MediaÈ stato inaugurato sotto qualche timido raggio di sole il campo di beach volley che, con un investimento di 110mila euro (finanziato in parte dal Bim e risorse proprie del Comune), completa il Parco dello Sport presso il centro sportivo intitolato a Danilo Fiorina a Cerete Alto. Campetto di calcio a 5 che può ospitare anche il volley, una pista di pump truck, il campo di padel e ora il campo polivalente di beach volley, che può essere utilizzato per il basket.“Questo campo va a completare l’offerta sportiva del Parco dello Sport – spiega il sindaco Cinzia Locatelli -, che da qualche anno a questa parte, un pezzo alla volta, abbiamo realizzato fino ad arrivare al completamento.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post CERETE – L’inaugurazione del campo di beach volley completa il Parco dello Sport, il sindaco: “Lavoriamo anche per Cerete Basso e a breve ampliamento del nido” first appeared on Araberara.

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MediaDanilo Zendra, classe 1971, 5 figli, laurea in Economia e Commercio, revisore dei conti in molti Comuni, imprenditore con un curriculum vitae infinito e potremmo andare avanti per tutta la pagina.Passa da lui il lancio e rilancio del polmone turistico di Costa Volpino, che poi scrivere Costa Volpino è riduttivo. Guardando e ascoltando quella che diventerà l’area, il lago d’Iseo ha tutte le carte in regola per fare concorrenza sul fronte turistico alle corazzate lago di Garda e lago di Como.Insomma, un nuovo effetto Christo ma a tempo indeterminato, mentre a tempo determinato è la convenzione per gestire l’area, che è di 37 anni.Danilo è al lavoro, come sempre del resto: “Amo quello che faccio e mi diverto a farlo, meglio di così…”.In questi giorni lo spartiacque di questa mega operazione è stato ufficialmente sancito da una conferenza stampa dove gli amministratori, consiglieri provinciali e regionali sono arrivati un po’ dappertutto, segno forte che l’imprenditore Zendra è ben conosciuto un po’ dappertutto e d’altronde un’operazione da parecchi milioni di euro che fonde pubblico e privato non è poi così scontata.Tu lavori in un mondo di numeri, da dove nasce l’idea di creare un polo turistico di questa portata?Danilo sorride e ti butta lì la risposta che non ti aspetti: “Da…Don Martino Campagnoni (Sacerdote nato a Costa Volpino nel 1927, morto a Clusone a dicembre 2024 – ndr) che nel suo studio sulla storia del paese nativo dal titolo ‘Costa Volpino’, pubblicato nell’anno 1976, nel capitolo sulle ‘Attività’, dedicava un paragrafo alla ‘Nuova Spiaggia’ che sarebbe sorta nell’area oggetto dell’attuale intervento, quale opera di valorizzazione della sponda nord del lago d’Iseo, programmata in quegli anni…”*  *  *Ecco il testo di allora scritto da don Martino (ricordiamo, anno 1976):«Da anni l’Amministrazione comunale di Costa Volpino ha in corso i lavori per la costruzione dell’impianto balneare sulla sponda Nord del Lago. Il primo lotto di lavori dell’intera opera di valorizzazione della sponda Nord del Lago, che potrà essere funzionante indipendentemente dalle opere ancora da eseguirsi in futuro, è così strutturato: ampia piscina naturale dell’ampiezza di circa 10.000 mq. Tale opera che ha comportato grossi lavori di sbancamento, allo stato attuale si presenta con un arenile insabbiato ed un fondo con sezione a scodella inghiaiato presentando una profondità media di mt. 1,50 ad una massima di mt. 2,00. Il ricambio dell’acqua avviene direttamente col lago essendo legata da un istmo di mt. 40. Opere fuori terra costituite di cabina spogliatoio e casa bar per il ristoro e per un eventuale alloggio del custode degli impianti. Opera di sistemazione dell’area circostante agli impianti, necessaria sia per mimetizzare le strutture fuori terra sia per rendere accogliente il prato circostante. Opere idrauliche. Tali manufatti sono costituiti dall’esecuzione di un canale, con pareti in calcestruzzo, per il collegamento dei fossi colatori posti a monte della spiaggia atti a riportare le acque di scolo verso il lago. Ciò era di massima importanza sia per un giusto assetto idraulico della zona sia per convogliare ad una necessaria distanza dalla piscina i fossi contenenti anche scarichi di fognature. Lungo il canale che fiancheggia per 1/3 il perimetro della spiaggia sarà possibile alloggiare parte delle imbarcazioni, che attualmente sono ormeggiate nel porto in località Bersaglio. Strada di collega-mento delle attrezzature balneari alla S.S. 42. Due saranno gli interventi: quello pubblico che riguarderà l’ampliamento delle attrezza-ture ricettive della spiaggia; la costruzione delle attrezzature sporti-ve (campo da tennis, pallavolo, calcio, ecc.) e nella zona del futuro piano urbano saranno possibili attrezzature alberghiere, pubbliche e private. L’intervento privato riguarderà la costruzione del villaggio turistico a monte della spiaggia con le relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria». (Martino Campagnoni, “Costa Volpino”, Ed. Patronato S. Vincenzo-Clusone (Bg),…

MediaTutti a casa. Non è la prima volta a Solto Collina negli ultimi decenni è successo di tutto. Questa volta si è consumata la rottura tra quello che sembrava uno dei rapporti più solidi e duraturi, quello tra il sindaco Maurizio Esti e il ‘fido’ (per usare un termine caro al consigliere comunale veterinario) Tino Consoli. Dopo l’arrivo del commissario prefettizio si andrà al voto quindi nel 2026. Mesi che sulla carta potrebbero essere utili a stemperare gli animi di un paese da anni in ebollizione, ma non è detto. Intanto sono circolati già volantini con due lettere di Tino Consoli (l’abbiamo pubblicata sullo scorso numero) e di Davide Romeli, i due ex consiglieri che hanno abbandonato Esti, che per ora preferisce tacere: “Parlerò a breve”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post SOLTO COLLINA – Tutti a casa. Arriva il commissario e intanto il paese resta in subbuglio: “Alle persone prive di responsabilità, resta un’unica arma: la denigrazione” first appeared on Araberara.

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Media(Ser.To) – Casa Clara, l’edificio che si trova in piazza San Giuliano ad Albino di proprietà della Parrocchia, dopo alcuni anni tornerà ad essere un luogo di accoglienza, grazie a una convenzione tra i 18 comuni dell’Ambito territoriale della Media Valle Seriana e la Parrocchia di Albino, che prevede la ristrutturazione della struttura grazie ai fondi europei del Pnrr. I lavori, per un importo di 440 mila euro, sono già iniziati e termineranno nel 2026. La casa ospiterà alcune donne con minori in difficoltà socio economica e il servizio sarà gestito dall’associazione Agathà in collaborazione con il Centro di primo ascolto della Caritas.  “Casa Clara, dopo essere stata per molti anni l’abitazione dei curati e la sede del Centro di primo ascolto – spiega Gerry Gualini, referente del Centro di Primo Ascolto – è già stata per una quindicina di anni una casa di accoglienza per donne con bambini, grazie ad una convenzione con la Regione Lombardia. In quel periodo la parrocchia assicurava la competenza educativa e la referente era Clara Acerbis, laureata in scienze della formazione, morta prematuramente, a cui è stata dedicata la struttura.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post ALBINO – Gerry Gualini e Casa Clara, che ospiterà donne in difficoltà con bambini: “Potranno stare qui gratuitamente per un massimo di due anni” first appeared on Araberara.

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MediaSi è svolto a Sarnico, in un auditorium comunale gremito di persone (oltre 100 i presenti) il convegno che ha avuto lo scopo di fare un focus sulle criticità ambientali ed ecologiche del Lago d’Iseo. Diversi i relatori che si sono alternati al tavolo dei lavori; diverse le competenze che hanno offerto un valido contributo scientifico e hanno permesso di fare il punto sulla reale condizione di salute del lago.Il convegno è stato organizzato su impulso del Dipartimento Ambiente, Territorio e Protezione Civile di Forza Italia Bergamo guidato dal prof. Domenico Benito Nucera.A margine dell’incontro egli dice: “Siamo molto contenti per la riuscita dell’evento, il Dipartimento conferma il suo impegno rispetto a quelle che sono le problematiche ambientali attuali: dalla transizione energetica, al dissesto idrogeologico, alla transizione ecologica. Vuole formare la propria classe dirigente, a partire dai giovani, e vuole divenire un punto di riferimento per i territori e gli enti locali”. Diversi gli interventi di alto livello a partire da quello di Rudi Ruggeri, geologo libero professionista esperto di problematiche ambientali, che ha parlato delle origini del lago dal punto di vista geologico strutturale e si è soffermato sulle caratteristiche geomorfologiche e batimetriche.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post SARNICO – CONVEGNO SULLE CRITICITÀ AMBIENTALI ED ECOLOGICHE – “Il luccio, la tinca e, soprattutto, i siluri possono diventare le ‘sentinelle’ dello stato di salute del lago” first appeared on Araberara.

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MediaÈ stata una settimana di calcio e di divertimento con la quinta edizione del Trofeo ‘La Collina Unita’ organizzata dalla società ASD La Collina e andata in scena all’Oratorio di Solto Collina. La classifica finale ha premiato per la Scuola Calcio il GSO Costa Volpino, sul primo gradino del podio, seguito da Con Andrea Per Lovere e ASD La Collina; per i Pulcini primo posto per Casazza, secondo per i padroni di casa dell’ASD La Collina e terzo per Con Andrea Per Lovere; infine gli Esordienti con Gaverina Terme, Breno e ASD La Collina. A rendere speciale la serata finale è stata la presenza del Vescovo di Bergamo, Mons. Francesco Beschi, che ha cenato insieme ai bambini e ha consegnato coppe e medaglie durante la premiazione.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post SOLTO COLLINA – Calcio & divertimento per il trofeo ‘La Collina Unita’, il Vescovo ha premiato tutti i partecipanti. Ora tocca ai ‘grandi’ first appeared on Araberara.

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MediaRaccolta puntuale, si parte il 12 giugno. Dopo una serie di assemblee con la popolazione è tutto pronto per la nuova modalità. “Gli incontri non finiscono qui – spiega il sindaco Floriano Caldara – ne abbiamo fatto uno in lingua straniera per riuscire a raggiungere tutti gli abitanti e poi un altro al mattino dedicato agli anziani”.Qualcuno ha fatto notare le lunghe code per raggiungere l’isola ecologica: “Entro l’anno prossimo la Servizi Comunali, di cui il Comune è socio, realizzerà un nuovo centro di raccolta rifiuti grazie ad un finanziamento del Pnrr e un mutuo da 700mila euro acceso dal Comune stesso. L’idea è quella che durante i lavori ci sarà un centro di raccolta provvisorio, sempre nella zona industriale, dove recupereremo degli spazi per continuare a garantire il servizio”.  Sul nuovo centro medico ci sono novità? “Abbiamo il progetto esecutivo, che è in corso di verifica e poi una volta validato andremo in appalto. I tempi sono lunghi, ma purtroppo non dipendono da noi”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post GRUMELLO DEL MONTE – Raccolta rifiuti, dal 12 giugno arriva il bidoncino con il microchip e nel 2026 la nuova isola ecologica first appeared on Araberara.

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MediaIn occasione del 70esimo anniversario della rinascita del Comune di Bianzano (dopo quasi 30 anni durante i quali ha fatto parte del Comune di Spinone dei Castelli) e della Festa della Repubblica, lunedì 2 giugno si tiene a Bianzano una cerimonia che ha come protagonisti alcuni giovani del paese.Fa gli onori di casa la sindaca Nerella Zenoni, che consegna copia della Costituzione italiana ai diciottenni bianzanesi e le borse di studio agli studenti che nello scorso anno scolastico si sono distinti tra i banchi di scuola.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post BIANZANO – Costituzione ai 18enni e borse di studio agli studenti first appeared on Araberara.

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MediaPassano i mesi, anzi, passano i semestri e nulla cambia dal punto di vista viabilistico sulla SS42 della Val Cavallina e sulla SP89. Ormai la disillusione dei cittadini è arrivata a livelli spaziali. Della (tristemente) famosa variante di Trescore/Entratico non si ha più notizia. “Si farà” promettono politici e amministratori locali, che l’hanno precocemente considerata la ‘panacea di tutti i mali’ della viabilità in Valle. Sì, ma quando si farà? Le Olimpiadi invernali di Milano/Cortina del 2026 ormai non sono lontane e quando l’opera sarà realizzata (si parla del 2029) sarà ora di parlare delle Olimpiadi successive.Se sul fronte ‘variante di Trescore/Entratico’ i cittadini, in particolare gli automobilisti, sono ormai disillusi da tempo, almeno si sperava in qualcosa di buono sul fronte della rotatoria delle Terme di Trescore, che avrebbe garantito un miglioramento della viabilità con l’eliminazione del semaforo che è causa di lunghe code nella zona tra Zandobbio, Trescore ed Entratico. Ma, come il nostro giornale ha più volte sottolineato, anche su questo fronte la disillusione potrebbe prendere il sopravvento, perché il buon esito del progetto presentato dalla Provincia di Bergamo è legato al parere del Consiglio di Stato, che avrebbe dovuto pronunciarsi nei mesi scorsi.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post TRESCORE – SS42 E SP89 – Variante, rotonda delle Terme e semaforo del Mangiafuoco… l’attesa infinita first appeared on Araberara.

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MediaNeve, montagna, voglia di stare insieme e tanta passione. Questi sono gli ‘ingredienti’ che stanno alla base del successo di una importante e storica realtà sportiva della Valle Seriana, lo Sci Club 13 di Clusone. Si tratta di uno dei pochi Sci Club a vantare tre diversi settori, sempre riconducibili alla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI): sci nordico (fondo), sci alpino (discesa) e sci alpinismo. Ed è proprio su quest’ultima disciplina sportiva, lo Scialpinismo che puntiamo i riflettori, accompagnati da Aldo Savoldelli.“Della sezione Scialpinismo fanno parte un’ottantina di tesserati, che sono suddivisi in tre gruppi principali. Abbiamo innanzitutto i più piccoli, Under 12 e Under 14, che sono seguiti dal tecnico federale Giannino Trussardi, coadiuvato da Mario Gabrieli, Giambattista Gusmini, Carlo Filisetti e Pinu Savoldelli.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post CLUSONE – Lo Sci Club 13, neve e passione dal 1952. Aldo, referente del settore alpinismo: “Abbiamo un gruppo affiatato” first appeared on Araberara.

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MediaDi nuovo, senza medico. Di nuovo, con il dottor Fabrizio Minelli che verrà dall’Alto Sebino ma si pagherà 20 euro per prestazione. Di nuovo, a cercare qualcuno che voglia venire in questo fazzoletto di terra ad aprire un ambulatorio almeno qualche ora a settimana. Valbondione, Valgoglio, Gromo e Gandellino si ritrovano punto e a capo. Manca il medico. Il dottor Roberto Carrara, medico in pensione che aveva accettato di prenderci carico degli ambulatori della zona, il 31 maggio cessa l’attività di medico di famiglia nei 4 Comuni. Per garantire la continuità dell’assistenza, in attesa dell’assegnazione di un nuovo medico, è stato attivato il servizio di Ambulatorio Medico Temporaneo (AMT).ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post IL CASO – Valbondione, Valgoglio, Gromo e Gandellino di nuovo senza medico. Semperboni: “Mi batterò come un leone e poi qualcuno salirà sul carro del vincitore…” first appeared on Araberara.

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MediaLucy & Pamela, Pamela & Lucy. Dal 2016 quando quel cucciolo di Golden Retriever è entrato a far parte della vita di Pamela, tra loro è stato amore a prima vista, hanno vissuto come se fossero una cosa sola. Pamela Giudici, 43 anni, di professione è Medico Veterinario esperto in Comportamento Animale ed in IAA, che è l’acronimo di Interventi Assistiti con Animali (normati dalle Linee Guida del 2015, che prevedono una equipe di lavoro con professionisti formati e certificati per gli IAA e cani anch’essi certificati sia a livello sanitario che comportamentale), che comunemente conosciamo come Pet Therapy, ma anche educatore e istruttore cinofilo.“Oltre ad essere veterinario ambulatoriale – spiega Pamela, che vive a Lovere – in Val Trompia, io e Lucy abbiamo lavorato per quanto riguarda gli interventi assistiti con animali, sia sulla provincia di Bergamo che quella di Brescia: alla Nikolajewka Onlus con le persone disabili, alla Comunità Giardino di Brescia, al CRA di via Palermo sempre a Brescia, al centro disturbi del comportamento alimentare di Gussago ma anche entrando nelle scuole, per esempio alla primaria di Sovere, Leffe, al Convitto di Lovere e a Pisogne,  alla scuola materna di Castro, oppure nelle rsa, siamo state a Clusone, Gazzaniga, Gromo e Passirano per citarne soltanto alcune”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post LOVERE – Pamela e la sua Lucy, che è stata medicina per l’anima nelle Rsa: “Anche i malati di Alzheimer spesso ricordavano il suo nome quando la vedevano entrare” first appeared on Araberara.

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Mediadi Cristina BettoniCome tutte le chiese, parrocchiali ma non solo, costruite nel 1700 nella bergamasca, Santa Maria Maddalena ha più di un altare: ne ha infatti cinque anche se non sono più utilizzati per celebrare la Messa. A parte l’altare “maggiore”, usato fino al 1966 e poi sostituito dopo il concilio ecumenico, gli altri quattro sono allineati – due per parte – lungo le pareti laterali della chiesa e adesso fungono da “arredamento” della stessa. I primi due sono dedicati a Sant’Antonio da Padova (sulla parete esterna a sud) e al Sacro Cuore (appoggiato alla parete nord). Hanno poco spazio intorno, ma sono ornati con molto decoro: quello di Sant’Antonio porta un grande quadro eseguito per la “vecchia” chiesa nel 1661 dove sono ritratte, perfettamente riconoscibili, santa Lucia, sant’Agata e sant’Apollonia con altre Sante che fanno da corona al Santo con Gesù bambino.L’altare di fronte, in bellissimo marmo di tonalità violacee, è dedicato al Sacro Cuore. Il dipinto è del pittore bresciano Antonio Guadagnini e ritrae Gesù che mostra il suo cuore a Santa Margherita Maria Alacoque. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIO The post LA CHIESA PARROCCHIALE DI TAVERNOLA – Gli altari dei Santi e quello (fantoniano) del Rosario first appeared on Araberara.

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MediaContinuano i lavori a cura di Anas per migliorare la sicurezza e la viabilità del Passo della Presolana. Ad illustrarli è il sindaco di Colere, Gabriele Bettineschi.“Si tratta di interventi che riguardano il versante scalvino e quindi sul territorio di Colere – spiega -. Quello più importante riguarda il ripristino e la messa in sicurezza del muro di sostegno a valle della strada, dove era caduto il guardrail. Anas è intervenuto immediatamente per ripristinare la strada con la palificazione che consentirà di mettere in sicurezza questo tratto su cui non si interveniva da moltissimi anni. Si sta lavorando anche all’allargamento del tornante ‘del Gallo’ sia esternamente che internamente, visto che in questo tratto di strada molti autoarticolati finivano per incastrarsi. Questo tratto di strada in realtà è sul territorio di Castione, ma la Val di Scalve è interessata proprio perché viene usato da pullman e autotrasporti quindi anche per noi è un intervento fondamentale”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post COLERE – Proseguono i lavori di Anas per la messa in sicurezza del versante scalvino del Passo della Presolana first appeared on Araberara.

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MediaClaudio Bissolati & Justin Armanini, entrambi classe 1998 di Endine Gaiano, e una passione in comune: l’arte. Partiamo dalla fine a raccontarvi di loro, che attendono di aprire le porte della mostra “A porte chiuse. L’inferno sono gli altri’, dal 31 maggio al 3 giugno alla Chiesa di Santa Maria della Neve di Pisogne. “Un po’ di ansia sicuramente c’è, ma siamo pronti”, mi spiegano dopo un quasi impercettibile incrocio di sguardi.Claudio e Justin lavorano dietro le quinte ma sono i protagonisti di tutto questo: “La mia formazione – spiega Claudio – mi collega alla passione per l’arte, sono diplomato al Liceo Artistico di Lovere, poi ho fatto la Triennale di design d’interni e la Magistrale di design strategico a Verona. Oggi sono progettista in un ufficio a Bergamo, un’azienda che si chiama Form e si occupa di allestimenti fieristici, ma anche museali e di negozi”.Justin sorride, il suo percorso è completamente diverso: “Sono informatico, ho frequentato l’Istituto Tecnico di Informatica a Seriate, poi sia Triennale che Magistrale in Bicocca a Milano, sempre nell’ambito dell’informatica. In seguito ho lavorato per due anni come assistente ricercatore in Bicocca e a novembre ho iniziato un percorso di dottorato. Insomma, l’arte con la mia formazione ha ben poco a che vedere, però ho sempre avuto questo interesse personale più umanistico”.Come avete unito questa vostra passione? “Ci conosciamo fin dai tempi della scuola materna e quindi la nostra è un’amicizia molto solida. Crescendo abbiamo iniziato insieme a visitare mostre e quando abbiamo iniziato a pensare di organizzarle, ci siamo concentrati sull’arte contemporanea, anche se non ci precludiamo nessuna altra forma”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post ENDINE – Claudio & Justin, che a 27 anni organizzano e curano mostre d’arte: “Vorremmo che fosse per tutti, che crei dialogo e incontro. La nostra maestra d’asilo è un’artista e…” first appeared on Araberara.

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MediaDon Alex Carlessi lascerà Clusone. A settembre il sacerdote, originario di Sedrina, si trasferirà a Roma, nella parrocchia di Santa Bernadette.«Penso di interpretare il sentimento di tutta la comunità nel dire che ci dispiace salutare don Alex. Lo ringraziamo per il lavoro svolto in questi sei anni con entusiasmo». Con queste parole sabato 24 maggio, durante la messa prefestiva nella basilica di santa Maria Assunta, monsignor Giuliano Borlini ha annunciato il futuro trasferimento nella capitale del Curato quarantaduenne. L’arciprete baradello ha poi continuato evidenziando che don Alex «è riuscito a coinvolgere tanti adolescenti e giovani in esperienze significative».ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post CLUSONE – PARROCCHIA – L’ultima estate (africana) di don Alex che a settembre lascerà l’Oratorio first appeared on Araberara.

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MediaVa giù pesante anche la sindaca di Gandellino Floria Fiorina: “A proposito del dott. Roberto Carrara che dall’inizio di giugno cesserà la sua attività di medico di famiglia nei Comuni dell’Alta Valle, so soltanto che si tratta di un evento previsto dal momento che coincide con la data del pensionamento del medico stesso. Non so se il dott. Carrara ha chiesto o chiederà una proroga e nemmeno se gli verrà concessa, ma in proposito nutro qualche dubbio, anche per alcune problematiche sorte coi pazienti dovute alla difficoltà dell’uso della tecnologia.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post GANDELLINO E GROMO – Flora Fiorina: “Situazione sanitaria difficile e triste”. Sara Riva: “Lo sapevamo dall’inizio” first appeared on Araberara.

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MediaIl sogno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Federico Baiguini ha preso forma in una scuola all’avanguardia costruita al Piano e che sarà operativa con il primo suono della campanella di settembre. Prima che gli alunni inizino le lezioni, il sindaco, l’assessore all’Istruzione Laura Pellegrinelli e l’Ingegner Pocchia, direttore dei lavori, hanno guidato all’interno del cantiere la dirigenza dell’Istituto Comprensivo, il corpo docente e il personale ATA. Un momento importante che ha consentito agli operatori scolastici di toccare con mano i luoghi dove, da settembre, alunni e insegnanti inizieranno una nuova avventura educativa.Un progetto d’avanguardia, dicevamo: “Ci sono dieci aule didattiche, cinque laboratori polifunzionali, una mensa collegata direttamente al centro cottura comunale, una palestra moderna, ampi spazi esterni per la didattica all’aperto e una piattaforma dedicata al multisport – spiega l’assessore Pellegrinelli -. Ma non è solo nella struttura che il plesso si distingue, infatti il nuovo edificio è a zero emissioni, un EnZeb (Edificio a Energia Quasi Zero, ndr), capace di autosostenersi grazie ad un sistema di pannelli fotovoltaici progettato per garantire autosufficienza energetica al plesso. Un risultato che testimonia l’impegno dell’Amministrazione verso la sostenibilità e l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico”.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post COSTA VOLPINO – Gli insegnanti in visita al cantiere della scuola del Piano, l’assessore Pellegrinelli: “E’ stato un lavoro corale, si parte a settembre con un nuovo capitolo per costruire il domani” first appeared on Araberara.

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Mediadi Lucio CattaneoLa corale “Tommaso Bellini” di Villa d’Ogna quest’anno spegne 55 candeline. Un compleanno importante nel segno della continuità e della ricerca di una performance artistica sempre migliore.Silvano Paccani, classe 1948, attuale direttore del coro, appena ventiduenne fonda la corale insieme al maestro Gianluigi Bigoni. In seguito il collettivo sarà intitolato all’illustre concittadino don Tommaso Bellini (1887-1928), primo presidente diocesano e maestro della scuola ceciliana di musica sacra di Bergamo, autore, tra l’altro, di un superbo Magnificat, coro a tre voci miste, brano musicale che ha un posto privilegiato nel repertorio della corale.A partire dal 1970 il coro inizia una lunga e intensa attività che arriva ai giorni nostri e che lo ha visto esibirsi in diversi contesti nazionali e internazionali. Attività che si evidenzia anche nei numeri: complessivamente sono 190 i concerti eseguiti e ben 426 i servizi liturgici. Oltre alla produzione di due CD antologici, “Magnificat” del 1997 e il più recente “Incanto di Natale” del 2022.Attualmente il coro, che è affiliato a Feniarco, Federazione Italiana Cori, è composto da una quarantina di elementi suddivisi nelle sezioni di Soprani, Contralti, Tenori e Bassi, oltre al maestro e all’organista. In occasione dei concerti collaborano con la corale anche musicisti esterni.All’originale repertorio popolare degli esordi, che aveva lo scopo di dare solennità al culto liturgico, si è successivamente andato consolidando un indirizzo polifonico di stampo prettamente ceciliano a cui nel tempo si sono aggiunti brani a carattere lirico-teatrale e brani classici e operistici di autori famosi.ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post VILLA D’OGNA – La corale ‘Tommaso Bellini’, 55 anni di passione, di impegno e di soddisfazioni first appeared on Araberara.

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MediaDopo l’evacuazione per motivi di sicurezza di una casa in via Paglia proseguono i lavori: “In seguito all’ordinanza del 30/04/2025 e trascorsi i giorni necessari allo sgombero dell’edificio, – fa sapere la sindaca Claudia Taccolini – su indicazione dell’Amministrazione comunale, nella giornata di martedì 13 maggio son stati installati ulteriori sensori per il monitoraggio di eventuali movimenti e garantire incolumità pubblica. In questo modo, sono potuti riprendere i lavori di inserimento dei tiranti che son proceduti con ancor maggior attenzione al fine di verificare qualsiasi minimo movimento. Purtroppo, ci son stati rallentamenti dovuti alla composizione del terreno ma, nella giornata di lunedì 19 maggio, è stato inserito l’ultimo tirante.
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIOThe post LOVERE – Via Paglia: installati gli ultimi tiranti. Ma il Comune sta ancora aspettando da Anas l’accettazione del progetto a loro carico first appeared on Araberara.

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