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MediaL’atmosfera amministrativa a Solto Collina è sempre bollente. Nulla di nuovo insomma. Fabrizio Minelli, dai banchi della minoranza, torna infatti a stendere mozioni su mozioni da presentare al prossimo consiglio comunale.“Voglio chiedere agli amministratori di rinunciare al gettone di presenza – sottolinea – e utilizzare le risorse corrispondenti per premiare i nostri ragazzi meritevoli con le borse di studio. Il gettone non è altissimo ma considerando il fatto che faremo non pochi consigli, ci piacerebbe almeno uno al mese, possiamo sicuramente fare qualcosa di interessante per i nostri giovani. E poi chiederò che si rinunci alle luminarie natalizie considerato il periodo di crisi che stiamo attraversando, risparmieremmo sia sull’affitto delle luminarie che sulla corrente elettrica e quello che si risparmia può essere utilizzato per aiutare le famiglie in difficoltà”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo SOLTO COLLINA – LA MINORANZA – Minelli: “Rinunciare al gettone del consiglio comunale per le borse di studio. No alle luminarie, aiutiamo le famiglie in difficoltà” proviene da Araberara.

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MediaL’amministrazione Esti riparte dal sociale, senza in realtà averlo mai lasciato in disparte. Ne abbiamo parlato con l’assessore di competenza, Sabrina Amaglio, che segue i progetti fin dal precedente mandato.Ma partiamo dal presente: “Con i nuovi consiglieri Davide Romeli, delegato ad Istruzione e Cultura, Daniele Pedrazzoli, consigliere allo Sport e Pietro Guizzetti, delegato al Verde Pubblico, si è creata fin da subito un’ottima collaborazione che porterà ad ottimi progetti. In primis abbiamo attivato due bandi per i buoni spesa e i buoni farmacia, perchè abbiamo pensato che in alcune situazioni familiari potrebbero essere utili per acquistare prodotti da banco che il servizio sanitario nazionale non passa e che potrebbero quindi gravare sul bilancio familiare”.Quali sono i bisogni più frequenti della popolazione? “Abbiamo monitorato alcune situazioni di anziani con delle piccole problematiche che se risolte subito evitano poi di diventare più grosse e di intervenire poi con spese economiche maggiori. Prosegue il progetto del reddito di cittadinanza, che seguo personalmente con la disponibilità per i lavori di pubblica utilità per chi deve scontare piccoli reati. Attiviamo e attiveremo dei progetti per alcuni ragazzi con piccole disabilità e su di loro costruiremo progetti di inclusione facendoli sentire utili per sé stessi, perché percepiscono un compenso, e alla cittadinanza”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo SOLTO COLLINA – Amaglio: “Il caro bollette, gli alloggi popolari, le luminarie. E crediamo in un turismo sostenibile” proviene da Araberara.

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MediaSe n’è parlato in Giunta già da quando è emersa la volontà degli eredi di vendere la villa e il parco. “Le cifre sono fuori portata per le casse del nostri Comune”. “Ci vorrebbe un imprenditore illuminato o un’organizzazione come quella del FAI visto che adesso si prospetta il vincolo della Sovrintendenza”.Il Fai per statuto non può acquistare beni, quindi potrebbe solo ricevere una donazione. Che poi di una fantomatica donazione correva voce a Tavernola alla morte della signora Fenaroli, la dott.ssa Pierangela Marelli, la moglie del botanico Luigi Fenaroli. Ma di quel testamento non fu trovata traccia. Fatto sta che si tratta di una villa e di un parco di valore (la stima di vendita si aggirerebbe sui 3 milioni e mezzo). Ma il bene è o sarà a breve “vincolato”.Il che significa che ci sono davvero vincoli di destinazione e di modifica strutturale e ambientale che non consentono speculazioni. Il rischio è allora che rimanga lì, senza che nessuno se la prenda, come certe donne bellissime ma… troppo costose poi da tenere in casa. Perché poi la gestione e manutenzione ha anche costi difficilmente quantificabili. Quindi per ora se ne discute a salve? Beh, gli enti superiori, Provincia e Regionee magari il Ministero potrebbe intervenire.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBRE L'articolo TAVERNOLA – Villa Elena la può acquistare il Comune? “E’ un sogno, ma non abbiamo i soldi” proviene da Araberara.

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MediaAlcuni Comuni hanno scelto di spegnere i lampioni per il risparmio energetico, non è il caso di Sovere, anzi: “Non se ne parla neanche – commenta la sindaca Federica Cadei – sulla sicurezza non si risparmia, piuttosto tiriamo cinghia su altre cose, anche se l’emergenza sembra rientrare, noi poi tre anni fa abbiamo fatto la scelta di cambiare tutta l’illuminazione con lampade a led e si è rivelata vincente, i Comuni che non l’hanno fatto ora si trovano in grande difficoltà”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo SOVERE – “Non spegniamo i lampioni, prima la sicurezza. Luminarie? Non possiamo chiedere altri sforzi alle aziende” proviene da Araberara.

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MediaLa comunità civile di Credaro ha celebrato la ricorrenza della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate attraverso importanti appuntamenti ricorrenti in giornate differenti.In modo simbolico questa ricorrenza si lega alla giornata di consegna dei premi di studio, avvenuta il 26 ottobre presso la sala civica. I premi di studio secondo la volontà dell’amministrazione comunale sono un riconoscimento al valore e al merito degli studenti (non solo in ambito scolastico ma anche ludico-sportivo), in quanto cittadini attivi di una comunità civile.Durante la serata, è stata ospite Erica Villa, scrittrice con disabilità, la quale ha raccontato il proprio percorso letterario che si intreccia con un forte messaggio di vita lasciato ai ragazzi: non arrendersi mai di fronte alle difficoltà della vita.Nella giornata di venerdì 4 Novembre sono stati consegnati Costituzione e Tricolore ai neo 18enni credaresi. Presenti alla serata il comandante della stazione dei carabinieri di Sarnico (Luogotenente Di Nuzzo), il quale si è rivolto ai nuovi maggiorenni con parole di incoraggiamento, fiducia e amicizia dell’arma dei Carabinieri specialmente nei momenti di difficoltà o di bisogno. Sergio Belotti, presidente di AVIS Credaro, ha inoltre consegnato loro una busta contenente l’invito per iscriversi all’Avis.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo CREDARO – Consegnate le borse di studio ai ragazzi meritevoli e le Costituzioni ai 18enni proviene da Araberara.

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MediaLa seconda guerra mondiale durata 5 anni aveva lasciato spoglio il ghiaione alla base del Monte Corno perché gli abitanti del Comune di Predore, privi di legna, avevano estirpato tutto l’estirpabile e l’avevano bruciato nelle case. Era brutta da vedere la base del Corno: in pratica si trattava di un ghiaione ininterrotto dalla “Villa Stoppani” fino a dove oggi inizia la galleria. (Allora non era stato scavato il passaggio d’ingresso e non era stato fatto precedere dall’androne finestrato che ora lo ricopre.)Nel 1948 la Forestale di Bergamo era impegnata a “ricoprire” con arbusti tutti i ghiaioni che si erano formati in provincia durante la guerra e chiesero pertanto a Giovan Maria Bettoni, guardaboschi di Tavernola di anni 53, di andare in pensione e di mettersi agli ordini della Forestale stessa per rimediare al disastro su tutta la sponda bergamasca del lago.Bettoni accettò e si prese in carico 100 uomini in buona salute e “armati” di buona volontà per eseguire il rimboschimento. Si trattava di uomini disoccupati, giovani e “maturi”, che approfittavano della possibilità di guadagnare 500 lire al giorno scavando buche e infilandovi pianticelle fornite dalla Forestale.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PREDORE – STORIA – I cento della “Tot” che rimboschirono il Corno proviene da Araberara.

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MediaIl pittoresco profilo della chiesa parrocchiale di Trescore Balneario, con la sua caratteristica cupola, in questo periodo è segnato dai ponteggi che imbrigliano il principale edificio di culto della cittadina termale. L’intervento deciso dal parroco don Mauro Arizzi (e di cui c’era bisogno da tempo) consiste in un restauro conservativo delle facciate e della struttura di copertura della chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo TRESCORE BALNEARIO – PARROCCHIA – La chiesa di San Pietro si rifà il look proviene da Araberara.

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MediaQuesta è la cartina di Regione Lombardia con i vincoli paesaggistici (in verde) stabiliti con decreti ministeriali del 1956, 1960,1968 e 1966. Sarnico è praticamente “vincolata” solo sul lungolago e una parte a sud-est del paese. Questo a differenza di paesi lacustri come Lovere e Pisogne, i cui centri storici sono totalmente vincolati.  Significa che per ogni intervento urbanistico ed edilizio viene richiesto il parere vincolante della Sovrintendenza. Il Comune non può rilasciare permessi se non dopo avere acquisito il parere ministeriale che passa appunto dagli uffici della Sovrintendenza.  I vincoli per Sarnico sono quindi molto modesti.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBRE L'articolo SARNICO – “Vincolato” solo il lungolago e poca zona residenziale proviene da Araberara.

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MediaIl Comune guidato da Paolo Bertazzoli ha deciso di riattivare i buoni spesa per andare incontro alle famiglie in difficoltà. Un’iniziativa appoggiata anche dai commercianti del paese, che, nonostante il periodo non proprio favorevole, hanno scelto di regalare il 10% del valore del buono.“L’Amministrazione comunale ringrazia ancora una volta gli esercizi commerciali che si sono finora convenzionati, soprattutto perché hanno deciso di incrementare gratuitamente il valore del Buono del 10%: vale a dire che con un Buono da 100 Euro sarà possibile fare acquisti per un valore di 110 Euro”, ha sottolineato il primo cittadino.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PREDORE – Tornano i buoni spesa per le famiglie in difficoltà e i commercianti regalano il 10% proviene da Araberara.

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MediaNel nome del padre. E ora del figlio. Ci sono realtà che vanno oltre il semplice lavoro, ma quel lavoro lo trasmettono in passione e quando c’è passione il lavoro diventa qualità.  Tra le numerose eccellenze bergamasche, spicca, sicuramente, l’azienda di Federico Filisetti e suo fratello Mattia, ovvero “Filisetti Serramenti” di Cerete, che, grazie al duro lavoro quotidiano e alla voglia di migliorarsi sempre, è riuscita a ritagliarsi una grossa fetta del mercato locale, riuscendo anche ad espandersi fuori dalla provincia. “Qualità” è la parola d’ordine che accompagna giornalmente tutti i dipendenti. L’azienda porta con sé una lunga storia perché, prima che Federico fondasse la sua impresa, fu il padre a gestire il lavoro. È da ben quarantasei anni che la famiglia Filisetti opera in questo settore, un settore che ha saputo conquistare giorno dopo giorno, apportando sì delle modifiche in azienda, in termini di macchinari e tecnologia, ma mantenendo sempre l’artigianalità di un tempo.Lo stesso Federico racconta la storia della sua azienda e di come, fin da bambino, fu avvicinato a questo lavoro dal padre: “La mia azienda è nata nel 2012, quest’anno festeggio il decimo anno di attività. Come famiglia, portiamo avanti questo mestiere da 46 anni. Tutto è iniziato da mio padre, poi abbiamo proseguito io e mio fratello.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo VIAGGIO NELLE ECCELLENZE BERGAMASCHE – CERETE – Filisetti: nel nome del padre e ora del figlio. “Ha cominciato mio padre 46 anni fa e ora il nostro lavoro nel primo resort 5 Stelle della Valle” proviene da Araberara.

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MediaQuesta è la cartina di Regione Lombardia con i vincoli paesaggistici (in verde) stabiliti con decreti ministeriali del 1956, 1960,1968 e 1966. Lovere è praticamente tutta “vincolata”. Significa che per ogni intervento urbanistico ed edilizio viene richiesto il parere vincolante della Sovrintendenza. Il Comune non può rilasciare permessi se non dopo avere acquisito il parere ministeriale che passa appunto dagli uffici della Sovrintendenza.  I vincoli arrivano fino a Poltragno dove si “libera” il territorio dal condizionamento ministeriale.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo LOVERE – Un paese praticamente “vincolato” proviene da Araberara.

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MediaIl Comune di Berzo San Fermo avrà d’ora in poi una veste tutta nuova grazie ai lavori che sono stati apportati recentemente. Una visione del paese ‘green’ e a basso consumo di energia, queste sono le scelte dall’Amministrazione comunale: “Abbiamo riqualificato il nostro municipio, portandolo a essere NZEB, ovvero un edificio a consumo di energia molto vicino allo zero – spiega il sindaco Luciano TraplettiAvremo un 99% di risparmio energetico. Abbiamo dotato la struttura di un nuovo cappotto, poi, abbiamo implementato l’impianto fotovoltaico. Non avremo più il gas, in quanto sono state installate delle pompe di calore. Siamo andati anche ad aggiungere dei nuovi serramenti. Un intervento che porterà, sicuramente, dei vantaggi, i frutti li vedremo già da questo inverno. Abbiamo acceso il riscaldamento da qualche giorno, vedremo i risparmi ottenuti durante la prossima annualità. A fronte dell’esperienza che abbiamo avuto con il plesso scolastico, dove era stato installato un impianto NZEB, siamo fiduciosi. Con la scuola siamo riusciti a risparmiare il 70% rispetto ai consumi ed ai costi degli anni precedenti. Avevamo sostituito la caldaia a gas con delle pompe di calore, il risparmio è stato eccezionale, siamo molto soddisfatti. L’intervento è stato totalmente finanziato da fondi statali e regionali, per un totale di 300.000 euro”.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBRE L'articolo BERZO SAN FERMO – Trapletti inaugura il ‘nuovo’ municipio, a consumo energetico vicino a zero proviene da Araberara.

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MediaCorsi e ricorsi storici a Cenate Sotto. L’assemblea della Pro Loco ha infatti eletto all’unanimità come nuovo presidente Giosuè Berbenni, che ne era stato il fondatore e che l’aveva guidata nel primo decennio di vita. 16 anni fa, infatti, iniziava il cammino di questa associazione voluta e fondata da Berbenni, che ne ha poi lasciato la presidenza dopo che, nel 2015, è stato eletto sindaco di Cenate Sotto.La vita dell’Amministrazione Berbenni è però stata tormentata ed è finita anzitempo con la caduta del primo cittadino, sfiduciato dai suoi consiglieri di minoranza. Cosa era successo? Era scoppiata la ‘guerra delle sette minestrine’ (espressione usata dallo stesso Berbenni nel corso di una intervista al nostro giornale). Oggetto del contendere era la possibilità per alcuni bambini non residenti in paese, ma iscritta alla scuola di Cenate Sotto, di mangiare un pasto caldo e non doversi limitare a un panino freddo. Il lungo braccio di ferro che aveva visto contrapposti, da un lato, i genitori dei bambini non residenti che chiedevano per i loro figli la possibilità (previa disponibilità di posti e previo pagamento) di accedere alla mensa scolastica, con l’allora sindaco Berbenni e la minoranza che stavano dalla loro parte; dall’altra, ferma nelle sue posizioni, la vecchia maggioranza consiliare con alla testa l’allora vicesindaco Gianluigi Belotti, intenzionata a far rispettare il regolamento che, invece, escludeva i non residenti da questo tipo di servizio.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo CENATE SOTTO – Il ritorno di Berbenni, l’ex sindaco torna alla guida della Pro Loco proviene da Araberara.

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MediaIn questo periodo in cui molte famiglie sono in difficoltà a causa degli aumenti sia delle bollette che dei prezzi al consumo in generale, l’Amministrazione si è attivata particolarmente sul fronte delle spese scolastiche:“Abbiamo stanziato una somma di 10.000 euro dedicata al sostegno delle spese per gli studenti della scuola secondaria e delle superiori – spiega la sindaca Silvia Bosio -. Per questo contributo ci sono giunte richieste da 64 famiglie, che riceveranno 155 euro ciascuna.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo PEIA – L’Amministrazione e i contributi per aiutare le famiglie a sostenere le spese scolastiche proviene da Araberara.

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MediaLa sede degli Alpini ha ospitato la cerimonia di consegna della Costituzione ai diciottenni endinesi. L’amministrazione comunale guidata da Marco Zoppetti ha però aggiunto un buono da spendere nelle attività commerciali del territorio.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ENDINE GAIANO – I neo 18enni e la consegna della Costituzione proviene da Araberara.

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MediaDal 2005 nella sera che precede la festa di San Martino Vescovo, patrono di Entratico, viene organizzato dall’Amministrazione comunale un evento, chiamato ‘Serata della Vigilia’ al quale viene invitata una personalità del mondo politico, delle istituzioni, del lavoro, del volontariato o della scienza, che illustra ai cittadini la propria testimonianza professionale e di impegno civile. Si svolge contemporaneamente anche la cerimonia di consegna ai ragazzi che nel corso dell’anno sono diventati maggiorenni di una copia della Costituzione della repubblica Italiana e della bandiera Tricolore.E così, nella serata di venerdì 11 novembre, di fronte a un folto pubblico il sindaco di Entratico Andrea Epinati ha fatto gli onori di casa, incontrando uno ad uno i ragazzi e le ragazze del paese che hanno compiuto 18 anni (quindi i nati nel 2004).SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo ENTRATICO – Diciottenni protagonisti della ‘Serata della Vigilia’ proviene da Araberara.

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MediaUn’associazione come GADAG non poteva che avere una sede che profuma… d’arte. Da pochi giorni sono infatti le sale affrescate dell’antica Casa della Torre ad accogliere gli artisti gorlaghesi, che qui potranno continuare ad esprimere tutta la loro creatività.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo GORLAGO – L’associazione GADAG ha una nuova casa proviene da Araberara.

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MediaLa cerimonia che si è svolta nella mattina di domenica 6 novembre a Grone in occasione del IV Novembre, festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia (oltre che anniversario della fine della Grande Guerra), era un po’ diversa dal solito. Stavolta, infatti, oltre al consueto ricordo dei Caduti in tutte le guerre, i numerosi cittadini presenti hanno assistito alla benedizione del palazzo comunale da parte del nuovo parroco don Marco Gibellini e al taglio del nastro fatto a quattro mani dal sindaco Enrico Agazzi e da Angiolino Zappella, ex primo cittadino di Grone ed ex presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Casazza.Il taglio del nastro solennizzava la conclusione dell’intervento di riqualificazione energetica dell’edificio comunale. C’è poi stata anche la consegna della medaglia d’onore in ricordo del Gronese Daniele Trapletti.Il primo cittadino di Grone ha detto durante la cerimonia: “Essere qui oggi per presentare la fine dei lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico della residenza municipale è per me un motivo di orgoglio e soddisfazione. La nutrita presenza dei nostri alunni, dei nostri giovani e dei meno giovani avvalora l’importanza di questa giornata istituzionale che inizia con la benedizione del Municipio e nella seconda parte prosegue con la celebrazione del 4 novembre 1918. In questo contesto di storia recente mi corre di ricordare a tutti che Vittorio Emanuele III con Regiodecreto del 17 marzo 1927 stabiliva l’unione dei Comuni di Borgo di Terzo, Berzo San Fermo,Vigano San Martino e Grone istituendo il Comune di Borgounito con sede a Borgo di Terzo.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo GRONE – Municipio riqualificato e… benedetto proviene da Araberara.

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MediaDurante la seduta della Giunta comunale di Monasterolo del Castello dell’11 novembre è stata approvata la bozza di convenzione tra il Comune e l’Autorità di Bacino lacuale dei laghi d’Iseo, Endine e Moro per la realizzazione del percorso pedonale da località Pom al centro storico di San Felice (frazione del Comune di Endine Gaiano che confina con Monasterolo). Quest’opera comporterà una spesa complessiva di 226.965 euro, di cui la metà (113.482 euro) coperti da un contributo della Regione Lombardia che va a sostenere gli enti locali per opere che vanno a valorizzare la ‘mobilità lacuale’. Si tratta di un intervento a cui l’Amministrazione comunale tiene molto, poiché consente di compiere un ulteriore passo verso il completamento del cosiddetto ‘anello del lago’, un percorso pedonale che va ad abbracciare interamente lo specchio d’acqua, un servizio fondamentale sia a livello turistico che per gli stessi residenti nell’ottica della fruibilità e dell’accessibilità delle sponde lacustri.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo MONASTEROLO DEL CASTELLO – ‘Anello del lago’: approvata la convenzione per il percorso pedonale da ‘Pom’ a San Felice proviene da Araberara.

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MediaPer noi questa è una bella fortuna, considerati i costi attuali dell’energia elettrica. Con l’illuminazione a Led potremo infatti risparmiare il 40%”.La ‘bella fortuna’ di cui parla il sindaco di Ranzanico Renato Freri è rappresentata da una notizia che gli è arrivata la scorsa settimana. “Ci è stato comunicato che grazie al bando ‘Illumina’ riceveremo un finanziamento di 670 mila euro dalla Regione Lombardia. Questi fondi copriranno gran parte della spesa per rifare completamente l’illuminazione pubblica nel nostro paese. Per questo intervento – spiega il primo cittadino di Ranzanico – è prevista una spesa complessiva di 745 mila euro.SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBREL'articolo RANZANICO – 745 mila euro per dare nuova luce a Ranzanico proviene da Araberara.

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