"Diario. Ultima domenica di campagna elettorale. Con il cuore che ancora batte per le emozioni della Sala Umberto stracolma, riprendiamo subito a battere le strade. Alle 11 ci vediamo a Napoli (Quarto) per l’iniziativa con l’ennesimo sacerdote coraggioso che vuole farci conoscere alla sua comunità di fedeli, alle 14.30 sono già a Roma per un altro incontro che si annuncia affollatissimo a via Monte del Gallo (Casa tra Noi) a due passi da San Pietro. Abbiamo promesso ieri insieme che avremo abbandonato i territori della virtualità e delle polemiche per scendere in strada e fare l’unica cosa che ora davvero conta: andare a prendere i voti, uno ad uno, per il Popolo della Famiglia perché solo il voto al Pdf evita all’Italia le larghe intese già scritte del governo Bonino-Bongiorno annunciato ieri da una paginata del Corriere della Sera. Non cogliere la storica opportunità di impedire questo orrore è un crimine dettato da paura e opportunismi. A noi è stato detto “non abbiate paura” e opportunisti proprio non riusciamo ad essere. In strada, allora. Un voto alla volta, un voto alla volta..."
Mario Adinolfi
Mario Adinolfi
"Mentre Roma è sotto la neve paralizzata e il suo sindaco dorme in Messico, ho rilasciato questa intervista a Luchetto Casciani, il conduttore radiofonico più ascoltato dai romani, prevalentemente dai tassisti che lo adorano. Credo di aver rappresentato con contenuti chiari le ragioni del voto al Popolo della Famiglia. Mi ha fatto piacere poter rispondere alla domanda più intelligente, finalmente un conduttore sveglio che la fa: ma quali sono questi “principi non negoziabili”? Nella corsa verso il 3% questa tappa radiofonica è importante, anche se c’è chi mi scrive che siamo già all’8% ma io non ci credo. Ogni voto è utile e decisivo."
Mario Adinolfi
https://m.youtube.com/watch?v=y-pYAhvzYjo&feature=youtu.be
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PdF verso il 3% - Adinolfi intervistato da Casciani- 26 Febbraio 2018
Intervista di Mario Adinolfi il Popolo della Famiglia verso il 3% il prossimo 4 marzo vota Popolo della Famiglia
Video dell'intervista a Mario Adinolfi trasmessa oggi pomeriggio su Rai 2! 🎥 🎤 👨👩👧👦
https://youtu.be/7RM4ASacEzY
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Intervista a Mario Adinolfi - Popolo della Famiglia - Rai Parlamento Tribuna Politica - 26/02/2018
Intervista a Mario Adinolfi durante la trasmissione televisiva Tribuna Politica di Rai Parlamento andata in onda il 26/02/2018 su Rai 2.
Questa sera, ore 23:15, Mario Adinolfi sarà ospite della trasmissione Comunicazione Politica in onda su Rai Radio 1!
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Il Decalogo della Buona Battaglia
1) Famiglia è vita e allora affermiamo la capacità giuridica del concepito, aboliamo l’oscena legge del cosiddetto “biotestamento” che uccide i malati per fame e per sete, ovviamente cancelliamo la legge Cirinnà per dire un no chiaro e definitivo all’utero in affitto nonché alle adozioni gay. Qualcun altro ha queste cose scritte a chiare lettere nel programma?
1) Famiglia è vita e allora affermiamo la capacità giuridica del concepito, aboliamo l’oscena legge del cosiddetto “biotestamento” che uccide i malati per fame e per sete, ovviamente cancelliamo la legge Cirinnà per dire un no chiaro e definitivo all’utero in affitto nonché alle adozioni gay. Qualcun altro ha queste cose scritte a chiare lettere nel programma?
*Il Decalogo della Buona Battaglia*
2) Le proposte economiche, reddito di maternità e quoziente familiare, ma anche Partita Iva della Famiglia per scaricare determinati costi e investimenti nelle piccole imprese di famiglia.
2) Le proposte economiche, reddito di maternità e quoziente familiare, ma anche Partita Iva della Famiglia per scaricare determinati costi e investimenti nelle piccole imprese di famiglia.
Il Decalogo della Buona Battaglia
3) A scuola niente ideologia gender, riqualificazione e nuove risorse per gli insegnanti, derivanti dall’applicazione dell’integrazione piena statale-non statale con i risparmi ottenuti dalla riforma della libertà scolastica fondata sul costo standard.
3) A scuola niente ideologia gender, riqualificazione e nuove risorse per gli insegnanti, derivanti dall’applicazione dell’integrazione piena statale-non statale con i risparmi ottenuti dalla riforma della libertà scolastica fondata sul costo standard.
Il Decalogo della Buona Battaglia
4) La famiglia è il luogo del bene, del no all’alcool e alle droghe, del contrasto alla ludopatia, della protezioni dei minorenni dall’invasione devastante per la loro sessualità dell’industria della pornografia via web, che va arginata.
4) La famiglia è il luogo del bene, del no all’alcool e alle droghe, del contrasto alla ludopatia, della protezioni dei minorenni dall’invasione devastante per la loro sessualità dell’industria della pornografia via web, che va arginata.
Il Decalogo della Buona Battaglia
5) La radice della Famiglia è la casa, l’abitazione principale deve essere impignorabile e agli under 35 devono essere riservati mutui agevolati per costituire il focolare domestico
5) La radice della Famiglia è la casa, l’abitazione principale deve essere impignorabile e agli under 35 devono essere riservati mutui agevolati per costituire il focolare domestico
Il Decalogo della Buona Battaglia
6) Sul lavoro il nemico è la precarietà che impedisce la costruzione di nuove famiglie, bisogna partire dalla revisione profonda del Jobs Act di Renzi.
6) Sul lavoro il nemico è la precarietà che impedisce la costruzione di nuove famiglie, bisogna partire dalla revisione profonda del Jobs Act di Renzi.
Il Decalogo della Buona Battaglia
7) Sanità è famiglia come solidarietà, investimento in ricerca soprattutto in campo ontologico, sostegno alla disabilità e agli anziani soggetti dimenticati, abrogazione della legge Lorenzin perché solo in Italia ci sono dieci vaccini obbligatori e pesanti sanzioni alle famiglie (quattro obbligatori sono più che sufficienti ovunque, gli altri possono essere consigliati).
7) Sanità è famiglia come solidarietà, investimento in ricerca soprattutto in campo ontologico, sostegno alla disabilità e agli anziani soggetti dimenticati, abrogazione della legge Lorenzin perché solo in Italia ci sono dieci vaccini obbligatori e pesanti sanzioni alle famiglie (quattro obbligatori sono più che sufficienti ovunque, gli altri possono essere consigliati).