Accogliamo con soddisfazione il primo sblocco dei fondi da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del Decreto Infrastrutture, a favore del Gran Premio di Formula 1 di Imola. Si tratta di un passo rilevante, che rappresenta un punto di partenza per un percorso condiviso volto al rinnovo del Gran Premio di Imola, un evento che merita continuità e una prospettiva stabile nel calendario della Formula 1, così come già dichiarato ieri dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.
Ogni dotazione finanziaria, anche quella annunciata oggi, è positiva, ma sappiamo che dobbiamo raggiungere cifre importanti e avanzare una proposta forte e pluriennale; per fare ciò serve lo sforzo di tutti gli interlocutori.
Come Regione Emilia-Romagna e come Comune di Imola, insieme agli enti territoriali già coinvolti, chiediamo con determinazione l’apertura di un Tavolo Istituzionale concreto per approfondire e definire, a livello complessivo, il contributo e l’impegno del Governo su questo tema.
Il territorio sta già facendo la sua parte, i fondi territoriali sono a bilancio e siamo pronti a incrementare il nostro investimento anche alla luce dell’indotto straordinario e l’apprezzamento popolare per il GP generato dall’edizione di quest’anno.
L’organizzazione è solida, in questi anni il GP si è realizzato grazie ad un importante team istituzionale costituito dal Governo con la Presidenza del Consiglio dei ministri e almeno cinque ministeri (Affari esteri, imprese e del made in Italy, Infrastrutture e trasporti, Sport e giovani, Economia e finanze), la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Imola e l’Automobile Club d’Italia.
Ringraziamo il Governo nel suo complesso per l'interessamento nei riguardi di questo Gran Premio. Grazie al Vicepremier e Ministro Matteo Salvini, per il lavoro svolto insieme a Trenitalia e RFI nel garantire un potenziamento del trasporto ferroviario e il regolare svolgimento delle attività: solo nella giornata di domenica, circa 40.000 persone hanno lasciato Imola in treno, con un +30% rispetto al 2024, a dimostrazione dell’impatto straordinario dell’evento. Grazie al Ministro Andrea Abodi per la presenza e l'interessamento per il futuro di questo Gran Premio. Grazie al Vicepremier Antonio Tajani che tramite l'Agenzia ICE e il Presidente Matteo Zoppas stanno seguendo questo evento e tutto il riflesso per le aziende e il Made in Italy nel mondo. È grazie alla presenza e sostegno del Ministro Andrea Abodi per lo Sport e Giovani. Non vediamo l'ora di concretizzare e definire insieme le modalità per proseguire questa manifestazione.
Difendere il Gran Premio di Imola significa difendere la storia della Formula 1, promuovere l’Italia nel mondo attraverso il Made in Italy e sostenere una vetrina unica, amata da tifosi, team e piloti. Siamo profondamente grati ed emozionati dall’ondata di affetto e sostegno che sta arrivando in queste ore e in questi giorni, sia di persona che sui social, da parte di appassionati, protagonisti del circus e cittadini. Imola è davvero passione, storia e futuro, dai campioni del passato ai giovani tifosi. Non confermare questo Gran Premio sarebbe un grave errore per il Paese, per la Formula 1 e per tutti coloro che hanno vissuto e continuano a vivere l’esperienza unica del nostro circuito. Andiamo avanti, insieme, per continuare a scrivere questa storia straordinaria.
Ogni dotazione finanziaria, anche quella annunciata oggi, è positiva, ma sappiamo che dobbiamo raggiungere cifre importanti e avanzare una proposta forte e pluriennale; per fare ciò serve lo sforzo di tutti gli interlocutori.
Come Regione Emilia-Romagna e come Comune di Imola, insieme agli enti territoriali già coinvolti, chiediamo con determinazione l’apertura di un Tavolo Istituzionale concreto per approfondire e definire, a livello complessivo, il contributo e l’impegno del Governo su questo tema.
Il territorio sta già facendo la sua parte, i fondi territoriali sono a bilancio e siamo pronti a incrementare il nostro investimento anche alla luce dell’indotto straordinario e l’apprezzamento popolare per il GP generato dall’edizione di quest’anno.
L’organizzazione è solida, in questi anni il GP si è realizzato grazie ad un importante team istituzionale costituito dal Governo con la Presidenza del Consiglio dei ministri e almeno cinque ministeri (Affari esteri, imprese e del made in Italy, Infrastrutture e trasporti, Sport e giovani, Economia e finanze), la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Imola e l’Automobile Club d’Italia.
Ringraziamo il Governo nel suo complesso per l'interessamento nei riguardi di questo Gran Premio. Grazie al Vicepremier e Ministro Matteo Salvini, per il lavoro svolto insieme a Trenitalia e RFI nel garantire un potenziamento del trasporto ferroviario e il regolare svolgimento delle attività: solo nella giornata di domenica, circa 40.000 persone hanno lasciato Imola in treno, con un +30% rispetto al 2024, a dimostrazione dell’impatto straordinario dell’evento. Grazie al Ministro Andrea Abodi per la presenza e l'interessamento per il futuro di questo Gran Premio. Grazie al Vicepremier Antonio Tajani che tramite l'Agenzia ICE e il Presidente Matteo Zoppas stanno seguendo questo evento e tutto il riflesso per le aziende e il Made in Italy nel mondo. È grazie alla presenza e sostegno del Ministro Andrea Abodi per lo Sport e Giovani. Non vediamo l'ora di concretizzare e definire insieme le modalità per proseguire questa manifestazione.
Difendere il Gran Premio di Imola significa difendere la storia della Formula 1, promuovere l’Italia nel mondo attraverso il Made in Italy e sostenere una vetrina unica, amata da tifosi, team e piloti. Siamo profondamente grati ed emozionati dall’ondata di affetto e sostegno che sta arrivando in queste ore e in questi giorni, sia di persona che sui social, da parte di appassionati, protagonisti del circus e cittadini. Imola è davvero passione, storia e futuro, dai campioni del passato ai giovani tifosi. Non confermare questo Gran Premio sarebbe un grave errore per il Paese, per la Formula 1 e per tutti coloro che hanno vissuto e continuano a vivere l’esperienza unica del nostro circuito. Andiamo avanti, insieme, per continuare a scrivere questa storia straordinaria.
Come Regione Emilia-Romagna e come Comune di Imola, insieme agli enti territoriali già coinvolti, chiediamo con determinazione l’apertura di un Tavolo Istituzionale concreto per approfondire e definire, a livello complessivo, il contributo e l’impegno del Governo sul futuro del Gran Premio di #Formula1 a Imola. 🏁
Il territorio sta già facendo la sua parte, i fondi territoriali sono a bilancio e siamo pronti a incrementare il nostro investimento anche alla luce dell’indotto straordinario e l’apprezzamento popolare per il GP #F1 generato dall’edizione di quest’anno. Ringraziamo il Governo nel suo complesso per l’interessamento nei riguardi di questo Gran Premio come punto di partenza.
Siamo profondamente grati ed emozionati 🙏🏻 dall’ondata di affetto e sostegno con #KeepImola e tanto altro che sta arrivando in queste ore e in questi giorni, sia di persona che sui social, da parte di appassionati, protagonisti del circus e cittadini. Una mobilitazione senza precedenti. GRAZIE ❤️
Il territorio sta già facendo la sua parte, i fondi territoriali sono a bilancio e siamo pronti a incrementare il nostro investimento anche alla luce dell’indotto straordinario e l’apprezzamento popolare per il GP #F1 generato dall’edizione di quest’anno. Ringraziamo il Governo nel suo complesso per l’interessamento nei riguardi di questo Gran Premio come punto di partenza.
Siamo profondamente grati ed emozionati 🙏🏻 dall’ondata di affetto e sostegno con #KeepImola e tanto altro che sta arrivando in queste ore e in questi giorni, sia di persona che sui social, da parte di appassionati, protagonisti del circus e cittadini. Una mobilitazione senza precedenti. GRAZIE ❤️
Imola è davvero passione, storia e futuro, dai campioni del passato ai giovani tifosi.
Non confermare questo Gran Premio sarebbe un grave errore per il Paese, per la Formula 1 e per tutti coloro che hanno vissuto e continuano a vivere l’esperienza unica del nostro circuito.
Andiamo avanti, insieme, per continuare a scrivere questa storia straordinaria. #ImolaGP #Imola
Non confermare questo Gran Premio sarebbe un grave errore per il Paese, per la Formula 1 e per tutti coloro che hanno vissuto e continuano a vivere l’esperienza unica del nostro circuito.
Andiamo avanti, insieme, per continuare a scrivere questa storia straordinaria. #ImolaGP #Imola
Ciao, hai compiuto o compirai 18 anni nel 2025?
Sei nato o nata nel 2007? Questo messaggio è per te! 🫵🏻
Ti aspetto con grande piacere, insieme alla tua famiglia, lunedì 2 giugno alle ore 17 in Piazza Matteotti , per la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai nuovi cittadini e cittadine imolesi maggiorenni .
Un gesto simbolico ma profondo, che vuole riconoscere il tuo ingresso nella vita pubblica come protagonista e corresponsabile della nostra comunità. In un anno in cui celebriamo anche l’80° anniversario della Liberazione, fare memoria significa riscoprire ogni giorno il valore della democrazia, della libertà e della partecipazione attiva.
⚠️ Conferma la tua presenza inviando una breve mail a cerimonia2giugno@comune.imola.bo.it.
📞 Se hai bisogno di info, puoi chiamare uno di questi numeri: 0542 602410 / 0542 602148 / 0542 602580.
Ti aspetto per festeggiare insieme la Festa della Repubblica!
Marco Panieri
Sindaco di Imola
📢 Diffondi questo messaggio! 📢
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Ti aspetto con grande piacere, insieme alla tua famiglia, lunedì 2 giugno alle ore 17 in Piazza Matteotti , per la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai nuovi cittadini e cittadine imolesi maggiorenni .
Un gesto simbolico ma profondo, che vuole riconoscere il tuo ingresso nella vita pubblica come protagonista e corresponsabile della nostra comunità. In un anno in cui celebriamo anche l’80° anniversario della Liberazione, fare memoria significa riscoprire ogni giorno il valore della democrazia, della libertà e della partecipazione attiva.
⚠️ Conferma la tua presenza inviando una breve mail a cerimonia2giugno@comune.imola.bo.it.
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Ti aspetto per festeggiare insieme la Festa della Repubblica!
Marco Panieri
Sindaco di Imola
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Vertenza TRACMEC di Mordano. 🏭 Un primo passo importante, ora si continui in modo unito a tutelare il lavoro.
💬 Ho portato oggi la discussione in Consiglio Comunale a Imola per alzare attenzione contro la delocalizzazione e chiusura del sito.
Abbiamo seguito fin dal primo momento, insieme al Sindaco di Mordano Nicola Tassinari, la delicata vertenza Tracmec, sostenendo con determinazione l’impegno dei lavoratori e dei sindacati, e attivando con prontezza il Tavolo per la gestione delle crisi aziendali presso la Regione Emilia-Romagna, in raccordo con il Vicepresidente Vincenzo Colla e Assessore Regionale Giovanni Paglia, oltre al Consigliere Regionale Fabrizio Castellari.
La giornata di ieri segna un passaggio significativo: l’ipotesi condivisa di avviare un contratto di solidarietà e la sospensione della procedura di licenziamento collettivo rappresentano un’apertura concreta verso soluzioni che tutelino le persone e permettano di ragionare su un progetto di reindustrializzazione del sito di Mordano, per questo voglio ringraziare per il grande impegno le organizzazioni sindacali.
Come Presidente del Nuovo Circondario Imolese ribadisco la volontà delle Istituzioni – a tutti i livelli – di affrontare queste situazioni in modo coeso, senza distinzioni politiche, con spirito costruttivo, dalla parte dei lavoratori e del tessuto produttivo.
Ringrazio le sigle sindacali, i tecnici, la Regione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna, i lavoratori per la loro tenacia e tutti coloro che stanno contribuendo a questo percorso. Ora si prosegua con responsabilità fino alla formalizzazione degli impegni: la nostra attenzione deve rimanere e resterà alta.
💬 Ho portato oggi la discussione in Consiglio Comunale a Imola per alzare attenzione contro la delocalizzazione e chiusura del sito.
Abbiamo seguito fin dal primo momento, insieme al Sindaco di Mordano Nicola Tassinari, la delicata vertenza Tracmec, sostenendo con determinazione l’impegno dei lavoratori e dei sindacati, e attivando con prontezza il Tavolo per la gestione delle crisi aziendali presso la Regione Emilia-Romagna, in raccordo con il Vicepresidente Vincenzo Colla e Assessore Regionale Giovanni Paglia, oltre al Consigliere Regionale Fabrizio Castellari.
La giornata di ieri segna un passaggio significativo: l’ipotesi condivisa di avviare un contratto di solidarietà e la sospensione della procedura di licenziamento collettivo rappresentano un’apertura concreta verso soluzioni che tutelino le persone e permettano di ragionare su un progetto di reindustrializzazione del sito di Mordano, per questo voglio ringraziare per il grande impegno le organizzazioni sindacali.
Come Presidente del Nuovo Circondario Imolese ribadisco la volontà delle Istituzioni – a tutti i livelli – di affrontare queste situazioni in modo coeso, senza distinzioni politiche, con spirito costruttivo, dalla parte dei lavoratori e del tessuto produttivo.
Ringrazio le sigle sindacali, i tecnici, la Regione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna, i lavoratori per la loro tenacia e tutti coloro che stanno contribuendo a questo percorso. Ora si prosegua con responsabilità fino alla formalizzazione degli impegni: la nostra attenzione deve rimanere e resterà alta.
Anche sotto la pioggia, la Marcia dei Valori ha visto la partecipazione di centinaia di studenti e studentesse delle scuole imolesi, insieme a docenti, dirigenti scolastici, famiglie, forze dell’ordine e rappresentanti istituzionali, riuniti in Piazza Matteotti per testimoniare il proprio impegno sui temi della legalità e della cittadinanza attiva, in occasione del 32° anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
La Marcia dei Valori – alla 4^ edizione – è il frutto di un cammino educativo condiviso, costruito in rete tra scuole, istituzioni e società civile, che ha visto quest’anno anche l’installazione nelle scuole della Cassetta della Legalità, uno strumento che ha favorito l’ascolto e il confronto tra pari.
La Marcia dei Valori – alla 4^ edizione – è il frutto di un cammino educativo condiviso, costruito in rete tra scuole, istituzioni e società civile, che ha visto quest’anno anche l’installazione nelle scuole della Cassetta della Legalità, uno strumento che ha favorito l’ascolto e il confronto tra pari.
In una giornata come il #23maggio, fortemente simbolica per il nostro Paese, #Imola ha voluto esserci, con convinzione e unità, nel nome di chi – come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino – ha sacrificato la propria vita per difendere i valori della legalità, della democrazia e della libertà.
E' importante che scuole, associazioni, enti e cittadinanza facciano rete su questi temi, rafforzando ogni giorno una comunità educante capace di promuovere giustizia, coesione e responsabilità.
E' importante che scuole, associazioni, enti e cittadinanza facciano rete su questi temi, rafforzando ogni giorno una comunità educante capace di promuovere giustizia, coesione e responsabilità.
Ultimo giorno di Gaza, anche #Imola ha aderito e partecipato alla mobilitazione nazionale di oggi per dire BASTA a quello che sta accadendo a Gaza.
Un disastro umanitario che ha colpito oltre 50.000 persone, tra cui tantissimi bambini e tante donne. Si stanno commettendo impunemente e in modo sistematico crimini di guerra e contro l’umanità, dei quali sarà necessario rispondere.
Si sta deliberatamente costruendo dramma ingiustificabile verso la popolazione civile palestinese che non può trovarci indifferenti.
Serve un cessate il fuoco immediato.
Serve fermare questa crudeltà gratuita.
Servono maggiori e più significativi sforzi da parte della comunità internazionale per interrompere il prima possibile quanto sta accadendo.
Imola c’è e come sempre alza la voce, per la pace e per la giustizia in tutto il mondo.
Dalla martoriata #Gaza al popolo ucraino, fino a tutti gli altri scenari di guerra.
Grazie a tutti i partecipanti, al Comitato Pace e Diritti del Circondario Imolese e a tutte le associazioni che hanno organizzato e aderito. #ultimogiornodigaza
Un disastro umanitario che ha colpito oltre 50.000 persone, tra cui tantissimi bambini e tante donne. Si stanno commettendo impunemente e in modo sistematico crimini di guerra e contro l’umanità, dei quali sarà necessario rispondere.
Si sta deliberatamente costruendo dramma ingiustificabile verso la popolazione civile palestinese che non può trovarci indifferenti.
Serve un cessate il fuoco immediato.
Serve fermare questa crudeltà gratuita.
Servono maggiori e più significativi sforzi da parte della comunità internazionale per interrompere il prima possibile quanto sta accadendo.
Imola c’è e come sempre alza la voce, per la pace e per la giustizia in tutto il mondo.
Dalla martoriata #Gaza al popolo ucraino, fino a tutti gli altri scenari di guerra.
Grazie a tutti i partecipanti, al Comitato Pace e Diritti del Circondario Imolese e a tutte le associazioni che hanno organizzato e aderito. #ultimogiornodigaza
Inizia domani, 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟵 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼, e durerà fino al 𝟭𝟳 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼, un intervento di manutenzione stradale in via del 𝗧𝗶𝗿𝗼 𝗮 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗼 necessario per riparare i danni subiti dalla strada a seguito dell’alluvione di maggio 2023.
In corrispondenza dell’area di cantiere (che sarà attivo dalle 8.30 alle 17.30) sarà 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗮 e istituito un senso unico alternato, gestito da semaforo.
https://www.comune.imola.bo.it/novita/comunicati/2025/maggio/da-domani-lavori-di-manutenzione-in-via-del-tiro-a-segno
In corrispondenza dell’area di cantiere (che sarà attivo dalle 8.30 alle 17.30) sarà 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗮 e istituito un senso unico alternato, gestito da semaforo.
https://www.comune.imola.bo.it/novita/comunicati/2025/maggio/da-domani-lavori-di-manutenzione-in-via-del-tiro-a-segno
Martina Carbonaro aveva 14 anni. È stata uccisa, pare, da chi non accettava la fine di una relazione. Ancora una volta. Ancora troppo presto. Ancora una giovane vita spezzata dalla violenza maschile.
Ancora un femminicidio. Come Giulia Cecchettin. Come troppe altre.
Non possiamo più permetterci di parlare di queste tragedie solo in occasione della Giornata dedicata. Perché è ogni giorno che accade. Ed è ogni giorno che dobbiamo avere il coraggio di parlarne.
Chi uccide non è un mostro. È uno di noi. È un ragazzo che non accetta un NO. È una cultura dominante che, ancora oggi, troppo spesso considera l’amore un possesso, il rifiuto una colpa, le donne come un oggetto da controllare.
Da Sindaco, da uomo, da cittadino, provo dolore, rabbia, ma anche un senso profondo di responsabilità.
Ancora un femminicidio. Come Giulia Cecchettin. Come troppe altre.
Non possiamo più permetterci di parlare di queste tragedie solo in occasione della Giornata dedicata. Perché è ogni giorno che accade. Ed è ogni giorno che dobbiamo avere il coraggio di parlarne.
Chi uccide non è un mostro. È uno di noi. È un ragazzo che non accetta un NO. È una cultura dominante che, ancora oggi, troppo spesso considera l’amore un possesso, il rifiuto una colpa, le donne come un oggetto da controllare.
Da Sindaco, da uomo, da cittadino, provo dolore, rabbia, ma anche un senso profondo di responsabilità.
Se non manteniamo alta l’attenzione sulla necessità di un grande piano educativo e culturale che contrasti un certo maschilismo tossico e scardini alla radice una concezione perversa della relazione tra uomo e donna, continueremo a piangere ragazze come Martina Carbonaro.
Abbiamo bisogno di reagire. Non solo con le leggi, ma con un impegno collettivo: nella scuola, nelle famiglie, nello sport, in ogni spazio educativo.
Serve educare al rispetto, alla libertà, all’amore, al fatto che nessuno – mai, mai, mai – può decidere della vita di un’altra persona.
Abbiamo bisogno di reagire. Non solo con le leggi, ma con un impegno collettivo: nella scuola, nelle famiglie, nello sport, in ogni spazio educativo.
Serve educare al rispetto, alla libertà, all’amore, al fatto che nessuno – mai, mai, mai – può decidere della vita di un’altra persona.
🌱 TORNA IL FESTIVAL NAZIONALE IMOLA GREEN: sostenibilità, innovazione e divertimento all’Autodromo di Imola!
Dal 30 maggio al 1° giugno, tre giorni gratuiti di attività, incontri, test drive elettrici, laboratori per bambini, street food e… musica live!
🎶 Venerdì 30 maggio
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🎤 Special guest Il Pagante (ore 21.45), poi dj set con Lil.Zuttt e DJ Rosso tra elettronica, house e pop.
🎶 Sabato 31 maggio
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🕺 Riviviamo le hit più iconiche con “Voglio tornare negli Anni ‘90”, format cult con special guest DJ Gemi !
🎶 Domenica 1° giugno – Closing Night
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🎧 Serata “Music is the Answer”. Dj set con Eddo, DJ Lefty, Andrea Terranova e Simon Vicent – sound mix tra house, dance e groove.
🎡 Durante tutto il weekend: attività per bambini e ragazzi, moto e kart elettrici, area off-road, food truck e una pista tutta da vivere tra pedalate, passeggiate e gare ciclistiche.
🎫 Tutto a ingresso gratuito.
📍 Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola
📣 Imola Green è un evento promosso da Formula Imola e Comune di Imola con Plenitude e BPER, per vivere la sostenibilità in modo coinvolgente e concreto.
Dal 30 maggio al 1° giugno, tre giorni gratuiti di attività, incontri, test drive elettrici, laboratori per bambini, street food e… musica live!
🎶 Venerdì 30 maggio
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🎤 Special guest Il Pagante (ore 21.45), poi dj set con Lil.Zuttt e DJ Rosso tra elettronica, house e pop.
🎶 Sabato 31 maggio
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🕺 Riviviamo le hit più iconiche con “Voglio tornare negli Anni ‘90”, format cult con special guest DJ Gemi !
🎶 Domenica 1° giugno – Closing Night
🕖 Dalle 19.00 alle 00.30
🎧 Serata “Music is the Answer”. Dj set con Eddo, DJ Lefty, Andrea Terranova e Simon Vicent – sound mix tra house, dance e groove.
🎡 Durante tutto il weekend: attività per bambini e ragazzi, moto e kart elettrici, area off-road, food truck e una pista tutta da vivere tra pedalate, passeggiate e gare ciclistiche.
🎫 Tutto a ingresso gratuito.
📍 Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola
📣 Imola Green è un evento promosso da Formula Imola e Comune di Imola con Plenitude e BPER, per vivere la sostenibilità in modo coinvolgente e concreto.