Forwarded from Visione Tv
Dal Vangelo secondo Draghi - Il Controcanto - Rassegna stampa del 17 Aprile 2024
La Repubblica del fedele Molinari osanna il Venerabile Draghi, luce che illumina l'Europa nelle tenebre. Gli apostati e i nemici della fede verranno sconfitti dal lucidissimo "nonno banchiere". Il Fatto osa mettere in dubbio l'infallibilità del "divino Mario" attirando contro Travaglio l'ira delle forze che reggono l'Universo. Il Corriere si inventa una mediazione della Cina di Xi per addivenire ad una pace stabile fra Russia e Ucraina. Solo che Xi, come l'Alice di De Gregori, non lo sa.
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https://visionetv.it/dal-vangelo-secondo-draghi-il-controcanto-rassegna-stampa-del-17-aprile-2024/
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La Repubblica del fedele Molinari osanna il Venerabile Draghi, luce che illumina l'Europa nelle tenebre. Gli apostati e i nemici della fede verranno sconfitti dal lucidissimo "nonno banchiere". Il Fatto osa mettere in dubbio l'infallibilità del "divino Mario" attirando contro Travaglio l'ira delle forze che reggono l'Universo. Il Corriere si inventa una mediazione della Cina di Xi per addivenire ad una pace stabile fra Russia e Ucraina. Solo che Xi, come l'Alice di De Gregori, non lo sa.
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Forwarded from Luogocomune2
IL RITORNO DEL DRAGO MARIETTO
Credevate che ci fossimo liberati di lui, vero? E invece il nostro draghetto nazionale è sempre lì, pronto a rimontare in sella per dirci cosa fare. Questa volta a tutti gli europei.
Lui, l’illuminato, quello che “se non ti vaccini ti ammali e se ti ammali muori”, già da tempo sta preparando il ritorno in grande stile, addirittura come Presidente della Commissione Europea.
Come ci informa il Corriere della Sera, “Da Ichino a Martelli fino a Shammah, parte da Milano la raccolta firme per portare Mario Draghi alla presidenza della Commissione Europea”.
E che cosa si ripromette di fare, di bello, il nostro Mario Draghi, una volta eletto alla presidenza?
Ce lo spiega sempre il Corriere, in un articolo intitolato: “Draghi: «Per l’Ue proporrò cambiamenti radicali, l’Europa deve agire insieme come mai prima».
Dall’articolo leggiamo: “Secondo l’ex premier italiano ed ex presidente della Bce, «dobbiamo raggiungere una trasformazione dell'economia europea, dobbiamo essere in grado di fare affidamento su un sistema energetico decarbonizzato affidabile, una difesa integrata europea, una produzione domestica nei settori più innovativi e una posizione leader nella produzione tecnologia».
Eccolo lì, il “sistema energetico decarbonizzato” che ci attende, e che dovrà essere basato, si presume, su una efficientissima carbon card, ovvero un sistema che misura i nostri “consumi personali” di carbonio, con relativi premi per gli alunni più diligenti, e serie punizioni per quelli più disubbidienti.
E poi, naturalmente, Draghi spinge per la “difesa integrata europea”, ovvero per ulteriori investimenti da parte di tutti i paesi membri nell’industria degli armamenti. Quella dei suoi amici, of course.
Ma dove troveremo i soldi necessari? Tranquilli, ce lo spiega sempre Mario Draghi: “Ovviamente, per un cambiamento radicale si ha bisogno di investimenti, la cui maggior parte dovrà, secondo Draghi, «essere coperta da privati». Del resto, spiega ancora l’ex premier, «i risparmi privati sono molto elevati e vengono per lo più incanalati in depositi bancari e non finiscono per finanziare la crescita tanto quanto potrebbero in un mercato dei capitali più ampio».
Quindi, quando l’ex-banchiere parla di investimenti “privati” non si riferisce ai fondi di investimento miliardari (dei suoi amici), ma proprio ai nostri soldini, che secondo lui “stanno lì a fare niente” sui nostri conti correnti. I soldi dei nostri risparmi fanno gola a tutti, questo ormai lo sappiamo: bisogna solo trovare un modo per sottrarceli legalmente (CBDC, per esempio?).
Quindi tranquilli: se non ti vaccini ti ammali, se ti ammali muori. E se per caso non muori, tutto quello che hai te lo ruberemo noi. Con il tuo voto, ovviamente. Tutto legale, tutto trasparente, tutto alla luce del sole.
Massimo Mazzucco
Credevate che ci fossimo liberati di lui, vero? E invece il nostro draghetto nazionale è sempre lì, pronto a rimontare in sella per dirci cosa fare. Questa volta a tutti gli europei.
Lui, l’illuminato, quello che “se non ti vaccini ti ammali e se ti ammali muori”, già da tempo sta preparando il ritorno in grande stile, addirittura come Presidente della Commissione Europea.
Come ci informa il Corriere della Sera, “Da Ichino a Martelli fino a Shammah, parte da Milano la raccolta firme per portare Mario Draghi alla presidenza della Commissione Europea”.
E che cosa si ripromette di fare, di bello, il nostro Mario Draghi, una volta eletto alla presidenza?
Ce lo spiega sempre il Corriere, in un articolo intitolato: “Draghi: «Per l’Ue proporrò cambiamenti radicali, l’Europa deve agire insieme come mai prima».
Dall’articolo leggiamo: “Secondo l’ex premier italiano ed ex presidente della Bce, «dobbiamo raggiungere una trasformazione dell'economia europea, dobbiamo essere in grado di fare affidamento su un sistema energetico decarbonizzato affidabile, una difesa integrata europea, una produzione domestica nei settori più innovativi e una posizione leader nella produzione tecnologia».
Eccolo lì, il “sistema energetico decarbonizzato” che ci attende, e che dovrà essere basato, si presume, su una efficientissima carbon card, ovvero un sistema che misura i nostri “consumi personali” di carbonio, con relativi premi per gli alunni più diligenti, e serie punizioni per quelli più disubbidienti.
E poi, naturalmente, Draghi spinge per la “difesa integrata europea”, ovvero per ulteriori investimenti da parte di tutti i paesi membri nell’industria degli armamenti. Quella dei suoi amici, of course.
Ma dove troveremo i soldi necessari? Tranquilli, ce lo spiega sempre Mario Draghi: “Ovviamente, per un cambiamento radicale si ha bisogno di investimenti, la cui maggior parte dovrà, secondo Draghi, «essere coperta da privati». Del resto, spiega ancora l’ex premier, «i risparmi privati sono molto elevati e vengono per lo più incanalati in depositi bancari e non finiscono per finanziare la crescita tanto quanto potrebbero in un mercato dei capitali più ampio».
Quindi, quando l’ex-banchiere parla di investimenti “privati” non si riferisce ai fondi di investimento miliardari (dei suoi amici), ma proprio ai nostri soldini, che secondo lui “stanno lì a fare niente” sui nostri conti correnti. I soldi dei nostri risparmi fanno gola a tutti, questo ormai lo sappiamo: bisogna solo trovare un modo per sottrarceli legalmente (CBDC, per esempio?).
Quindi tranquilli: se non ti vaccini ti ammali, se ti ammali muori. E se per caso non muori, tutto quello che hai te lo ruberemo noi. Con il tuo voto, ovviamente. Tutto legale, tutto trasparente, tutto alla luce del sole.
Massimo Mazzucco
Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
Forwarded from Teodori Luca
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UDINESE - ROMA, ecco il video rimosso.
Al 46esimo secondo l'arbitro all'allenatore: "..capisci mister metti caso che succede l'irreparabile ed arriva la notizia mentre giochiamo.."
Io come sempre sollecito uno studio di confronto tra le condizioni di salute dei vaccinati rispetto i non vaccinati.
Al 46esimo secondo l'arbitro all'allenatore: "..capisci mister metti caso che succede l'irreparabile ed arriva la notizia mentre giochiamo.."
Io come sempre sollecito uno studio di confronto tra le condizioni di salute dei vaccinati rispetto i non vaccinati.
Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Guagliù stateme a sentì: questo è il bene [disegnando alla lavagna un punto interrogativo] … e questo è il male [disegnando un punto esclamativo]. Il bene è il dubbio, quando voi incontrate una persona che ha dei dubbi state tranquilli, vuol dire che è una brava persona, vuol dire che è democratico, che è tollerante, quando invece incontrate questi qui [indicando il punto esclamativo], quelli che hanno le certezze, la fede incrollabile, e allora stateve accorte, vi dovete mettere paura, perché ricordatevi quello che vi dico: la fede è violenza, la fede in qualsiasi cosa è sempre violenza.
Gli uomini, invece, gli uomini si dividono in uomini d’amore e uomini di libertà, a secondo se preferiscono vivere abbracciati gli uni con gli altri, oppure preferiscono vivere da soli e non essere scocciati.
Luciano De Crescenzo da “Così parlò Bellavista”.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Gli uomini, invece, gli uomini si dividono in uomini d’amore e uomini di libertà, a secondo se preferiscono vivere abbracciati gli uni con gli altri, oppure preferiscono vivere da soli e non essere scocciati.
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Forwarded from InfoDefenseITALIA
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Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
TRASFORMANO I SANI IN MALATI
Succede ciclicamente.
Ne forniva prove anche il documentario “Inventori di malattie” (disponibile qui).
Su pressione delle farmaceutiche, le agenzie di regolamentazione abbassano le soglie dei valori che stabiliscono i parametri che fanno rientrare le persone nelle categorie di malati e “a rischio”.
Nel 1976 Henry Gadsen, CEO della casa farmaceutica Merck, dichiarò a Fortune: «Il nostro sogno è produrre farmaci per le persone sane. Questo ci permetterebbe di vendere a chiunque».
Dopo cinquant’anni il suo sogno è praticamente realtà.
È il fenomeno definito come «disease mongering», letteralmente «commercializzazione di malattie», la frontiera del marketing farmaceutico nell’era contemporanea.
Il disease mongering agisce sui parametri.
Più si abbassano i target che definiscono una malattia, più si espande il bacino dei pazienti e più sale il consumo di farmaci. Le decisioni su questi limiti, spesso prese da «esperti» con legami finanziari con l'industria farmaceutica e sulla base di “studi” da essa sponsorizzati, trasformano da un giorno all'altro milioni di individui «soggettivamente sani» in persone «oggettivamente ammalate».
Nel 2004 una commissione di “esperti” negli Stati Uniti ha riformulato la definizione di ipercolesterolemia, riducendo i livelli ematici ritenuti necessari per autorizzare una cura medica. Come risultato, il numero di persone che avrebbero dovuto sottoporsi a terapia farmacologica è triplicato. Il British Medical Journal ha sottolineato che otto dei nove membri della commissione lavoravano a quel tempo anche come relatori, consulenti o ricercatori proprio per le case farmaceutiche coinvolte nella produzione di farmaci contro il colesterolo.
È la ScienzaH, bellezza!
🚀 👉🏻 @roccocantautore
Succede ciclicamente.
Ne forniva prove anche il documentario “Inventori di malattie” (disponibile qui).
Su pressione delle farmaceutiche, le agenzie di regolamentazione abbassano le soglie dei valori che stabiliscono i parametri che fanno rientrare le persone nelle categorie di malati e “a rischio”.
Nel 1976 Henry Gadsen, CEO della casa farmaceutica Merck, dichiarò a Fortune: «Il nostro sogno è produrre farmaci per le persone sane. Questo ci permetterebbe di vendere a chiunque».
Dopo cinquant’anni il suo sogno è praticamente realtà.
È il fenomeno definito come «disease mongering», letteralmente «commercializzazione di malattie», la frontiera del marketing farmaceutico nell’era contemporanea.
Il disease mongering agisce sui parametri.
Più si abbassano i target che definiscono una malattia, più si espande il bacino dei pazienti e più sale il consumo di farmaci. Le decisioni su questi limiti, spesso prese da «esperti» con legami finanziari con l'industria farmaceutica e sulla base di “studi” da essa sponsorizzati, trasformano da un giorno all'altro milioni di individui «soggettivamente sani» in persone «oggettivamente ammalate».
Nel 2004 una commissione di “esperti” negli Stati Uniti ha riformulato la definizione di ipercolesterolemia, riducendo i livelli ematici ritenuti necessari per autorizzare una cura medica. Come risultato, il numero di persone che avrebbero dovuto sottoporsi a terapia farmacologica è triplicato. Il British Medical Journal ha sottolineato che otto dei nove membri della commissione lavoravano a quel tempo anche come relatori, consulenti o ricercatori proprio per le case farmaceutiche coinvolte nella produzione di farmaci contro il colesterolo.
È la ScienzaH, bellezza!
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Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
PARALISI DI BELL: VOGLIONO NORMALIZZARE GLI EFFETTI COLLATERALI DEL DISERBANTE!!!
Sono sfigurati, hanno metà faccia, faticano a parlare eppure vanno in tv per le loro squallide trasmissioni.
Lo fanno perché devono far passare un messaggio molto sottile!
La Paralisi di Bell (che colpisce il nervo facciale creando una debolezza di un lato del viso) capita anche ai Vips milionari (al momento Simona Ventura e il cuoco Daniele Persegani).
Quindi se domani dovesse cascarvi la faccia, tranquilli siete in ottima compagnia, e anche voi come loro, avete preso un colpo di freddo 😂
Non vi dicono che si tratta di uno degli effetti collaterali documentati del diserbante genico. Nooo, che non sia mai!?
Quindi vanno in televisione per normalizzare la paresi facciale!
Avete capito quanto subdoli sono?
Disinformazione.it
Sono sfigurati, hanno metà faccia, faticano a parlare eppure vanno in tv per le loro squallide trasmissioni.
Lo fanno perché devono far passare un messaggio molto sottile!
La Paralisi di Bell (che colpisce il nervo facciale creando una debolezza di un lato del viso) capita anche ai Vips milionari (al momento Simona Ventura e il cuoco Daniele Persegani).
Quindi se domani dovesse cascarvi la faccia, tranquilli siete in ottima compagnia, e anche voi come loro, avete preso un colpo di freddo 😂
Non vi dicono che si tratta di uno degli effetti collaterali documentati del diserbante genico. Nooo, che non sia mai!?
Quindi vanno in televisione per normalizzare la paresi facciale!
Avete capito quanto subdoli sono?
Disinformazione.it
Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
Gli studenti chiedono da diverse settimane che la Sapienza sospenda gli accordi di collaborazione con gli atenei israeliani e che esca dagli accordi con aziende che producono armi, come Leonardo spa. Per rafforzare queste domande, da un paio di giorni nel pratone della Sapienza sono ricomparse le tende protagoniste delle proteste della scorsa primavera e dell’autunno e ormai assurte a simbolo di tutte le nuove lotte studentesche. L’ateneo, questo il messaggio dei ragazzi, ha le mani sporche di sangue. “Se l’università vuole costruire i ponti per la pace deve prima tagliare i ponti con la guerra”, grida al megafono Filippo, uno dei capi e che la scorsa settimana era stato ricevuto alla Farnesina da un rappresentante del ministero.
Richieste, però, rimaste inascoltate fino a che, con una nota, il Senato accademico le ha respinte in blocco. La Sapienza, si legge, "rifiuta l'idea che il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale, la rinuncia alla libertà della didattica e della ricerca, e la negazione delle associate responsabilità di ogni singolo ricercatore possano favorire la pace e il rispetto della dignità umana”. Al Senato era anche arrivata una lettera firmata da Yehoshua Bubola Lévy de Rothschild, presidente della Fondazione Elisabeth de Rothschild, in cui si esprimeva preoccupazione per un possibile accoglimento da parte dell’Università delle istanze degli studenti, sulla scia di quanto avvenuto nelle scorse settimane in altri atenei. (segue) https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/04/16/news/cariche_e_studenti_fermati_dalla_polizia_ma_le_proteste_non_fermano_la_sapienza_rifiutiamo_il_boicottaggio-15656696/
Richieste, però, rimaste inascoltate fino a che, con una nota, il Senato accademico le ha respinte in blocco. La Sapienza, si legge, "rifiuta l'idea che il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale, la rinuncia alla libertà della didattica e della ricerca, e la negazione delle associate responsabilità di ogni singolo ricercatore possano favorire la pace e il rispetto della dignità umana”. Al Senato era anche arrivata una lettera firmata da Yehoshua Bubola Lévy de Rothschild, presidente della Fondazione Elisabeth de Rothschild, in cui si esprimeva preoccupazione per un possibile accoglimento da parte dell’Università delle istanze degli studenti, sulla scia di quanto avvenuto nelle scorse settimane in altri atenei. (segue) https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/04/16/news/cariche_e_studenti_fermati_dalla_polizia_ma_le_proteste_non_fermano_la_sapienza_rifiutiamo_il_boicottaggio-15656696/
HuffPost
Cariche e studenti fermati dalla Polizia, ma le proteste non fermano la Sapienza: "Rifiutiamo il boicottaggio"
A Roma i collettivi protestano per tutto il giorno, ma il Senato accademico tira dritto: "Non rinunciamo alla libertà della didattica e della ricer…
👆👆👆❤️
La nostra bella facoltà... 😇😇
“Se l’università vuole costruire i ponti per la pace deve prima tagliare i ponti con la guerra” 👏👏👏
NO ALLE ARMI, NO ALLE AZIENDE CHE COLLABORANO AL GENOCIDIO, NO ALLE FABBRICHE DI MORTE!
Grazie di (R)esistere! 🎓
La nostra bella facoltà... 😇😇
“Se l’università vuole costruire i ponti per la pace deve prima tagliare i ponti con la guerra” 👏👏👏
NO ALLE ARMI, NO ALLE AZIENDE CHE COLLABORANO AL GENOCIDIO, NO ALLE FABBRICHE DI MORTE!
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I Feel Good - CONTROINFORMAZIONE
Grazie di (R)esistere! ❤️
IL MEGLIO DELLA CONTROINFORMAZIONE SELEZIONATO OGNI GIORNO PER TE!
www.ifeelgood.it
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Forwarded from Giubbe Rosse
Forwarded from Vi racconto la Russia
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Il russo Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato intervistato da Tucker Carlson. Ha raccontato perché Telegram non ha messo radici negli Stati Uniti.
💭 “L'FBI e le agenzie di sicurezza ci hanno prestato troppa attenzione. L'ultima volta che sono venuto negli Stati Uniti ho portato con me un ingegnere che lavora presso Telegram. I dipendenti o gli agenti della sicurezza informatica hanno tentato di reclutarlo”.
💭 “Ogni volta che volavo negli Stati Uniti, due agenti dell'FBI mi venivano a prendere all'aeroporto e mi facevano delle domande. Un giorno hanno bussato alla casa che avevo affittato alle 9 del mattino mentre stavo facendo colazione”.
💭 “Dopo gli eventi del 6 gennaio (l'assalto al Campidoglio), abbiamo ricevuto una lettera da un deputato democratico che chiedeva di fornire tutti i dati sull'assalto. La lettera diceva: “Se non rispetti la richiesta, violerai la Costituzione degli Stati Uniti”. Due settimane dopo abbiamo ricevuto una nuova lettera - questa volta da parte dei repubblicani - in cui si affermava che se forniremo i dati della prima richiesta, violeremo la Costituzione degli Stati Uniti." Abbiamo reagito nello stesso modo: abbiamo ignorato entrambe le richieste”.
💭“La pressione maggiore su Telegram non viene dai governi dei diversi paesi, ma da Apple e Google. Controllano tutto ciò che leggi e accedi sui tuoi smartphone. Se violiamo le loro cosiddette linee guida, Telegram scomparirà dall'AppStore e dal Google Store. Ciò sarà sentito anche da loro. Penso che lo capiscano e scendano a compromessi. Anche se Apple e Google non amano i compromessi.”
💭Dice che gli Stati Uniti sono l'unico paese in cui è stato aggredito per strada. Diversi ragazzi hanno cercato di prendere il telefono di Pavel a San Francisco, non lontano dal quartier generale di Twitter. Ha avuto il meglio nela lotta.
📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia
💭 “L'FBI e le agenzie di sicurezza ci hanno prestato troppa attenzione. L'ultima volta che sono venuto negli Stati Uniti ho portato con me un ingegnere che lavora presso Telegram. I dipendenti o gli agenti della sicurezza informatica hanno tentato di reclutarlo”.
💭 “Ogni volta che volavo negli Stati Uniti, due agenti dell'FBI mi venivano a prendere all'aeroporto e mi facevano delle domande. Un giorno hanno bussato alla casa che avevo affittato alle 9 del mattino mentre stavo facendo colazione”.
💭 “Dopo gli eventi del 6 gennaio (l'assalto al Campidoglio), abbiamo ricevuto una lettera da un deputato democratico che chiedeva di fornire tutti i dati sull'assalto. La lettera diceva: “Se non rispetti la richiesta, violerai la Costituzione degli Stati Uniti”. Due settimane dopo abbiamo ricevuto una nuova lettera - questa volta da parte dei repubblicani - in cui si affermava che se forniremo i dati della prima richiesta, violeremo la Costituzione degli Stati Uniti." Abbiamo reagito nello stesso modo: abbiamo ignorato entrambe le richieste”.
💭“La pressione maggiore su Telegram non viene dai governi dei diversi paesi, ma da Apple e Google. Controllano tutto ciò che leggi e accedi sui tuoi smartphone. Se violiamo le loro cosiddette linee guida, Telegram scomparirà dall'AppStore e dal Google Store. Ciò sarà sentito anche da loro. Penso che lo capiscano e scendano a compromessi. Anche se Apple e Google non amano i compromessi.”
💭Dice che gli Stati Uniti sono l'unico paese in cui è stato aggredito per strada. Diversi ragazzi hanno cercato di prendere il telefono di Pavel a San Francisco, non lontano dal quartier generale di Twitter. Ha avuto il meglio nela lotta.
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Forwarded from Qlobal-Change Italia 🇮🇹
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L'intervista a Tucker Carlson: Pavel Durov
L'applicazione di social media Telegram conta oltre 900 milioni di utenti in tutto il mondo. Il suo fondatore Pavel Durov si è seduto con noi nel suo ufficio di Dubai per la sua prima intervista dopo quasi dieci anni.
L'applicazione di social media Telegram conta oltre 900 milioni di utenti in tutto il mondo. Il suo fondatore Pavel Durov si è seduto con noi nel suo ufficio di Dubai per la sua prima intervista dopo quasi dieci anni.
Forwarded from ARCAPACIS
‼️ 16 Marzo 2024: scusate ma è un momento frenetico! 😅😅😅 Dimenticavamo di avvertirvi che ieri abbiamo inviato agli AMICI ARCAPACIS il video corso del mese! ‼️
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Forwarded from ARCAPACIS
UN BREVE FOTOREPORTAGE DEL CORSO ORTO URBANO RIALZATO DI ROMA CON LE VOSTRE TESTIMONIANZE PIU' BELLE... Grazie a tutti voi! ❤️🙏🕊
3a edizione del corso ORTO URBANO RIALZATO: perché vogliamo Giardini dell’Eden (ma senza serpenti!)
👉 https://www.ifeelgood.it/blog/3a-ed-del-corso-orto-urbano-rialzato-perche-vogliamo-giardini-delleden-ma-senza-serpenti/
3a edizione del corso ORTO URBANO RIALZATO: perché vogliamo Giardini dell’Eden (ma senza serpenti!)
👉 https://www.ifeelgood.it/blog/3a-ed-del-corso-orto-urbano-rialzato-perche-vogliamo-giardini-delleden-ma-senza-serpenti/
www.ifeelgood.it
3a ed. del corso ORTO URBANO RIALZATO: perché vogliamo Giardini dell'Eden (ma senza serpenti!) - [Ifeelgood.it]
Grande successo per la 3a ed. romana di ORTO URBANO RIALZATO con Viviana Taccione e Leonardo Di Paola. Esperienza unica da non perdere...
Forwarded from RIE_Rete Informazione Europea
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🇮🇹 18.04.2024 Italia
Corrado Malanga:
"Vivere dovrebbe essere gratis, invece per vivere devi pagare. Tanto è vero che quando nasci hai subito....
GUARDA QUESTO VIDEO PRIMA CHE LO CANCELLINO SU YOU TUBE
👉🏼 Fonti:
Corrado Malanga Experience
t.me/Crolla_Cabala_Crolla/87
Il potere della mente
👉🏼 Quello che i mass media non hanno il coraggio di mostrare. Combatti la censura, aiutaci a condividere i nostri post❗️
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Forwarded from Martina Pastorelli
Siamo alla celebrazione di un burocrate che ha mentito e usato la forza e il più subdolo dei ricatti - quello morale - per ledere diritti fondamentali obbligando a vaccinarsi per poter lavorare, dunque vivere.
Roba mai vista neanche nelle ideologie violente del passato.
Roba mai vista neanche nelle ideologie violente del passato.
Forwarded from In Telegram Veritas
Finto Green e Salute cavalli di Troia che agiscono sempre più in tandem: non bastavano le mucche ed i maiali per la farsa della CO2, considerando che eradicano anche le piante perché non fanno passare le onde 5G, adesso colpevolizzano cani e gatti
L'agenda anti-umana, o meglio, anti-Vita, è sempre più evidente in tutte le sue forme.
Solita strategia: "uno studio rivela che...", e via con la nuova ridicola fiction terrorizzante, che ormai le persone leggono sbadigliando, con un sorrisetto stampato sul volto.
In questo caso la news ha anche un valore aggiunto: cosa ci vogliono comunicare? Che gli antibiotici non funzionano più e quindi bisogna partire con i "farmaci" a tecnologia mRNA, generosamente arricchiti di ossido di grafene?
Prossimo slogan da reti unificate?
"Proteggi te stesso ed il tuo animale con il nuovo farmaco a mRNA!'.
Si ride, di gusto.
ilmessaggero.it
🔗 In_Telegram_Veritas
L'agenda anti-umana, o meglio, anti-Vita, è sempre più evidente in tutte le sue forme.
Solita strategia: "uno studio rivela che...", e via con la nuova ridicola fiction terrorizzante, che ormai le persone leggono sbadigliando, con un sorrisetto stampato sul volto.
In questo caso la news ha anche un valore aggiunto: cosa ci vogliono comunicare? Che gli antibiotici non funzionano più e quindi bisogna partire con i "farmaci" a tecnologia mRNA, generosamente arricchiti di ossido di grafene?
Prossimo slogan da reti unificate?
"Proteggi te stesso ed il tuo animale con il nuovo farmaco a mRNA!'.
Si ride, di gusto.
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