E fallo battere questo cuore, non dargli tempo di pensare. Fagli credere che ci sia ancora qualcosa da scoprire. Non andare dietro ai bugiardi. Non lasciarlo solo. Buttalo sulla spiaggia, fallo ballare, fagli prendere il sole. Si accorgerà delle mani dietro di lui che lo spingono con forza. Crederà di essere inciampato. E invece starà solo correndo libero. Perché solo un cuore così si salva e salva l'amore. Dagli l'opportunità di scrivere. Ha bisogno di carta e di matite. Prenderà le parole e le infilerà nella collana dei sogni. Avrà voglia di raccontare la prima volta che ha capito che c'eri tu. La sua scrittura pioverà sull'asfalto. E chi non sa di averlo, dipingerà di nero la sua vita. Vincerà facile. Scriverà sotto dettatura. Che racconto bello ci donerà, fingendo che non conti. Saranno almeno cento pagine da leggere tutte d'un fiato. Ogni pagina un errore da perdonare. Ogni riga un abbraccio da conservare. Fallo mangiare questo cuore. Non è a dieta d'amore. Fai che si senta padrone della situazione. Che faccia progetti e progressi. Questo cuore non ha regole, né conflitti. Il vento lo plasma. È solo un battito che smuove la natura. Fai credere a tutti che se ne possa fare a meno, così dovrà imparare a farsi valere un po' di più. Si appoggerà appena appena su di te per poi riprendere fiato. Gli farai da specchio. Quel buco nel petto è la testa della tessera che mancava. Quel "ti amo" urlato di fronte al cosmo, uno scintillio atomico. Ora che sei pieno di rosso, fai scuola e bacialo per l'eternità.

Scritto da Luca Sartini.