Il Puzzle di Arnaldo Vitangeli
14.8K subscribers
33 photos
42 videos
2 files
658 links
Il nome del canale riflette l'obbiettivo fondamentale che ci siamo dati: mostrare le connessioni tra fenomeni ed eventi apparentemente separati, ma che in realtà fanno parte di un unico grande disegno.
Download Telegram
Mentre i reali britannici sono in visita in Italia, accolti con tutti gli onori dalle massime cariche istituzionali, Francesco Totti, eterno capitano della Roma, vola a Mosca, acclamato dai russi come un vero imperatore. Nel frattempo iniziano i colloqui tra Putin e Trump in Turchia, dove si decide il futuro dell'Ucraina e del mondo. L' Ue, sempre più isolata, assomiglia sempre più a una dittatura, e ora la Von der Leyen confessa che le ONG sono state utilizzate per attaccare i dissidenti, con i soldi dei contribuenti. Di questo e molto altro parliamo in questa imperdibile puntata dei multipolari, con Arnaldo Vitangeli e Debora Billi.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=lvpjPWUmAcc&t=7s
La parziale retromarcia di Trump sui dazi non vale per la Cina, e Pechino propone all'Ue una "santa alleanza" nel nome della globalizzazione. Trump è una tigre di carta, assicura Xi Jinping, insieme possiamo batterlo.
D'altronde in Europa il modello autoritario cinese è ormai di casa. E intanto in Italia arrivano i pentiti del neoliberismo.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=xHBohVj17IM
Forwarded from news from the usa
Secondo "The economist" oggi la vera "terra dei liberi" non è più l'America, trasformata da Donald Trump in uno Stato autoritario, ma l'Europa. Ma la verità sulla libertà nel Vecchio Continente è sotto gli occhi di tutti, come mostra il caso dell'attacco russo a Sumy, sbattuto su tutti i media come la prova della crudeltà di Putin ma che nasconde una storia ben diversa.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=qjbR7z7C3x4
Mentre Giorgia Meloni è negli Usa per cercare di ottenere un trattamento di favore sui dazi, la guerra commerciale tra Usa e Cina entra nel vivo. Nel Regno Unito le donne ottengono una vittoria storica con la sentenza della Corte che stabilisce i diritti inalienabili delle donne biologiche, e mentre negli Usa Trump è sotto attacco per i suoi successi nella lotta all'immigrazione illegale in Italia il partito islamico fa flop a Monfalcone.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=xOL9F_C7_6Y
Dopo il successo diplomatico di Giorgia Meloni, accolta calorosamente da Donald Trump negli Usa e apostrofata dal presidente americano "migliore alleata degli Usa" aumentano i mal di pancia tra le cancellerie europee, che pure non possono rinunciare al rapporto con gli Stati Uniti. Peggiorano invece i rapporti tra Ue e Russia, e Mosca minaccia la Germania che fornisce i missili Taurus all'Ucraina rischiando uno scontro diretto. Infine il Vicino Oriente, in bilico tra nuovi equilibri e guerra totale.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=xgXO1dLZ7hc
Con la scomparsa di Bergoglio sono destinati a venire al pettine una serie di nodi che in questi anni hanno tenuto i fedeli in una dolorosa incertezza. Le dimissioni di papa Benedetto XVI erano autentiche o si è trattato di una costrizione? Bergoglio era davvero un papa legittimo o aveva usurpato il trono di Pietro? E soprattutto chi eleggerà il nuovo Pontefice? Saranno i cardinali di nomina bergogliana o quelli nominati da Benedetto? Risponde Andrea Cionci, l’autore del best seller “Il codice Ratzinger”.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=vZ6MvA9HfWQ&t=1s
Gli Usa, esasperati dai no di Zelensky, spalleggiato da Londra e Parigi, lasciano il tavolo delle trattative e abbandonano l'Ucraina al suo destino. L' Ue senza l'America si illude di poter proseguire le ostilità con la Russia, ma intanto il piano della Von der Leyen per il riarmo viene definitivamente bocciato. Poi dopo le dimissioni di Klaus Schwab, travolto dagli scandali, il World Economic Forum nomina il suo nuovo capo, che se possibile é persino peggiore del vecchio. Ma la vera bomba della settimana sono le clamorose rivelazioni sul Covid della Casa Bianca, e la Slovacchia di Fico si prepara a fare luce sull'enorme scandalo dei vaccini.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=JWHsXzeMjmM
Mentre in Asia si rischia un nuovo devastante scontro tra India e Pakistan, due potenze nucleari sull'orlo della guerra, il divorzio tra le due sponde dell'Atlantico appare sempre più evidente. E i leader di questo mondo sempre più diviso si riuniscono, per ironia della sorte, a Roma che torna ad essere la "caput mundi".

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=erjWD9Uhg7E
I funerali di Bergoglio sono stati l'occasione in cui i capi di Stato e di governo dei principali Paesi del mondo si sono trovati insieme, e sono apparse le vere divisioni, non solo a livello geopolitico, ma soprattutto riguardo il nuovo ordine finanziario globale, che ormai è in arrivo. Ce ne parla Gianmarco Landi.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=xMMsPQ0_Y7U
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
I combattimenti tra Pakistan e India si fanno sempre più violenti. E' incredibile come, nonostante si tratti di due potenze nucleari, la stampa italiana non ne parli per niente.
La storica firma dell'accordo sulle risorse minerarie dell'Ucraina ha implicazioni molto maggiori di quelle che i media riportano. Lungi dall'essere solo un accordo commerciale è, di fatto, la rinuncia dell'Ucraina a proseguire la guerra e la sconfitta degli oltranzisti europei dello scontro con la Russia. Poi c'è Israele che brucia nell'anniversario del settantasettesimo anno dalla sua fondazione. Ancora le parole di Mattarella sui lavoratori sottopagati, che nascondono le vere cause dell'impoverimento della classe lavoratrice, e poi il conclave in arrivo. Di questo ed altro parliamo in questa nuova puntata dei multipolari con Arnaldo Vitangeli e Debora Billi.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=WxAJgfNHgec
Terremoto politico nel Regno Unito, dove Reform UK, il partito di Nigel Farage, ottiene una vittoria a valanga, stravolgendo il quadro elettorale e mandando nel panico le forze politiche tradizionali e le cancellerie europee. In Germania invece AdF, il partito anti Ue che è in testa ai sondaggi, viene dichiarato minaccia per la democrazia dai servizi di intelligence interni. Infine il vicino oriente, tra incendi fuori controllo in Israele e rischio di espansione del conflitto all'Iran.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=ZsJCX4OV46E
La vittoria a valanga di Simion, il candidato "erede" di Georgescu nel primo turno delle elezioni in Romania smaschera le bugie dei media e governi filo UE che hanno cancellato le precedenti elezioni per ritrovarsi nella stessa situazione con un candidato diverso poco dopo. Ma non solo in Romania, in buona parte dell'est Europa i popoli e i governi disubbidiscono a Bruxelles e alla baronessina Von der Leyen. In Russia invece la parata per la commemorazione della vittoria nella seconda guerra mondiale si affolla di alleati e aspiranti tali, comprese molti nuovi arrivi come il Vietnam. Altro che Russia isolata! Ne parliamo oggi con Roberto Quaglia.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=89STETiFxzY
La Germania è nel caos, dopo che contro tutte le previsioni Friedrich Merz non ottiene i voti per essere cancelliere. La borsa crolla, AfD chiede nuove elezioni, ma anche se come è probabile Merz sarà eletto alla seconda o terza chiamata il dato politico rimane. La Germania è ingovernabile.

https://www.youtube.com/watch?v=4-NNCh0ZCC0
Il BRICS è solo un gruppo di Paesi che collabora a livello economico o c'è una visione di mondo che portano avanti? E se si in che modo si differenzia da quella dell' Occidente un tempo egemone? Qual è la vera forza, a livello economico, militare e politico di questo gruppo e cosa ha a che fare la sua emersione con i conflitti che stanno scoppiando in Europa, Asia e Africa? Ne parliamo con Margherita Furlan, autrice del libro "Brics scacco matto".

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=DO_FSasYhkc
Habemus Papam

Fumata bianca per il primo Papa nord americano della storia della chiesa, il cardinale Prevost, che si è scelto il nome di Leone.
I primi commenti a caldo non possono essere che legati alla sua provenienza, quegli Stati Uniti di Donald Trump che sembrano essere l'unico Paese occidentale in grado di condizionare ancora le dinamiche globali.
Il nuovo Papa è un agostiniano, e le sue prime parole in italiano e in spagnolo (è stato per 20 anni missionario in Perù) sono state per la pace.
Speriamo che sia in grado di aiutare il mondo a raggiungerne un po'.