. Gli altri 9.000, auto-organizzati in maniera autonoma, nei weekend e in queste settimane si sono recati in altre città per aiutare: Castel del Rio, Solarolo, Sant’Agata, Massa Lombarda, Conselice, Lavezzola, Modigliana, Castel Bolognese, Faenza, Forlì, Casola Valsenio, Cesena e altre. A tante di queste città abbiamo inviato acqua e alimenti, camion di attrezzature utili per pulire.
Quest’anno il 2 giugno assume per noi un significato ancora più intenso e coinvolgente, che ci fa scoprire nel profondo il suo messaggio più autentico.
Come sapete molto bene abbiamo vissuto una catastrofe di dimensioni inimmaginabili e anche questi giorni continuano ad essere non affatto facili per tanti di noi. Oggi sono passati esattamente 30 giorni dal 2 maggio scorso: la prima emergenza. L’alluvione e le frane in Emilia-Romagna hanno causato vittime e migliaia di sfollati, distrutto e isolato paesi, stravolto per sempre la geografia e l’assetto dei nostri territori. A Imola le zone più colpite dall’alluvione, sono state San Prospero, Sasso Morelli, Sesto Imolese e soprattutto Spazzate Sassatelli, le zone della Montanara; via Pieve Sant’Andrea e via Lola colpite dalle frane. A tutti i nostri concittadini imolesi e non rimasti colpiti, che ancora oggi stanno lottando per tornare alla normalità, voglio inviare il nostro pensiero, la nostra vicinanza, la nostra solidarietà e l’abbraccio di tutta la Comunità.
Stiamo cercando di calcolare anche in queste ore l’immensità di danni privati e pubblici nelle nostre zone, legati in particolare alle case, all’agricoltura, alle aziende e alle strade.
Siamo stati colpiti al cuore, ma non per questo ci siamo arresi. Lo spirito di resilienza che è tipico della Romagna, insieme alla tenacia della popolazione in difficoltà che ancora oggi sta lottando, ci spinge ad impegnarci con ogni mezzo per assistere e accompagnare verso un prossimo e desideratissimo ritorno alla normalità le migliaia di cittadini e realtà romagnole rimaste colpite.
La Città di Imola in questi giorni si è mobilitata e si sta mobilitando con volontari, mezzi, attrezzi e beni di prima necessità (cibo, acqua e abbigliamento) per sostenere le proprie frazioni colpite e anche altri Comuni colpiti. E qui, a mio parere, arriviamo a ciò che unisce l’attualità della Festa della Repubblica con questi giorni che stiamo vivendo. Da giovane Sindaco sono orgoglioso e rimasto commosso da come la nostra macchina amministrativa si è mobilitata, delle tante associazioni e aziende, imolesi e non, che stanno contribuendo con generosità a questa sfida, alle migliaia di cittadini che non sono rimasti indifferenti e in poche ore hanno fornito aiuti e materiali. Oltre alle donne e uomini delle Forze dell’Ordine e Militari impegnate nell’emergenza e che ogni giorno contribuiscono a garantire la nostra sicurezza.
A Imola nei giorni scorsi è stato allestito in via Garibaldi un hub di assistenza nel quale stoccare alimenti, attrezzature e accogliere persone sfollate. L’hub è allestito nella struttura dell’ex seminario vescovile, poi sede dell’Inps, messa a disposizione dal Seminario diocesano e dalla Diocesi di Imola al Comune e alla Regione, per allestire lo spazio di accoglienza. Grazie all’impegno dei volontari della Croce Rossa e delle altre associazioni, abbiamo accolto oltre 200 persone provenienti da altri Comuni, oltre ad ospitare decine di operatori della Protezione Civile arrivati da ogni parte d’Italia e d’Europa che hanno portato supporto in varie zone colpite della Romagna. Sono andato personalmente a salutare e a ringraziare 40 francesi, 32 sloveni, 25 slovacchi, oltre a un gruppo di belgi, che in queste settimane hanno svolto servizio di supporto e assistenza alla popolazione nel territorio. A tutti loro va la nostra più profonda gratitudine.
Non solo, negli scorsi giorni Imola ha mobilitato oltre 10.000 volontari, un numero notevolissimo, di cui 1.000 attrezzati e coordinati dal Comune sulle esigenze segnalate da altri Comuni. Gli altri 9.000, auto-organizzati in maniera autonoma, nei weekend e in queste settimane si sono recati in altre città per aiutare: Castel del Rio, Solarolo, Sant’Agata, Massa Lombarda, Conselice, Lavezzola, Modigliana, Castel Bolognese, Faenza, Forlì, Casola Valsenio, Cesena e altre. A tante di queste città abbiamo inviato acqua e alimenti, camion di attrezzature utili per pulire.
Complessivamente sono state raccolte oltre 100 tonnellate di materiali, grazie alla raccolta effettuata dai cittadini imolesi e dal supporto dato, economico e organizzativo, dalle associazioni. Inoltre è stata avviata una raccolta fondi intestata al Comune di Imola che ha superato i 150.000€ e che sta proseguendo ancora adesso. La solidarietà e la generosità messe in campo dalla nostra città ha proporzioni davvero impressionanti.
Ai tantissimi arrivati da ogni parte d’Italia per aiutarci, i cosiddetti “angeli del fango” e non solo, voglio inviare il nostro grazie commosso per il loro aiuto autentitico in giorni terribili, per averci ricordato con l’esempio di cosa si parla quando ci definiamo “comunità nazionale”. C’è un’Italia migliore di come molto spesso viene raccontata e ancora una volta, sono certo, la solidarietà e il fare insieme sono e saranno più forti delle difficoltà e dello sconforto.
E qui arriviamo al senso della Festa della Repubblica. Tutto quello che stiamo vedendo e che abbiamo visto, anche da parte vostra e da parte di tantissime realtà sociali e industriali, associative e culturali, oltre a singoli cittadini, non era e non è scontato. Abbiamo visto una città e un Paese con il cuore grande, generoso e solidale. Non c’è da stupirsi, è ciò che siamo: donne e uomini, capaci di riscoprirsi parte di un destino comune. Qui è il fondamento della scelta Repubblicana, dell’Unità d’Italia ed è così che si concretizzano i Valori su cui si basa il nostro vivere civile: Libertà, Democrazia, Pace, Solidarietà, Equità, Giustizia.
Stamattina ero a Roma, insieme ad una delegazione dell’Associazione Comuni Italiani, per rappresentare i quasi 8.000 Sindaci che in tutta Italia ogni giorno si spendono per le proprie comunità e quest’anno in particolare la popolazione della Romagna duramente colpita dall’alluvione. È stato un onore e un’emozione, perché ci ha dimostrato la forte vicinanza solidale delle istituzioni di questa nostra amata Repubblica ai nostri territori e quanto essi siano parti protagoniste dello Stato.
Voglio ringraziare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto manifestarci la vicinanza e l’affetto di tutta la Repubblica con la sua presenza nelle zone più colpite, ed anche alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, che, come governo nazionale e come Unione Europea, si sono mobilitati per garantirci aiuto e sostegno. Serve l’aiuto di tutta l’Italia e di tutta l’Europa senza perdere tempo, restando concreti e vigili anche quando l’attenzione mediatica calerà su quanto è successo. Infine voglio ringraziare il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, per il punto di riferimento insostituibile che è stato per i Sindaci e per i territori nei giorni dell’emergenza e nella prima fase di ricostruzione: la sua capacità amministrativa e la sua conoscenza del territorio saranno preziosissime per ripartire. Nessuno meglio di lui sa quanto il tempo della solidarietà non sia finito e come si debba organizzare la fase della ricostruzione e della ripartenza per ritornare più forti e coesi di prima.
C’è ancora tanto da fare e non c’è tempo da perdere. Ma sappiamo che c’è anche voglia di ripartire, di tornare alla normalità e di guardare con fiducia al futuro, nonostante le difficoltà.
L’augurio che voglio fare a voi e alle vostre famiglie è che lo spirito e il senso di comunità della Festa della Repubblica, che abbiamo sentito concretamente nei nostri territori in questi giorni, possa proseguire nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per accompagnarci nella ricostruzione e nella ripartenza.
Che la Festa della Repubblica sia una festa di Valori, una Festa per ritrovarsi, una Festa di Unità, una Festa di Speranza che parta da ciascuno di noi.
Viva Imola, Viva l’Italia! Viva la Repubblica!
Ai tantissimi arrivati da ogni parte d’Italia per aiutarci, i cosiddetti “angeli del fango” e non solo, voglio inviare il nostro grazie commosso per il loro aiuto autentitico in giorni terribili, per averci ricordato con l’esempio di cosa si parla quando ci definiamo “comunità nazionale”. C’è un’Italia migliore di come molto spesso viene raccontata e ancora una volta, sono certo, la solidarietà e il fare insieme sono e saranno più forti delle difficoltà e dello sconforto.
E qui arriviamo al senso della Festa della Repubblica. Tutto quello che stiamo vedendo e che abbiamo visto, anche da parte vostra e da parte di tantissime realtà sociali e industriali, associative e culturali, oltre a singoli cittadini, non era e non è scontato. Abbiamo visto una città e un Paese con il cuore grande, generoso e solidale. Non c’è da stupirsi, è ciò che siamo: donne e uomini, capaci di riscoprirsi parte di un destino comune. Qui è il fondamento della scelta Repubblicana, dell’Unità d’Italia ed è così che si concretizzano i Valori su cui si basa il nostro vivere civile: Libertà, Democrazia, Pace, Solidarietà, Equità, Giustizia.
Stamattina ero a Roma, insieme ad una delegazione dell’Associazione Comuni Italiani, per rappresentare i quasi 8.000 Sindaci che in tutta Italia ogni giorno si spendono per le proprie comunità e quest’anno in particolare la popolazione della Romagna duramente colpita dall’alluvione. È stato un onore e un’emozione, perché ci ha dimostrato la forte vicinanza solidale delle istituzioni di questa nostra amata Repubblica ai nostri territori e quanto essi siano parti protagoniste dello Stato.
Voglio ringraziare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto manifestarci la vicinanza e l’affetto di tutta la Repubblica con la sua presenza nelle zone più colpite, ed anche alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, che, come governo nazionale e come Unione Europea, si sono mobilitati per garantirci aiuto e sostegno. Serve l’aiuto di tutta l’Italia e di tutta l’Europa senza perdere tempo, restando concreti e vigili anche quando l’attenzione mediatica calerà su quanto è successo. Infine voglio ringraziare il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, per il punto di riferimento insostituibile che è stato per i Sindaci e per i territori nei giorni dell’emergenza e nella prima fase di ricostruzione: la sua capacità amministrativa e la sua conoscenza del territorio saranno preziosissime per ripartire. Nessuno meglio di lui sa quanto il tempo della solidarietà non sia finito e come si debba organizzare la fase della ricostruzione e della ripartenza per ritornare più forti e coesi di prima.
C’è ancora tanto da fare e non c’è tempo da perdere. Ma sappiamo che c’è anche voglia di ripartire, di tornare alla normalità e di guardare con fiducia al futuro, nonostante le difficoltà.
L’augurio che voglio fare a voi e alle vostre famiglie è che lo spirito e il senso di comunità della Festa della Repubblica, che abbiamo sentito concretamente nei nostri territori in questi giorni, possa proseguire nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per accompagnarci nella ricostruzione e nella ripartenza.
Che la Festa della Repubblica sia una festa di Valori, una Festa per ritrovarsi, una Festa di Unità, una Festa di Speranza che parta da ciascuno di noi.
Viva Imola, Viva l’Italia! Viva la Repubblica!
🔴 Informiamo che a partire da domani mattina l’apertura del centro di raccolta 🚮 HERA seguirà l’orario normale di apertura: dalle 7.30 alle 18 lunedì-venerdì, dalle 7.00 alle 18.00 sabato e dalle 9.00 alle 12.00 domenica.
Nelle sole ZONE ALLUVIONATE la raccolta ingombranti su appuntamento senza limiti di pezzi e quantità proseguirà per tutto il mese di giugno, mentre NON sono più ammessi i conferimenti su strada. Per le prenotazioni occorre chiamare 📞 il call center 800 999 500.
Nelle sole ZONE ALLUVIONATE la raccolta ingombranti su appuntamento senza limiti di pezzi e quantità proseguirà per tutto il mese di giugno, mentre NON sono più ammessi i conferimenti su strada. Per le prenotazioni occorre chiamare 📞 il call center 800 999 500.
Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori 🏗 per ripristinare la sicurezza degli argini dei fiumi e dei lungofiumi. 🌊 Come Comune di Imola abbiamo speso oltre 300.000€ ✅ per rifacimento fossi, gestione dell’emergenza, messa in sicurezza delle strade colpite da frane e prosciugamento di vaste aree allagate.
Sono in corso, da parte della Regione Emilia Romagna , interventi di somma urgenza su argini e lungofiume del torrente Sillaro per oltre 4 milioni di euro ✅ in due punti: via Merlo e via Dozza, oltre a due rotture minori in via Ladello e via Case nuove.
Nel comune di Imola altri interventi più puntuali di ripulitura e rimozione tronchi 🪵 sono mappati e in programma appena le condizioni degli argini consentiranno l'accesso di mezzi pesanti. La Protezione Civile regionale e quella comunale di Imola monitorano costantemente la situazione e i livelli idrometrici.
Sono in corso, da parte della Regione Emilia Romagna , interventi di somma urgenza su argini e lungofiume del torrente Sillaro per oltre 4 milioni di euro ✅ in due punti: via Merlo e via Dozza, oltre a due rotture minori in via Ladello e via Case nuove.
Nel comune di Imola altri interventi più puntuali di ripulitura e rimozione tronchi 🪵 sono mappati e in programma appena le condizioni degli argini consentiranno l'accesso di mezzi pesanti. La Protezione Civile regionale e quella comunale di Imola monitorano costantemente la situazione e i livelli idrometrici.
🟢ℹ️ ALCUNE INFORMAZIONI UTILI ℹ️🟢
➡️ CONTRIBUTO AUTONOMA SISTEMAZIONE (CAS)
Rivolto ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case per gli eventi che hanno colpito anche il territorio imolese da inizio maggio e che hanno trovato un alloggio alternativo (presso parenti o amici, oppure in roulotte e camper) possono chiedere il contributo di autonoma sistemazione (CAS). Tutte le informazioni le trovi qui: 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/contributo-autonoma-sistemazione-cas
➡️ CONTRIBUTO DI IMMEDIATO SOSTEGNO
Possono presentare domanda i nuclei familiari che avevano alla data dell’evento dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa risultata allagata, o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Tutte le informazioni le trovi qui: 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/contributi-ai-privati-per-limmediato-sostegno
➡️ PER AIUTARE? Trovi tutto qui 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/come-aiutare
COME DONARE PER AIUTARE LA POPOLAZIONE COLPITA 🤝❤️
Prosegue la raccolta fondi lanciata dal Comune.
➡️ BONIFICO BANCARIO intestato al Comune di Imola, specificando la causale "donazione emergenza alluvione 2023" all' IBAN IT91-J-05034-21002-000000005271 . Codice Bic/Swift BAPPIT22 per donazioni DALL'ESTERO.
➡️ PAGO PA: su portale Entranext selezionando il pulsante "donazioni emergenza maltempo": https://portale-imola.entranext.it/pagamenti/pagamenti-spontanei
➡️ via SATISPAY ecco il link per l’app e per utilizzare il QR code qui sotto : https://www.satispay.com/download/qrcode/S6Y-SHP--AB4FD3D8-DAFA-4156-BC8E-C61ABA6283C3
➡️ CONTRIBUTO AUTONOMA SISTEMAZIONE (CAS)
Rivolto ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case per gli eventi che hanno colpito anche il territorio imolese da inizio maggio e che hanno trovato un alloggio alternativo (presso parenti o amici, oppure in roulotte e camper) possono chiedere il contributo di autonoma sistemazione (CAS). Tutte le informazioni le trovi qui: 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/contributo-autonoma-sistemazione-cas
➡️ CONTRIBUTO DI IMMEDIATO SOSTEGNO
Possono presentare domanda i nuclei familiari che avevano alla data dell’evento dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa risultata allagata, o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Tutte le informazioni le trovi qui: 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/contributi-ai-privati-per-limmediato-sostegno
➡️ PER AIUTARE? Trovi tutto qui 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/come-aiutare
COME DONARE PER AIUTARE LA POPOLAZIONE COLPITA 🤝❤️
Prosegue la raccolta fondi lanciata dal Comune.
➡️ BONIFICO BANCARIO intestato al Comune di Imola, specificando la causale "donazione emergenza alluvione 2023" all' IBAN IT91-J-05034-21002-000000005271 . Codice Bic/Swift BAPPIT22 per donazioni DALL'ESTERO.
➡️ PAGO PA: su portale Entranext selezionando il pulsante "donazioni emergenza maltempo": https://portale-imola.entranext.it/pagamenti/pagamenti-spontanei
➡️ via SATISPAY ecco il link per l’app e per utilizzare il QR code qui sotto : https://www.satispay.com/download/qrcode/S6Y-SHP--AB4FD3D8-DAFA-4156-BC8E-C61ABA6283C3
🔴 AGGIORNAMENTI IMPORTANTI PER LA RIPARTENZA 🔴
Nei giorni scorsi la Regione Emilia-Romagna ha reso noto le modalità con le quali sostenere, in questa prima fase, i cittadini colpiti dall’alluvione e dalle frane, attraverso il contributo di autonoma sistemazione (CAS) e un primo contributo da 5.000 euro alle famiglie, per l’immediato sostegno (CIS).
➡️ In entrambe i casi, la domanda 📄 può essere consegnata a mano o spedita tramite raccomandata A. R. all’Ufficio protocollo del Comune di Imola (piazza Matteotti, 23), accessibile alle persone disabili, che effettua i seguenti orari di apertura: da lunedì a venerdì ore 9.00-13.00; martedì e giovedì anche ore 14.30-17.00 (Telefono: 0542 602279) o inviata via PEC 📧: comune.imola@cert.provincia.bo.it
➡️ I moduli per le richieste sia del contributo di autonoma sistemazione sia di un primo contributo alle famiglie per l’immediato sostegno sono pubblicati sul sito 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/maltempo-imola
⚠️ Per essere al fianco dei cittadini colpiti anche in questa fase, l'Amministrazione Comunale ha organizzato per DOMANI SABATO 10 GIUGNO ore 10, nella parrocchia di Spazzate Sassatelli (via Cardinala 7/A), un'ASSEMBLEA PUBBLICA di presentazione dei provvedimenti relativi a CAS e CIS. Svolta nella frazione più colpita, e ringraziamo la parrocchia per la collaborazione, è aperta a tutti i cittadini colpiti da danni anche di altre zone della città. All’assemblea interverranno Daniela Spadoni, assessora al Welfare, Sergio Maccagnani, direttore del Nuovo Circondario Imolese e Tamara Monducci, dell’Area Gestione e sviluppo del Territorio del Comune di Imola. Al termine della riunione saranno disponibili i moduli per la presentazione della domanda relativa ai due contributi.
⚠️ Da lunedì 12 giugno il Comune aprirà, nella propria sede di via Cogne 2, uno SPORTELLO INFORMATIVO E DI ASSISTENZA DEDICATO 💬, per la compilazione ✍🏻 della domanda di contributo per l’autonoma sistemazione e della domanda di contributo per il primo sostegno. Lo sportello rimarrà aperto fino a giovedì 29 giugno nelle giornate di lunedì e mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e di giovedì dalle 14.00 alle 18. Vi invito a fissare anticipatamente un appuntamento chiamando l’apposito numero di cellulare 331 731 8601, attivato per l’occasione.
Nei giorni scorsi la Regione Emilia-Romagna ha reso noto le modalità con le quali sostenere, in questa prima fase, i cittadini colpiti dall’alluvione e dalle frane, attraverso il contributo di autonoma sistemazione (CAS) e un primo contributo da 5.000 euro alle famiglie, per l’immediato sostegno (CIS).
➡️ In entrambe i casi, la domanda 📄 può essere consegnata a mano o spedita tramite raccomandata A. R. all’Ufficio protocollo del Comune di Imola (piazza Matteotti, 23), accessibile alle persone disabili, che effettua i seguenti orari di apertura: da lunedì a venerdì ore 9.00-13.00; martedì e giovedì anche ore 14.30-17.00 (Telefono: 0542 602279) o inviata via PEC 📧: comune.imola@cert.provincia.bo.it
➡️ I moduli per le richieste sia del contributo di autonoma sistemazione sia di un primo contributo alle famiglie per l’immediato sostegno sono pubblicati sul sito 👉🏻 https://www.comune.imola.bo.it/maltempo-imola
⚠️ Per essere al fianco dei cittadini colpiti anche in questa fase, l'Amministrazione Comunale ha organizzato per DOMANI SABATO 10 GIUGNO ore 10, nella parrocchia di Spazzate Sassatelli (via Cardinala 7/A), un'ASSEMBLEA PUBBLICA di presentazione dei provvedimenti relativi a CAS e CIS. Svolta nella frazione più colpita, e ringraziamo la parrocchia per la collaborazione, è aperta a tutti i cittadini colpiti da danni anche di altre zone della città. All’assemblea interverranno Daniela Spadoni, assessora al Welfare, Sergio Maccagnani, direttore del Nuovo Circondario Imolese e Tamara Monducci, dell’Area Gestione e sviluppo del Territorio del Comune di Imola. Al termine della riunione saranno disponibili i moduli per la presentazione della domanda relativa ai due contributi.
⚠️ Da lunedì 12 giugno il Comune aprirà, nella propria sede di via Cogne 2, uno SPORTELLO INFORMATIVO E DI ASSISTENZA DEDICATO 💬, per la compilazione ✍🏻 della domanda di contributo per l’autonoma sistemazione e della domanda di contributo per il primo sostegno. Lo sportello rimarrà aperto fino a giovedì 29 giugno nelle giornate di lunedì e mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e di giovedì dalle 14.00 alle 18. Vi invito a fissare anticipatamente un appuntamento chiamando l’apposito numero di cellulare 331 731 8601, attivato per l’occasione.
🔴 DOMANI LA 1000 MIGLIA PASSERÀ DA IMOLA! 🔴
Martedì 13 giugno il passaggio da Imola, con il Controllo Timbro in piazza Matteotti, nel cuore del centro storico, è previsto intorno alle ore 18.40.
E in attesa del passaggio della "mitica", sono in programma due appuntamenti
📍 alle ore 16,30 l’𝗶𝗻𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗼𝗻𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝗿𝗺𝗮𝗻, posto all’ingresso dell’ Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
📍 alle ore 17.00, nel portico dell'ex bar Bacchilega, in piazza Matteotti la presentazione del libro “𝙇𝙖 𝙘𝙤𝙧𝙨𝙖 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙗𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤. 𝙇𝙖 𝙈𝙞𝙡𝙡𝙚 𝙈𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖 𝙞𝙣 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙜𝙣𝙖"
insieme agli autori Tommaso Panozzo con Gianni Morolli - modera Luigi Rivola, giornalista.
Oltre ad altre iniziative in centro promosse dai locali.
Tutte le info qui 👇🏻
https://www.comune.imola.bo.it/novita/notizie/2023/06/arriva-la-1000-miglia
Martedì 13 giugno il passaggio da Imola, con il Controllo Timbro in piazza Matteotti, nel cuore del centro storico, è previsto intorno alle ore 18.40.
E in attesa del passaggio della "mitica", sono in programma due appuntamenti
📍 alle ore 16,30 l’𝗶𝗻𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗼𝗻𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝗿𝗺𝗮𝗻, posto all’ingresso dell’ Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
📍 alle ore 17.00, nel portico dell'ex bar Bacchilega, in piazza Matteotti la presentazione del libro “𝙇𝙖 𝙘𝙤𝙧𝙨𝙖 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙗𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤. 𝙇𝙖 𝙈𝙞𝙡𝙡𝙚 𝙈𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖 𝙞𝙣 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙜𝙣𝙖"
insieme agli autori Tommaso Panozzo con Gianni Morolli - modera Luigi Rivola, giornalista.
Oltre ad altre iniziative in centro promosse dai locali.
Tutte le info qui 👇🏻
https://www.comune.imola.bo.it/novita/notizie/2023/06/arriva-la-1000-miglia
Media is too big
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La Città di #IMOLA e il Circondario Imolese, la situazione attuale e le prospettive a un mese dalle alluvioni. Un breve punto con Anci, insieme ad altri Sindaci dell’#EmiliaRomagna. 🎙️
Oggi alle 18.30 inauguriamo insieme la Fiera Agricola del Santerno. Vi aspetto!
Il programma completo lo trovi qui 👉🏻 https://visitareimola.it/fiera-agricola-del-santerno/
Il programma completo lo trovi qui 👉🏻 https://visitareimola.it/fiera-agricola-del-santerno/
Nel territorio di #Imola, a causa degli eventi alluvionali abbiamo avuto circa 50 strade comunali chiuse e oltre 300 sfollati. Inoltre costi di somma urgenza per la gestione immediata dell’emergenza pari a UN MILIONE di euro come Comune di Imola. A questa cifra, bisogna aggiungere circa 4,5 milioni di euro di danni al patrimonio pubblico per una ricostruzione completa (fra i quali rifacimento fossi e strade). E’ escluso dal totale un intervento ingente per un infrastruttura intercomunale quale la Ciclovia del Santerno, per la quale occorrono 1,5 milioni di euro.
➡️ Nel nostro territorio sono già in corso interventi di somma urgenza finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con oltre 5 milioni di euro stanziati solo per il ripristino degli argini del torrente Sillaro.
➡️ Nel nostro territorio sono già in corso interventi di somma urgenza finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con oltre 5 milioni di euro stanziati solo per il ripristino degli argini del torrente Sillaro.
➡️ Voglio accendere un faro sui settori dell’economia, in particolare dell’AGRICOLTURA. 🚜 Proprio l’altro giorno in qualità di Sindaco ero a Spazzate Sassatelli, una delle frazioni più lontane dal centro di Imola e quella più colpita dagli eventi alluvionali, a confrontarmi con numerosi residenti, contadini e agricoltori che sono preoccupati, angosciati, dalla situazione in cui versano i loro ettari di terreno, coperti da più di 50 cm di fango, limo e sabbia. A tutti loro bisogna dare risposte in tempi celeri, il rischio concreto che rischia di avverarsi ogni settimana che passa è l’abbandono lavorativo e la scomparsa di un tessuto sociale ed economico che produce ricchezza e occupazione, con la conseguente desertificazione definitiva di intere zone.
➡️ La scorsa settimana, in un’audizione alla Commissione “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” della Camera dei deputati con alcuni rappresentanti dell’Anci, ho descritto la situazione attuale di Imola e del Circondario, evidenziando ai parlamentari e al governo quanto sia importante la nomina di un commissario all’emergenza e di destinare parte dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) proprio alla mitigazione del dissesto idrogeologico, esonerando questi fondi dall’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) che oggi dirotta la gran parte dei finanziamenti verso i Comuni del Mezzogiorno d’Italia e attuando un’attenzione particolare ai territori collinari e montani, prevedendo misure ad-hoc per il sostegno alle aree interne. Infine ho sottolineato quanto occorra il ripristino di un’unità di missione dedicata alla mitigazione del dissesto idrogeologico.
➡️ La scorsa settimana, in un’audizione alla Commissione “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” della Camera dei deputati con alcuni rappresentanti dell’Anci, ho descritto la situazione attuale di Imola e del Circondario, evidenziando ai parlamentari e al governo quanto sia importante la nomina di un commissario all’emergenza e di destinare parte dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) proprio alla mitigazione del dissesto idrogeologico, esonerando questi fondi dall’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) che oggi dirotta la gran parte dei finanziamenti verso i Comuni del Mezzogiorno d’Italia e attuando un’attenzione particolare ai territori collinari e montani, prevedendo misure ad-hoc per il sostegno alle aree interne. Infine ho sottolineato quanto occorra il ripristino di un’unità di missione dedicata alla mitigazione del dissesto idrogeologico.
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Oggi 1.000 giorni di impegno da Sindaco della Città di #Imola. ❤️ GRAZIE alla Giunta, ai dipendenti e ai tantissimi che hanno reso possibile questa avventura. 🚀 #Imola2030 #unaltravelocità #1000giorni