#DirettamenteRoma
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Dirette dalle commissioni, dall'Aula, dagli eventi.

Servizio fondato da Tommaso Caldarelli promosso dalla DirettamenteRoma Aps. Il materiale è CC By-Nc-Nd 4.0. Piccolo periodico web ex art 3 bis DL 63/2012. 📩info@direttamente.roma.it
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Battaglia (PD): "Chiedo un po' più di attenzione quando si fanno le proposte, capisco la ratio del chiedere di introdurre la graduazione ISEE; i maggiori riconoscimenti per l'abbonamento a 50 euro li abbiamo avuti dal ceto medio che è sempre in difficoltà. Introdurre fasce di reddito avrebbe l'esito di penalizzare di un ceto medio che è sul solco della povertà e io invece sono lieta che la misura di incentivo sia stata mantenuta"
Patané (Assessore mobilità): "Dobbiamo dirci la verità. Atac non ha mai fatto in superficie 102 mln di km, ne ha fatti molti meno. La flotta è vetusta e quei km sono stati oggetto di penali. 102 mln di km non c'erano prima e non ci saranno poi, con questa flotta così vecchia, nonostante gli acquisti della vecchia consiliatura la flotta di Atac ha 12 anni di vita media e questo rendeva sostanzialmente impossibile fare quel numero di km. Atac non potrà fare 102 mln di km nemmeno alla fine di questo contratto di servizio, nonostante l'aumento che noi abbiamo previsto, quello che vedete lì vuole essere un dato per così dire serio, possiamo scrivere anche 107 ma non è un dato serio. Se noi arriviamo a 99 mln di km, con una crescita costante, con un picco nel 2025 grazie ai fondi giubilari; con l'efficientamento dell'azienda, con 1056 autobus in arrivo e da arrivare, nonostante gli elettrici che arriveranno, nonostante tutto questo non arriveremo mai a 102 mln di km. Con tutto questo noi arriveremo a fare 99 mln di km. Le nuove linee tranviarie non fanno parte di questo contratto di servizio, quando saranno attive andranno inserite con un atto aggiuntivo. Per quanto riguarda le domande poste dalla Barbato, sulla manovra tariffaria. La manovra tariffaria dipende dalla regione Lazio, se vorrà aumentare o adeguare le tariffe, noi ne prenderemo atto. Qualora la regione Lazio decidesse di non aumentare questo tipo di aumento ma un altro, vedremo questo aumento quanto influisce sui 22 mln di cui abbiamo bisogno"
Barbato (FDI): "Non mi è parso di vedere i 9 mln di euro stanziati per il 2024 dalla Regione Lazio"
Patané (Assessore Mobilità): "Si tratta di soldi una tantum e non possono per questo finire nel PEF Piano Economico Finanziario, non essendo soldi strutturali non possono essere messi a bilancio. Non c'è alcuna delibera per il futuro della Regione Lazio che conferisce in aumento al fondo nazionale dei trasporti, questi erano un residuo dei ristori Covid che dovevano entrare e sono entrati e sono stati destinati alla copertura dei maggiori costi per manifattura, energia ed altro a pari patti e condizioni. Noi siamo in proroga e abbiamo resistito ai ricorsi dell'AGCM che si opponeva a queste proroghe ma non è stato possibile diversamente perché non c'erano i soldi del nuovo contratto di servizio. O c'è un aumento del Fondo Nazionale Trasporti, ma non con un protocollo di buone intenzioni, le asseverazioni del PEF sono molto cogenti; o la regione Lazio stanzia strutturalmente fondi per il 25, 26, 27 e a noi servono 22 mln all'anno. Quindi o questo stanziamento o una rimodulazione tariffaria, se la Regione Lazio deciderà di non fare questo aumento o questa rimodulazione noi dovremo trovare una fonte certa e questa fonte certa saranno le agevolazioni. Se non si volessero toccare queste agevolazioni noi dovremo togliere fondi da altre parti: asili nido? Scuola? Deciderà l'Assemblea.
Per quanto riguarda l'evasione tariffaria è un argomento giusto noi abbiamo compiuto dei passi avanti importantissimi sui controlli, i dati dicono che nel 2018 avevamo 2,7 mln di euro di multe, noi siamo arrivati a fine 23 siamo a 5,6 mln. Vorrei ricordare che un pezzo di evasione tariffaria è stata recuperata grazie all'innovazione tecnologica, il Tap & Go è stato una cosa che ha smosso parecchio. Avere la possibilità di pagare sul mezzo, ha completamente cambiato la situazione andando ad intercettare quel segmento che molto banalmente aveva difficoltà nel procurarsi i biglietti. Carpano, per quanto riguarda il servizio di metropolitana, per quanto riguarda i treni a dicembre arriverà il nuovo treno nuovo, che arriverà sulla metro B, poi un treno a mese, a fine 2025 noi avremo 9 treni nuovi che andranno sulla linea B e recuperemo una frequenza importante, l'obiettivo è arrivare a dicembre 2025 con una frequenza a 180 / 210 secondi. Stiamo poi chiedendo il finanziamento alla BEI per avere il nuovo sistema di segnalamento che ci consentirà una frequenza anche minore.
Per quanto riguarda la C abbiamo un ritardo sulla consegna dei treni per i motivi noti, ovvero il fatto che il prezzo a treno a causa delle successive normative è lievitato parecchio. Noi ci siamo rifiutati di pagare così tanto, abbiamo aperto una trattativa e adesso sembra che siamo riusciti a trovare una via di uscita per avere a fine 2026 i nuovi treni. Per quanto riguarda la sicurezza è stato implementato un appalto da 30 mln all'anno per il personale antincendio per le stazioni di vecchia fattura, vigilanza armata e non armata, videosorveglianza. Queste persone non possono intervenire per l'ordine pubblico o per chi salta i tornelli, possono però segnalare alle FDO. Il ministro Piantedosi è intervenuto per mettere a disposizione delle istituzioni la PolMetro, speriamo che possa essere efficace; purtroppo o per fortuna a seconda di come la si pensi la sicurezza sussidiaria non può intervenire per fare ordine pubblico. Per quanto riguarda le porte di sicurezza lasciate aperte, nei prossimi investimenti, prima di tutto dobbiamo far camminare tram e metropolitane, nei prossimi investimenti dicevo rifaremo tutti i tornelli in entrata in uscita che attualmente sono facili da scavalcare, saranno tornelli alti 2 mt che possano limitare l'accesso irregolare. Di media sono tornelli molto vecchi quelli che abbiamo"
Con questa relazione dell'assessore si chiude la commissione che esprime in entrambe le commissioni con il parere favorevole sia della Bilancio che della Mobilità.
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ORDINE DEI LAVORI - settimana 4 - 8 novembre

📌 🎸 - Giovedì 7 novembre ore 11.30, differita di martedì 5 novembre. Commissione ambiente e patrimonio

Stato delle pulizie e degli interventi concernenti l'ex circolo degli artisti

📌 💼 - Sabato 9 novembre ore 16.30, differita di mercoledì 6 novembre. Commissione trasparenza

Richiesta informazioni in merito al tetto assunzioni di Roma Capitale e risorse disponibili
+++ Attività di rimozione rifiuti presso il Circolo degli artisti, Municipio VII +++
+++ Martedì 5 novembre, Commissione Ambiente +++
Buongiorno cari lettori, ecco cosa è avvenuto nella commissione che vi proponiamo oggi.
Palmieri (PD): "Ringrazio gli intervenuti. Abbiamo ricevuto diverse richieste di informazioni relative alle attività attese per il Circolo degli Artisti, anche con riferimento alla rimozione dei rifiuti e riutilizzo di quell'area che per tanti anni, pur con tanti problemi avuti è stato molto significativo per tanti ragazzi e tante ragazze, l'ipotesi che possa tornare ad essere un punto di integrazione ha stimolato tanti cittadini, ma si parte naturalmente dal tema dei rifiuti"
Trombetti (PD): "Oggi ci concentriamo sul tema della rimozione dei rifiuti, non parliamo di ipotetiche destinazioni future culturali"

Laddaga (Presidente VII Municipio): "Non ho molto da dire se non ringraziare per la convocazione. Le persone si rivolgono a noi per avere informazioni, questa commissione ci potrà aggiornare sullo stato dell'arte delle operazioni. Ascolterei magari gli uffici"
Uffici Patrimonio: "L'immobile è ancora sotto sequestro perché a rischio occupazione, la fase giudiziaria però si è conclusa e quindi questo sequestro è solo cautelativo. L'area era ed è oggetto di due ordinanze separate, una del dipartimento Ambiente e una del Municipio, la prima per la bonifica dell'amianto che risulta interrato nella parte relativa all'ex cinema, dunque in fondo; la seconda per l'eliminazione delle costruzioni abusive, prive di titolo edilizio. Sono ordinanze che insistono sull'area da diversi anni. E' stato costituito da noi un tavolo con dipartimento Ambiente, Municipio, Sovrintendenza. Sono state fatte due riunioni, è stata individuata una linea di intervento, anche a valle dei sopralluoghi fatti; l'accessibilità dell'area è ormai limitatissima a causa dei rifuti e della vegetazione. Presa questa linea è stato chiesto il dissequestro provvisorio, fino alla metà di dicembre; questo dissequestro ci ha consentito di accedere e l'AMA ha fatto un intervento molto forte che si è concluso due settimane fa. Abbiamo allora mandato un nostro tecnico per il progetto di attuazione in danno delle due ordinanze, le ordinanze sono in confronto di un privato che era il gestore dell'area ma noi in quanto proprietari dell'area siamo obbligati in solido all'esecuzione"
Palmieri (PD): "Mi spieghi meglio l'intervento in danno"
Uffici Patrimonio: "C'è una verità giudiziaria, il privato ha effettuato degli abusi e quindi abbiamo il dovere di agire in danno, è un atto diciamo dovuto. L'area così è stata riaperta, il liquidatore ha fatto un ulteriore liquidatore che rappresenta la società gerente per accertare che non ci fossero beni che dovevano essere portati via, abbiamo mandato un tecnico e Risorse per Roma e devono essere attuate le ordinanze: bonifica amianto e con la demolizione delle superfici abusive. L'Assemblea Capitolina ha stanziato già 600mila euro per la progettazione riguardante l'area, ci sarà il progetto di attuazione delle ordinanze che restituirà il bene nello stato corretto e messo a disposizione di quello che ci si vorrà fare. Ci sarà una due diligence sull'area e uno studio per la valorizzazione dell'area, ma noi quello che dobbiamo fare è liberare l'area e dissequestrarla definitivamente"
Uffici dipartimento Ambiente: "Si è deciso che la prima fase della rimozione dei rifiuti in prima fase sarebbe stata seguita il dipartimento patrimonio, che ha in essere una convenzione extra Tari, dunque una volta definito l'indirizzo che è stato fatto al tavolo noi siamo un po' spettatori, sappiamo che Ama sta procedendo e apprendiamo qui che l'intervento dovrebbe concludersi a metà dicembre"