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Cambiamento climatico o inquinamento aereo?
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Vita da lumaca un'azienda multifunzionale. Agricoltura ,fattoria didattica, piante e animali
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� KARMA DIEM PUNTATA 11
� "Archetipo 9: Liberatore o Angelo caduto?"
Ci vediamo stasera alle 19 per la undicesima puntata di "Karma Diem il potere dei numeri", in diretta sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/9MQWEBTV e sul canale Telegram https://t.me/karmadiemnumerologia
Questa sera continueremo il nostro viaggio tra gli archetipi con il numero 9.
Vi aspettiamo per interagire con voi e svelarvi alcuni segreti nascosti nei numeri.
Archetipo 9, ti senti più liberatore o angelo caduto?
#numerologia #Archetipi #karmadiem
DOVE PUOI TROVARE KARMA DIEM
Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61560255208881
Instagram: @karmadiemnumerologia
Telegram https://t.me/+wLoMQnYhjowxYTU0
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Forwarded from Paolo Sensini - Canale Ufficiale (Paolo Sensini)
🟥⭕️🟥 Durante il suo discorso alle Camere Unite del Parlamento, Carlo d’Inghilterra ci ha tenuto a ringraziare caldamente tutti quegli italiani che hanno sostenuto e accolto a braccia aperte gli invasori inglesi nella loro guerra di conquista italiana tra il 1943-45.
In quel lasso di tempo gli aerei di Albione hanno distrutto tutte le infrastrutture civili che potevano, bombardato le case degli operai e polverizzato opere d’arte millenarie, ma cosa volete che sia?
E ha ricordato velatamente, per chiunque se lo fosse scordato, che nel caso qualcuno pensasse di volersi sganciare dall’abbraccio soffocante di Sua Maestà, non ci penserebbero 5 minuti a radere di nuovo al suolo tutto ciò che ritengono opportuno per “nostra liberazione”.
Se l’Italia è ridotta nelle condizioni miserevoli che sappiamo è, per gran parte, dovuto a questo stato di sudditanza all’Inghilterra e grazie alla vigliaccheria dell’establishment politico, economico-finanziario e culturale a esso infeudato dell’Unità d’Italia a oggi.
In quel lasso di tempo gli aerei di Albione hanno distrutto tutte le infrastrutture civili che potevano, bombardato le case degli operai e polverizzato opere d’arte millenarie, ma cosa volete che sia?
E ha ricordato velatamente, per chiunque se lo fosse scordato, che nel caso qualcuno pensasse di volersi sganciare dall’abbraccio soffocante di Sua Maestà, non ci penserebbero 5 minuti a radere di nuovo al suolo tutto ciò che ritengono opportuno per “nostra liberazione”.
Se l’Italia è ridotta nelle condizioni miserevoli che sappiamo è, per gran parte, dovuto a questo stato di sudditanza all’Inghilterra e grazie alla vigliaccheria dell’establishment politico, economico-finanziario e culturale a esso infeudato dell’Unità d’Italia a oggi.
Forwarded from Paolo Sensini - Canale Ufficiale (Paolo Sensini)
🟥⭕️🟥 La vera follia degli euroinomani è il Green deal, che costa ai contribuenti europei 1.285 miliardi di euro e a opere finita distruggerà l’economia del continente; non certo le tariffe di Trump, che ammontano a 120 miliardi.
🟥🟥 UNISCITI 🔜: https://t.me/paolosensinisaggistac
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Comunicato stampa 10.04.2025 (3) (1).pdf
684.4 KB
Comunicato stampa 10.04.2025 (3).pdf
⚠️ PERCHÉ, PRIMA O POI, IL CAPITALISMO HA BISOGNO DELLA GUERRA❗️
Andrea Zhok
⏹️ Quando il capitale smette di crescere, iniziano le guerre. Il capitalismo non ha un volto, ma una direzione: crescere a ogni costo. In un sistema che non riconosce limiti politici né etici, la guerra smette di essere eccezione e si rivela strumento ricorrente.
🔹️ Il nesso tra capitalismo e guerra è non accidentale, ma strutturale, stringente. Nonostante la letteratura autopromozionale del liberalismo abbia sempre cercato di spiegare che il capitalismo era una via preferenziale verso la pacificazione internazionale, in realtà questo è sempre stata una conclamata falsità.
🔹️ E questo non perché il commercio non possa essere viatico di pace, può esserlo, ma perché l’essenza del capitalismo NON è il commercio, che ne è solo uno dei possibili aspetti. L’essenza del capitalismo consiste in uno e un solo punto.
🔹️ Si tratta di un sistema sociale idealmente acefalo, cioè idealmente privo di guida politica, ma guidato da un unico imperativo categorico: l’incremento del capitale a ogni ciclo produttivo.
Continua ⤵️
Riassunto punti salienti
🔴 LIBERTÀ E DEMOCRAZIA
👉 Canale Libertà e democrazia
👉 @liberademocrazia (Chat)
Andrea Zhok
⏹️ Quando il capitale smette di crescere, iniziano le guerre. Il capitalismo non ha un volto, ma una direzione: crescere a ogni costo. In un sistema che non riconosce limiti politici né etici, la guerra smette di essere eccezione e si rivela strumento ricorrente.
🔹️ Il nesso tra capitalismo e guerra è non accidentale, ma strutturale, stringente. Nonostante la letteratura autopromozionale del liberalismo abbia sempre cercato di spiegare che il capitalismo era una via preferenziale verso la pacificazione internazionale, in realtà questo è sempre stata una conclamata falsità.
🔹️ E questo non perché il commercio non possa essere viatico di pace, può esserlo, ma perché l’essenza del capitalismo NON è il commercio, che ne è solo uno dei possibili aspetti. L’essenza del capitalismo consiste in uno e un solo punto.
🔹️ Si tratta di un sistema sociale idealmente acefalo, cioè idealmente privo di guida politica, ma guidato da un unico imperativo categorico: l’incremento del capitale a ogni ciclo produttivo.
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Telegraph
PERCHÉ, PRIMA O POI, IL CAPITALISMO HA BISOGNO DELLA GUERRA
⏹️ Quando il capitale smette di crescere, iniziano le guerre. Il capitalismo non ha un volto, ma una direzione: crescere a ogni costo. In un sistema che non riconosce limiti politici né etici, la guerra smette di essere eccezione e si rivela strumento ricorrente.…
Forwarded from OttolinaTV
oltre 300 prenotazioni in poche ore
sabato a Bologna non ci andiamo per fare una sfilata
ci andiamo per dimostrare che a queesto giro non solo è necessario, ma finalmente è anche possibile ricostruire un vero fronte popolare di massa e maggioritario, e mandarli #tuttiacasa: trumpiani e antitrumpiani, fratelli d'italia e cugini di poltrone piddine
unisciti a noi e diamo vita insieme alla riscossa multipopolare
compila il form, e arriva puntuale: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeMAbj_f8YkqriR_pSkOowB05_hHR0rIg783hdrcuAcrt2YxQ/viewform
LA PRENOTAZIONE NON E' OBBLIGATORIA, ma garantiamo l'ingresso soltanto a chi si è registrato e arriva puntuale alle 15 e 30 per la registrazione. Per gli altri, se rimangono ancora posti, chi prima arriva, meglio alloggia
sabato a Bologna non ci andiamo per fare una sfilata
ci andiamo per dimostrare che a queesto giro non solo è necessario, ma finalmente è anche possibile ricostruire un vero fronte popolare di massa e maggioritario, e mandarli #tuttiacasa: trumpiani e antitrumpiani, fratelli d'italia e cugini di poltrone piddine
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Forwarded from Canale CBN
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Kennedy Jr. sta attualmente riunendo importanti scienziati da tutto il mondo per condurre un importante studio sulle cause dell'aumento dell'autismo tra i bambini.
Lo studio riguarderà tutto, dalla composizione del cibo e dell'acqua alle sostanze chimiche presenti nell'aria e ad altri fattori. Egli sostiene che gli studi che negano un legame con i vaccini siano errati. Informati con t.me/capobranconew
Lo studio riguarderà tutto, dalla composizione del cibo e dell'acqua alle sostanze chimiche presenti nell'aria e ad altri fattori. Egli sostiene che gli studi che negano un legame con i vaccini siano errati. Informati con t.me/capobranconew
Premiare Burioni è un affronto e un dolore in più per chi ha perso qualcuno nel periodo Covid. AIVIC non ci sta!
La scelta del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di conferire al professor Roberto Burioni la medaglia di bronzo al merito della salute pubblica, proprio per la promozione delle vaccinazioni, è un duro colpo, quasi uno shock.
Perchè Burioni, se fosse stato un personaggio dei fumetti, sarebbe il "Cattivo". Quello che sparge paura e confusione in giro, quello che urlava dai suoi social “Vax, vax, vax!” come se fosse un mantra, ma che nel farlo ha confuso più di quanto abbia chiarito. Ricordate quando, nel bel mezzo della pandemia, il nostro ‘virologo di fiducia’ ci diceva che "In Italia siamo tranquilli, il virus non c’è"? Eh, magari Burioni aveva trovato una formula segreta per evitare il contagio, peccato che quella frase risuonasse più come una stramba previsione di qualche esperto di astrologia, piuttosto che una valutazione scientifica. Non era l'unico a sbagliare, per carità, ma ammettiamolo: ha sbagliato in modo talmente plateale da far impallidire anche il più ottimista dei virologi da bar. Poi c’è la sua indiscutibile capacità di non essere un semplice divulgatore scientifico, ma un vero e proprio guerriero della Rete. Solo che, invece di combattere contro il virus, ha dato battaglia a chiunque non fosse d’accordo con lui. Si dirà: “Ma Burioni ha fatto bene a combattere i negazionisti e i no-vax!”. Eh sì, lo ha fatto, ma non con l’arma della ragione, della calma e della scienza. No. Ha preferito la strada dell’insulto, della demonizzazione. I "no-vax" venivano bollati come casi da psicoterapeuta, o peggio, come degli esseri inferiori, quando non addirittura come “sorci”. Insomma, se non ti vaccinavi, secondo lui, non solo non capivi niente di scienza, ma eri anche una persona di bassa qualità umana. Un bel modo di favorire il dialogo, non c’è che dire.
E ora arriva la medaglia. Certo, in tempi come questi, dove un'informazione sballata ha mietuto vittime come un virus in giro, che cosa c'è di più utile di premiare chi ha contribuito, con la sua spiccata sensibilità, a fare chiarezza e portare serenità? Ah, no, scusate. Mi sono confusa, Burioni ha creato terrore, ha scatenato una guerra verbale contro chiunque non si piegasse al suo verbo, ignorando che l’unico modo per fermare una pandemia è unire la gente, non dividerla tra “giusti” e “sbagliati”.
E pensare che tutto questo succede mentre, da un lato, ci sono tante persone che, senza clamori, hanno contribuito davvero alla lotta contro il Covid, con discrezione, competenza e, soprattutto, rispetto. Ma loro non sono finiti in copertina. Loro non sono andati in TV a dire che chi non si vaccinava era "un pericolo pubblico". Loro non hanno minacciato di "chiudere in casa" i dissidenti. No, loro facevano il loro lavoro, senza bisogno di urlare o insultare.
Il fatto che una figura come Burioni venga premiata in questo modo, come se fosse un eroe nazionale, è un affronto. Non solo alla memoria di chi ha combattuto la pandemia con serietà e professionalità, ma anche alla scienza stessa. Perché il ruolo di un esperto non è quello di terrorizzare la gente, ma di informarla, di aiutare a comprendere, di ascoltare anche le voci che non si allineano. Burioni ha fatto tutto il contrario: ha creato confusione, ha diviso, ha insultato.
E questo, nonostante tutto, sarebbe un riconoscimento meritato? Per noi, come AIVIC, la risposta è un no secco. Non è un attacco politico, non è una questione ideologica: è semplicemente una questione di coerenza e rispetto verso chi, anche nella tempesta, ha cercato di fare del bene, senza imporsi come guru di turno. E, francamente, dare un premio a chi ha contribuito alla divisione sociale durante un’emergenza sanitaria, anziché alla coesione, è un altro errore che, temo, non dimenticheremo facilmente.
💢💢💢💢💢💢💢💢💢💢💢
Lettera da parte dell'associazione italiana vittime da Covid che riguarda la medaglia data da Mattarella a Burioni
La scelta del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di conferire al professor Roberto Burioni la medaglia di bronzo al merito della salute pubblica, proprio per la promozione delle vaccinazioni, è un duro colpo, quasi uno shock.
Perchè Burioni, se fosse stato un personaggio dei fumetti, sarebbe il "Cattivo". Quello che sparge paura e confusione in giro, quello che urlava dai suoi social “Vax, vax, vax!” come se fosse un mantra, ma che nel farlo ha confuso più di quanto abbia chiarito. Ricordate quando, nel bel mezzo della pandemia, il nostro ‘virologo di fiducia’ ci diceva che "In Italia siamo tranquilli, il virus non c’è"? Eh, magari Burioni aveva trovato una formula segreta per evitare il contagio, peccato che quella frase risuonasse più come una stramba previsione di qualche esperto di astrologia, piuttosto che una valutazione scientifica. Non era l'unico a sbagliare, per carità, ma ammettiamolo: ha sbagliato in modo talmente plateale da far impallidire anche il più ottimista dei virologi da bar. Poi c’è la sua indiscutibile capacità di non essere un semplice divulgatore scientifico, ma un vero e proprio guerriero della Rete. Solo che, invece di combattere contro il virus, ha dato battaglia a chiunque non fosse d’accordo con lui. Si dirà: “Ma Burioni ha fatto bene a combattere i negazionisti e i no-vax!”. Eh sì, lo ha fatto, ma non con l’arma della ragione, della calma e della scienza. No. Ha preferito la strada dell’insulto, della demonizzazione. I "no-vax" venivano bollati come casi da psicoterapeuta, o peggio, come degli esseri inferiori, quando non addirittura come “sorci”. Insomma, se non ti vaccinavi, secondo lui, non solo non capivi niente di scienza, ma eri anche una persona di bassa qualità umana. Un bel modo di favorire il dialogo, non c’è che dire.
E ora arriva la medaglia. Certo, in tempi come questi, dove un'informazione sballata ha mietuto vittime come un virus in giro, che cosa c'è di più utile di premiare chi ha contribuito, con la sua spiccata sensibilità, a fare chiarezza e portare serenità? Ah, no, scusate. Mi sono confusa, Burioni ha creato terrore, ha scatenato una guerra verbale contro chiunque non si piegasse al suo verbo, ignorando che l’unico modo per fermare una pandemia è unire la gente, non dividerla tra “giusti” e “sbagliati”.
E pensare che tutto questo succede mentre, da un lato, ci sono tante persone che, senza clamori, hanno contribuito davvero alla lotta contro il Covid, con discrezione, competenza e, soprattutto, rispetto. Ma loro non sono finiti in copertina. Loro non sono andati in TV a dire che chi non si vaccinava era "un pericolo pubblico". Loro non hanno minacciato di "chiudere in casa" i dissidenti. No, loro facevano il loro lavoro, senza bisogno di urlare o insultare.
Il fatto che una figura come Burioni venga premiata in questo modo, come se fosse un eroe nazionale, è un affronto. Non solo alla memoria di chi ha combattuto la pandemia con serietà e professionalità, ma anche alla scienza stessa. Perché il ruolo di un esperto non è quello di terrorizzare la gente, ma di informarla, di aiutare a comprendere, di ascoltare anche le voci che non si allineano. Burioni ha fatto tutto il contrario: ha creato confusione, ha diviso, ha insultato.
E questo, nonostante tutto, sarebbe un riconoscimento meritato? Per noi, come AIVIC, la risposta è un no secco. Non è un attacco politico, non è una questione ideologica: è semplicemente una questione di coerenza e rispetto verso chi, anche nella tempesta, ha cercato di fare del bene, senza imporsi come guru di turno. E, francamente, dare un premio a chi ha contribuito alla divisione sociale durante un’emergenza sanitaria, anziché alla coesione, è un altro errore che, temo, non dimenticheremo facilmente.
💢💢💢💢💢💢💢💢💢💢💢
Lettera da parte dell'associazione italiana vittime da Covid che riguarda la medaglia data da Mattarella a Burioni
Forwarded from Paolo Sensini - Canale Ufficiale (Paolo Sensini)
LA FIERA DELLE CASTRONERIE
🟥⭕️🟥 Il livello della discussione giornalistico-televisiva è un assordante rumore di fondo fatto di opinioni contrastanti, previsioni campate in aria, catastrofismi da click e ottimismi da venditori di padelle.
E gli spettatori, come pecore, a divorare ogni ora del giorno questo ciarpame pseudo-intellettuale, queste sensazioni mascherate da analisi, questi umori spacciati per scienza economica.
La verità? Nessuno di questi cialtroni da avanspettacolo sa un cazzo. Nessuno. E chi dice di saperlo è un bugiardo o un illuso.
🟥🟥 UNISCITI 🔜: https://t.me/paolosensinisaggistac
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E gli spettatori, come pecore, a divorare ogni ora del giorno questo ciarpame pseudo-intellettuale, queste sensazioni mascherate da analisi, questi umori spacciati per scienza economica.
La verità? Nessuno di questi cialtroni da avanspettacolo sa un cazzo. Nessuno. E chi dice di saperlo è un bugiardo o un illuso.
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Oggi 12 aprile 2025 Andrea Guerrini sarà in diretta dalle ore 17 in poi da Palazzo della Corgna in Castiglion del Lago (PG) per raccogliere la straziante testimonianza dei genitori di Elisabetta Federico morta a soli 17 anni il 3 novembre 2020 presso l'ospedale Bambino Gesù di Roma a seguito di una infusione di globuli rossi incompatibili. La storia de "Le tre vite di Lisa" è racchiusa in un libro scritto a quattro mani dai genitori adottivi Margherita Eichberg e Maurizio Federico e sarà presentata al pubblico nella Sala del Teatro in Piazza Gramsci.
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Convegno sui danni post inoculazione a Villapiana Lido (Cs)
Forwarded from Libertà e democrazia
⚠️ IL CASO SEAJEWEL. TERRORISMO UCRAINO A CASA NOSTRA❓️
Roberto Pecchioli
⏹️ Ci sono articoli scritti per diffondere idee o fare commenti, per attaccare o sostenere qualcuno o qualcosa. Questo, più modestamente, si propone di fornire una notizia che pochissimi italiani conoscono.
🔹️ La notizia è che la nave cisterna Seajewel, in attesa di ormeggio al porto petroli di Vado Ligure per lo scarico di gas naturale destinato alla raffineria di Trecate, oggetto di un attentato terroristico il 14 febbraio scorso, è stata quasi certamente bersaglio di un sabotaggio ucraino.
🔹️ Lo hanno affermato i servizi segreti italiani, auditi dal Copasir, il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Il regime di Zelensky ha eseguito un attentato terroristico sul nostro territorio. Due esplosivi magnetici sono scoppiati in successione, determinando gravi danni alla nave.
🔹️ Lo sversamento di gas, fortunatamente, è stato contenuto dal rapido intervento della Guardia Costiera e dei mezzi del porto, ma ha prodotto un’ingentissima moria di pesci. Non c’è stato un disastro ambientale per miracolo, in un tratto di costa già segnato nel 1991 dall’ affondamento della petroliera Haven. Ci vollero quasi vent’anni per bonificare l’area.
Continua ⤵️
Riassunto punti salienti
🔴 LIBERTÀ E DEMOCRAZIA
👉 Canale Libertà e democrazia
👉 @liberademocrazia (Chat)
Roberto Pecchioli
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🔹️ La notizia è che la nave cisterna Seajewel, in attesa di ormeggio al porto petroli di Vado Ligure per lo scarico di gas naturale destinato alla raffineria di Trecate, oggetto di un attentato terroristico il 14 febbraio scorso, è stata quasi certamente bersaglio di un sabotaggio ucraino.
🔹️ Lo hanno affermato i servizi segreti italiani, auditi dal Copasir, il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Il regime di Zelensky ha eseguito un attentato terroristico sul nostro territorio. Due esplosivi magnetici sono scoppiati in successione, determinando gravi danni alla nave.
🔹️ Lo sversamento di gas, fortunatamente, è stato contenuto dal rapido intervento della Guardia Costiera e dei mezzi del porto, ma ha prodotto un’ingentissima moria di pesci. Non c’è stato un disastro ambientale per miracolo, in un tratto di costa già segnato nel 1991 dall’ affondamento della petroliera Haven. Ci vollero quasi vent’anni per bonificare l’area.
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IL CASO SEAJEWEL. TERRORISMO UCRAINO A CASA NOSTRA?
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