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MediaÈ stata una decisione che ho preso tutt’altro che a cuor leggero, anche perché ero diventata titolare dal 16 ottobre dell’anno scorso e qui sono rimasta per due anni e mezzo”, inizia così la dottoressa Elena Carleschi, che ha salutato l’ambito dell’Alto Sebino (che comprende Sovere, Riva di Solto, Solto Collina e Fonteno) il 20 luglio.“Sono ancora in corso di formazione per la specialistica a Brescia e l’Asst Franciacorta – spiega – ha aumentato molto il carico di tirocini in ospedale oltre che le lezioni in presenza. Abitando a Darfo e avendo i tirocini all’ospedale di Chiari era diventato troppo impegnativo tenere sia gli ambulatori che frequentare il corso di formazione. Avrei dovuto fare tutto di corsa e sarebbe stato impossibile anche perché avevo molti più pazienti di quanti di solito hanno i corsisti, infatti normalmente se hai l’ambito carente sei tra i 650 e i 1000 assistiti e io ne avevo già più di 1300. Speravo riuscissero a venirmi incontro con la scuola di specialità, invece quando a febbraio ho fatto un incontro con i direttori non abbiamo trovato la soluzione perché il corso deve rispettare dei canoni in termini di orari standard sanciti da Regione Lombardia. Sono andata avanti per qualche mese ma poi è diventato impossibile sia fisicamente che psicologicamente”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ALTO SEBINO – La dottoressa Carleschi se ne va: “I tirocini a Chiari e le lezioni rendono impossibile la mia presenza. Una decisione presa non certo a cuor leggero” proviene da Araberara.

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MediaIl conto alla rovescia è ormai iniziato e sabato 10 agosto torna il tanto atteso appuntamento con il Palio degli Asini di San Lorenzo, giunto quest’anno all’edizione numero 48 (e 8° triathlon dell’asino). Il programma della serata prevede alle 19 l’apertura della cucina con carne alla griglia, polenta, piadine, taglieri e il piatto tipico di San Lorenzo, i Bertù. Alle ore 21 la manifestazione entra nel vivo con la sfilata delle contrade per le vie del paese con l’accompagnamento del Corpo Bandistico Rovettese, mentre alle 21:30 il via al Palio. Alle 22:30 le premiazioni al parco e alle 23 lo spettacolo pirotecnico.“Anche quest’anno l’atmosfera in attesa del Palio degli Asini è molto calda – spiega Monica Achenza, presidente dell’Asd San Lorenzo -. L’evento è molto sentito non solo dagli abitanti di San Lorenzo, ma anche dai villeggianti e dai paesi limitrofi e vedere tutti cosi coinvolti che si danno da fare per abbellire il nostro paese e per questa grande festa, ci rende sempre molto orgogliosi di portare avanti questa grande tradizione…ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ROVETTA – SAN LORENZO – Il Palio compie 48 anni… e quando nel 1972 gli asini hanno corso per la prima volta proviene da Araberara.

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MediaPioggia di soldi per la Cooperativa Sebina per un progetto che riguarda l’’offerta aggregativa’ all’oratorio di Sovere. Sono stati stanziati a fondo perduto dalla Fondazione Cariplo qualcosa come 59.800 euro. Si tratta dell’esito del Bando Porte Aperte promosso da Fondazione Cariplo con le 16 Fondazioni comunitarie (tra cui, per Bergamo, la Fondazione della Comunità Bergamasca) e Fondazione Vismara, che ha stanziato 3,2 milioni di euro per 50 progetti presentati dagli Oratori delle diocesi lombarde. Rispetto alla dotazione iniziale del Bando (2,250 milioni di euro) l’importo stanziato è stato di 3,2 milioni di euro, 1 milione in più del previsto. Per Bergamo, sono stati finanziati 5 progetti nelle comunità di: Castro (che riguarda appunto l’oratorio di Sovere, la cooperativa Sebina ha sede a Castro), Calvenzano, Mapello, Bolgare, Villongo.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo SOVERE – CASTRO – Pioggia di soldi per la Cooperativa Sebina: per l’’offerta aggregativa’ all’oratorio di Sovere 59.800 euro dalla Cariplo proviene da Araberara.

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MediaL’assemblea dei Soci dell’associazione culturale ‘Il baghèt’ nella riunione del 24 luglio scorso presso il ‘Circolo Fratellanza’ ha eletto il nuovo Consiglio che pertanto risulta così composto: Luciano Carminati, presidente (confermato); Paolo Colombo vice-presidente; Valentino Gambarini segretario amministrativo e cassiere; Monica Bonandrini direttore artistico; Paolo Merlini, Alfio Marinoni e Silvano Castelli consiglieri.“Nel nuovo Consiglio ci sono anche membri provenienti di altri paesi della Valle, e ne siamo molto contenti perché questo significa superare la dimensione strettamente locale della nostra associazione – commenta il presidente Carminati -. Oltre ad aver deciso i vari incarichi, durante la riunione ci siamo concentrati sulla programmazione del grande evento del prossimo settembre, e cioè la seconda edizione di “Te lodiamo Trinità”, che vedrà presso l’omonimo antico santuario un’elevazione musicale in cui cornamuse e zampogne della tradizione europea si incontreranno per un pomeriggio di arte, di musica e di preghiera”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo CASNIGO – Eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione culturale ‘Il baghèt’. Programmata la 2° edizione di “Te lodiamo Trinità” proviene da Araberara.

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MediaGià da tempo stiamo lavorando per diventare un Comune sempre più amico della famiglia e adesso che siamo stati rieletti abbiamo già messo in campo una prima iniziativa per i nostri piccoli cittadini”, spiega con entusiasmo Maria Cristina Vismara, assessore con delega alla Famiglia.E così sabato 27 luglio è avvenuta la prima consegna del ‘kit di benvenuto’ ai bambini nati nel 2024: “Abbiamo invitato in Municipio tutte le famiglie dei nuovi nati e abbiamo consegnato loro questo regalo confezionato a mano dalle donne volontarie del gruppo ‘Amiche di Filo’ che, in collaborazione con la Pro Loco, si sono ritrovate in biblioteca e hanno realizzato copertine, pupazzetti, cuffiette, babbucce e porta pigiamini… tutto realizzato a mano…ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo GORLAGO – Il Comune, le ‘Amiche di filo’ e il benvenuto ai nuovi nati con copertine e babbucce create a mano proviene da Araberara.

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MediaLa qualità dell’arredo è di casa in Val Seriana”. È questo il biglietto da visita di Tecno Arreda Factory che compare sul sito Internet nuovo di zecca di questa falegnameria specializzata in arredamenti su misura, completi e personalizzabili. Nella sede di Songavazzo incontriamo il titolare Ottavio Benzoni, che ci accompagna in questo mondo costruito con il legno e plasmato dalla passione per il lavoro, un mondo antico e al tempo stesso moderno e orientato verso il futuro.Sì, perché in questa falegnameria a conduzione familiare si combinano benissimo l’esperienza del passato e le innovazioni del presente, la dedizione al lavoro e la cura tipica del lavoro artigianale.Un cammino iniziato 36 anni fa da Ottavio con Tecno Arreda e portato avanti, insieme ai figli Giulia, Marco e Paolo, nella nuova Tecno Arreda Factory.“Ho iniziato presto a fare il falegname nel 1976, da ragazzo. Insieme a quello che è poi diventato il mio socio – spiega Ottavio – in un primo momento abbiamo lavorato come dipendenti e in seguito abbiamo fondato Tecno Arreda nel lontano 1988 a Fiorano al Serio. Nel 1996 siamo poi venuti a Songavazzo, in questo capannone in cui io e i miei figli lavoriamo ancora oggi. Abbiamo sempre fatto arredamenti su misura in legno, lavorando sia sul nostro territorio che per l’estero, ad esempio in Svizzera. Questo fin dai primi anni della nostra azienda”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo SONGAVAZZO – Tecno Arreda Factory, la famiglia Benzoni e l’arte di ‘governare il legno’: mix di passione, esperienza e innovazione proviene da Araberara.

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MediaPochi giorni prima delle elezioni di giugno, Francesco Ferrari aveva così risposto alla prima domanda del ‘Questionario di Proust’, cioè la prima cosa che avrebbe fatto in caso di elezione a sindaco: “Il paese ha alcune problematiche importanti. Inizierei perciò la procedura per il trasferimento dell’Ufficio Tecnico da Ponte Nossa a Parre. Non è un capriccio, ma la constatazione che il costo non era diminuito, ma era calata l’efficienza del servizio fornito ai cittadini”.A distanza di due mesi gli abbiamo chiesto se la promessa è stata mantenuta. “Certo che l’ho mantenuta! Innanzitutto ribadisco che, nonostante l’impegno e il buon lavoro della responsabile dell’Ufficio Tecnico Alessandra Pellegrini – spiega il sindaco di Parre – il servizio non ha avuto quell’efficienza che l’Amministrazione comunale e la popolazione si aspettavano….ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo PARRE – Ferrari: “Ufficio Tecnico e strada alternativa di Alsocc, stiamo procedendo” proviene da Araberara.

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MediaNell’ultimo consiglio comunale andato in scena a Solto Collina, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Esti ha acquisito il tratto di strada ex provinciale 77 che si utilizzava per salire in Collina da Endine (all’incrocio del bar Sara) prima che venissero realizzate la rotonda e la bretella a Piangaiano.“Abbiamo dovuto fare questo passaggio – spiega il vice sindaco Tino Consoliperché quel tratto di via Gaiano sarà oggetto di lavori per la realizzazione della ciclabile Milano – Monaco. Mentre Endine a suo tempo aveva acquisito il tratto che insisteva sul comune, la nostra amministrazione non aveva accettato in quanto la carreggiata era ammalorata e avrebbe richiesto parecchie risorse comunali per la sistemazione. Adesso abbiamo acquisito la nostra parte di via Gaiano e i lavori verranno eseguiti con i fondi ricevuti per buona parte da Regione Lombardia per la ciclopedonale Endine – Solto – Riva”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo SOLTO COLLINA – Consoli: “Acquisita la ex provinciale 77, verrà sistemata con fondi regionali. A settembre inaugureremo Campo Broletti ” proviene da Araberara.

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MediaLa Dirigente Scolastica se ne va. Il Maggiore dei Carabinieri Daniele Falcucci se ne va. Il sindaco….resta. Già, partiamo da qui. Massimo Morstabilini sorride, estate intensa per lui che si concluderà con un matrimonio, il…suo, il 6 settembre. Ma questi sono affari privati. Gli affari pubblici invece sono altri e sono tanti. Partiamo dal cambio del Dirigente Scolastico, la ‘super preside’ lascia l’istituto Fantoni dopo averlo portano in alto a livello nazionale. Sono passati sei anni e Annalisa Bonazzi lascia per approdare all’Istituto Paleocapa di Bergamo, uno degli istituti storici di Bergamo. Due lauree, Paleografia e Filologia musicale e in Scienze dell’Educazione, un master universitario in Dirigenza scolastica e un Dottorato di ricerca in Formazione della persona e diritto del mercato del lavoro. Dal 2018 era al Fantoni. In precedenza per tre anni ha guidato l’Istituto comprensivo “Virginio Muzio” di Bergamo (zona Villaggio degli Sposi, Grumello al Piano e Colognola). “Il Fantoni con lei – commenta il sindaco Morstabilini – ha fatto il salto di qualità ed è arrivato al primo posto a livello nazionale tra i licei scientifici, sono aumentate anche le iscrizioni, insomma, non possiamo che ringraziarla per quanto ha fatto per noi”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo CLUSONE – Il sindaco: “Grazie alla Dirigente Scolastica per aver riportato in alto il Fantoni, a fine agosto arriva il sostituto. Pineta: nuovi progetti. Park Hotel: ecco cosa succede. Atalanta: “Convenzione discutibile” proviene da Araberara.

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MediaAlberto è in macelleria. Anche oggi. Sempre. In quella che chiamare solo macelleria è davvero riduttivo, Qui la famiglia di Alberto Pizio è dal 1890 e la macelleria è appena stata premiata dalla Regione con il riconoscimento di attività storica, l’anno indicato è quello del 1931 ma solo perché quella data è riportata nei documenti del Comune: “In realtà – raccontano Alberto e sua moglie Lisa Clementila macelleria è nata nel 1890, quando mio bisnonno era tornato dall’America e ha comprato e aperto la macelleria. Si chiamava Tomaso Pizio, poi dopo di lui ha raccolto le redini del negozio mio nonno Emilio e da lì mio padre Italo e poi io”. Insomma, una tradizione di famiglia, di quelle che sembrano non fermarsi mai. Di quelle che hanno visto passare in negozio intere generazioni, intere famiglie e hanno vissuto da vicino tutte le trasformazioni del paese, in mezzo tanta passione e competenza perché senza passione non si va da nessuna parte, soprattutto quando come Antonio, si sta in negozio anche 18 ore al giorno, tutti i giorni, compreso la domenica: “Mio nonno è subentrato al mio bisnonno nel 1931, per questo gli incartamenti del Comune parlano di quell’anno, mio nonno Emilio lavorava già col mio bisnonno, gli dava una mano”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo SCHILPARIO – Alberto & Lisa e la macelleria di famiglia nata nel 1890: “Siamo qui 18 ore al giorno. Il mio bisnonno tornò dall’America. La ricetta ‘segreta’ della spalla di Schilpario e…” proviene da Araberara.

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Mediadi Luca MarianiArgentini, tedeschi, messicani, spagnoli, francesi, svizzeri, qualche turco e naturalmente tanti italiani. Donne con i capelli già grigi, ragazzi senza barba, uomini con lunghi rasta scuri, bambine e ragazzine con i visi lisci e vivaci. A Valcanale un gruppo variopinto, colorato e assai variegato è quello che ha partecipato all’edizione estiva del Rainbow Gathering italiano.«È un raduno nato nel 1972. Secondo la profezia degli indiani Hopi, quando tutta la Terra sarà devastata e inquinata, tutti gli esseri di tutti i colori, ovvero la comunità Arcobaleno, si riuniranno in pace, celebreranno la natura e daranno il via alla nuova vita.» Spiega Giuggiola con il suo sorriso serafico e la voce armoniosa. «Alla conclusione del raduno primaverile due persone di questa zona hanno proposto di fare proprio sulle montagne lombarde il ritrovo successivo.» Racconta ancora la donna nemmeno quarantenne coperta da un lungo vestito blu in tessuto leggero che sfiora soltanto le ciabatte vissute. «Tutti assieme, attorno al falò abbiamo approvato questa idea. Allora c’è stato lo scuoting del posto adatto…ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo VALCANALE – Viaggio nel Rainbow italiano a Pià Salvach: “La sera della luna piena eravamo in 600, arriviamo da tutto il mondo. Scegliamo posti dove non prende il telefono, dove c’è acqua e legna per il fuoco. La gente ci ha accolto bene…” proviene da Araberara.

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MediaGianpiero Calegari rieletto (Comunità Montana Valseriana), Adriana Bellini vorrebbe essere rieletta (Comunità Montana Laghi Bergamaschi) e Corrado Tomasi (futuro, manca davvero poco, presidente Comunità Montana Valcamonica). Giorni di fermento per le Comunità Montana. Cominciamo da quella della Val Seriana dove Gianpiero Calegari, sindaco di Gorno, ha portato a casa la riconferma, unico candidato, mettendo tutti d’accordo e cambiando completamente la giunta. Escono Gianfranco Cornolti (Villa di Serio), Marco Masserini (Gazzaniga), Maria Teresa Betti (Ponte Nossa), Romina Riccardi (Valbondione) Michela Giudici (Clusone), Filippo Servalli (Gandino). Entrano Massimo Morstabilini (sindaco di Clusone), Emanuela Testa (consigliere di Albino), Cinzia Locatelli (sindaco di Cerete), Paolo Baronchelli (assessore a Villa d’Ogna), Giovanni Pezzoli (assessore a Leffe) e Matteo Morbi (assessore a Nembro).  Saranno conferite deleghe anche a Yvan Caccia (sindaco di Ardesio) Omar Seghezzi (Premolo), Andrea Santopietro (Selvino), Camillo Bertocchi (Alzano), Giuliano Covelli (Songavazzo), Monica Pirovano (assessore di Fiorano).ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTO L'articolo COMUNITÀ MONTANE – Il valzer delle presidenze: Calegari rieletto ma cambia tutta la giunta (Val Seriana), Laghi Bergamaschi, spunta Marco Zoppetti (con Benedetti in Provincia), Valcamonica, il ritorno di Tomasi proviene da Araberara.

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MediaC’è una strana situazione a Sarnico. Le elezioni hanno dato la maggioranza al nuovo sindaco Vigilio (Ghigo) Arcangeli ma il protagonista sembra il sindaco “emerito” Giorgio Bertazzoli. Ferocemente attaccato sui social, tenacemente attaccato ai social. Insomma, la sua presenza è costante, tra chi lo odia (anche all’interno della Lega c’è qualche risentimento) e chi lo ama e lo proporrebbe per una rapida canonizzazione. Prima di tutto si è diffusa la voce che stia fondando un nuovo partito nazionale. All’interno della Lega (anche di altre zone) la voce è stata presa per buona. Bisogna dire che l’ambizione non gli manca e quindi la voce è stata diffusa basandosi sul suo carattere non certo improntato alla… modestia. Ma davvero sta fondando un partito addirittura nazionale?  “E’ successo che sono andato in vacanza a Roma e ho messo delle foto. Si sono subito scatenate le ipotesi sul fatto che ci ero andato addirittura a depositare un simbolo di un nuovo partito nazionale, figurati, uno ha scritto che mi candidavo al posto di Biden… Cose così, una bufala ovviamente, io sono della Lega e nella Lega ci sto benissimo”. Nella lega c’è chi non ti ama… “Vecchie storie personali”. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo SARNICO – Bertazzoli sempre protagonista. Attaccato sui social, attaccato ai social: “Non è vero che sto fondando un partito” proviene da Araberara.

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Media“La riunione  del 12 luglio scorso per la quale tutti i sindaci erano stati convocati da ATS a Seriate aveva due obiettivi: il primo finalizzato ad informare i nuovi amministratori – subentrati ai precedenti in seguito alle elezioni amministrative del giugno scorso – riguardo all’organizzazione della sanità sul territorio…ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ALTA VAL SERIANA – SANITA’ – Riunione dei sindaci con ATS per l’organizzazione sanitaria del territorio. Nessuna novità per la situazione dei medici di base in Alta Valle proviene da Araberara.

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MediaC’è una ragazza che in questi giorni compie 15 anni di Paradiso, che poi forse ne avrebbe fatti 106 sulla terra, ma il tempo con lei poco importa. C’è una ragazza che sorride con lo sguardo e parla con gli occhi e traduce sogni da sempre. C’è una ragazza che ci ha portato l’America e l’America l’ha seguita dappertutto su pezzi di carta bianca da riempire di incanto.Questa ragazza si chiama Nanda Pivano, nata a Genova il 18 luglio del 1917, morta la sera del 18 agosto 2009, a Milano, una calda sera di agosto, Nanda era ricoverata da qualche tempo in una casa di cura, la Clinica don Leone Porta, circondata da mucchi di parole di carne e da amici che andavano a trovarla e bevevano dai suoi occhi che da tempo non vedevano più, quel sogno di libertà che non aveva bisogno di pupille ma aveva avuto bisogno del suo cuore. Quel cuore che aveva spalancato su un mondo allora sconosciuto in Italia.C’è una ragazza che delle date non sapeva che farsene, per lei contava altro, i sogni che diventavano parole e le parole che diventavano sogni.C’è una ragazza che ha ‘contaminato’ migliaia di giovani con quei sogni, li ha seminati, li ha coltivati, li ha sbattuti addosso a tutti e li ha visti venire come un orgasmo di Verità.C’è una ragazza che si è bevuta tutto, fino all’estrema goccia di vita, non scomodiamo il ‘probabilmente’ ma usiamo il ‘certamente’.Nanda è stata certamente la più grande traduttrice italiana e anche Europea. Perché lei non traduceva solo parole, lei traduce stati d’animo.C’è una ragazza che dovrebbe finire su tutti i banchi di questa scuola, con le sue traduzioni, e invece se fate un giro e chiedete ai ragazzi che conoscete o che vivono con voi, e chiedete se la conoscono, ti guardano come se stessi parlando di un extraterrestre, e forse Nanda un extraterrestre lo è. Perché, se i ragazzi leggono sempre meno un motivo ci sarà… ma a Nanda di questo non gliene fregherebbe niente, impegnata a cercare la bellezza delle parole di carne.Se sui nostri scaffali, nelle librerie e biblioteche possiamo sognare con Jack Kerouac ‘Sulla strada’ o con Ernest Hemingway in ‘Addio alle Armi’ è solo per lei, per questa ragazza fuori dal tempo e dentro al mondo.Hemingway, Scott Fitzgerald, Faulkner, Kerouac, Bukowski, Corso, Ferlinghetti: i miti della lost e beat generation. I pilastri della letteratura americana, quando il sogno americano era il Sogno con la ‘S’ maiuscola e non un clamoroso cinepanettone come lo è diventato ora con la coppia Biden-Trump. «Quando Ernest si innamorava voleva sposarti»Questa ragazza rischia la galera quando i nazifascisti trovano in un cassetto il manoscritto di “Addio alle Armi”, che traduce clandestinamente in lingua italiana.La frase piena di trepidazione di Ernest Hemingway mentre l’abbraccia, accogliendola durante un soggiorno a Cortina, è rimasta emblematica: “Tell me about the nazi…”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo 15 ANNI FA, IL 18 AGOSTO 2009, MORIVA NANDA PIVANO – Nanda che compie 15 anni in Paradiso. Fece innamorare Pavese ed Hemingway ma sposò la poesia, la letteratura e la musica proviene da Araberara.

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MediaRogno, 3900 abitanti. Senza banca. Con un solo medico. Ma tant’è. E’ il mood che purtroppo riguarda molti paesi. “Soprattutto – commenta il sindaco Valerio Franzoniquando il paese è in mezzo a due centri grossi come Darfo Boario Terme e Costa Volpino, mettiamoci pure l’avvento dell’home banking e il gioco è fatto. Pensare che Rogno aveva 3 filiali fino a qualche anno fa. Stiamo monitorando il tutto ma c’è poco da fare. Il bancomat però a differenza di quello che qualcuno pensa c’è, quello delle Poste funziona per tutti, ce n’è uno anche in zona Bessimo”. Questione medico: “Abbiamo avuto un incontro con l’Asst in questi giorni e abbiamo ribadito la necessità di avere un medico, ci hanno fatto presente che la scelta del paese è a discrezione del medico, ci hanno fatto presente che qui ci sono 260 persone senza medico e purtroppo ci sono criticità più importanti nella zona, ora speriamo che dal concorso che c’è appena stato qualche nuovo medico scelga Rogno. Intanto rimane la dottoressa Pagliardi che però il prossimo anno potrebbe anche scegliere di andare in pensione”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ROGNO – Rogno, 3900 abitanti, senza banca, con un solo medico e le frazioni senza parroco. Il sindaco: “Ecco cosa possiamo fare” proviene da Araberara.

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MediaLa prima estate da sindaco Mosè Parigi la sta vivendo tra le mura del Municipio.“Praticamente sì, sono qui fisso dall’11 giugno. So che l’inizio va affrontato in questo modo e poi, pian piano, ognuno si prenderà i propri compiti, ma forse non era l’avvio che mi ero immaginato. Per il momento sto cercando di ascoltare tutti i cittadini che vengono in Comune, perché come ho detto fin dal primo giorno, la porta è aperta a chiunque voglia fare delle osservazioni o fare delle domande, che è poi quello che ho sempre fatto io da cittadino”.Pochi giorni dopo l’elezione – precisamente il 12 giugno – è arrivato il primo intoppo con il cedimento di un tratto di strada di via per Foresto: “Abbiamo trovato una soluzione temporanea e la strada è stata aperta a senso unico alternato con due semafori che regolano il traffico. Siamo già al lavoro per partecipare ai bandi che ci consentiranno di trovare una soluzione definitiva, ma che richiederà un intervento da almeno 500mila euro…ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ZANDOBBIO – Mosè e l’estate in Municipio: “Sono qui fisso. Quelli che per noi erano problemi sono solo la punta dell’iceberg” proviene da Araberara.

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MediaUn torneo di calcio e una frazione in festa, tutti insieme per ricordare Marco Faustini. Due serate di sport e amicizia, il 12 e il 13 luglio, all’Oratorio del Piano e poi, all’interno della festa patronale di San Fermo, la finale.La seconda edizione organizzata dagli amici più cari di Marco, il ‘Piano all stars’ capitanato da Luca Lanfranchini e coordinata dal fondatore e mister Marco Prisco insieme al fratello Andrea, ha visto partecipare otto squadre. E qui c’erano davvero tutti, in campo e sugli spalti, Amedea, la mamma di Marco, la sorella Sonia, il suo nipotino Andrea che distribuiva i braccialetti verdi per la raccolta fondi, papà Redento e i suoi tanti amici e amiche che continuano, giorno dopo giorno, a portarlo nel cuore.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo COSTA VOLPINO – Calcio & solidarietà per ricordare Marco Faustini proviene da Araberara.

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MediaDa tanti anni, dai tempi in cui ero in minoranza, mi sento con voi di Araberara e so che il mercoledì pomeriggio andate in stampa. Ebbene, sul numero di venerdì 19 luglio avete pubblicato l’elenco dei nuovi assessori in Comunità Montana e questo vuol dire che, come minimo, conoscevate i loro nomi già il mercoledì mattina o addirittura anche prima. E allora, come mai noi che facciamo parte della coalizione di Albino lo abbiamo saputo solo nella serata di mercoledì?”.L’ex sindaco di Albino Fabio Terzi, vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata ed Ecologia della nuova Giunta guidata dal suo successore Daniele Esposito, mi telefona pochi giorni fa, quando stiamo per chiudere questo numero di Araberara. Gli rispondo che, in effetti, essendo andati in stampa nel pomeriggio di mercoledì 17 luglio, evidentemente i nomi dei nuovi assessori della Comunità Montana della valle Seriana li abbiamo avuti prima.Qual è il problema? Nella nuova Giunta guidata dal presidente Giampiero Calegari c’è un’albinese, la leghista Emanuela Testa, a cui nelle scorse settimane è stata assegnata la delega alle Politiche Giovanili del Comune di Albino.Per caso, il suo nome come assessore in Comunità Montana non era stato condiviso con il gruppo di ‘Noi Albino’ (nata dall’unione tra Fratelli d’Italia e Civicamente Albino)?ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo ALBINO – L’EX SINDACO – Terzi e la scelta della leghista Testa in Comunità Montana: “Nome non concordato all’interno della coalizione” proviene da Araberara.

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MediaEssere la prima donna presidente in 72 anni è una bella responsabilità, ma sono stata segretaria per tre mandati e un po’ di esperienza l’ho fatta in questi anni. Sono pronta, ho un carattere piuttosto forte e al mio fianco ho un consiglio direttivo davvero in gamba tra cui alcune quote rosa, in crescita rispetto al passato”, inizia così Corinne Poletti, che ha raccolto il testimone di Enrico Giudici ed è la nuova presidente dello Sci Club 13 Clusone. “Sono molto onorata di ricoprire questo ruolo anche per portare avanti l’eredità che ci è stata lasciata dai miei predecessori e penso in particolare a Beppe Barzasi, uno dei grandi promotori del nostro sport e del nostro sci club anche a livello nazionale. Ero molto legata a lui e spero di averlo reso fiero”.33 anni, clusonese doc, di professione wedding planner e organizzatrice di eventi, mamma di Chloe, moglie di Simone e una grande passione per la neve: “Potrei dire che sono nata con gli sci ai piedi grazie a mio papà, Angelo (storico consigliere della società, ndr) che è volontario nello sci club. E proprio come lui sono una fondista. Insomma, lo sci mi scorre nelle vene, ho iniziato a sciare quando ero alle Elementari per poi passare ad aiutare gli allenatori a seguire i bambini più piccoli, mentre da 15 anni mi occupo più della parte amministrativa. Da lì è stato un susseguirsi di incarichi fino ad arrivare a questo”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTOL'articolo CLUSONE – Corinne, wedding planner e prima donna (in 72 anni) alla guida dello Sci Club 13: “Dove c’è la neve mi sento a casa. Ho iniziato a sciare insieme a papà e ora…” proviene da Araberara.

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