CHI VOLEVA RAISI MORTO?
Il presidente iraniano Raisi è ancora disperso.
Non escludo del tutto che possa essersi trattato di un incidente, viste le condizioni meteo, ma se si è trattato di un attentato non è difficile immaginarne l'autore.,
Escluderei che Usa o Nato abbiano avuto parte nell'attacco, in quanto non hanno interesse a uno scontro con l'Iran e lo hanno dimostrato,
Rimangono Ucraina e Israele. Entrambi i Paesi, per diverse ragioni, sono in un vicolo cieco e per salvarsi dalla catastrofe, hanno bisogno di un allargamento del conflitto.
Escluderei però che Zelenscki possa aver compiuto un atto simile in disaccordo con il suo padrone americano, dunque rimane solo Israele.
Tel Aviv punta a un gigantesco conflitto regionale, in cui coinvolgere volenti o nolenti gli Usa, in modo da regolare i conti con i suoi nemici regionali (ormai troppo forti per essere affrontati da Israele da sola) e per espellere i palestinesi, approfittando del caos di una guerra regionale o addirittura mondiale.
Il presidente iraniano Raisi è ancora disperso.
Non escludo del tutto che possa essersi trattato di un incidente, viste le condizioni meteo, ma se si è trattato di un attentato non è difficile immaginarne l'autore.,
Escluderei che Usa o Nato abbiano avuto parte nell'attacco, in quanto non hanno interesse a uno scontro con l'Iran e lo hanno dimostrato,
Rimangono Ucraina e Israele. Entrambi i Paesi, per diverse ragioni, sono in un vicolo cieco e per salvarsi dalla catastrofe, hanno bisogno di un allargamento del conflitto.
Escluderei però che Zelenscki possa aver compiuto un atto simile in disaccordo con il suo padrone americano, dunque rimane solo Israele.
Tel Aviv punta a un gigantesco conflitto regionale, in cui coinvolgere volenti o nolenti gli Usa, in modo da regolare i conti con i suoi nemici regionali (ormai troppo forti per essere affrontati da Israele da sola) e per espellere i palestinesi, approfittando del caos di una guerra regionale o addirittura mondiale.