MediaAl Rifugio Rino Olmo domenica 17 luglio è andata in scena la Festa della montagna organizzata dal Cai della sezione di Clusone, in collaborazione con l’Avis comunale.E’ stata anche l’occasione per inaugurare i lavori di ristrutturazione e di ampliamento del rifugio alla presenza delle autorità, tra cui il sindaco di Clusone Massimo Morstabilini e l’assessore regionale Lara Magoni. L'articolo Inaugurati i lavori di ristrutturazione del Rifugio Olmo con la Festa della Montagna proviene da Araberara.

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MediaQuesta mattina, lunedì 18 luglio, attorno alle 11 si è verificato un grave infortunio sul lavoro a Clusone in viale Europa. Allertati i soccorsi per l’uomo di 54 anni rimasto coinvolto, sul posto sono arrivate due ambulanze e l’elisoccorso che lo ha trasportato al Papa Giovanni di Bergamo dove è arrivato in codice rosso.L'articolo Infortunio sul lavoro a Clusone, 54enne trasportato con l’elisoccorso proviene da Araberara.

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MediaA Monte Isola fino al 18 settembre potranno sbarcare soltanto 80 bici al giorno. Lo dice l’ordinanza firmata dall’amministrazione comunale, che ha cercato di aggiustare il tiro dopo che il divieto assoluto dell’anno scorso aveva fatto parecchio discutere.La motivazione di questa scelta è data dal “notevole afflusso di biciclette registrato negli ultimi anni che ha visto lo sbarco e la conseguente circolazione sul territorio comunale di Monte Isola delle stesse, in particolare interessando il periodo estivo, con una notevole ricaduta sulla viabilità stradale“.Sono però escluse le seguenti categorie di mezzi: velocipedi utilizzati dai residenti di Monte Isola o da proprietari di abitazione a Monte Isola; velocipedi noleggiati presso i punti noleggio autorizzati di Monte Isola (in loc. Peschiera-Maraglio e Carzano) e velocipedi al servizio di persone con ridotte capacità motorie.Sarà quindi necessario prenotare la possibilità di giungere a Monte Isola con una due ruote tramite il sito www.visitlakeiseo.info.L'articolo Monte Isola, fino a settembre potranno sbarcare solo 80 bici al giorno proviene da Araberara.

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MediaÈ confermato per l’anno scolastico 2022-2023 il calendario scolastico regionale di carattere permanente. L’avvio delle lezioni sarà lunedì 5 settembre 2022 per le scuole dell’infanzia e lunedì 12 settembre 2022 per tutti gli ordini e gradi di istruzione e per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale.Resta la possibilità di avvio anticipato da parte delle istituzioni scolastiche e formative.Le lezioni termineranno l’8 giugno 2023 per tutti gli ordini e gradi di istruzione e per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale. Per le scuole dell’infanzia, invece, ultimo giorno il 30 giugno 2023.“Il mondo della scuola ha attraversato due anni molto complessi”, ha commentato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia, Fabrizio Sala.“Un doveroso ringraziamento – ha aggiunto – va a tutto il personale scolastico, agli studenti e alle loro famiglie che sono riusciti a gestire al meglio le criticità. I recenti dati Invalsi, per cui la Lombardia ha ottenuto risultati tra i migliori d’Italia – ha continuato – dimostrano quanto sia importante garantire la continuità didattica affinché la scuola non rimanga indietro. Questa si conferma una priorità per Regione Lombardia”.Vacanze e giorni di festa dell’anno scolastico 2022-2023L’anno scolastico 2022-2023 si interromperà come di consueto per le vacanze natalizie dal 23 dicembre al 6 gennaio 2023. Quelle di Carnevale e Pasqua sono previste dal 6 all’11 aprile.Le scuole saranno inoltre chiuse nei giorni 25 aprile (Anniversario della Liberazione d’Italia), 1° maggio (Festa del Lavoro) e 2 giugno (Festa della Repubblica Italiana).Come sempre, le istituzioni scolastiche e formative, nel rispetto del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, possono disporre opportuni adattamenti del calendario scolastico d’istituto, comunicandoli tempestivamente alle famiglie entro l’avvio delle lezioni.L'articolo In Lombardia si torna a scuola il 12 settembre proviene da Araberara.

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MediaLocatelli: per il bando ‘E-STATE E + INSIEME’ (fascia di età 0-17 anni) già previsto un rifinanziamentoUn totale di 12 milioni di euro destinati da Regione Lombardia a 152 progetti per la costruzione di una rete di enti che hanno realizzato un programma di iniziative rivolte all’infanzia, alla preadolescenza e all’adolescenza (0-17 anni e 364 giorni) per il periodo dal 1° luglio di quest’anno al 31 marzo 2023. Una misura importante per la quale la Giunta ha già deciso un rifinanziamento.Graduatoria sul BurlÈ stata pubblicata sul Burl, il Bollettino ufficiale di Regione Lombardia, di lunedì 18 luglio la graduatoria relativa al bando ‘E-STATE E + INSIEME’, proposto dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli.Lombardia attenta per infanzia e adolescenza“Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Locatelli – del grande successo riscosso dal bando regionale. Attraverso queste risorse, Regione Lombardia, per il secondo anno, intende contribuire a supportare concretamente l’offerta delle attività che si rivolgono ai bambini e ai ragazzi. Ovvero alle persone che, soprattutto in questo periodo di grave isolamento dovuto alla crisi pandemica, hanno rinunciato per mesi a relazioni e momenti di aggregazione. Si è offerta ai Comuni e alle realtà del Terzo settore la possibilità di lavorare insieme alla costruzione di un programma di interventi che proseguirà nel corso dell’anno, al fine di contribuire ad accrescere le opportunità di accesso ai servizi, il benessere dei minori e i servizi di conciliazione famiglia – lavoro”.Iniziatove accessibili e inclusive“Le iniziative finanziate – ha aggiunto l’assessore – sono infatti accessibili a tutti e inclusive, si inseriscono nel quadro normativo e programmatorio regionale a supporto della famiglia, nonché nella Garanzia infanzia (Child Guarantee), promossa dall’Unione europea e volta a promuovere le pari opportunità garantendo l’accesso a una serie di servizi strategici a favore di tutti i bambini”.Il riparto di progetti e fondiEcco il riparto per province dei 152 progetti con indicazione del numero dei progetti e dei fondi stanziati.Bergamo, 17 progetti, 1.515.522 euro;Brescia, 24 progetti, 1.680.431 euro;Como, 13 progetti, 1.125.360 euro;Cremona, 4 progetti, 361.120 euro;Lecco, 3 progetti, 330.000 euro;Lodi, 10 progetti, 426.160 euro;Monza e Brianza, 13 progetti, 1.174.680 euro;Milano, 40 progetti, 3.195.760 euro;Mantova, 7 progetti, 584.936 euro;Pavia, 10 progetti, 604.680 euro;Sondrio, 3 progetti, 251.120 euro;Varese, 8 progetti, 750.231 euro.TOTALE: 152 progetti, 12 milioni di euro.L'articolo Infanzia e adolescenza, dalla Regione finanziamento di 12 milioni a 152 progetti proviene da Araberara.

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MediaAttorno alle 20 di questa sera, martedì 19 luglio, si è verificato un grave incidente lungo la provinciale 99 ad Albino. Nello scontro tra auto e moto sono rimaste coinvolte tre persone, di cui un 21enne e un 51enne, che ha perso la vita.Sul luogo dell’incidente sono state inviate tre ambulanze, un’automedica e l’elisoccorso del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Per chiarire le dinamiche dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri di Clusone.L'articolo Scontro auto – moto ad Albino: muore 51enne proviene da Araberara.

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MediaAlessandro Barni, 53enne di Darfo Boario Terme, è stato trovato senza vita in un campo a Ceratello, frazione di Costa Volpino. Pare che la causa della morte sia uno shock anafilattico dopo essere stato punto da uno sciame di insetti, non è chiaro se siano vespe o calabroni. Sul suo corpo infatti sono state trovate centinaia di punture. Un residente della zona, sentendo le urla, ha allertato i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare.Secondo le prime ricostruzioni della tragedia avvenuta lunedì 18 luglio, Barni sarebbe stato a casa di un conoscente da dove poi si sarebbe allontanato in stato confusionale.Lungo la strada che l’avrebbe portato verso Costa Volpino, una vecchia mulattiera, sono state trovate tracce di sangue, ma ancora non se ne conosce il motivo. Sulla vicenda infatti stanno indagando i Carabinieri.L'articolo Costa Volpino – Punto da uno sciame di insetti, muore 53enne di Darfo proviene da Araberara.

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MediaPochi minuti dopo le 9 di questa mattina, mercoledì 20 luglio, si è verificato un grave incidente sulla SS42 all’altezza di Artogne, in Valcamonica, nei pressi del centro commerciale Adamello. Secondo le prime ricostruzioni, le due auto si sarebbero scontrate frontalmente e nell’impatto un trentenne ha perso la vita. Sul luogo dell’incidente sono state inviate due ambulanze e l’elisoccorso, oltre a una squadra dei Vigili del Fuoco. Le persone coinvolte sarebbero due, una trasportata in ospedale in codice giallo, mentre per l’altra non c’è stato nulla da fare.L'articolo Valcamonica – Incidente sulla SS42: morto un trentenne bergamasco proviene da Araberara.

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MediaLa vittima del tragico incidente avvenuto questa mattina sulla Ss42 nei pressi del centro commerciale Adamello è M.G, classe 1992 residente a Sovere.Lo scontro tra le due auto è avvenuto poco dopo le 9, coinvolte due persone, di cui una trasportata in eliambulanza in codice rosso alla Poliambulanza di Brescia. Per il giovane non c’è stato invece niente da fare. Lascia la mamma, il papà, molto conosciuto per la sua professione di insegnante e due fratelli.L'articolo Incidente sulla Ss42, muore trentenne di Sovere proviene da Araberara.

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MediaMercoledì 20 luglio 2022 il vescovo Pierantonio Tremolada ha ricevuto il trapianto di midollo osseo come programmato dall’équipe dell’Ospedale San Gerardo di Monza.“Le nuove cellule staminali del donatore sono state infuse senza problemi – si legge nella nota diffusa da La Voce del popolo -. Dovranno ora attecchire e ripristinare il sangue e il sistema immunitario del paziente. Come prevedibile, durante i giorni delle terapie pretrapianto il paziente ha avuto alcuni effetti tossici che sta superando. La notte dopo l’intervento è trascorsa tranquillamente. Ci vorranno almeno due settimane per fare qualche ulteriore valutazione sull’andamento del trapianto. Nel frattempo esprimiamo al vescovo Pierantonio la nostra vicinanza nell’affetto e nella preghiera.Un grazie sincero per la competenza e la professionalità del personale medico che ha in cura il nostro Pastore”.L'articolo Vescovo di Brescia: il trapianto è andato bene proviene da Araberara.

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MediaDa consigliere ad assessore, le deleghe per Davide Tiozzo restano le stesse, il Tempo Libero e i Servizi Sociali, un impegno che di questi tempi è tosto. 31 anni, originario di Oneta, vive a Gandino, ma un legame speciale con Gromo, dove non solo è assessore da poco più di una settimana, ma dove da qualche anno c’è il suo lavoro. Davide è arrivato in redazione dopo una visita alla casa di riposo di Clusone: “Io e Sara (il sindaco, ndr) siamo stati a salutare Fausto, un concittadino di Gromo che purtroppo per alcuni problemi è stato obbligato a ricorrere a questa struttura, ma speriamo ancora per poco. Gli abbiamo portato un cappellino di Gromo, volevamo dimostrargli che gli siamo vicini”.Partiamo dal ruolo in Municipio: “Conoscevo Sara fuori dall’ambiente amministrativo e mi ha incastrato in questa nuova avventura (sorride, ndr), come dire di no! È difficile fare un bilancio essendo stati eletti ad ottobre, è ancora un po’ presto, però in questi mesi per quanto riguarda le mie deleghe, mi sono occupato più della parte burocratica per sistemare le assegnazioni degli alloggi comunali. Sotto Natale invece ho seguito la preparazione e la disposizione degli addobbi lungo il paese e in contemporanea la mostra del pittore delle stelle Fabbri che ha richiesto un allestimento ad hoc e che, visto il successo, tornerà con un’altra mostra ad agosto specificando di commissionarmi di nuovo l’allestimento. Pochi giorni fa, il 16 luglio, ho inaugurato la mostra sulla pace. Poi l’organizzazione della Notte Romantica dell’11 agosto, anche in questo caso la parte dell’allestimento del paese è affidata a me, quindi sono già andato a vedere le stoffe, il ragazzo del servizio civile sta preparando i disegni, ho già chiesto qualche consiglio a mia mamma (sorride, ndr) e il resto lo vedrete in paese i primi giorni di agosto”….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo GROMO – Davide, il nuovo assessore, al posto di Fabio: “La Croce Blu, il canto e nonna Serafina… sono permaloso, ma…” proviene da Araberara.

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MediaGuerra tra Russia e Ucraina, problemi negli approvvigionamenti di gas, petrolio e materie prime, prezzi schizzati in alto (insieme alle bollette) e tanta… tanta incertezza su presente e futuro. Questo è l’oggi, ma i dati che trattiamo in questa pagina si riferiscono all’ieri, agli anni 2018, 2019 e 2020.Si tratta quindi dei del primo anno della pandemia e dei due precedenti; analizziamo una zona particolare, la Bassa Valle Seriana, quella più colpita dalla prima ondata di Covid-19.Dei sette Comuni presi in considerazione (risalendo il corso del Serio: Torre Boldone, Villa di Serio, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro, Pradalunga e Albino) abbiamo preso le ‘Big Ten’, le dieci aziende più grandi come fatturato.Il premio del vincitore va a Fassi Gru Spa, un’azienda leader in Italia nel settore dei costruttori di gru articolate. La grande impresa di Albino ha fatturato nel 2020 ben 189 milioni di euro, un milione in più rispetto al 2018, ma 15 in meno rispetto ai 204 milioni del 2019. La Fassi produce e vende in tutto il mondo migliaia di gru ogni anno.Sul secondo posto del podio troviamo un’azienda con sede a Nembro, la Persico Spa, multinazionale leader nella produzione di stampi e impianti nel settore automotive, un’azienda che ha fatto parlare di sè nella primavera del 2020, quando in Valle Seriana si era diffusa la voce (non confermata) che la zona rossa attorno ad Alzano e Nembro non fosse stata fatta perché c’era da consegnare lo scafo di Luna Rossa. Voce smentita dal leader e fondatore dell’azienda nembrese.La Persico è passata dai 126 milioni di fatturato del 2018 ai 113 del 2019, scendendo (di poco) sotto i 100 milioni del 2020.Al terzo posto del podio troviamo un ‘gigante malato’. Si tratta del Cotonificio Albini Spa di Albino, un colosso del tessile che però, nel corso degli anni, ha seguito il trend decrescente di questo settore che avevo arricchito in passato la Valle Seriana. E così, negli ultimi anni si parla spesso della difficile situazione del Cotonificio Albini e dei suoi dipendenti cassintegrati o in esubero (un accordo a questo proposito è stato trovato nei mesi scorsi con le organizzazioni sindacali). Le difficoltà dell’impresa albinese si notano osservando i dati del fatturato, crollato dai 133 milioni del 2018 ai quasi 118 milioni del 2019 e ai 78 milioni del 2020… un calo di ben 55 milioni nel giro di due soli anni!…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo ALBINO – ECONOMIA – Il podio dei fatturati della Bassa Valle: Fassi Gru, Persico e Cotonificio Albini (che crolla) proviene da Araberara.

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MediaLe elezioni si terranno nel 2024, ma meglio muoversi prima, visti i precedenti delle ultime tornate elettorali. E così l’attuale gruppo di minoranza si muove giustamente per tempo e comincia a mettere le basi per quella che sarà la nuova lista e il nuovo gruppo, si comincia già a sondare il candidato, e sul piatto ci sono già alcuni nomi ma la notizia di questi giorni è l’annuncio di Graziano Martinelli, ex candidato sindaco, di farsi da parte alle prossime elezioni…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo LOVERE – Cominciano le manovre elettorali. Graziano Martinelli si chiama fuori proviene da Araberara.

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MediaDon Davide Carrara, pur non essendo un sacerdote della Diocesi di Bergamo, torna spesso nella sua Parrocchia d’origine, a Nembro, in particolare per la festa di San Sebastiano (è infatti originario dell’omonima contrada del centro storico nembrese) e per la solennità della Madonna dello Zuccarello. Il Vescovo di Albenga-Imperia Mons. Guglielmo Borghetti di recente lo ha nominato parroco di Ceriale, paese di oltre 5 mila abitanti, mentre finora ha guidato due piccole Parrocchie della città di Albenga, Campochiesa e Salea…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo NEMBRO – Nuova Parrocchia per il nembrese don Davide Carrara proviene da Araberara.

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MediaL’attesa è durata alcuni mesi, ma fra pochi giorni chi entra ed esce dal centro abitato di Entratico non sarà più costretto a scegliere una delle vie secondarie, ma potrà passare ancora dalla ‘porta principale’ del paese. Si sta infatti per chiudere il cantiere di Via Kennedy, la strada d’accesso dalla Statale 42.“La fine dei lavori era prevista per l’inizio di luglio, invece siamo arrivati alla fine del mese, quindi – sottolinea il sindaco di Entratico Andrea Epinati – nel complesso i tempi sono stati rispettati. La strada verrà quindi riaperta a fine luglio. Abbiamo fatto la settimana scorsa un incontro con l’impresa che ha eseguito l’intervento e ci è stato detto che stanno completando gli ultimi lavoretti; si aprirà quindi la strada consentendo la circolazione dei veicoli e, nel frattempo, continueranno ad essere eseguite le opere complementari, ad esempio la sistemazione del verde”.Quanto tempo è rimasta chiusa la strada? “Più di quattro mesi. Come ho detto, l’obiettivo adesso è di riaprirla al traffico. Per fortuna, potendo noi contare su altre tre strade d’accesso al paese, non ci sono stati particolari disagi per i cittadini”….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo ENTRATICO – Epinati: “Riapriamo la strada a fine mese. Adesso il Cherio è più sicuro” proviene da Araberara.

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L’incrocio tra via San Felice e via Bettole, che si immettono sulla via Dante Alighieri, è spesso teatro di incidenti. E questo ha creato non poca preoccupazione nei cittadini, in particolare dei residenti. Sono i social a raccogliere le loro parole: “Questa sera si è sfiorata l’ennesima tragedia in via Bettole. Sarebbe ora che le autorità competenti provvedano a far sì che ciò non debba più succedere… non c’è più tempo da perdere, questa sera un bambino che con la mamma transitava tranquillamente in bicicletta avrebbero potuto morire! Fate qualcosa”. E poi un fiume di commenti: “Incrocio pericolosissimo, la segnaletica verticale è nascosta e quella sulla strada è cancellata”, “Non è questione di segnaletica, è questione di mettere al sicuro questo incrocio”, “Ennesimo… Ennesimo incidente!!! Ma tutta questa indifferenza di chi potrebbe, poteva risolvere e mettere in sicurezza questo maledetto incrocio… Che da anni e anni procura danni… e viene lasciato a sé stesso!?!? Perché nessuno vuole mettere in sicurezza come si deve????”.—SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo GORLAGO – Incrocio di via San Felice, i cittadini: “Sfiorata l’ennesima tragedia”, il sindaco: “Non siamo indifferenti, a breve i lavori” proviene da Araberara.

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MediaUn mese e poco più da sindaco per Francesco Micheli, che si ferma un attimo per raccontarcelo. “Questo primo periodo l’abbiamo utilizzato per conoscere bene gli uffici e iniziare ad organizzare il lavoro, una programmazione che è a lungo termine, ma che ci ha già messo di fronte a questioni delicate e importanti rimaste irrisolte dalla precedente amministrazione. La prima cosa che abbiamo affrontato è stata la cura del territorio e la pulizia del paese e da cui abbiamo ottenuto già ottimi risultati. Abbiamo inoltre preso in mano la questione burocratica dei lavori alle scuole elementari che sono praticamente fermi e che dovevano invece essere conclusi a giugno. Adesso dobbiamo risolvere le problematiche burocratiche che abbiamo ereditato e quindi ci stiamo mettendo tempo, attenzione e capacità per risolvere la situazione e consegnare la scuola quanto prima”.,,,SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo VILLONGO – Micheli, un mese (e poco più) da sindaco: “Manutenzione del territorio, il groviglio burocratico sulle scuole e con i Comuni vicini…” proviene da Araberara.

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MediaLa scelta della giunta che accompagnerà il sindaco Francesco Micheli per i prossimi anni ha lasciato qualche perplessità tra i consiglieri di minoranza, che non hanno esitato a togliere qualche sassolino dalla scarpa.“La nomina dei componenti della Giunta è una competenza esclusiva del Sindaco che conferisce gli incarichi ed assegna le deleghe. Non vogliamo quindi contestare le scelte in sé, ma dire la nostra sui criteri utilizzati – spiegano -. Al confronto pubblico di presentazione delle liste al Teatro Isola, il sindaco aveva affermato che nel suo gruppo erano presenti tutte le competenze richieste per formare la giunta, e che per le nomine bisognava valutare l’esito del voto e delle preferenze assegnate ai candidati.Affermava inoltre, senza riferirsi alle nomine di giunta, che i partiti erano utili e necessari come aiuto all’attività, ma che a Villongo le decisioni le avrebbe prese lui con il suo gruppo senza interferenze esterne. (…) Alla fine la giunta è stata nominata con: Michela Letizia Cadei (vice-sindaco), Vigani Giuseppe (assessore esterno), Quaresmini Cristina assessore e Brignoli Marcella assessore….SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo VILLONGO – La minoranza e la… giunta: “I nomi esaudiscono le richieste dei partiti e non dei cittadini” proviene da Araberara.

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MediaUn nuovo impianto fotovoltaico sul tetto della palestra: “Abbiamo appena terminato i lavori – spiega il sindaco Mariano Foresti – l’installazione di un impianto con accumulo, l’abbiamo realizzato con un contributo di regione Lombardia di 20.000 euro”. E poi Foresti lancia una nuova idea che ha tutte le carte in regola per essere apprezzata: “Andiamo a fare una variazione di bilancio per salutare l’arrivo dei nuovi nati e lo facciamo regalando un box bimbi per ogni nato, una scatola di benvenuto necessaria per i primi mesi di vita, ci saranno creme, pannolini e tutto quanto necessario per affrontare i primi mesi di vita dei bimbi…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIO L'articolo CASTRO – Un box regalo con pannolini e tutto l’occorrente per i bimbi appena nati. Impianto fotovoltaico sul tetto della palestra proviene da Araberara.

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MediaLa questione medici ha tenuto banco per parecchi mesi a Endine e continua a farlo. La soluzione definitiva non è ancora stata trovata. “Stiamo ragionando da tempo per trovare degli spazi idonei in funzione di un eventuale arrivo di un medico – spiega il sindaco Marco Zoppetti – e la soluzione che abbiamo ipotizzato è al centro sportivo, che è di nostra proprietà. Avremmo voluto ragionare insieme ai medici stessi per valutare le loro esigenze, ma il medico che sembrava essere interessato ha invece optato per il Trentino e quindi per il momento si è fermato tutto. L’allestimento dei locali non richiede comunque molto tempo e qualora si presentasse la necessità, saremmo pronti ad intervenire. Abbiamo contattato alcuni medici, ma ad oggi non c’è disponibilità e questo è un grosso problema. Chi era senza medico ha trovato delle soluzioni tampone che sono quelle di recarsi nei paesi vicini e diciamo che adesso si è raggiunto un equilibrio, i due medici presenti sul territorio, avendo aumentato il tetto dei pazienti arrivando a 2000 hanno sopperito alla carenza ma in prospettiva anche il dottor Zambetti andrà in pensione…SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 LUGLIOL'articolo ENDINE GAIANO – Il sindaco, la questione medici di base e i nuovi defibrillatori donati dalle aziende proviene da Araberara.

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