Il Puzzle di Arnaldo Vitangeli
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Il nome del canale riflette l'obbiettivo fondamentale che ci siamo dati: mostrare le connessioni tra fenomeni ed eventi apparentemente separati, ma che in realtà fanno parte di un unico grande disegno.
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Donald Trump nel suo tour nel vicino oriente incassa una quantità spropositata di miliardi di investimenti da parte delle petro-monarchie, ma l'amore tra the Donald e il principe saudita spezza il cuore della vecchia fiamma Netanyahu. A Istambul invece Zelensky si trova da solo, Putin e Trump lo snobbano, ma non significa che le trattative non proseguano. E a sorpresa buona parte dell' Europa orientale sembra pronta a scaricare l' attore di Kiev. Ancora parliamo dello scandalo Von der Leyen con Pfizer che potrebbe costare il posto e non mancano le indiscrezioni e i retroscena sull'elezione di Leone XIV.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=YudD47wjgrY&t=2s
Colpo di scena in Romania, dove il candidato europeista, l’indipendente Nicursor Dan, ex sindaco di Bucarest, ha vinto il secondo turno delle elezioni sconfiggendo il candidato sovranista del partito Aur, Gerorge Simion. Come si è arrivati a questo risultato dopo che Simion aveva ottenuto il doppio dei voti nel primo turno rispetto allo sfidante? Proviamo a capirlo.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=UPfLOCU35Bo
Lo strano blackout in Spagna..

In Spagna molte zone del Paese sono state colpite da un blackout che ha bloccato la rete internet e le telefonate impedendo persino le chiamate di emergenza. Secondo fonti della compagnia Telefonica i problemi sono provocati da "lavori di aggiornamento della rete che hanno interessato servizi puntuali in alcune aziende".
La spiegazione è a dir poco ridicola, quindi deve essere successo qualche altra cosa....ad esempio il sabotaggio potrebbe essere legato a una manina che non vuole bene al governo spagnolo.
Ma chi è che ce l'ha con Madrid? Hastatoputin? Improbabile, visto che la Spagna non è certo in prima linea come altri "volenterosi" europei...però...
Però Madrid ha da poco riconosciuto lo Stato di Palestina, ha bloccato i contratti per la vendita di armi ad Israele e ha proposto l'esclusione degli artisti israeliani dall'Eurovision.
Io un sospettato ce l'ho.
E ora tocca al Canada...
Dopo il blackout in Spagna, che ha bloccato la rete in varie zone del Paese ora è la volta del Canada.
Si segnalano interruzioni del servizio di Bell Canada per internet e cellulari.
Cosa hanno in comune l'assolato Paese europeo e il grande Stato nordamericano?
Entrambi hanno condannato Israele e minacciato di riconoscere lo Stato di Palestina.
Come volevasi dimostrare...

Dopo lo strano attacco ai diplomatici israeliani a Washington iniziano i primi provvedimenti di censura: la Germania dichiara la campagna pacifica di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) eversiva ed estremista.
Ne parla Agata Iacono in un articolo de l'antidiplomatico.
La ragione l'abbiamo spiegata anche nell'ultima puntata dei multipolari:

https://www.youtube.com/watch?v=G2W-s_olT8Y
Trump sembra sul punto di abbandonare l'Ucraina e conferma i dazi all'Ue, e i leader dell'Ue si dicono sconvolti, mentre Putin appare sempre più deciso a risolvere il conflitto in Ucraina in maniera permanente e alle sue condizioni. Nel frattempo il mondo sembra aver finalmente iniziato a cambiare atteggiamento nei confronti della sorte dei cittadini a Gaza e dell'approccio da tenere con Israele. Parliamo anche di un caso di cronaca, quello di Garlasco, per le sue gravi implicazioni sulla credibilità delle istituzioni.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=7bNwpEXoIBs
Dopo settimane in cui la normalizzazione dei rapporti tra Stati Uniti e Russia sembrava ormai inevitabile e la guerra in Ucraina sembrava destinata a concludersi con un accordo in tempi rapidi apparentemente tutto è cambiato. Trump ha accusato Putin di essere impazzito e lo ha avvertito che sta giocando con il fuoco. Che succede? Si tratta solo di parole o il rischio di uno scontro diretto torna a essere reale?

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=ddlA-DDi-GU
Negli Usa i magistrati provano a sovvertire il verdetto democratico, bloccando la politica dei dazi di Trump. Nel frattempo la macchina della disinformazione dei media va a pieno regime, con la fake news della rottura tra lo stesso Trump e Musk. Una rottura in effetti c'è stata, ma è quella tra il presidente Usa e il premier israeliano Netanyahu. Ma arriva una notizia inquietante che riguarda l'intelligenza artificiale che, per la prima volta, si sarebbe ribellata all'uomo. Di questo e altro parliamo nei multipolari.

👉🏻 https://www.youtube.com/live/P78qydEZG4k
Dall'Ucraina a Israele ogni volta che si arriva vicini a un accordo che possa porre fine ai conflitti alcuni poteri e alcuni governi si attivano per impedire la pace. Quali sono i loro veri scopi? E che ruolo ha l'Italia? Ne parliamo con Agata Iacono, antropologa e editorialista.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=AXKyQX3fyQA
Questa settimana un attacco dell'esercito ucraino è riuscito a colpire in profondità il territorio russo, danneggiando numerosi aerei. La Russia promette una rappresaglia devastante e la situazione rischia di esplodere. Intanto in Polonia i sovranisti del Pis, favorevoli alla pace con Mosca, a sorpresa vincono le elezioni. Da noi in Italia Mattarella parla di pace e per la prima volta chiede uno Stato per i palestinesi, mentre in Francia la finale di Champions League si trasforma in una guerriglia indiscriminata.

👉🏻 https://www.youtube.com/watch?v=5VpzuKyBh0I