MediaSono cominciati. Il nuovo polo scolastico da 7200000 euro comincia a prendere forma: “E quando dell’immaginazione si passa alla realtà – commenta il sindaco Federico Baiguini – tante emozioni si sommano con la consapevolezza che tutto il tempo ed il lavoro fin qui fatto inizia a concretizzarsi.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIO L'articolo COSTA VOLPINO – La nascita del nuovo polo scolastico al Piano proviene da Araberara.
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MediaL’Amministrazione comunale di Torre Boldone, guidata dal sindaco Luca Macario, ha sottoscritto un contratto con la società Hera Luce (società di illuminazione pubblica del Gruppo Hera) per la gestione e riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Si tratta di un importante accordo che porterà alla sostituzione di oltre 1.500 impianti luminosi obsoleti con nuovi apparecchi a Led; tutto ciò porterà a un risparmio energetico di quasi 310mila kwh (corrispondenti al consumo medio annuo di 114 famiglie), cioè del 61%. In pratica, si tratterà di un completo restyling di circa undici mesi, che riconsegnerà ai cittadini un’illuminazione pubblica completamente riqualificata, più efficiente e sostenibile.Grazie all’intervento di Hera Luce si procederà con la riqualificazione e sostituzione di 530 sostegni e si interverrà riqualificando 7,2 km di linee elettriche. Saranno anche compiute migliorie intensificando l’illuminazione in alcune zone, tra cui il Parco degli Alpini, l’area verde di Via Piemonte e cinque passaggi pedonali attualmente sprovvisti di illuminazione.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo TORRE BOLDONE – E la luce fu… nuova Hera a Torre con 1.500 impianti luminosi a Led proviene da Araberara.
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MediaIl Consiglio del Gruppo Alpini Città di Clusone da circa un biennio ha individuato come uno dei propri obiettivi principali la collaborazione con gli Istituti Scolastici del territorio, in particolare l’Istituto Comprensivo di Clusone (Scuola Primaria e Secondaria), l’Istituto di Studi Superiori A. Fantoni e l’Istituto Vest Clusone (Scuola Secondaria).Il coinvolgimento dei ragazzi, a partire dalle 5e Elementari fino alle 5e Superiori, è il punto cardine essenziale in tematiche che gli Alpini promuovono: il Volontariato Sociale; la conoscenza dei luoghi storici del territorio sul nostro Altopiano e in Lombardia; le attività in cooperazione a tema ecologico; l’importanza del Tricolore e la cultura storica delle Guerre Mondiali; il Campo Scuola Estivo; le diverse opportunità di supporto alla Comunità durante i vari eventi annuali. Queste le attività più significative.Il mese di Gennaio 2023 ha visto alcune classi dell’Istituto Fantoni assistere alla rappresentazione Teatrale “Il Sergente nella Neve”, tratto dall’omonimo romanzo di Mario Rigoni Stern.Nel mese di Marzo 2023 il Gruppo Alpini ha collaborato con un nutrito gruppo di studenti formato da varie classi alla giornata operativa ‘Green’, su organizzazione degli Istituti Scolastici e col Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Clusone, che ha previsto vari gruppi (composti anche da altre Associazioni) suddividersi tutto l’Altopiano di Clusone per la raccolta dei rifiuti, principalmente in aree verdi e boschive, ma anche ad esempio sulla pista ciclabile e sulle strade percorse. Una grande soddisfazione ha pervaso tutti a conclusione della giornata durante la ‘reunion finale’ sulla terrazza dell’Ist. Fantoni.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo CLUSONE – Il Gruppo Alpini, i ragazzi, il Tricolore, le borse di studio… verso il centenario proviene da Araberara.
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MediaCosì Anna Frattini, commercialista molto conosciuta, un passato da consigliere comunale, ambientalista di lunga data, referente di Plastic Free nonché segretaria dell’Associazione culturale Il Testimone -. che da alcuni mesi si è attivata per la preparazione di una lista, alternativa a quella dell’attuale sindaco Stefano Mazzoleni…SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo PONTE NOSSA – ELEZIONI – Anna Frattini: “Ci siamo quasi, le riunioni finalizzate a questo scopo continuano, manca solo un nome per chiudere la lista” proviene da Araberara.
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MediaDopo il forfait di Mariano Foresti, si aprono nuovi scenari elettorali a Castro. Potrebbero essere due le liste, un gruppo è già al lavoro da diverse settimane e sta tastando il terreno per capire se si può arrivare a trovare i candidati per fare la lista. Il gruppo di Mariano Foresti potrebbe esserci ancora ma lui non sarà più nemmeno in lista…SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo CASTRO – Elezioni. Dopo Mariano si fa verso le due liste, si fa il nome di Patrizia Carizzoni proviene da Araberara.
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MediaVerrà presentato venerdì 2 febbraio a Villa d’Ogna il libro di Gianpaolo Pasini “Ragazzi s-connessi”.Gianpaolo Pasini, 54 anni, nativo di Ardesio e molto conosciuto come scultore ma anche come educatore professionale e musicoterapista, è diventato scrittore dapprima per preparare un “Manuale di scultura del legno” e poi per il desiderio di raccontare la sua gioventù tanto diversa da quella dei ragazzi di oggi:“Sono stato molto tempo in collegio dai Saveriani, ad Alzano e poi a Cremona – afferma – e di quegli anni ho ricordi molto belli, soprattutto della vita in comunità che mi ha anche dato la possibilità di tanti incontri interessanti ed autentici: il tutto nel contesto di un vissuto che non disponeva di nessuno degli strumenti tecnologici che invece caratterizzano oggi la vita degli adolescenti e dei giovani e soprattutto il loro modo di comunicare”.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo VILLA D’OGNA – Quando i ragazzi erano s-connessi: in un libro la vita dei giovani senza telefonino proviene da Araberara.
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MediaDomenica 14 gennaio si è tenuta la S. Messa a Castelfranco celebrata da Don Diego Ruggeri, in ricordo degli alpini andati avanti e l’assemblea annuale del gruppo alpini di Rogno. Quest’anno ci sono state anche le elezioni del nuovo direttivo. Ho avuto il piacere di poter intervenire durante l’assemblea dove ho potuto ringraziare i nostri alpini, custodi della storia, dei nostri nonni andati in guerra, custodi di tradizioni e valori, custodi di quel senso di Patria così importante per tutti noi. Custodi del passato e protagonisti nel presente con tanto impegno su vari fronti: Fanfara ANA Rogno, Coro Monte Alto Rogno, Gruppo Protezione Civile Rogno, Gruppo Pacco Alimentare, Volontari in ogni necessità! SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo ROGNO – INTERVENTO – Nuovo direttivo per gli Alpini di Rogno: “In bocca al lupo al nuovo capogruppo Marcello Mondini” proviene da Araberara.
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MediaTempo di statistiche e di segni positivi. Il sindaco Francesco Micheli guarda con orgoglio i numeri diffusi dall’ufficio anagrafe di Villongo, che anche quest’anno… sorridono.Proprio come era accaduto un anno fa, anche il 2023 la popolazione ha continuato a crescere e se all’inizio di gennaio gli abitanti erano 8181, al 31 dicembre si è arrivati a 8221. L’anno scorso erano 67 in più, quest’anno 40. Il numero dei nati supera quello dei funerali, 53 contro i 48, anche se la cicogna era volata sopra Villongo 64 volte. In 280 hanno lasciato il paese per nuovi orizzonti, ma 313 hanno deciso di vivere qui.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo VILLONGO – Il sindaco e i ‘numeri’ del Comune: “La popolazione cresce, i nati superano i funerali e…” proviene da Araberara.
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MediaCi eravamo lasciati qualche mese fa con qualche dubbio e qualche domanda da parte di alcuni genitori e ci ritroviamo con l’avvio del nuovo anno con l’ufficialità della settimana corta alla scuola – sia Elementari che Medie – di Endine. Si partirà a settembre con un calendario settimanale di cinque giorni con le lezioni che si svolgeranno dal lunedì al venerdì. Per recuperare le ore di lezione che ad oggi si svolgono anche il sabato, verranno programmati due rientri pomeridiani. Ma facciamo un passo indietro per capire il ‘dietro le quinte’ che ha portato a questo risultato.“Abbiamo iniziato a fare alcune valutazioni già un anno fa – spiega l’assessore all’Istruzione Paola Venturin – perché nel corso degli ultimi anni abbiamo notato che molte famiglie sceglievano altri istituti che adottavano la settimana corta. Insieme al nostro istituto comprensivo guidato dalla dott.ssa Olivieri e con il Comitato genitori abbiamo pensato a riflettere su un cambiamento da portare anche nella nostra scuola, che deve intercettare i bisogni delle famiglie. Il nostro Comune negli anni ha fatto molti investimenti sull’edificio e sulla programmazione e per non disperdere le risorse e gli sforzi fatti, abbiamo dovuto ripensare tutto.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo ENDINE – Scuola, la settimana corta mette tutti d’accordo: si parte a settembre proviene da Araberara.
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MediaOra è ufficiale, Onore ha la sua Pro Loco ‘Vivere Onore’, che nasce con l’ambizione di diventare un punto di riferimento importante sul territorio comunale.“Dal punto di vista operativo, questa associazione ha preso vita la scorsa estate, organizzando e gestendo due nuove feste estive: ‘Sant’Antone Fest’ e ‘La Lunga Tavolata’ – commenta il sindaco Ettore Schiavi -. Il coinvolgimento di numerosi giovani volontari durante queste feste ci ha portati a pensare alla creazione della nuova associazione. Così, lo scorso autunno, grazie alla spinta dell’amministrazione comunale e all’iniziativa dell’attuale presidente Ilaria Savoldelli, è nata Vivere Onore. Questa nuova Pro Loco si propone di creare nuovi eventi anche al di fuori del periodo estivo e di supportare le altre associazioni già presenti nel nostro comune.”La nuova Pro Loco è composta da un gruppo eterogeneo e numeroso di volontari che ha l’obiettivo comune e primario di far “Vivere Onore” anche nei periodi di bassa stagione.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo ONORE -‘Vivere Onore’, ecco la nuova Pro Loco verso la Sant’Antone Fest… al Frecc proviene da Araberara.
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MediaÈ tornato operativo i primi giorni di gennaio il servizio prelievi di Solto Collina. Un lungo percorso per l’amministrazione comunale guidata da Maurizio Esti, che ora lo guarda con soddisfazione.“È un servizio che ha un risvolto sociale non di poco conto – spiega il vice sindaco Tino Consoli – e riteniamo sia prezioso per tutta la popolazione e in particolare per le fasce d’età più fragili”.Il servizio prelievi è attivo presso l’ambulatorio medico in piazza delle vecchie fontane tutti i martedì dalle 7 alle 8:30; il giovedì dalle 7 alle 8 a domicilio per le persone over 70, disabili, fragili e non autosufficienti e per i bambini fino ai 13 anni. Tutti i martedì dalle 9 alle 10 l’ambulatorio rimarrà aperto per prenotare i prelievi sia del martedì in ambulatorio sia del giovedì a domicilio con l’impegnativa del medico. Per l’appuntamento a domicilio è possibile anche telefonare allo 035 822135.“Già nel nostro precedente mandato – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Sabrina Amaglio – avevamo pensato di riattivare questo prezioso servizioSUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo SOLTO COLLINA – Riattivato il servizio prelievi: “Era una nostra priorità” proviene da Araberara.
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MediaPian Camuno anche per il 2023 si conferma il paese delle… vedove. Ben 231. Contro i 98 vedovi. Anche se i numeri al 31 dicembre 2023 dicono che gli uomini sono di più rispetto alle donne, 2424 contro 2353 quote rosa. Dati che non fanno che confermare la ben nota maggiore longevità delle donne rispetto agli uomini.Un paese che si conferma in crescita considerando che nel 2021 i cittadini erano 4.748 e nel 2020, anno della pandemia, 4.710.Come ormai da tradizione il Comune pubblica i dati relativi all’anagrafe e a balzare all’occhio, oltre al perfetto equilibrio tra immigrati ed emigrati, 193 persone hanno scelto casa a Pian Camuno e altrettante hanno fatto le valigie, è proprio quello delle vedove.Nel 2023 i nati sono 36 (dieci in meno rispetto al 2021), di cui 18 maschi e 18 femmine; i morti sono 26, di cui 11 uomini e 15 donne. 15 i matrimoni, 5 religiosi e 10 civili. Gli stranieri residenti a Pian Camuno sono 669 di cui 131 minori, 355 dono maschi e 314 sono femmine.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo Pian Camuno si conferma il paese delle… vedove proviene da Araberara.
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MediaI “Paar” in realtà di cognome facevano Belleboni. La loro storia si intreccia (e per certi versi si contrappone visti i lunghi contenziosi) con quella dei Tasso di Camerata Cornello. Adesso i due Comuni (Parre e appunto Camerata Cornello) ripongono le armi per far raccontare la storia della famiglia Belleboni chiamata appunto, lontano da casa, “I Paar” proprio per il loro paese di origine.Ne è sortito un volume intitolato “I Paar di Parre protagonisti delle poste in Europa con i Tasso del Cornello (XVI-XIX sec.)”, scritto a più mani da Renata Carissoni (insegnante, preside, studiosa di storia locale, ha pubblicato In Loco de Par, il primo volume dedicato al suo paese), Raffaella Gerosa (tra le sue varie collaborazioni storico-linguistiche, c’è quella con l’Istituto di Studi Storici Postali “Aldo Cecchi” di Prato), Bonaventura Foppolo (ex Preside e adesso Conservatore del Museo dei Tasso e della Storia postale), e Tarcisio Bottani (presidente del Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi” e responsabile dei Servizi educativi del Museo dei Tasso e della Storia postale).SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo PARRE – I “Paar” imprenditori “postali” nell’Impero proviene da Araberara.
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Media180mila euro per la manutenzione straordinaria della pista ciclopedonale della Valle di Covale. Tra i 62 interventi destinati alla messa in sicurezza, potenziamento e nuove realizzazioni finalizzati alla maggiore efficienza della rete delle piste ciclabili della Lombardia c’è anche quello di Cerete.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo CERETE – 180mila euro da Regione per la Valle di Covale proviene da Araberara.
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MediaSono cresciuti a un totale di 68 i Comuni aderenti al Gal Presolana e Laghi Bergamaschi con 12 nuovi ingressi, tra cui la Val di Scalve e altri comuni della Val Seriana e dei Laghi Bergamaschi (Colzate, Gazzaniga, Vertova, Credaro, Foresto Sparso, Gandosso, Sarnico e Villongo) quindi cambia denominazione in «Gal Presolana e laghi Bergamaschi».Il nuovo logo, in linea con il precedente, conserva i riferimenti alla montagna, ai fiumi che attraversano i territori e ai laghi, e cambia nella parte grafica i colori che da azzurro e verde diventano tre come i tre territori: arancio, marrone e azzurro. Nel corso dell’assemblea di metà novembre è stato modificato lo statuto dell’ente per consentire l’ingresso della Val di Scalve (ufficializzato dal 2 dicembre) e degli altri comuni della Val Seriana e dei Laghi Bergamaschi, rendendo necessario il cambio della denominazione.A novembre è stato anche rinnovato il Consiglio di amministrazione: alla guida del Gal è stato riconfermato il presidente Alex Borlini. Vicepresidente Alberto Colosio (nuova nomina), e consiglieri Carlo Belotti e Cinzia Baronchelli (i due consiglieri riconfermati), entrano in consiglio poi Lorenzo Bruschi, Silvia Bergamini, Ernesto Azzarini, Chiara Patelli.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIO L'articolo GAL PRESOLANA E LAGHI BERGAMASCHI – 68 Comuni nel Gal che cambia nome e Direttivo. 12 nuove adesioni tra cui la Val di Scalve: “Più attenzione al turismo e ai giovani” proviene da Araberara.
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MediaIl gruppo di Protezione Civile ANA di Sovere è in cerca di volontari. “Il nostro gruppo ha bisogno di nuove forze per crescere e prendersi cura del territorio in cui viviamo in modo più capillare ed efficiente. L’impegno di ogni cittadino può fare la differenza ed è essenziale per il nostro paese e per il suo futuro…SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo SOVERE – L’appello della Protezione Civile: “Cerchiamo volontari” proviene da Araberara.
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MediaDefinito dagli studiosi di folklore uno dei “riti agro-pastorali di propiziazione per il risveglio della natura”, tra i pochi che sopravvivono in Europa e segnatamente nell’arco alpino, lo Zenerù, personificazione simbolica del gelo e dei disagi dell’inverno verrà puntualmente ‘scacciato’ anche quest’anno, la sera del 31 gennaio, per preparare il terreno al ritorno della primavera, proprio con la stessa intenzione con cui in altre Valli delle Alpi bambini e ragazzi corrono per i prati “a ciamà l’erba”, e gli amici di Ardez, nel Canton Grigioni, paese gemellato con Ardesio, fanno festa per la “chalenda ‘d mars’, anch’essi affinché la neve si sciolga presto e lasci il posto al riverdeggiare dei pascoli e dei boschi: tutti riti che hanno accompagnato la civiltà agro-silvo-pastorale per almeno diecimila anni, sopravvivendo sia alla cultura accademica che a quella ecclesiastica, e che oggi ricevono attenzione anche da parte della tv e dei social, e tutti accomunati tradizionalmente dall’utilizzo massiccio di campanacci, perché il rumore, insieme al fuoco purificatore dei falò che distruggono i fantocci rappresentanti la cattiva stagione, è elemento essenziale alla buona riuscita della ‘scacciata’…SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIO L'articolo ARDESIO – Tornano la “scasàda dol Zenerù” e il Convegno “Vivere in montagna: protagonisti!”: la poesia di Flaminio e i ‘sacri bronzi’ dei campanili proviene da Araberara.
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“Mettete dei fiori nei vostri cannoni” recitava una canzone di fine anni Sessanta, nel pieno della guerra in Vietnam. A Pradalunga, invece, in vista della prossima campagna elettorale (per la quale sembra sia stata siglata un’alleanza tra il centrodestra e settori del Pd pradalunghese), nei cannoni si preferisce mettere abbondanti dosi di naftalina.A molti sarà capitato di aprire il cassetto di un vecchio armadio e vedere le palline di naftalina dal colore bianco e dall’odore pungente, messe apposta per proteggere i vestiti dalle tarme.Ma, cosa c’entra la naftalina con il ‘paese delle pietre coti’? C’entra eccome, perché, in paese è stato distribuito un volantino dal titolo inequivocabile: “Il Naftalino”. Un nome inventato storpiando il nome della prima cittadina Natalina Valoti.Le poche pagine del “Naftalino” sono bastate per attaccare l’attuale Amministrazione e, in particolare, la sindaca Valoti con pesanti cannonate e allusioni.MediaOggetto di critiche sono stati: il Museo delle pietre coti recentemente acquistato dal Comune (nell’articolo ‘Il regalo di Natale?’); il nuovo parco giochi in località Castellana (‘Castellana Park o Castellana Gate?’); il degrado del centro storico e un segnale di stop (‘Lo stop fantasma’). L’articolo più ‘pepato’ è però un altro: ‘Il vizietto di Natalina’ (che già dal titolo è tutto un programma…).SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo PRADALUNGA – VERSO LE ELEZIONI – Colpi di cannone (e… naftalina). ‘Santa Alleanza’ tra Lega, FdI e settori del Pd contro la sindaca? proviene da Araberara.
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Media“So solo io cosa ho sofferto in questi anni per chi mi ha preso in giro”, poche parole sussurrate con tutta la rabbia che una ragazzina di 13 anni può avere dentro. E di fronte il cuore di una mamma che si gela, incredulo. E poi una diagnosi dura da accettare: Anoressia. E questa è la storia di una famiglia che da aprile dell’anno scorso sta combattendo una battaglia difficile, ma con la determinazione di chi non ha intenzione di mollare nemmeno per un attimo. Non utilizzeremo i nomi dei protagonisti – che ci hanno chiesto di restare in anonimo per tutelare la ragazza -, ma qui i nomi non servono.Partiamo dalla fine. “Siamo andate in ospedale a Seriate – racconta la mamma – il 25 ottobre e siamo state dimesse i primi giorni di dicembre, un mese e mezzo di ricovero. Dal punto di vista fisico sta meglio, ma il lavoro da fare è tanto, è un percorso molto lungo. Il primario è stato schietto, mi ha detto che in ospedale hanno fatto tutto quello che potevano, ma ora c’è la parte psicologica da affrontare ed è quella più importante”.Torniamo ad aprile, come ti sei accorta che qualcosa non andava? “Aveva un atteggiamento strano, diverso dal solito. È sempre stata una ragazzina introversa, ma era spenta, usciva di meno con gli amici, rimaneva molto tempo in camera da sola e parlava meno. Mi sono preoccupata, ma certo, mai avrei pensato di finire in questo incubo”.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo L’INTERVISTA – “Mia figlia, 13 anni, il calvario dell’anoressia. Nessuna struttura idonea e lei che soffre. Ora mangia solo se imboccata dal papà” proviene da Araberara.
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MediaDecima di dieci fratelli, come se quell’ultimo refolo di natività le fosse rimasto addosso per seminare meraviglia. Sono passati 17 anni, era il 2007 quando Angela Cocchetti, ‘armata’ di forbici e attrezzi del mestiere volò in Senegal per insegnare a fare la parrucchiera a decine di ragazze. Angela che per due anni si è recata alla missione dove opera Suor Santina, originaria di Bossico in Senegal dove la scuola è tutt’ora aperta. Qualche anno dopo Angela è volata in Brasile dove ha tenuto, sempre come volontaria, un corso di aggiornamento a parrucchieri e parrucchiere. Partiamo da qui a raccontare Angela Cocchetti, che ha da poco festeggiato i 50 anni di professione e rimane al suo posto con il consueto sorriso che ti accoglie ogni volta. Angela che ha due saloni, uno storico a Bossico e uno a Casazza. Ultima di dieci fratelli, appunto, si mette da subito a guardare il mondo da lassù, dal magnifico altopiano di Bossico e si appassiona al mestiere di parrucchiera, allora non era certo semplice per una ragazza decidere che mestiere fare, soprattutto quando in famiglia si è in tanti, ma Angela è una che non molla mai, anzi, ogni volta rilancia. Forza, personalità, generosità e ottimismo da vendere. Bastano e avanzano per tentare di fare da sé. Insegue il suo sogno, lo raggiunge e lo acchiappa, parrucchiera presso lo storico negozio di Lovere ‘Gianni Gennari’, qualche anno di esperienza per capire che può fare da sola, che ce la può fare e così nel 1976 apre il negozio di parrucchiera a Bossico, che è ancora il punto di riferimento per tantissima gente che arriva anche da fuori paese.SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 19 GENNAIOL'articolo BOSSICO – Angela, decima di 10 fratelli, 50 anni di parrucchiera e quella scuola in Senegal aperta grazie a lei proviene da Araberara.
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